Domanda "validità reato di stalking e minacce

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Utente cancellato 144060

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Tralasciando ogni domanda curiosa vostra, ho letto su un articolo che il reato di stalking, molestie e minacce di morte condotte via social (milioni di messaggi su WhatsApp e chiamate ad ogni ora, visione di profili Instagram legati a quella persona con decine di account fake,), decadono cioè le prove di reato (come gli screenshots) perdono di validità per essere usate come querela o denuncia contro il colpevole se sono vecchie di 6 mesi.. O che comunque quelle prove datate non possono essere utilizzate per denunciare se non si sono verificati altri episodi o atteggiamenti fortemente persecutori negli ultimi 6 mesi.
Qualcuno che saprebbe chiarirmi?

Grazie mille
 
Ultima modifica da un moderatore:
La risposta è nei seguenti articoli del codice penale:
124, 1° comma: Salvo che la legge disponga altrimenti, il diritto di querela non può essere esercitato decorsi tre mesi dal giorno della notizia del fatto che costituisce il reato
612 bis, ultimo comma, primo capoverso: Il delitto è punito a querela della persona offesa. Il termine per la proposizione della querela è di sei mesi.
Se la querela viene presentata oltre sei mesi dall'ultimo atto persecutorio, l'azione penale è improcedibile.
Se si tratta di minacce semplici o aggravate, il termine è di tre mesi.
 
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