Io invece sono rimasto estremamente deluso, per la seconda volta.
Finale pessimo per me: hanno avuto la possibilità di tornare su un personaggio con cui avevano chiuso malissimo e credo si potesse tranquillamente fare di più. Pazienza.
Sicuramente si poteva fare di più. Purtroppo è stato un po' rushato anche questa volta, e penso sarebbe bastato dividere questo finale in due episodi per dare giusto un po' più di respiro a certe cose. Il problema è che dieci episodi erano pochi per fare tutto quello che volevano (riprendere certe cose lasciate in sospeso, dare un finale e inserire anche un villain).
Nonostante questo la chiusura mi ha dato più un senso di completezza rispetto all'ottava stagione che invece aveva risolto evitando di trovare un vero e proprio finale. Purtroppo, a differenza del precedente finale, qui ho trovato un po' meno "epicità" e credo che sia sempre dovuto ai tempi stretti che hanno voluto dedicare. Ripeto che secondo me sarebbe bastato un episodio in più per andare ad arricchire il tutto. Avrei gradito per esempio
un monologo conclusivo più denso da parte di Dexter, perchè di cose ce n'erano da dire.
Non so ancora se sono soddisfatto, ma per me è comunque una miglioria rispetto a prima.
Visto il finale, per me la chiusura perfetta del cerchio e finalmente un finale coerente con le radici della serie, ma soprattutto con il personaggio che è sempre stato Dexter.
“Open your eyes and look at what you’ve done”
La frase di apertura della 1x01 alla prima vittima di Dexter, poi divenuta spesso una costante per le vittime sul suo tavolo, per la prima volta viene rivolta a Dexter dal suo stesso figlio. Il Codice è sempre stato uno specchietto per le allodole e una forma di autoassoluzione per Dexter, che in fin dei conti è e resta un serial killer ed un sociopatico, che di vittime innocenti per salvaguardare sè stesso ne ha sempre fatte fin troppe durante la serie.
Inoltre, proprio alla fine, stava nuovamente abbandonando il figlio pur di salvarsi, seppur poi capisca da sè che per donare una vita vera al figlio, il padre doveva morire (come dice anche nella lettera).
Dexter, come tutti i serial killer più famosi della storia, ha sempre avuto due possibili destini: morto o in prigione, non esiste happy ending o futuro per un sociopatico del genere. Il fatto che alla fine sia morto per mano del figlio è più una sua scelta di redenzione che altro, ma non fosse stato Harrison alla fine sarebbe finito ugualmente sulla sedia elettrica qualche mese dopo e tanti saluti.
Insomma per me un finale perfetto per la serie e per il personaggio di Dexter.
Il problema principale sta nel fatto che il senso di rush è purtroppo evidente, per me qui c’era materiale per farci almeno due stagioni e invece hanno deciso di convogliare tre plot principali enormi (Harrison, Kurt, Dexter) in 10 episodi striminziti, per forza di cose al finale sono arrivati con l’acqua alla gola e nel corso della stagione sono dovuti ricorrere più volte a plot devices di convenienza per far evolvere in fretta gli eventi verso il finale prestabilito.
Anche ammettendo che non volessero/potessero fare un’altra stagione, potevano almeno sforzarsi con un paio di puntate in più o almeno un minutaggio un po’ più corposo per le ultime due (neanche 60 minuti per un finale così grosso, really?!)
Comunque al netto di questo difetto, ripeto che per me questa è una conclusione soddisfacente e coerente per il personaggio di Dexter e chiude egregiamente una stagione ottima, tranquillamente ai livelli delle storiche prime quattro. Sono contento abbiano fatto questo revival e sono contento di questo “nuovo” finale, anni luce avanti a quell’obbrobrio dell’ultima stagione.
Visto il finale, per me la chiusura perfetta del cerchio e finalmente un finale coerente con le radici della serie, ma soprattutto con il personaggio che è sempre stato Dexter.
