Game Box Design | Ci siamo rotti le scatole del DD -_-"

[Storm_FF]

Thread per i tanti nostalgici dello scatolame.

Quale è il vostro format di scatole/disco/cartuccia preferito? Se doveste dare un voto schematico a tutti i sistemi che avete collezionato negli anni, quali sono quelli che vi danno maggior soddisfazione? Come progettereste voi le scatole delle console del futuro?
Il thread è inteso come pura confezione standard, ma se volete espandere anche agli artwork di copertina/disco o ad edizioni limitate particolari fate pure

Inizio come esempio dalla mia con le confezioni Playstation, anche perchè sono del partito disco > cartuccia


PS1

Spoiler

++ Effetto vintage, sia in singolo sia in gruppo
++ Scatole doppie, dischi quadrupli, feticcio over 9000
++ Platinum "esternamente" accettabili
++ I bollini sbrilluccicosi avevano il loro spazio apposito senza pasticciare la cover

• - Crystal case e dischi sigraffiano solo a guardarli
• - Dischi platinum standardizzati senza disegni sono davvero tristi

Voto 7

PS2

Spoiler

++ Scatole molto più grandi
++ Libretti che oggi sarebbero artbook
++ Lo slot per la memory card <3
++ Scatole resistenti all'usura...

• - ... dischi mica troppo
• -Come tagliavano certe cover platinum era da denuncia
• -A fine gen la qualità delle confezioni è calata sensibilmente
• - Il bordo bianco/argento è triste rispetto alle versioni ntsc
• - Iniziavano a deturpare i bollini

Voto 8.5 PAL, 9 NTSC


PS3

Spoiler

++ Scatola trasparente (top per retrocover personalizzate)
++ il font di Spidey
++ Spaziose il giusto
++ Spine personalizzate anche in EU
++ Disco indistruttibile
++ Anche i dischi platinum finalmente hanno disegni

• - Il format cambiato a metà gen è un pugno nell'occhio per chi divide i giochi per saghe
• - Platinum gialle orride (Essential rosse più sopportabili)
• - Da libretti a foglietti
• - Pegi iniziava a colorarsi

Voto 9 prime versioni, 8 successive



PS4

Spoiler

++ Continuità con le cover PS3 e PS5, con tutti i pregi e difetti del caso
++ Niente enormi cambi alle confezioni in corso d'opera
++ Maggiore tendenza alle retrocover...

• - ...talvolta però diventano lo spazio dove scrivere ciò che stava sui foglietti
• - Da foglietti a nulla più assoluto
• - Troppi prodotti Sony con spine e foglietti standardizzati e senza personalità

Voto 7.5



PS5

Spoiler

++ Continuità con PS4,nel bene e nel male
++ Striscia bianca > Blu
++ Forse si torna a delle Spine personalizzate anche per i titoli first?
++ Sono una specie in via d'estinzione, preserviamole
- - Io sarei tornato alla scatola trasparente
Voto 8



PSP

Spoiler

++ Longilinee ma cicciotte sui fianchi (a differenza di NSW)
++ UMD carino da vedere, ma non ai livelli di un bel DVD
++ Avevano personalità
++ Portatili ma senza enormi sacrifici
++ Unpopular opinion, ma le essentials a pois non mi dispiacevano

• - il singolo gancio per i libretti a volte li rovinava
• - Libretti con poco spazio per "Esprimersi"
• - Non ne ho mai rotto uno, ma gli UMD mi danno l'impressione di fragilità

Voto 8



PS Vita

Spoiler

• - Sembrano le vecchie cover miniaturizzate senza criterio
• - Scatole opache, vuote, senza soddisfazione alcuna
• - Cartucce tristissime

Voto 2



PSP GO

Spoiler

- Ottima scelta, pionieri del digitale

 

[Floxy]

Ninjato

 

[Utente cancellato 136615]

In generale tutte le confezioni dei videogiochi per pc degli anni 80 e 90, in particolare quelle di Origin. All'epoca si vendeva una singola edizione a 60 dollari (quasi 100 con l'inflazione), con dentro di tutto e di più. Tra l'altro, ben prima di Kojima, molto spesso i manuali contenuti servivano anche come sistema anti pirateria, poiché al loro interno erano presenti risposte chiave a determinate situazioni del gioco

 

[Redrum]

Digitale > fisico, buttiamole ste plastiche che non servono a niente.

