Corte Suprema Gears 5

Come valutate Gears 5 in relazione alla sua media metacritic?

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Altro giro, nuova corte suprema.

Questa volta parliamo di Gears 5, secondo episodio della nuova trilogia prodotta del team dei The Coalition, disponibile per console della famiglia Xbox One e PC Windows 10.

Dopo aver giocato in maniera conservativa con la ripartenza della saga, il team aveva promesso grandi innovazioni con questo capitolo, ne sono un esempio l'inserimento di sezioni a più ampio respiro con tanto di missioni secondarie annesse. The Coalition ha anche rinnovato profondamente l'aspetto narrativo, mettendo in secondo piano personaggi storici del calibro di Marcus e Cole per puntare sui nuovi personaggi introdotti in Gears of War 4, nonostante un'accoglienza tiepida all'epoca. Sul piano narrativo sono stati ripresi alcuni dubbi che i fan si lasciano dietro da tanto tempo, come le origini delle locuste, chi era la regina, perchè i siri erano stati creati, tutti elementi che sono cruciali nella storia della saga e che finalmente hanno trovato risposte in Gears 5. E quindi, oltre a chiedervi se concordate sul voto assegnato dalla stampa (che ricordiamo assestarsi su un 84 su 100), vi chiediamo: pensate che il team sia riuscito in ciò che aveva promesso? La palla passa a voi!

credits per l'OP a @Catania13 e @CisterX
 
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Inizio io :asd:  

L'ho scritto più volte nel topic in sezione e rivengo qua ad esprimere gli stessi concetti.

E' indispensabile porre come base una semplice cosa prima di tutto: Gears 5 fa rimanere senza nessuna sorta di dubbio il TPS migliore in circolazione! A mio modo di vedere non c'è nessun gioco che è riuscita ad avvinarsi al tecnicismo, alla fluidità e alla quasi perfezione dello shooter di Gears. Per carità, magari ci saranno adventure che implementano in sé ottime meccaniche shooter, ma essendo appunto generi ibridi credo che nessuno di essi riesca solo a dare le stesse sensazioni che da Gears nello sparare. 

Detto ciò, per me Gears 5 ha steccato in parte le promesse fatte. Come sa chi mi conosce, gioco a Gears dal 2007, giocati online praticamente TUTTI, ed è da Gears 4 che dico che Gears abbia bisogno seriamente di una rivoluzione in stile God of War. Le idee nuove portate nella campagna a me non sono dispiaciute ma mostrano in maniera evidente come il team abbia avuto tremendamente paura della critica della community alle novità. Le parti sandbox, missioni secondarie, il robottino da migliorare che aumenta le possibilità tattiche in battaglie, persino le mini (ma proprio mini) sezioni stealth sono cose che concettualmente servono tremendamente a Gears, ma giocando si capisce al volo come non siano state approfondite per paura! 

Lo stesso identico problema lo ha il multiplayer, che purtroppo, avendolo legato eccessivamente all'Esports, è ormai prigioniero di una community intollerante a qualsiasi novità e ormai abituata solo a lamentarsi. Per carità, di problemi il multi li ha avuti soprattutto agli inizi, e anche il sistema di progressione è da far buttare le bestemmie, ma bisogna ammettere che ora il "peggio" è passato ma il problema di fondo è rimasto....

Cioè che è dal 2006 che Gears propone una campagna di corridoi stretti dove devi solo sparare e un multiplayer che pur evolvendosi e bilanciando a meglio il tutto, non fa altro che proporre le solite due modalità 5vs5 e spesso anche nelle stesse mappe (remasterizzate più volte). 

In conclusione io dico che di per sè l'84 è più che meritato, Gears 5 rimane sempre e comunque un TPS incredibile e che anche dal punto di vista narrativo è una manna dal cielo (seppur ancora migliorabile) e per chi ama il genere è da giocare. Ma parlando della sopravvivenza della saga io sono convinto che ormai ciò non basta più, serve una rivoluzione nella campagna e un radicale cambiamento in un multi che però purtroppo, più della campagna, è ormai schiavo di community tossiche. D'altronde ho da poco finito pure Gears Tactics, e il pregio maggiore del gioco è che mostra come pur cambiando drasticamente il genere, l'anima di Gears può rimanere intatta :ahsisi:  

 
Penso di non scrivere in Games Dome da tipo tre-quattro anni ma il discorso mi interessa. Dico la mia in breve e in un mezzo flusso di coscienza. 