“Open your eyes and look at what you’ve done”
La frase di apertura della 1x01 alla prima vittima di Dexter, poi divenuta spesso una costante per le vittime sul suo tavolo, per la prima volta viene rivolta a Dexter dal suo stesso figlio. Il Codice è sempre stato uno specchietto per le allodole e una forma di autoassoluzione per Dexter, che in fin dei conti è e resta un serial killer ed un sociopatico, che di vittime innocenti per salvaguardare sè stesso ne ha sempre fatte fin troppe durante la serie.
Inoltre, proprio alla fine, stava nuovamente abbandonando il figlio pur di salvarsi, seppur poi capisca da sè che per donare una vita vera al figlio, il padre doveva morire (come dice anche nella lettera).
Dexter, come tutti i serial killer più famosi della storia, ha sempre avuto due possibili destini: morto o in prigione, non esiste happy ending o futuro per un sociopatico del genere. Il fatto che alla fine sia morto per mano del figlio è più una sua scelta di redenzione che altro, ma non fosse stato Harrison alla fine sarebbe finito ugualmente sulla sedia elettrica qualche mese dopo e tanti saluti.
Insomma per me un finale perfetto per la serie e per il personaggio di Dexter.
Il problema principale sta nel fatto che il senso di rush è purtroppo evidente, per me qui c’era materiale per farci almeno due stagioni e invece hanno deciso di convogliare tre plot principali enormi (Harrison, Kurt, Dexter) in 10 episodi striminziti, per forza di cose al finale sono arrivati con l’acqua alla gola e nel corso della stagione sono dovuti ricorrere più volte a plot devices di convenienza per far evolvere in fretta gli eventi verso il finale prestabilito.
Anche ammettendo che non volessero/potessero fare un’altra stagione, potevano almeno sforzarsi con un paio di puntate in più o almeno un minutaggio un po’ più corposo per le ultime due (neanche 60 minuti per un finale così grosso, really?!)
Comunque al netto di questo difetto, ripeto che per me questa è una conclusione soddisfacente e coerente per il personaggio di Dexter e chiude egregiamente una stagione ottima, tranquillamente ai livelli delle storiche prime quattro. Sono contento abbiano fatto questo revival e sono contento di questo “nuovo” finale, anni luce avanti a quell’obbrobrio dell’ultima stagione.
Le immagini di tutti quelli che sono morti a causa sua rimandano alle foto che Dexter costringe le sue vittime a vedere.
Con questo finale ci hanno voluto ricordare che Dexter non è un eroe, ma un assassino.
Visto il finale, per me la chiusura perfetta del cerchio e finalmente un finale coerente con le radici della serie, ma soprattutto con il personaggio che è sempre stato Dexter.
“Open your eyes and look at what you’ve done”
La frase di apertura della 1x01 alla prima vittima di Dexter, poi divenuta spesso una costante per le vittime sul suo tavolo, per la prima volta viene rivolta a Dexter dal suo stesso figlio. Il Codice è sempre stato uno specchietto per le allodole e una forma di autoassoluzione per Dexter, che in fin dei conti è e resta un serial killer ed un sociopatico, che di vittime innocenti per salvaguardare sè stesso ne ha sempre fatte fin troppe durante la serie.
Inoltre, proprio alla fine, stava nuovamente abbandonando il figlio pur di salvarsi, seppur poi capisca da sè che per donare una vita vera al figlio, il padre doveva morire (come dice anche nella lettera).
Dexter, come tutti i serial killer più famosi della storia, ha sempre avuto due possibili destini: morto o in prigione, non esiste happy ending o futuro per un sociopatico del genere. Il fatto che alla fine sia morto per mano del figlio è più una sua scelta di redenzione che altro, ma non fosse stato Harrison alla fine sarebbe finito ugualmente sulla sedia elettrica qualche mese dopo e tanti saluti.
