- TITOLO: Days Gone
- PIATTAFORME: Esclusiva PS4
- DATA DI USCITA: 26 aprile 2019
- SOFTWARE HOUSE: Bend Studio
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Ultima modifica da un moderatore:
Days Gone | PS4 | 26 Aprile 2019
- Autore discussione McCowan
- Data d'inizio
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Nessun gioco esce per esclusiva per neo.
Potrebbero essere di meno, forse. Cmq credo che sottovalutiamo la potenza delle nostre console. Avete visto Uncharted 4? E sono certo ce ne siano altrettanto validi su One. Ottimizzato gira tutto ciò che c'è in commercio.
Intervista agli sviluppatori
S.C.: Che tipo di gioco sarò Days Gone?
Brian Pape: Si tratta di un action game open world, caratterizzato da una mappa molto vasta, in cui sarà possibile muoversi liberamente grazie alla nostra motocicletta. La due-ruote avra' un ruolo fondamentale, dal momento che servira' anche come deposito ambulante per accumulare le risorse recuperate durante l'esplorazione.
S.C.: Puoi dirci qualcosa di piu' dell'ambientazione?
Brian Pape: Il gioco è ambientato nelle verdeggianti regioni del nord-ovest americano, approssimativamente ai giorni nostri. L'avventura comincia due anni dopo un misterioso contagio che ha messo in ginocchio la societa' e distrutto tutto quello che conoscevamo, trasformando gli eumani contagiati in Freakers. Non si tratta di Zombie, ma di creature particolari, che stanno mutando in fretta, come se stessero evolvendo.
S.C.: Quindi dobbiamo aspettarci altre tipologie di nemici?
Brian Pape: Assolutamente sì, le creature che avete visto sono ad uno stadio evolutivo ancora molto basilare. Troverete nemici piu' aggressivi e coriacei.
S.C.: Quanto importanti sono, nell'economia di gioco, le meccaniche di crafting? Ci sara' un sistma di progressione del personaggio?
Brian Pape: Il crafting avrà un ruolo fondamentale in Days Gone: a seconda delle risorse che aremo recuperato potremo creare diverse tipologie di strumenti: oggetti da lanciare, trappole esplosive con cui interrompere la corsa dell'orda, ma anche armi corpo a corpo con cui difendersi quando esploreremo gli spazi chiusi. Per il resto, possiamo confermare che ci sara' un sistema di sviluppo del protagonista e delle sue abilita', cosi' come la possibilita' di potenziare la propria moto, installando corazze, sacche porta oggetti, ed espandendo il serbatoio della benzina. Ricordate che anche il recupero del carburante sarà un elemento importante!
S.C.: All'inizio della demo il protagonista utilizza una lattina per creare un silenziatore di fortuna; ci saranno sessioni stealth?
Brian Pape: Ci saranno, ma non rappresentano il fulcro della produzione. In alcuni momenti sarà possibile esplorare qualche zona senza destare l'attenzione dell'orda, ma il nostro obiettivo e' quello di offrire un gameplay molto più movimentato, un'esperienza dai ritmi accesi, adrenalinica e nervosa.
S.C.: A tal proposito, non abbiamo ancora capito quale fosse l'obiettivo della fuga del protagonista: invece che scappare, Deacon sembrava piu' interessato a sfoltire le fila nemiche, fino ad disgregare l'ondata di avversari.
Brian Pape: Ci saranno varie situazioni, in Days Gone. Non dimenticatevi che una delle colonne portati della produzione sarà la narrazione. Cercheremo quindi di proporre una vasta gamma di eventi: la demo aveva ovviamente uno scopo puramente dimostrativo, nel gioco completo ci saranno momenti in cui dovrete eliminare tutti gli avversari, ed altri in cui la fuga sarà l'unica soluzione.
S.C.: Che motore avete utilizzato?