Per farvi capire quali aspettative avessi su "Gears 5" e come mi sono approcciato ad esso mi limito a dirvi che all'annuncio all'E3 (in gruppo con alcuni ragazzi del forum) dissi testualmente "a sto giro The Coalition fa qualcosa di epico, mi gioco le palle". Ecco, forse come capirete dopo, le palle potevo evitare di scommetterle però in linea di massima ero davvero convinto che Rod e compagni avrebbero compiuto un passo avanti importante per la serie, andando a pescare le carte vincenti del passato (*coff coff* … GoW2 *coff coff*) e mescolandole con novità di peso ben integrate. Sarà perché a differenza di molti altri – ma anche su questo ci tornerò successivamente – a me la campagna del quarto capitolo è piaciuta non poco; ho soprattutto apprezzato il rispetto con cui il team si è avvicinato al franchise. Poi sarà anche vero che questo processo di avvicinamento è stato agevolato dalla presenza durante la fase di sviluppo di volti noti e presenti già in Epic ma rimane il fatto che la cura generale, il rispetto e le buone (semplici) idee per un "nuovo" universo di Gears sono pregi difficili da non vedere già nel quarto capitolo. Pertanto la convinzione che The Coalition sarebbe riuscita a comprendere cosa avesse sbagliato (ad esempio andando a guardare soprattutto le mancanze riscontrabili nel comparto multiplayer o nei primi atti della campagna) mi ha lasciato molto speranzoso per il futuro, anche perché poi si sa, con il primo prodotto di un nuovo studio scendi facilmente a compromessi nei giudizi (qualsiasi riferimento ad Halo 4 è puramente casuale) perché dici "ok, un errorino qua, uno grosso là, un po' di sterco fumante qui ma quanto di buono però… *pacca sulla spalla di incoraggiamento* ma alla prossima si fa sul serio". Ecco, lì dove per me 343 Industries ha fallito clamorosamente con Halo 5, è nata sin da subito la convinzione che con Gears la musica sarebbe stata completamente diversa. Oh, come mi sbagliavo. 

Togliamoci subito il dente, ecco il vero tasto dolente del gioco: lo dico senza problemi, la campagna di "Gears 5" è la peggiore della serie ma in un modo così netto da lasciare basiti. "OMM1ODDI0 E' PAZZ0!!!111!" (cit.) o "vabbe smetto di leggere qui", ci stanno tutte e due come pensieri quindi fate un po' voi. Cercherò con ordine di addentrarmi nelle problematiche che affliggono l'ultima produzione The Coalition senza perdermi in tanti giri di parole. Analizziamo le diverse situazioni affrontate nelle campagne della vecchia trilogia (chiaramente in modo generico senza entrare nello specifico del singolo capitolo dei vari atti):

(Sono ovviamente presenti SPOILER dei precedenti capitoli)

Gears Of War 

(1)   Prigione – Introduzione a nemici quali Locuste/Abietti – Dimora Dei Sovrani – Incontro con i Seeders che sparano Nemacyst – Uso del Martello Dell'Alba – Berserker. 

(2)   Introduzione dei Boomer – Campo degli Arenati – Introduzione dei Kryll – Utilizzo Della Luce – Fuga con lo Junker. 

(3)   Impianto D'Estrazione – Abietti Splendenti – Gallerie – Corpser. 

(4)   Sequenza-Accademia + Altro prima  di arrivare alla Villa – Incontro/Orda nella Villa Fenix. 

(5)   Scontro con il Brumak [N.B. SOLO NELLA VERSIONE UE O NELLA VERSIONE ORIGINALE PC]. Stazione dei treni – Sequenza sul treno – 2° Incontro con il Berserker – Raam.
  

Gears Of War 2 

(1)  Sequenza-Ospedale – Sequenza con il Rig + Introduzione Nuovi Personaggi (Dizzy/Tai) – Introduzione dei Reaver –  Arrivo a Landown + Introduzione dei mortai (1° volta per armi pesanti armi) – Introduzione dei Ticker – Scontro-Orda pre-trivelle. 

(2)  Discesa nel FOTTUTO Vuoto (<3) – Introduzione alle creature del Vuoto + Verme Di Pietra – Introduzione dei Nemici Pesanti (Butcher/Grinder)* – Introduzione dei Kantus – Sequenza tra i resti della città distrutta – Sequenza-Chiatte – Reunion Squadra Delta – Ingoiati da un cazzo di verme gigante + Sequenza interna.  