Insomma per me un finale perfetto per la serie e per il personaggio di Dexter.
Il problema principale sta nel fatto che il senso di rush è purtroppo evidente, per me qui c’era materiale per farci almeno due stagioni e invece hanno deciso di convogliare tre plot principali enormi (Harrison, Kurt, Dexter) in 10 episodi striminziti, per forza di cose al finale sono arrivati con l’acqua alla gola e nel corso della stagione sono dovuti ricorrere più volte a plot devices di convenienza per far evolvere in fretta gli eventi verso il finale prestabilito.
Anche ammettendo che non volessero/potessero fare un’altra stagione, potevano almeno sforzarsi con un paio di puntate in più o almeno un minutaggio un po’ più corposo per le ultime due (neanche 60 minuti per un finale così grosso, really?!)
Comunque al netto di questo difetto, ripeto che per me questa è una conclusione soddisfacente e coerente per il personaggio di Dexter e chiude egregiamente una stagione ottima, tranquillamente ai livelli delle storiche prime quattro. Sono contento abbiano fatto questo revival e sono contento di questo “nuovo” finale, anni luce avanti a quell’obbrobrio dell’ultima stagione.
Angela, da Iron Lake riesce a rimettere in piedi un caso grosso di Miami, trovare il colpevole, prove che dal punto di vista biologico non dovrebbero più nemmeno esistere e incastrare Dexter. Così, de botto. Il finale in sé ci può anche stare, ma ci siamo arrivati in modo ben poco credibile, con Angela che all'improvviso diventa un'investigatore che a confronto L di Death Note spostati. Inizia a dubitare di Dexter quando Kurt seminava prove su sé stesso che neanche Pollicino, super sospetto, ma no, lei si fissa su Dexter "perché sì".
Ripeto, il finale ci sta, ma il modo in cui ci siamo arrivati è roba da fanfiction scadente e forzata, non ci siamo. Peccato perché fino al punto in cui Angela diventa improvvisamente L di Death note, mi stava piacendo, ma poi hanno trasformato i suoi dubbi in prove "perché sì" (e ripeto, dal punto di vista biologico, quelle prove non dovrebbero nemmeno esistere).
Angela, da Iron Lake riesce a rimettere in piedi un caso grosso di Miami, trovare il colpevole, prove che dal punto di vista biologico non dovrebbero più nemmeno esistere e incastrare Dexter. Così, de botto. Il finale in sé ci può anche stare, ma ci siamo arrivati in modo ben poco credibile, con Angela che all'improvviso diventa un'investigatore che a confronto L di Death Note spostati. Inizia a dubitare di Dexter quando Kurt seminava prove su sé stesso che neanche Pollicino, super sospetto, ma no, lei si fissa su Dexter "perché sì".
Ripeto, il finale ci sta, ma il modo in cui ci siamo arrivati è roba da fanfiction scadente e forzata, non ci siamo. Peccato perché fino al punto in cui Angela diventa improvvisamente L di Death note, mi stava piacendo, ma poi hanno trasformato i suoi dubbi in prove "perché sì" (e ripeto, dal punto di vista biologico, quelle prove non dovrebbero nemmeno esistere).
Sì, è quello che intendevo parlando di plot devices disseminati per tutta la stagione. Chiaramente per arrivare a questo finale in 10 episodi, bisognava accelerare certi avvenimenti, quindi è normale ci siano forzature anche piuttosto eclatanti.
Come ho detto, qui c'era materiale per fare almeno due stagioni e già così sarebbero state strette vista quanta roba hanno sviluppato in questa stagione, figuriamoci infilare tutto in 10 episodi striminziti da 50 minuti.
Si poteva tranquillamente fare una prima stagione introduttiva sulla nuova vita di Dexter, l'arrivo di Harrison e il loro rapporto padre-figlio, per poi sviluppare in una seconda e ultima stagione sia Kurt come villain, ma soprattutto l'indagine su Dexter e conseguente epilogo.