Io cambierei voto alle scatole ps1: mono disco 3/4, multidisco 8/9

 

[Floxy]

In generale tutte le confezioni dei videogiochi per pc degli anni 80 e 90, in particolare quelle di Origin. All'epoca si vendeva una singola edizione a 60 dollari (quasi 100 con l'inflazione), con dentro di tutto e di più. Tra l'altro, ben prima di Kojima, molto spesso i manuali contenuti servivano anche come sistema anti pirateria, poiché al loro interno erano contenute risposte chiave a determinate situazioni del gioco

Wow non lo sapevo

 

[pnt23]

Le custodie PS3 per me sono un buon compromesso tra quelle prima e quelle dopo, sono quelle che preferisco ed infatti la collezione di giochi PS3 è l'unica che in termini di rapporto fisico vs digitale ha un minimo il suo perché a casa mia

Digitale > fisico, buttiamole ste plastiche che non servono a niente.

Io cambierei voto alle scatole ps1: mono disco 3/4, multidisco 8/9

Digitale DRM Free > Fisico > Digitale non DRM Free

Game set and match :P

In generale tutte le confezioni dei videogiochi per pc degli anni 80 e 90, in particolare quelle di Origin. All'epoca si vendeva una singola edizione a 60 dollari (quasi 100 con l'inflazione), con dentro di tutto e di più. Tra l'altro, ben prima di Kojima, molto spesso i manuali contenuti servivano anche come sistema anti pirateria, poiché al loro interno erano contenute risposte chiave a determinate situazioni del gioco

Ogni tanto quando gioco a retrogiochi su PC e mi faccio un giro su PC Gaming Wiki mi capita di vedere: "DRM Fisico", nel senso che sulla cover/nel manuale c'è la soluzione ad un enigma che altrimenti non riesci a risolvere.
È una cosa che mi incuriosisce un sacco.

 

[Utente cancellato 136615]

Ogni tanto quando gioco a retrogiochi su PC e mi faccio un giro su PC Gaming Wiki mi capita di vedere: "DRM Fisico", nel senso che sulla cover/nel manuale c'è la soluzione ad un enigma che altrimenti non riesci a risolvere.
È una cosa che mi incuriosisce un sacco.

Sì, per esempio in Ultima VII il manuale di gioco è in realtà un trattato scritto dal cattivo dell'avventura (per farti comprendere le sue motivazioni) e ad un certo punto per procedere nella trama proprio lui ti chiederà di leggerlo e riportare determinare passi.

 

[MrBlack]

Le migliori imho quelle ps1, erano sì fragili, ma ideali per chi prende tonnellate di titoli, si potevano stockare ed occupavano pochissimo spazio, specie se sovrapposte

Oggi praticamente per chi ancora supporta il fisico, serve una stanza apposita per i giochi perché n'altro po' e dentro casa non ci entro nemmeno più io, bonus era ps1-2 i manuali : ancora non mi sono ripreso dal colpo della loro eliminazione, è più forte di me, non avverto più la magia di aprire un case, sniffare l'odore di carta del libretto, leggerlo sul cesso - oggi, coi tempi biblici di quei cazz di aggiornamenti, sarebbero assolutamente PERFETTI da leggere nel mentre - per arrivare davanti la console e lanciare il gioco con la bavetta alla bocca

Erano uno stuzzichino top prima del primo avvio, e spesso ne rileggevo un paio avanti nel tempo per rievocare i ricordi dei titoli che più mi erano piaciuti

 

[.:Rayzen:.]