(3)  Centro Di Ricerca "Nuova Speranza – Sequenza Interna lenta/veloce + Rivelazioni sulla trama – Introduzione dei Siri – Scontro-Orda finale + Fuga – Sequenza con il Centauro (scontro con vari nemici) a Monte Kadar – Arrivo nel Nexus – Scontro con il Leviatano su una zattera. 

(4)  Sequenza "asfissiante" (senza un attimo di respiro) all'interno del Nexus con tantissimi scontri, uno dopo l'altro (a conti fatti anche un buon level design per un TPS a corridoi) – Introduzione dei Bloodmount – DLC Dark Corners – Rivelazioni varie sulla trama (incontro con la regina + introduzione dei lambent) – Scontro con Skorge. 

(5)  Fuga con il Reaver + Scontro con l'Hydra – Scontro/Orda per la difesa di Jacinto – A CAVALLO DI UN CAZZO DI BRUMAK.

* Presenza, dunque oltre di nuovi nemici, anche di molte nuove armi non presenti nel primo capitolo. 




Gears Of War 3  

 

(1)  Sogno di Marcus – Sequenza in Nave – Presentazione di Droni-Lambent, Stalk, Wretch e Drudge (nuovi nemici Lambent)** – Sequenza con il Sollevatore – Sequenza con Cole (+ Trashball) – Sequenza per il ritrovo dei ticker al fine di arrivare alla distruzione del Leviatano.

(2)  Scontro con le Locuste sulla riva – Scontro con il Brumak tramite le bestie-catapulta – Viaggio verso Anvil Gate – Sequenze un po' più chiuse Caverne/Bunker/Corridoi – Scontro con il Corpser – Sequenze/Chiatte (anche in volo verso la fine) + Difesa del villaggio simil-orda con Dizzy.

(3)  Protezione di Anvil Gate (Orda con un N° surreale di Boomer) – Introduzione dei Former – Scontro con quel maledetto bastardo del Berserker Lambet – Sequenza per l'arrivo alla pompa di benzina – Scontro ben orchestrato (vera e propria lotta disperata)  + morte di Doom. 

(4)  Sequenza leggermente più lenta (ma brevissima) con l'incontro con quel simpaticone di Griffin e patto per il carburante e la liberazione di Dizzy – Avamposto degli arenati + vari scontri uno via l'altro – Sequenza in raffineria + Sequenza in funivia – Recupero dei componenti per il sottomarino (per il viaggio ad Azura) – Viaggio in sottomarino verso Azura. 

(5)  Sequenze a ritmi serratissimi nella Stazione di ricerca prima e al buio in mezzo all'isola poi – Ricostituzione della Squadra Delta (in parte) e sequenza interna per la ricerca del padre di Marcus – Liberazione dei vari piani dell'hotel della torre (scontri con lambent, locuste, nemici di diversa importanza con un ritmo di gioco assolutamente infernale) – Scontro finale con Myrrah. 