Sì, è quello che intendevo parlando di plot devices disseminati per tutta la stagione. Chiaramente per arrivare a questo finale in 10 episodi, bisognava accelerare certi avvenimenti, quindi è normale ci siano forzature anche piuttosto eclatanti.
Come ho detto, qui c'era materiale per fare almeno due stagioni e già così sarebbero state strette vista quanta roba hanno sviluppato in questa stagione, figuriamoci infilare tutto in 10 episodi striminziti da 50 minuti.
Si poteva tranquillamente fare una prima stagione introduttiva sulla nuova vita di Dexter, l'arrivo di Harrison e il loro rapporto padre-figlio, per poi sviluppare in una seconda e ultima stagione sia Kurt come villain, ma soprattutto l'indagine su Dexter e conseguente epilogo.
Angela, da Iron Lake riesce a rimettere in piedi un caso grosso di Miami, trovare il colpevole, prove che dal punto di vista biologico non dovrebbero più nemmeno esistere e incastrare Dexter. Così, de botto. Il finale in sé ci può anche stare, ma ci siamo arrivati in modo ben poco credibile, con Angela che all'improvviso diventa un'investigatore che a confronto L di Death Note spostati. Inizia a dubitare di Dexter quando Kurt seminava prove su sé stesso che neanche Pollicino, super sospetto, ma no, lei si fissa su Dexter "perché sì".
Ripeto, il finale ci sta, ma il modo in cui ci siamo arrivati è roba da fanfiction scadente e forzata, non ci siamo. Peccato perché fino al punto in cui Angela diventa improvvisamente L di Death note, mi stava piacendo, ma poi hanno trasformato i suoi dubbi in prove "perché sì" (e ripeto, dal punto di vista biologico, quelle prove non dovrebbero nemmeno esistere).
Onestamente trovo più strano che Dexter sia stato in grado di nascondersi per così tanto tempo in un epoca in cui tutte le nostre informazioni sono sulla rete. Non è andato a nascondersi in una grotta ma in una cittadina con tanto di partner nella polizia. Sarebbe stato assurdo se Angela non fosse riuscita a collegare i punti. Una volta scoperta la sua identità, diventano domande lecite quelle che Angela si pone e che la portano alla verità. Chiaro che poi ci sono certe situazioni che aiutano come Kurt che invia la lettera prima di morire, ma succede anche questo in tv.
Stagione molto bella e ai livelli del Dexter migliore, ma il finale mi ha fatto incazzare non poco soprattutto per la fretta e l'inconsistenza con cui ci si arriva. Se si voleva finire così bisognava dare più respiro al revival con almeno altre due stagioni.
In conclusione, è stato molto bello rivedere il caro Dexter ma per me rimane valido il finale di otto anni fa
Questa nuova stagione mi aveva riacceso l interesse per Dexter scemato con la settima stagione, peccato pero' per il pessimo finale e per il rush forzato
Finita anche io la stagione, sono d'accordo con i commenti, il finale è stato affrettato troppo, anche perchè la trama tra l'episodio 9 e il 10 era decollata moltissimo .
La cosa che mi ha fatto più "incazzare" è stato
il fatto che Harrison, un ragazzo che fino a poco prima aveva avuto atteggiamenti violenti, ma mai fino all'omicidio, ha trovato facile assassinare il padre a sangue freddo, colpevole di avergli rovinato la vita.
Anche Angela che lo aiuta con quei soldi e la macchina per farlo fuggire, e dare il là a uno spin off con lui protagonista, l'ho trovato davvero tanto stucchevole.
Batista fin dalla prima apparizione nel revival ho pensato che magari potesse essere lui a catturare il suo ex collega e invece non si sa neanche se arriva in città con le prove di Laguerta oppure rimane dov'e' e manda qualcuno che noi non vediamo.
