Riuppato il topic (l'unico che ho trovato). Cosa ne pensate di questo manga? A me è piaciuto, soprattutto per la situazione che si viene a creare. Peccato per lo stile del disegno e per il finale //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/smile.png
//content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif mo' mi sento accerchiato.
C'era un altro topic, aperto da Deidara, tipo pagina 6 o giù di lì... vabè, era per puntualizzare. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif
Come dicevo, ho letto qualcosa come 4 numeri della prima stampa italiana (l'ultimo che ho letto era quello con la storia del pugile, per capirci) qualche annetto fà.. e li ho trovati terribili, sotto molteplici aspetti.
Sebbene il tema di fondo sia interessante, la realizzazione è fallata sotto molti punti di vista.. più che ad una seria analisi sociopsicologica, tende alla ricerca del mazzo di fiori assortito, per divertire il più possibile.. per questo lo ritengo un "fumetto da cesso".
Propone una rosa di personaggi totalmente fuori da ogni contesto di realismo, assortiti perfettamente per soddisfare ogni futura scena che serva a canalizzare l'attenzione del lettore distratto: azione, azione e sesso gratuito.
Anche il gore assume da subito toni abbastanza farseschi, dando più una nota comica che drammatica, le scene drammatiche sono calcate così tanto da risultare patetiche e neanche questo aiuta.
Le backstories dei personaggi sono sature nel loro inseguire lo stereotipo, estremizzandolo oltre ogni confine di verosimiglianza, e una ragazzina delle medie che fa le marchette, si trasforma in un puttanone killer che scopa con pugili milionari, un ragazzino che studia arti marziali, si trasforma nel monaco con la tragedia d'amore che spacca muri di cemento con le mani, il frustrato figlio di papà si trasforma in un alieno psicolabile dalle doti pacchianamente sovraumane, il barbone bullo, diventa il gangster incrollabile..
fino ad arrivare ai vari clichè che condiscono la rosa dei protagonisti, in particolare Shuya e il tipo che gioca a basket.
Shuya con il voler essere positivo e con la storia del "vivo al massimo" calca così tanto la mano da uscire appunto dal seminato e risultare una caricatura-- idem per il tipo del basket, sempre fico, con lo zio playboy d'altri tempi(con il baffo da sparviero)che combatte il governo in maniera astuta.. gli manca solo la pipa(o forse manco quella, non ricordo //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif).. lo stesso può essere detto un po' di tutti, il cattivo panzone, SEMPRE e SOLO cattivo (alla faccia delle sfumature) ecc ecc..
Le situazioni poi non sono da meno, con avvenimenti assurdi, uno dopo l'altro, ma questo credo sia il meno, perchè perlomeno è coerente con la sproporzionata assurdità dei characters.
Lo stile di disegno abbastanza pulito nel tratto e meticoloso nella gore fest, crolla totalmente sulle anatomie (spessissimo veramente disastrose) e non riesce certo a riprodurre dei personaggi che dovrebbero essere ragazzini, in maniera convincente(son così brutti che paiono 40enni //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif).
Come ha detto bene Fil0red, nel topic in gamesdome, una sorta di Signore delle mosche dei poveri.. una lettura godibile se la si prende molto alla leggera, con qualche risata, ma qualcosa di tragico se si cerca l'insight o l'analisi psicosociale che viene venduta da tutto il comparto "marketing".
Ho visto anche il film, che ho ritenuto un po' meglio, ma decisamente non un capolavoro, anzi.
Il romanzo invece non l'ho letto.