** Presenza, dunque oltre di nuovi nemici, anche di molte nuove armi non presenti nel primo capitolo. 




Lasciamo perdere il DLC Raam's Shadow per motivi che riguardano il suo essere a pagamento, dunque potenzialmente non giocato da tutti, ed essere uscito successivamente quando ormai più che sulla campagna "Gears Of War 3" era al centro dell'attenzione soprattutto per il comparto multigiocatore.  Non tiro in mezzo neanche Judgment, per duemila motivi diversi; dalla sua natura di spin-off, passando per il team di sviluppo differente e concludendo con l'odio dei fan (?) che ogni volta attrae su di sé. Ciò che dirò su questo capitolo è soltanto che si gioca, si spara – e pure tanto – senza avere mai un attimo di tregua. Adesso, quello che ho scritto sui vecchi capitoli della serie non è frutto di alcun ripasso, né di una possibile sbirciata online per rinfrescare la memoria: è tutto uscito di getto andando a ricordi, perché per me la saga ha sempre dato il meglio di sé in relazione alle situazioni affrontate. Nella saga si è sempre cercato di fare un mix convincente di un ritmo forsennato e della varietà di situazioni da affrontare: è un TPS basato sulle coperture ed il suo lo ha sempre fatto dannatamente bene pur essendo lineare. E lo voglio mettere in chiaro fin da subito: si può fare un bel gioco lineare (che considerare un difetto "perché sì" è a tratti grottesco) e a me il discorsetto dell'introdurre a forza l'Open World in certe produzioni soltanto perché non hai palesemente altre idee ha sempre convinto poco, specie se come succede spesso e volentieri si assiste a giochi "diluiti" che gestiscono da cani gli spazi aperti. Ed in questo Gears 5 è un totale disastro (anzi, diciamo che proprio il pacing del gioco è un disastro), non solo perché l'open world del gioco non aggiunge nulla ludicamente parlando, perché non ha alcun contesto, o perché è ancorato a schemi di una generazione fa, oppure perché è una scelta di game design assolutamente inspiegabile (tanto poi giri con quel cesso di mezzo sempre per infilarti di nuovo in spazi chiusi, uno spostamento che un "corridoio" avrebbe fatto meglio e più velocemente) ma soprattutto per una questione di ritmo, che viene continuamente frammentato tra spostamenti con lo Skif, la serie "infinita" – per un gioco del genere – di passeggiate inutili o i dodicimila pezzi di Jack da raccogliere in giro per potenziarlo. Tutto questo tra l'altro è appena abbozzato, fatto di fretta e poco approfondito: sinceramente sono scelte di game design grottesche e se l'evoluzione di Gears Of War è questa, o comunque se la direzione intrapresa è questa siamo messi maluccio. Si sarebbe potuto osare molto di più con il level design, dando un'accelerata magari sul versante verticalità (sisi, che poi magati la community TOSSICA di questo franchise avrebbe avuto da ridire pure su quello come per le secchiate di merda che si è beccata PcF per Judgment che addirittura in uno spin-off si era permessa di modificare qualcosina), introdurre meccaniche nuove (tra una cosa e l'altra si potevano inserire anche roba di potenziamenti, sezioni di difesa etc. etc.): e perfino mescolare le carte in tavola utilizzando diversamente alcuni personaggi, cambiando di conseguenza il gameplay. Potremmo anche parlare del fatto che aggiunga pochissimo come bocche di fuoco e nemici, e lì dove aggiunge non lo fa granché bene ma mi dilungherei pure in modo eccessivo. In ogni caso, quello che traspare negli atti open-world soprattutto è poi un rush evidente in moltissimi elementi (sia chiaro, sono problemi evidenti se si presta molta attenzione alla gestione generale e alle sezioni nello specifico, esplorando edifici e magari avendo avuto esperienze passate con il brand, altrimenti probabilmente manco ve ne accorgete): ci sono stanze dove credi debba spawnare qualcosa e non spawna nulla, checkpoint messi male, distribuzione dei nemici non funzionale; cioè parliamoci chiaro, credo si spari più nei primi due-tre atti di GOW 4 (che sono i più deboli del gioco tra l'altro, specie i primissimi due) che in tutto Gears5. A questo si aggiungono bug vari e altri piccoli problemi, che per me sono segnali evidenti di aver rushato tutto per poterlo lanciare il prima possibile. Qui, si apre una parentesi gigante su uno dei miei più grandi dubbi circa la sostenibilità del Game Pass, ma non è il luogo adatto per parlarne. Anche guardando al lato narrativo, gestione della lore e dei personaggi ci sarebbe molto da dire in negativo, visto come e quanto hanno (stra)fatto ma evito, tanto il franchise di per sé non ha mia brillato per questi elementi (e quantomeno il 4 in questo senso mi aveva dato tutto quello che cercavo, senza cercare di fare le cose in modo eccessivo). Per il resto, sulla campagna, ho poco altro da dire, se non che nelle poche sezioni in cui fa Gears, lo fa pure discretamente bene. Lato multiplayer invece per me siamo sempre su buoni-ottimi livelli. L'orda è sempre divertente, anche se sarebbe pure venuto il momento di dare la possibilità ai giocatori di personalizzare tutto, dai boss, alle orde e magari anche di rivedere il sistema legato al fabbricatore. Escape è un'aggiunta molto carina, ma purtroppo non è approfondita granché, in più le primissime settimane le stanze tutte uguali piene di DeBee avevano rotto tre quarti di cazzo). Al PvP secondo me gira e rigira gli è toccata la "solita sorte" dei Gears: al D1 funzionava tutto molto bene, poi tra fix, bilanciamenti e chi più ne ha più ne metta hanno cominciato prima a sminchiare tutto, poi pian piano a risolvere: il risultato finale per me è molto buono ma tanto la community del brand è probabilmente la più infelice e la più tossica (e io che ai tempi di Halo Reach mi lamentavo di quella di Halo) possibile, quindi qualsiasi cosa facciano saranno sempre tutti molto infelici. Preoccupante invece il quantitativo di mappe del D1 ed anche il supporto post-lancio, hanno veramente rilasciato troppa poca roba – e qui ci ricolleghiamo alla questione Game Pass di cui parlavo poc'anzi – ma in definitiva a salvare la baracca c'è proprio il multiplayer. In definitiva dico "ampiamente sopravvalutato", è stata una delusione incredibile sotto troppi punti di vista e non avete idea di quanto mi dispiaccia; avessi avuto la possibilità di recensirlo non penso sarei andato oltre un onesto e poco più che sufficiente 6.5.