Brian Pape: E' l'Unreal Engine 4, ma si tratta di una versione potentemente modificata e ottimizzata. Abbiamo creato tool di sviluppo adatti alle nostre esigenze, e lavorato sugli asset grafici per fare in modo che Days Gone avesse un look tutto suo. Siamo molto felici del risultato.
Insomma più che sull'horror sembrano puntare più sull'azione.
Vedremo se l'aspetto sopravvivenza sarà sviluppato a dovere.
Hype cmq molto alto
S.C.: Che tipo di gioco sarò Days Gone?
Brian Pape: Si tratta di un action game open world, caratterizzato da una mappa molto vasta, in cui sarà possibile muoversi liberamente grazie alla nostra motocicletta. La due-ruote avra' un ruolo fondamentale, dal momento che servira' anche come deposito ambulante per accumulare le risorse recuperate durante l'esplorazione.
S.C.: Puoi dirci qualcosa di piu' dell'ambientazione?
Brian Pape: Il gioco è ambientato nelle verdeggianti regioni del nord-ovest americano, approssimativamente ai giorni nostri. L'avventura comincia due anni dopo un misterioso contagio che ha messo in ginocchio la societa' e distrutto tutto quello che conoscevamo, trasformando gli eumani contagiati in Freakers. Non si tratta di Zombie, ma di creature particolari, che stanno mutando in fretta, come se stessero evolvendo.
S.C.: Quindi dobbiamo aspettarci altre tipologie di nemici?
Brian Pape: Assolutamente sì, le creature che avete visto sono ad uno stadio evolutivo ancora molto basilare. Troverete nemici piu' aggressivi e coriacei.
S.C.: Quanto importanti sono, nell'economia di gioco, le meccaniche di crafting? Ci sara' un sistma di progressione del personaggio?
Brian Pape: Il crafting avrà un ruolo fondamentale in Days Gone: a seconda delle risorse che aremo recuperato potremo creare diverse tipologie di strumenti: oggetti da lanciare, trappole esplosive con cui interrompere la corsa dell'orda, ma anche armi corpo a corpo con cui difendersi quando esploreremo gli spazi chiusi. Per il resto, possiamo confermare che ci sara' un sistema di sviluppo del protagonista e delle sue abilita', cosi' come la possibilita' di potenziare la propria moto, installando corazze, sacche porta oggetti, ed espandendo il serbatoio della benzina. Ricordate che anche il recupero del carburante sarà un elemento importante!
S.C.: All'inizio della demo il protagonista utilizza una lattina per creare un silenziatore di fortuna; ci saranno sessioni stealth?
Brian Pape: Ci saranno, ma non rappresentano il fulcro della produzione. In alcuni momenti sarà possibile esplorare qualche zona senza destare l'attenzione dell'orda, ma il nostro obiettivo e' quello di offrire un gameplay molto più movimentato, un'esperienza dai ritmi accesi, adrenalinica e nervosa.
S.C.: A tal proposito, non abbiamo ancora capito quale fosse l'obiettivo della fuga del protagonista: invece che scappare, Deacon sembrava piu' interessato a sfoltire le fila nemiche, fino ad disgregare l'ondata di avversari.
Brian Pape: Ci saranno varie situazioni, in Days Gone. Non dimenticatevi che una delle colonne portati della produzione sarà la narrazione. Cercheremo quindi di proporre una vasta gamma di eventi: la demo aveva ovviamente uno scopo puramente dimostrativo, nel gioco completo ci saranno momenti in cui dovrete eliminare tutti gli avversari, ed altri in cui la fuga sarà l'unica soluzione.
S.C.: Che motore avete utilizzato?
Brian Pape: E' l'Unreal Engine 4, ma si tratta di una versione potentemente modificata e ottimizzata. Abbiamo creato tool di sviluppo adatti alle nostre esigenze, e lavorato sugli asset grafici per fare in modo che Days Gone avesse un look tutto suo. Siamo molto felici del risultato.
Insomma più che sull'horror sembrano puntare più sull'azione.
