Sono sempre stati quelli con le palle nel mondo, in qualsiasi ambito. Noi europei i soliti pecoroni.
Ma guarda, in questo processo secondo me va disgiunto quello che si vorrebbe fosse l'andazzo dell'accordo in funzione della propria visione/preferenza/etica e morale (si siamo arrivati anche a questo) e quello che invece è la decisione presa dagli enti basata sui fatti. Gli organi anti-trust non sono lì a garantire il dominio e l'intoccabilità di un leader (meritato diciamocelo) ma a osservare se una acquisizione di questa portata porta un danno ai consumatori.
Al di là di come la si possa pensare sul fatto che questa acquisizione sia giusta o sbagliata perché MS è fatta così e Sony è fatta colà, sinceramente sui fatti riesce difficile trovare un appiglio per il quale "se l'acquisizione passa ne risulta un danno per i consumatori". E no, non va sotto valutazione dell'organo anti-trust che Sony deve poi buttarsi sui GAAS per fare TLOU 3 (anzi qui rettifico, potrebbe forse anche essere una tesi da portare avanti ma sempre adeguatamente sostenuta da numeri e fatti). L'unico campo incerto è il cloud, un mercato oggi di nicchia dove Google ha abbandonato anzitempo, Amazon fatica, Microsoft idem.
Ma per il resto i fatti dicono che se l'acquisizione passa domani COD potenzialmente diventa più accessibile, almeno per 10 anni, sia in cloud e sia su console. Si aprono le porte per la fruizione di COD su console Nintendo dopo anni di assenza. Roba che IMHO sarebbe comunque avvenuta se il range di potenza della prossima console Nintendo è veramente sui livelli di PS4/One. Ma questo mio "IMHO" non è un fatto che deve essere valutato. Deve essere valutato che Microsoft e Nintendo hanno firmato un accordo per portare Call Of Duty su console Nintendo così come sugli altri provider di cloud. Un altro fatto è che COD oggi è accessibile dietro il pagamento di 80 euro di gioco e 500 euro di console (minimo). Domani se passa l'accordo questa "barriera" si riduce.
Quello che è stato a mio avviso sbagliato nella gestione di questo processo è l'aver incentrato tutto il discorso su COD, che è sicuramente il big. Ma per la strategia di MS è sicuramente molto importante avere accesso anche ad un portfolio di IP con altri 10 e passa studio che potenzialmente possono arricchire ulteriormente l'offerta gamepass anche con prodotti esclusivi. COD lo possono pure lasciare multipiatta, gli porta introiti facili da reinvestire in nuove IP ed esclusive. Parliamo comunque di effetti a lungo termine per una strategia che non sappiamo se mai darà i suoi frutti o meno.
Tornando al tuo post giuppy, la EU approvando secondo me non ha fatto la figura del "pecorone". La visione tra CMA ed EU sul mercato console anzi è la medesima. Non c'è nessun rischio di monopolio sul mercato console per entrambi gli enti ed è grosso modo quello che è emerso anche nel processo di ieri con L'FTC americana. Dove divergono le due decisioni è sul cloud dove i due enti hanno una diversa visione entrambe condivisibili perché parliamo di un mercato di nicchia il cui futuro è incerto.
Ed è probabilmente l'unico punto sul quale il giudice potrà accettare o meno l'ingiunzione della FTC. Sul mercato console, sia su SonyGaf che XboxEra l'impressione è che l'FTC non ha fatto un buon lavoro per portare a casa il processo (hanno giocato meglio sul cloud e sul mercato delle sottoscrizioni). Ma diciamo che se porti come massima argomentazione che "il leader del mercato è preoccupato di perdere quote e un parte degli incassi di COD", un po te la cerchi.