 
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Mi aspetto @SummerStorm con la sua foto degli specchi qui :asd:

 
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[...]

In conclusione io dico che di per sè l'84 è più che meritato, Gears 5 rimane sempre e comunque un TPS incredibile e che anche dal punto di vista narrativo è una manna dal cielo (seppur ancora migliorabile) e per chi ama il genere è da giocare. Ma parlando della sopravvivenza della saga io sono convinto che ormai ciò non basta più, serve una rivoluzione nella campagna e un radicale cambiamento in un multi che però purtroppo, più della campagna, è ormai schiavo di community tossiche. D'altronde ho da poco finito pure Gears Tactics, e il pregio maggiore del gioco è che mostra come pur cambiando drasticamente il genere, l'anima di Gears può rimanere intatta :ahsisi:  
Condivisibile, e faccio un parallelo con Resident evil...dopo code veronica tutti in coro "serve una rivoluzione" che poi è avvenuta con il 4 episodio, tutti felici e contenti, salvo dieci anni dopo "non è un vero Resident evil"...

Quanto al gioco in questione non ci ho ancora giocato, mi sono fermato al 3 che migliorava qualcosa in termini di plot narrativo, infatti coinvolsero una vera scrittrice. Da quanto ho potuto leggere questo 5 è più "open world" degli altri. Vi dico come l'avrei fatto io poi però voglio i diritti d'autore...Sarebbe bastato per aumentare la longevità del titolo dare la possibilità di selezionare fino a un massimo di 4 personaggi (quelli principali) e vivere la storia dal punto di vista di ognuno di loro con cutscenes modificate e strade alternative (quindi meno lineare). Questo ad esempio l'avevo già immaginato sul 3 episodio. Provate a pensare come sarebbe stato giocare dal punto di vista di Dominic Santiago...

Saluti

 
Parecchio sopravvalutato (magari non ampiamente)

E' un tps divertente,  bello da vedere, che fa il suo dovere, ma rimasto indietro di una generazione e mezzo.

Struttura di gioco scolastica, level design inchiodato da Gears 2, aree sandbox totalmente inutili. Hanno provato ad inserire elementi adventure, ma se non rivoluzioni anche il level design e il gamedesign finisci per partorire qualcosa di monco. Ed infatti così è stato.

Il gunplay è il classico della serie, funziona bene, ma è il solito da più di un decennio.

A livello grafico è molto bello da vedere, con un' illuminazione straordinaria, su PC è ottimizzato molto bene (ad alto/ultra mi girava a 60 frame), ma tante cose sdubbiano parecchio visto che parliamo di un first party che dovrebbe settare nuovi standard. Animazioni prese di peso dai capitoli per 360, interattività addirittura inferiore a Gears 2 (ne ha di più FF7R che è un jrpg :asd:  ), aree sandbox che dire vuote è fargli un complimento. Bello e fluido, ma già Control su PC è una roba da nextgen.

Lato trama vabbè, fino alla fine si lascia ascoltare (il che è un grosso complimento visti i canoni della serie), poi la scelta conclusiva è spiazzante in senso negativo. Senza nessuna logica, l'ho trovata una soluzione cheap e da principianti per dare un pò di feels al giocatore, tant'è che lo sviluppo successivo è tiratissimo.

Non va oltre il 7/7,5, classico titolo che funziona senza portare nulla di nuovo, aspetto che te lo fa dimenticare dopo pochi giorni.

Control è un tps profondamente migliore in tutti i sensi, sia tecnicamente, sia per gameplay, e sia narrativamente.