Vedremo se l'aspetto sopravvivenza sarà sviluppato a dovere.
Hype cmq molto alto
Ottime notizie
Gli sviluppatori di Sony Bend, intervistati dai colleghi di VentureBeat, hanno condiviso diverse informazioni interessanti dedicate a Days Gone, l'esclusiva PlayStation 4 che non sembra essere il solito titolo a tema Zombie.
Per prima cosa gli addetti ai lavori hanno spiegato che i Freaker, i nemici del protagonista, Deacon St. John, non saranno morti e non necessiteranno di un colpo in testa per essere fermati. Nel titolo i giocatori vestiranno i panni di un cacciatore di taglie troppo legato al suo stile di vita per chiudersi in una delle zone di quarantena sicure. Viaggiando con la sua moto (che avrà bisogno di benzina, manutenzione e che potrà subire danni), Deacon dovrà fronteggiare condizioni climatiche estreme (da caldo torrido a tempeste di neve) che influenzeranno attivamente il gameplay. Gli sviluppatori hanno assicurato che la storia del gioco celerà una buona dose di misteri da scoprire e che la raccolta delle risorse rivestirà un ruolo importantissimo nel corso dell'avventura, inoltre la compagnia ha spiegato che la demo mostrata all'E3 è stata creata per mostrare una versione non troppo difficile dell'esperienza (come si nota dalla gran quantità di proiettili in possesso) che, nella sua versione definitiva, vedrà modificato il livello di difficoltà.
Fonte S.C.
Bene bene, la carenza di risorse dovrebbe spingere a un'approccio più cauto e ragionato. Le due nature stelth/action dovrebbero garantire una buona varietà di situazioni. Aggiungiamo il fatto che hanno un buono sceneggiatore. Io vedo del potenziale
Gli sviluppatori di Sony Bend, intervistati dai colleghi di VentureBeat, hanno condiviso diverse informazioni interessanti dedicate a Days Gone, l'esclusiva PlayStation 4 che non sembra essere il solito titolo a tema Zombie.
Per prima cosa gli addetti ai lavori hanno spiegato che i Freaker, i nemici del protagonista, Deacon St. John, non saranno morti e non necessiteranno di un colpo in testa per essere fermati. Nel titolo i giocatori vestiranno i panni di un cacciatore di taglie troppo legato al suo stile di vita per chiudersi in una delle zone di quarantena sicure. Viaggiando con la sua moto (che avrà bisogno di benzina, manutenzione e che potrà subire danni), Deacon dovrà fronteggiare condizioni climatiche estreme (da caldo torrido a tempeste di neve) che influenzeranno attivamente il gameplay. Gli sviluppatori hanno assicurato che la storia del gioco celerà una buona dose di misteri da scoprire e che la raccolta delle risorse rivestirà un ruolo importantissimo nel corso dell'avventura, inoltre la compagnia ha spiegato che la demo mostrata all'E3 è stata creata per mostrare una versione non troppo difficile dell'esperienza (come si nota dalla gran quantità di proiettili in possesso) che, nella sua versione definitiva, vedrà modificato il livello di difficoltà.
Fonte S.C.
Bene bene, la carenza di risorse dovrebbe spingere a un'approccio più cauto e ragionato. Le due nature stelth/action dovrebbero garantire una buona varietà di situazioni. Aggiungiamo il fatto che hanno un buono sceneggiatore. Io vedo del potenziale
Chris Reese, studio director di Sony Bend, ha discusso di Days Gone, nuova IP annunciata durante l’E3 di quest’anno e in via di sviluppo per PlayStation 4. “Abbiamo un piano a lungo termine” ha dichiarato Reese, confermando che lo studio ha intenzione di sostenere il gioco a lungo. Secondo le parole dello studio director, Days Gone non sarà un’esperienza una tantum anche se, a tal proposito, non sono disponibili ulteriori dettagli.
Fonte S.G.
Fonte S.G.
