La Juventus di Allegri ha iniziato il 2023 vincendo in casa della Cremonese nel recupero, grazie a una punizione di Milik. Un successo importante che vale la settima vittoria consecutiva in Serie A: "Sapevamo dell'importanza e delle difficoltà di questa partita - ha commentato Allegri a fine partita -. La Cremonese pressa e corre, noi nel primo tempo abbiamo sbagliato molto tecnicamente mentre nella ripresa siamo andati molto meglio. E' stata una bella vittoria, un altro passettino, abbiamo allungato sulla quinta e questo è molto importante".
Anche per via delle fatiche mondiali e delle assenze, Allegri ha mandato in campo diversi giovani: "Avevo giocatori importanti in panchina e quando sono entrati hanno fatto bene. Solo cinque minuti abbiamo fatto casino, ma poi ci siamo sistemati - ha commentato a DAZN -. Vincere a Cremona comunque non era facile".
I problemi societari sono ormai noti a tutti, ma non condizionano il rendimento in campo. Semmai il mercato: "Abbiamo una rosa molto importante, poi quando abbiamo avuto defezioni sono usciti dei giovani importanti e dobbiamo essere contenti. Numericamente siamo a posto. Da quando sono qui ho sempre collaborato nella costruzione della squadra, ma ora stiamo bene così".
Contro l'Udinese nel weekend Rabiot tornerà dal primo minuto, mentre Di Maria resta in dubbio: "Adrien ha giocato la finale del Mondiale e avrei avuto troppi giocatori con poco minutaggio nelle gambe da mettere dall'inizio. Chiesa è entrato bene come Paredes. Avere dei cambi così in panchina è importante. Di Maria? Oggi si è allenato, ma deve stare bene perché è un giocatore straordinario. In questi cinque mesi abbiamo bisogno di tutti".