 
Condivisibile, e faccio un parallelo con Resident evil...dopo code veronica tutti in coro "serve una rivoluzione" che poi è avvenuta con il 4 episodio, tutti felici e contenti, salvo dieci anni dopo "non è un vero Resident evil"...

Quanto al gioco in questione non ci ho ancora giocato, mi sono fermato al 3 che migliorava qualcosa in termini di plot narrativo, infatti coinvolsero una vera scrittrice. Da quanto ho potuto leggere questo 5 è più "open world" degli altri. Vi dico come l'avrei fatto io poi però voglio i diritti d'autore...Sarebbe bastato per aumentare la longevità del titolo dare la possibilità di selezionare fino a un massimo di 4 personaggi (quelli principali) e vivere la storia dal punto di vista di ognuno di loro con cutscenes modificate e strade alternative (quindi meno lineare). Questo ad esempio l'avevo già immaginato sul 3 episodio. Provate a pensare come sarebbe stato giocare dal punto di vista di Dominic Santiago...

Saluti
Beh ma di per sè Resident Evil 4 fu un grandissimo gioco di suo, la critica maggiore di per sè non era tanto nella qualità, considerata sempre altissima,  ma che avesse perso l’anima di RE. Gli altri capitoli li lascerei proprio stare perché là non solo si parla di un problema di identità della saga ma è andata a mancare anche la qualità essendo gioco molto mediocri. 

 Di essere Gears 5 non è open world, per quanto riguarda la “grandezza” ad esempio penso che il Madagascar di Uncharted 4 è nettamente più grande delle aree Sandbox di Gears. Il problema non è stato tanto nell’inserire o meno il sandbox, ma che comunque è stato fatto in maniera molto superficiale. 

La tua idea potrebbe essere anche interessante, utile per la rigiocabilità e la longevità ma ciò non toglie che è rimasto un gioco vecchio nelle meccaniche. Una volta Gears of War, soprattutto con i primi 2, aveva settato standard di shooter, grafica e multiplayer (per il genere). Ora tutti sono andati avanti e a Gears penso sia rimasto di qualità solo lo shooter. Ancora non ho giocato Control, che non metto in dubbio sia nettamente migliore in grafica, game design e narrativa, ma se il gunplay è rimasto quello di Quantum Break, Gears imho rimane migliore.

Per questo alla fine ho votato che il metacritic alla fine potrebbe essere giusto, rimane per me un ottimo TPS, il suo problema però va oltre il voto e  risente pesantemente la stanchezza della saga, che ha bisogno di un netto rinnovamento visto che la vogliono proseguire

 
Beh ma di per sè Resident Evil 4 fu un grandissimo gioco di suo, la critica maggiore di per sè non era tanto nella qualità, considerata sempre altissima,  ma che avesse perso l’anima di RE. Gli altri capitoli li lascerei proprio stare perché là non solo si parla di un problema di identità della saga ma è andata a mancare anche la qualità essendo gioco molto mediocri. 

 Di essere Gears 5 non è open world, per quanto riguarda la “grandezza” ad esempio penso che il Madagascar di Uncharted 4 è nettamente più grande delle aree Sandbox di Gears. Il problema non è stato tanto nell’inserire o meno il sandbox, ma che comunque è stato fatto in maniera molto superficiale. 

La tua idea potrebbe essere anche interessante, utile per la rigiocabilità e la longevità ma ciò non toglie che è rimasto un gioco vecchio nelle meccaniche. Una volta Gears of War, soprattutto con i primi 2, aveva settato standard di shooter, grafica e multiplayer (per il genere). Ora tutti sono andati avanti e a Gears penso sia rimasto di qualità solo lo shooter. Ancora non ho giocato Control, che non metto in dubbio sia nettamente migliore in grafica, game design e narrativa, ma se il gunplay è rimasto quello di Quantum Break, Gears imho rimane migliore.

