Betancur e Kulusevski però sono stati acquistati a una cifra importante e non hanno fruttato delle plusvalenza clamorose, poi staranno facendo anche discretamente bene in Premier ma alla fine sono passati in una squadre che più o meno è allo stello livello della Juve attuale, però non mi pare abbiano fatto chissà quale salto di qualità o di valere tutti i soldi investiti da Paratici. Se vogliamo essere onesti restano un grosso punto interrogativo, anche perché se guardiamo i numeri di Kulusevski non troviamo nulla di eclatante, anzi, è comunque un giovane di prospettiva che però nel campionato italiano ha fatto vedere cose interessanti che al momento ha invece faticato a mettere in pratica. Su Jorginho non riesco a essere d'accordo, ha fatto sicuramente bene ma resta un discreto giocare alla Thiago Motta che fa il suo compito ma senza eccellere, quando a mio avviso se un calciatore è davvero forte come lascia intendere in Italia dovrebbe migliorarsi ulteriormente e non fare benino.
Come ho scritto, vedremo l'anno prossimo se KK e il resto dei fenomeni pagati a peso d'oro dimostreranno di valere tutti quei soldi. Ma il rischio che l'ex Napoli possa essere una scommessa non vinta c'è, fatto sta che Kim che l'ha sostituito non lo sta facendo rimpiangere, ma lo stesso Kim farebbe altrettanto bene in Premier? Resta tutto da vedere
Coutinho è "esploso" tardi rispetto al trasferimento dall'Inter, ma è un altro di quei giocatori che doveva spaccare il mondo e alla fine si è limitato a girarlo giocando in tanti club. Bruno Fernandes poi è sbocciato in Portogallo, quindi non lo inserirei nemmeno dall'elenco. Kovacic alla fine ha vivacchiato di rendita, eppure a parte qualche spezzone di stagione non ha mai dato l'impressione di essere a livello dei migliori. Perché leviamocelo dalla testa, se uno è un fenomeno o un ottimo calciatore lo dimostra in qualsiasi campionato e a tutti i livelli, non solo in Italia dove addirittura un Gagliardini viene venduto a peso d'oro dall'Atalanta per poi fare la comparsa invece di diventare protagonista...
Diciamo che su dieci 10 calciatori che passano dalla A alla Premier 3 dimostrano di essere degli ottimi investimenti e 7 invece finiscono alla fine per deludere ed eventuale ritornare in Italia. Che poi il succo del discorso sarebbe questo, ovvero che in Premier prima pagano fior di milioni quelli che fanno bene in A (pure se si tratta di una mezza stagione), poi non rendono e li mollano di nuovo in Serie A per pochi spicci. Felipe Anderson è uno dei casi più eclatanti, tanto che è passato dal non giocare mezza partita tra Premier e campionato portoghese a non saltarne mezza con la Lazio. E sono convinto che se Scamacca non dovesse fare il salto di qualità potrebbe anche lui tornare in Italia per una decina di milioni di euro e tornare a segnare con regolarità. E parlo di Premier, se estendiamo il discorso ad altri campionati c'è il caso eclatante di Immobile che dopo due esperienze infelici all'esterno è tornato in Serie A e ha fatto la storia della Lazio e non solo.