Finale a parte come revival mi è piaciuto e a questo punto spero non facciano lo spin off con Harrison, sarebbe scontatissimo e interesserebbe a poche persone.
Ho appena visto l'ultimo episodio e sono mezzo rimbambito per il finale...
In poche parole hanno fatto quello che dovevano fare 8 anni fa e stanno trovando il coraggio soltanto adesso. Beffardo il destino di Dexter, praticamente è stato il figlio a killarlo dopo averlo protetto,accudito e istruito in tutti i modi. Harrison non è un assassino come il padre, si capiva sin da subito aldilà che la serie te lo faccia credere in tutte le salse, ha solo la freddezza del suo DNA. Ok, secondo me sta stagione la possiamo riassumere come top insieme alle prime serie di Dexter, ma scadente come il finale dell'ottava stagione....questi si perdono sempre all'ultimo
Sicuramente Morgan non poteva avere l'happy ending, la realtà dice sempre che un assassino viene ucciso o catturato e ci siamo, ma preferivo avvenisse in altri modi e con altri personaggi...una Debra tanto tempo fa, si che sarebbe stato un colpo al cuore ai tempi o un Batista/Laguerta. Non in una cittadina sperduta per mano del figlio, per lo più in maniera romanzata grazie anche all'aiuto della fidanzata poliziotta, c'era potenziale per ripartire dopo lo scempio delle ultime stagioni ed hanno bruciato tutto mah
Ah preferirei non avere lo spin off sul figlio, Dexter è Dexter Morgan e siccome adesso è morto, ciao e saluti a tutti.
finito ieri , a me non è sembrato cosi disastroso come finale anzi ci sta . Poi che poteva essere fatto meglio ok ma tutto questo senso di rush non lho visto cosi grande e il finale ci sta tutto e anche come viene fatto percepire e ben studiato come la stagione in sè che al livello delle migliori .
Pensando a come era finito 10 anni fa finalmente è stata fatta giustizia.
Sono alla settima. Lo sto divorando. Dex is back il fattore nostalgia è forte anche se il plot a sto giro lo sto trovando un pò tanto prevedibile e lui un pò troppo scemo (ok che è arruginito però).
Ok finita. Me lo aspettavo il finale. Alla fine pensavo peggio da come dicevano tutti. Invece molto meglio di quello del ottava. Solo due cose non mi sono chiare
Quando Angela sta arrestando Dexter in casa lui prova a prendere un coltello prima che arrivi il coach, voleva provare ad ammazzarla quindi? E poi perchè cacchio Angela non si prende la colpa dell'omicidio del padre e lascia vivere Harrison li?
Poi vabbè un pò esagerato il fatto
Che per anni la polizia di miami non sia arrivata a capire chi era Dexter e lo scopre la poliziotta del villaggio degli scemi che manco aveva scoperto un serial killer di 30 donne
Visto poco fa il finale del revival. Questo revival ha tanti ottimi spunti, ma quando si tratta di arrivare al finale vero e proprio riesce a fare peggio del finale precedente.
La trama di Kurt come villain è molto ben realizzata e fa tornare alla mente il vecchio Dexter dei bei tempi, la trama invece di Angela e delle sue deduzioni fa tornare alla mente le parti brutte di Dexter. Il modo in cui si arriva al finale, con Angela che collega tutti i punti anche con i casi di Miami, fa storcere il naso. Harrison che fino ad un attimo prima adorava il padre e poi decide di punto in bianco che è ok spararlo a morte fa storcere il naso ancora di più.
Una stagione ben sviluppata conclusa in modo raffazzonato solo perché "Dexter è un killer quindi non può farla franca" e allora decidono di fargli fare una brutta fine in modo stupido.
il fattore nostalgia è forte anche se il plot a sto giro lo sto trovando un pò tanto prevedibile e lui un pò troppo scemo (ok che è arruginito però).