Tra le console che posseggo, PS2, PSP e DS in testa. Tra queste, credo che il packaging dei giochi DS sia quello che più mi piace. Custodie compatte, con il giusto grado di spessore per i miei gusti, buona manualistica e buon supporto: le cartucce così piccole mi piacciono parecchio.

 

[BadBoy25]

In generale tutte le confezioni dei videogiochi per pc degli anni 80 e 90, in particolare quelle di Origin. All'epoca si vendeva una singola edizione a 60 dollari (quasi 100 con l'inflazione), con dentro di tutto e di più. Tra l'altro, ben prima di Kojima, molto spesso i manuali contenuti servivano anche come sistema anti pirateria, poiché al loro interno erano presenti risposte chiave a determinate situazioni del gioco

Definisci "ben prima", visto che Kojima l'ha fatto nel '90 ed Ultima VII, che hai citato, è del '92. Monkey Island pure è del '90.

 

[Reservoir Dog]

Definisci "ben prima", visto che Kojima l'ha fatto nel '90 ed Ultima VII, che hai citato, è del '92. Monkey Island pure è del '90.

Credo si riferisse al primo MGS ('98) dove potevi trovare il codec di Meryl solo sul retro della confezione.

Comunque da questo punto di vista la situazione attuale su PC è abbastanza nera, qualcosina ancora rimane tipo Cyberpunk o l'ultimo Total war Warhammer dove nella steelbook ti mettono mappa, guide, stickers ecc.. ma sono sempre più rari e molto spesso ti ritrovi una scatola praticamente vuota, con il codice DD del gioco stampato su un pezzo di carta.

 

[BadBoy25]

Credo si riferisse al primo MGS ('98) dove potevi trovare il codec di Meryl solo sul retro della confezione.

Comunque da questo punto di vista la situazione attuale su PC è abbastanza nera, qualcosina ancora rimane tipo Cyberpunk o l'ultimo Total war Warhammer dove nella steelbook ti mettono mappa, guide, stickers ecc.. ma sono sempre più rari e molto spesso ti ritrovi una scatola praticamente vuota, con il codice DD del gioco stampato su un pezzo di carta.

Lo penso anch'io, ma in tal caso avrebbe preso un bel granchio visto che quell'escamotage era riciclato da Metal Gear 2: Solid Snake, uscito nel 1990.

 

[Utente cancellato 136615]

Succedeva anche negli altri Ultima usciti anni prima, poi comunque ho giocato MG2 ma non mi ricordavo questa cosa D:
Poi anche se fosse, la cosa figa come già detto di Ultima VII era il "falso" manuale che ti faceva fidare del cattivo, una roba che non ho mia più rivisto

 

[Markedge]

All'epoca era cosa più che nota che moltissimi giochi PC usavano mezzi per aggirare la pirateria e inserire roba nel libro delle istruzioni era la norma. Piratare il disco è un conto, mettersi a stampare pagine un altro.

Poi alcuni sfruttavano la cosa per finalità più caratteristiche, talmente tanto che diventavano quasi più interessanti del gioco stesso. Mio zio era un vecchio nerdone quindi aveva tutte 'ste scatolone a casa, mi ricordo un gioco (nome boh) che aveva una piccola lente che andava posizionata davanti allo schermo del PC durante un puzzle e rifletteva l'immagine in modo da darti la soluzione Follie del genere. I giochi stessi a volte erano programmati per "identificare" la copia piratata, tipo se sbagliavi troppe volte alcune soluzioni riportate nel libretto/scatola ti bloccavano il save o ricordo vagamente un gioco che sputtanava tutti i dialoghi con gli NPC tramutandoli nelle onomatopee dei versi animali.

Ed in generale il packaging dell'epoca era...interessante Forse meglio delle robacce plasticose degli anni dopo.

 

[Mr. Green Genes]

I miei box preferiti rimarranno per sempre quelli in cartoncino di SNES/64 e della famiglia GB. Più eleganti della plasticaccia maledetta, credo anche più eco friendly.

