Quando ho comprato il Kobo avevo qualche libro da scaricare gratis, tra i quali anche quello.
Ma solo quello, gli altri della raccolta in effetti non c'erano
caspita se è pesante il battesimo del fuoco. sono quasi alla fine, ma ci ho messo un'eternità, complice la storia che non mi ha preso. succede poco, lo sto vivendo come un libro di passaggio (spero)
Appena finito La Stagione delle Tempeste e ci devo riflettere primadi scrivere un parere. Mi è piaciuto, questo posso dirlo, ma l'ho metto comunque sotto tutti gli altri libri.
Qualcun altro lo ha letto?
ecco, detto fatto. con l'inizio di torre della rondine mi sono definitivamente innamorato della saga. e di ciri.
Appena finito La Stagione delle Tempeste e ci devo riflettere primadi scrivere un parere. Mi è piaciuto, questo posso dirlo, ma l'ho metto comunque sotto tutti gli altri libri.Qualcun altro lo ha letto?
Anche io sto leggendo la Torre della Rondine, e la storia Ciri è di quanto più bello io abbia mai letto fino ad ora,
però ci sono delle parti che non mi convincono, tant'è che sono andato a rileggere le pagine precedenti da quanto ero confuso e spiazzato inizialmente, ero proprio li come un ebete a girare e rigirare le pagine e chiedermi "ma se qui dice cosi...perchè qui dice cosi?? scusa ma se qui E' COSI, qua come fa ad essere COSI di punto in bianco ?__?
capisco che lo scrittore lo faccia apposta a fare cosi e mi piace, ma a volte la cosa sembra davvero troppo marcata da risultare cosi confusionaria
Ora non ricordo bene avendo una memoria di melma, ma la parte dove subito spiega Ciri che è invaghita della tipa che fa parte dei "ratti", cioè all'improvviso diventa lesbica? è bisessuale? una di quelle classiche esperienze di quando si è adolescenti che si vogliono provare essendo ispirate? a me quello , da come lo descrive, è proprio amore, Ciri è proprio innamorata, quando 2 secondi fa lo era di Geralt, quindi che brazzo è successo? sicuro c'è anche un altra sezione che mi ha spiazzato sempre riguardo a lei, ma non la ricordo,
poi vabbè la questione della cicatrice è qualcosa di epico proprio (e io sto termine non lo uso mai), la serietà e il "dettaglio" con la quale si descrive la vicenda è surreale e meraviglioso, da quel punto Ciri prende il volo in quanto a caratterizzazione, mi sono EMOZIONATO ed AFFEZIONATO a lei all'ennesima potenza.