Cinema classico VS Cinema moderno | Da che parte state e perché?

Quali sono i film migliori?


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non lo so' se dipenda dal fatto che gli scrittori sono diventati pessimi o dal fatto che abbiano cambiato volontariamente il soggetto di scrittura, però boh, da una parte hai un batman di nolan che riesce ancora ad essere didascalico nel suo essere moderno, per dire che non tutti i pg sono scritti male, dall'atra parte hai toretto che rutta qualcosa sulla famiglia, frasi fatte e machismo da due soldi, la differenza ieri oggi è che forse prima avevi piu personaggi alla "batman di bale" che toretto e il cinema ne giovava.

comunque va' fatta una valutazione extra, spezzo una lancia in favore a chi scrive film, oggi scrivere deve essere un dito in culo, tra censure, tra riferimenti vari, destreggiarsi senza dover offendere qualcuno per qualcosa deve essere veramente tosta un lavoro davvero difficile e probabilmente le idee ne vengano limitate tanto prima di arrivare a noi a prodotto finito. A tal proposito leggevo una intervista di zucher che ha dichiarato che probabilmente oggi non riuscirebbe a girare l'aereo piu pazzo del mondo come vorrebbe in quanto secondo lui una grossa percentuale di battute che sono in pellicola in un modo o in un altro offende una categoria o una idea
 
non lo so' se dipenda dal fatto che gli scrittori sono diventati pessimi o dal fatto che abbiano cambiato volontariamente il soggetto di scrittura, però boh, da una parte hai un batman di nolan che riesce ancora ad essere didascalico nel suo essere moderno, per dire che non tutti i pg sono scritti male, dall'atra parte hai toretto che rutta qualcosa sulla famiglia, frasi fatte e machismo da due soldi, la differenza ieri oggi è che forse prima avevi piu personaggi alla "batman di bale" che toretto e il cinema ne giovava.
Anche perchè il maschio bianco macho è spesso il villain

un paio di settimane fa mi imbattei in una specie di quiz a indizi, bisognava trovare il colpevole di un crimine , tra i vari sospetti c'era un solo bianco, non ho nemmeno letto gli indizi sono andato di risposta D a colpo sicuro , letta la soluzione era lui

E' una cosa che si riflette anche nel cinema
 
Personalmente preferisco il cinema classico, per il semplice fatto che fino a qualche decennio fa il cinema era più variegato e più audace. Oggi il cinema, soprattutto quello statunitense, è paurosamente standardizzato, colpa probabilmente delle scuole di cinema, delle spinte di certa critica e dell'andamento del mercato.
I divi e la fantasia dei maestri degli anni '50-60, l'epicità della new Hollywood degli anni '70, l'assoluta follia degli anni '80, la perfezione tecnica e narrativa degli anni' 90... senza paura, senza pensieri, senza filtri, senza l'ossessione di piacere a tutti. Cinema allo stato brado.
Detto questo, l'eleganza delle tecniche filmiche odierne è innegabile, e seppur standardizzate sono assolutamente efficaci nel costruire immagini spettacolari e nell'emozionare lo spettatore. Quando queste vengono unite a delle idee brillanti, ne escono fuori dei capolavori come Birdman, ma ahimé sono casi rari.
A mio avviso inoltre il cinema indipendente o internazionale odierno non sono affatto l'ancora di salvezza che tanti dicono, di spazzatura ce n'è tanta anche lì, così come è presente la solita standardizzazione, seppur al di fuori delle produzioni americane sia meno presente.
Oggi ci sono pochi grandi autori e molti (troppi) imprenditori del cinema. Ma i grandi autori ci sono ancora e ci saranno sempre. Il cinema non morirà mai e son convinto che prima o poi tornerà a fiorire come un tempo.
 
Personalmente preferisco il cinema classico, per il semplice fatto che fino a qualche decennio fa il cinema era più variegato e più audace. Oggi il cinema, soprattutto quello statunitense, è paurosamente standardizzato, colpa probabilmente delle scuole di cinema, delle spinte di certa critica e dell'andamento del mercato.
I divi e la fantasia dei maestri degli anni '50-60, l'epicità della new Hollywood degli anni '70, l'assoluta follia degli anni '80, la perfezione tecnica e narrativa degli anni' 90... senza paura, senza pensieri, senza filtri, senza l'ossessione di piacere a tutti. Cinema allo stato brado.
Detto questo, l'eleganza delle tecniche filmiche odierne è innegabile, e seppur standardizzate sono assolutamente efficaci nel costruire immagini spettacolari e nell'emozionare lo spettatore. Quando queste vengono unite a delle idee brillanti, ne escono fuori dei capolavori come Birdman, ma ahimé sono casi rari.
A mio avviso inoltre il cinema indipendente o internazionale odierno non sono affatto l'ancora di salvezza che tanti dicono, di spazzatura ce n'è tanta anche lì, così come è presente la solita standardizzazione, seppur al di fuori delle produzioni americane sia meno presente.
Oggi ci sono pochi grandi autori e molti (troppi) imprenditori del cinema. Ma i grandi autori ci sono ancora e ci saranno sempre. Il cinema non morirà mai e son convinto che prima o poi tornerà a fiorire come un tempo.
Concordo su tutto, la standardizzazione di cui parli è la cosa più preoccupante secondo me, il cinema di oggi non trasmette più l'ambizione, il senso di inventiva e di grandezza che trasmetteva una volta. Oggi ci si accontenta e si spacciano filmetti come Nomadland e Un altro giro come grandi film. :fantozzi:
 
semplicemente nei film che arrivano in sala per adesso non si parla mai di desiderio, che è un po' il tema principale e concentrato del cinema. ci sono troppi troppi manualini su come essere un buon compagno, una buona amica, una buona lavoratrice bla bla
in questo senso è merda fusa.
 
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