.Uno dei punti più alti della conferenza Sony di ieri è stato il video che ha confermato la natura vicina a TLOU, ma in senso positivo. Le azioni sono pianificate, gli approcci vari, e tecnicamente appare solidissimo. Bel lavoro Ben Studio :stema:
DAYS GONE: MOSTRATO UN NUOVO APPROCCIO ALLA MISSIONE VISTA DURANTE LA CONFERENZA SONY
Sony Interactive Entertainment ha pubblicato uno video gameplay di Days Gone, in cui possiamo vedere un differente approccio alla missione mostrata durante la conferenza E3. Mostrata anche una diversa condizione meteo che può influenzare il comportamento dei nemici.
Come potete vedere nel filmato che vi abbiamo riportato in cima alla notizia, il gioco permette diversi approcci alle missioni, che in questo caso portano il protagonista ad evitare un'imboscata. Cosa ancora più interessante, i percorsi alternativi possono generare diverse condizioni di meteo e di luce, variabili che arrivano ad influenzare il comportamento dei nemici.
fONTE S.C.
Sony Interactive Entertainment ha pubblicato uno video gameplay di Days Gone, in cui possiamo vedere un differente approccio alla missione mostrata durante la conferenza E3. Mostrata anche una diversa condizione meteo che può influenzare il comportamento dei nemici.
Come potete vedere nel filmato che vi abbiamo riportato in cima alla notizia, il gioco permette diversi approcci alle missioni, che in questo caso portano il protagonista ad evitare un'imboscata. Cosa ancora più interessante, i percorsi alternativi possono generare diverse condizioni di meteo e di luce, variabili che arrivano ad influenzare il comportamento dei nemici.
fONTE S.C.
DAYS GONE: SONY SVELA PER ERRORE LA DATA DI LANCIO?
Dopo la nuova presentazione all'E3 2017 di Los Angeles, Days Gone ha lasciato ottime impressioni ai giocatori e agli addetti alla stampa, confermandosi come una delle produzioni più promettenti per i possessori di PlayStation 4.
Ciò che molti si aspettavano, ma che non è arrivato, era una data di lancio per il gioco per il gioco sviluppato da Sony Bend.
Il colosso nipponico, tuttavia, potrebbe aver svelato accidentalmente la precisa data di debutto di Days Gone dopo aver pubblicato un nuovo video dedicato ai trailer più importanti mostrati all'E3 2017. Sebbene il video in questione risulti al momento rimosso da YouTube, è possibile leggere nell'immagine che vi abbiamo riportato in calce all'articolo la data "29 dicembre 2017" in sovrimpressione su una sequenza di gioco di Days Gone.
Dopo la nuova presentazione all'E3 2017 di Los Angeles, Days Gone ha lasciato ottime impressioni ai giocatori e agli addetti alla stampa, confermandosi come una delle produzioni più promettenti per i possessori di PlayStation 4.
Ciò che molti si aspettavano, ma che non è arrivato, era una data di lancio per il gioco per il gioco sviluppato da Sony Bend.
Il colosso nipponico, tuttavia, potrebbe aver svelato accidentalmente la precisa data di debutto di Days Gone dopo aver pubblicato un nuovo video dedicato ai trailer più importanti mostrati all'E3 2017. Sebbene il video in questione risulti al momento rimosso da YouTube, è possibile leggere nell'immagine che vi abbiamo riportato in calce all'articolo la data "29 dicembre 2017" in sovrimpressione su una sequenza di gioco di Days Gone.
mah io non credo, mostrare per due anni di fila un gameplay solido nelle componenti dimostra che i lavori sono in stato avanzato, certo non esce più tardi dell'estate del 2018. L'uscita natalizia rischia di essere forzata da sony, che a parte Ninokuni 2 non ha altro da proporre. Vedremo.Sarà una cavolata
chiami come li chiami restano zombie.cmq hanno chiamato i mostri freaker!! cioè..quelli di tlou non si chiamavano cliker?