Il problema ovviamente risiede nella resistenza e durabilità: dei miei giochi SNES non se n'è salvata manco una. I giochi GBA, che ero più grandicello, sono tutti là intonsi, con pure le bustine proteggi cartuccia.
Altro problema di quei box era che nell'aprirli e chiuderli la linguetta andava inevitabilmente a consumare la parte superiore dei libretti di istruzioni.
Amerei un ritorno al cartoncino.

Per quel che riguarda il formato del gioco il mio preferito, e con stacco, sarà sempre il mini dvd del cubo.

 

[Krando]

Le confezioni alla fine mi vanno bene. A me mancano terribilmente i libretti di istruzioni ben fatti. Ed è quello che mi fa schifare sempre di più le edizioni fisiche "normali". Cioè oramai lesinano pure sulle scritte dietro la confezione, ci buttano 2 immaginette con pochissimo teso e via. Prima almeno c'erano 4 immagini diversificate che ti descrivevano un pò il gioco (nintendo questa pratica sembra averla mantenuta almeno). Tra un pò mi aspetto che rimanga solo il front con la scritta del gioco e basta

 

[Rabum Alal]

Quelle cartonate dei giochi PC degli anni 90, bellissime a livello realizzativo e da esporre(come per i comics il cartone è sempre il cartone, è superiore, poco da dire )

Spoiler

Invece l'anno scorso per via di un'offerta amazon sono tornato dopo molti anni a comprare un gioco fisico per PC, e la tristezza mi ha assalito senza pietà: custodia in plasticaccia, interno vuoto tranne un foglietto sottiletta con la key, e dvd inutile(visto che non contiene tutto e serve comunque la key), generale sensazione di povertà trasmessa dall'oggetto, insomma una roba che mai e poi mai mi verrebbe in mente di esporre, figurarsi pagarla magari 30-40 euro in più della versione digitale.

 

[BadBoy25]

I formati quadrati (GB, GBA, PS1, Saturn, DreamCast, DS, 3DS) sono quelli che mi piaccciono di meno. Sono pochissime le copertine in questo formato ad essermi rimaste impresse, forse solo quella giapponese di Infinte Space (in Occidente sostituita con genericJRPGcover101).

Spoiler

Con il formato rettangolare ho un feeling migliore, sia per quello "tradizionale" (quello usato dalle PS a partire dalla 2, le Xbox, GameCube, Wii, WiiU) sia quelle "strette" (PSP e Switch) con l'eccezione di PSV, che ha scatole troppo piccole.

Per quanto riguarda i materiali va benissimo la plastica e mi piace quando i giochi possono differenziarsi con colori speciali (ad es. GTA San Andreas con la scatola nera o MGS3 Snake Eater con la scatola trasparente).

 

[Hidedanielejima]

Per quanto riguarda i materiali va benissimo la plastica e mi piace quando i giochi possono differenziarsi con colori speciali (ad es. GTA San Andreas con la scatola nera o MGS3 Snake Eater con la scatola trasparente).

O Gran Turismo 4 con la scatola bianca :sbav:

 

[.:Rayzen:.]

I formati quadrati (GB, GBA, PS1, Saturn, DreamCast, DS, 3DS) sono quelli che mi piaccciono di meno. Sono pochissime le copertine in questo formato ad essermi rimaste impresse, forse solo quella giapponese di Infinte Space (in Occidente sostituita con genericJRPGcover101).

Spoiler

Con il formato rettangolare ho un feeling migliore, sia per quello "tradizionale" (quello usato dalle PS a partire dalla 2, le Xbox, GameCube, Wii, WiiU) sia quelle "strette" (PSP e Switch) con l'eccezione di PSV, che ha scatole troppo piccole.

Per quanto riguarda i materiali va benissimo la plastica e mi piace quando i giochi possono differenziarsi con colori speciali (ad es. GTA San Andreas con la scatola nera o MGS3 Snake Eater con la scatola trasparente).

Invece a me le cover di colore diverso urtano, preferisco sia tutto uniformato, anche le costine