Dichiarazioni del CEO: ti basta googlare 'Ubisoft CEO not owning games' e ci sono decine di articoli che riportano la cosa: sostanzialmente è una dichiarazione a Gennaio del CEO di Ubisoft dove in soldoni dice: "speriamo che i giocatori si abituino all'idea di non possedere più i loro giochi" nell'ambito di una discussione/intervista (devo controllare bene il contesto) sul loro abbonamento Ubisoft+. Non esattamente il massimo e non l'ha presa benissimo direi nessuno
Poi più di recente si è pian piano avvicinato la chiusura dei server di The Crew (che se non sbaglio sono effettivamente chiusi ad oggi), caso particolare perché presenta modalità single player ma senza server diventa sostanzialmente inaccessibile in toto a causa della sua natura always-online, e qui entra in gioco Accursed Farms. Questo sostanzialmente è uno "youtuber" che si è preso a cuore l'argomento conservazione dei VG ed ha utilizzato la storia di The Crew come cavallo di battaglia di una vera e propria campagna per la conservazione che attraversa più stati e canali per cercare di fare qualcosa lato legislazione/giustizia al riguardo. Ora senza andare nei dettagli o commentare la validità a lungo termine, il punto è che AF ha usato The Crew e Ubisoft come motivazione principale per spingere la sua campagna, e anche se lui non l'ha posta come 'Ubisoft is the enemy'
de facto è stata presa così dalla community che lo segue e poi da tutte le persone che grazie al lavoro di condivisione della communtiy sono venuti a sapere della sua campagna.
Risultato finale: prima Ubisoft veniva ignorata o ci faceva semplicemente le battute sopra: 'far cry clone' 'bloated games' 'all the same' ecc, ora è bersaglio della shitstorm costante ed ininterrotta per questi motivi, a cui contribuiscono anche altri fattori che non c'entrano con la conservazione dei VG (come il discorso -
contato di vomito - woke, oppure la diffidenza verso l'IP di base del titolo, come nel caso di Outlaws per Star Wars).