Finalmente l’ho finita. Bella.
Cumberbatch è molto bravo,
la sua “discesa” mi è piaciuta. È molto insistita, forse pure troppo, lol, ma è comprensibile, la “toxic thing” era lui, come ammette alla fine. Altri personaggi comunque mi sono piaciuti di più. Ed è pieno, alcuni più interessanti, altri meno, ma un protagonista vero e proprio a volte sembra quasi che non ci sia e la serie preferisce dare una visione d’insieme.
Ci sono tanti temi che si incrociano e una delle critiche che ho letto in giro è che non ne viene approfondito neanche uno in modo soddisfacente. È vero che forse paga un po’ troppo il doversi limitare a sei puntate e certe cose avrebbero meritato più spazio, ma esattamento come coi personaggi, secondo me nell'insieme funziona tutto anche così e quello che fa lo fa bene.
Rapporti di coppia, salute mentale, alcolismo, le investigazioni sui due ragazzini scomparsi, l’omofobia marcata all’inizio della crisi dell’AIDS, corruzione, razzismo, la crisi dei senzatetto… ed è ancora pieno di altra roba “leggera”.
Eric non si vede più di tanto ed è meglio così, anche se diventa molto utile in due o tre svolte narrative e rappresenta per bene i vari problemi di Vincent.
Visivamente comunque è tutto bello, la fotografia mi è piaciuta molto. Bellissime anche le musiche e i “needle drops “ funzionano.
Un po’ mi ha stupita l’accoglienza tiepida che ha avuto, anche se certe critiche le capisco. Non è niente di memorabile ma mi ha fatto molto piacere vederla.