Per questo alla fine ho votato che il metacritic alla fine potrebbe essere giusto, rimane per me un ottimo TPS, il suo problema però va oltre il voto e  risente pesantemente la stanchezza della saga, che ha bisogno di un netto rinnovamento visto che la vogliono proseguire
Il punto è in che direzione deve o può andare un nuovo capitolo di Gears of War. Le meccaniche di gunplay sono ormai standardizzate. In parole povere ha raggiunto la perfezione. Cambiare è un rischio. A rigor di logica non avrebbe senso continuare una saga in quanto ha già detto tutto nei primi 3 capitoli. Il problema a mio avviso non sta tanto nel cambiare il gameplay, ma la forma ossia la struttura del gioco. Hai già delle meccaniche che funzionano (gunplay) adesso cambia la struttura. C'è solo da immaginare quali molteplici variazioni si possono implementare nel percorso di gioco. Per farla breve ciò che delude in GoW ma in tanti altri giochi è la struttura formale del gioco, sempre uguale, sempre fine a sè stessa. A poco serve l'open world, se non lo sai fare crei solo un gioco dispersivo. Mi interessa a questo punto sapere da te quale tipo di modifica nel gunplay ti piacerebbe vedere (prima persona, più strategia nei combattimenti, meccaniche da giochi di ruolo... :) ). Concordo sul fatto che vedere tanti nuovi capitoli senza innovare porti a stanchezza e monotonia.

 
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Il punto è in che direzione deve o può andare un nuovo capitolo di Gears of War. Le meccaniche di gunplay sono ormai standardizzate. In parole povere ha raggiunto la perfezione. Cambiare è un rischio. A rigor di logica non avrebbe senso continuare una saga in quanto ha già detto tutto nei primi 3 capitoli. Il problema a mio avviso non sta tanto nel cambiare il gameplay, ma la forma ossia la struttura del gioco. Hai già delle meccaniche che funzionano (gunplay) adesso cambia la struttura. C'è solo da immaginare quali molteplici variazioni si possono implementare nel percorso di gioco. Per farla breve ciò che delude in GoW ma in tanti altri giochi è la struttura formale del gioco, sempre uguale, sempre fine a sè stessa. A poco serve l'open world, se non lo sai fare crei solo un gioco dispersivo. Mi interessa a questo punto sapere da te quale tipo di modifica nel gunplay ti piacerebbe vedere (prima persona, più strategia nei combattimenti, meccaniche da giochi di ruolo... :) ). Concordo sul fatto che vedere tanti nuovi capitoli senza innovare porti a stanchezza e monotonia.
No prima persona MAI :asd:  

Guarda io ho finito da poco Gears Tactis e ha una cosa che io desidero in Gears dal 3 almeno. Cioè modifica delle armi e personalizzazioni dell’armatura. Nella campagna sarebbe secondo me già interessante. Poi nel multi lo potrebbero sfruttare per crearsi da zero il proprio giocatore con le armature e le modifiche alle armi però puramente estetiche. 
In questo Gears c’era pure il potenziamento del robot Jack, che di per se ha abilità interessanti ma sostanzialmente non sono mai essenziali nell’economia del combattimento. È stata un’occasione persa per dare maggiore tattica. 
Per quanto riguarda il multi invece lascerei giusto le due modalità più giocate per far contenti quella community tossica e gli esport, per il resto lo rivoluzionerei con modalità e impostazione totalmente diverse. Un esempio? Da sempre penso che multiplayer in stile battlefield su grande scala sarebbe coerente con Gears, oltre al fatto che praticamente sarebbe l’unico TPS a proporre una cosa del genere. Per dire un 32vs32 ad obiettivi con anche mezzi su una grande mappa. Esiste qualcosa del genere in terza persona?

Poi oh non sono uno sviluppatore purtroppo :asd:  però credo che già con cose del genere l’anima di Gears rimarrebbe ma già sarebbe finalmente qualcosa di nuovo

 
Non riesco a spiegarmi molti dei voti alti che ha preso. Per me non va oltre il 7,5 stando larghi. L'idea che ne ho avuto giocandolo è di un gioco incompleto, poco rifinito e rilasciato di corsa (effetto gamepass?).

Paradossalmente ho apprezzato molto di più il 4, pur essendo lontano anni luce dai precedenti. La campagna in singolo mi ha veramente deluso; dopo un primo buon atto, il gioco si apre molto e adotta meccaniche quasi da open world, all'inizio molto apprezzabili a dire il vero. A metà gioco però si rompe la magia e subentra la noia (l'atto 3 per me è stato uno dei più brutti dell'intera storia di gears) e la ripetitività, per concludere con un atto incompleto che letteralmente taglia di netto il gioco. Mi sarei aspettato decisamente di più.

Sull'online non mi esprimo perché ci ho giocato troppo poco, ma mi è sembrato il solito se non con transazioni triplicate, ma potrei sbagliarmi. 

In molte recensioni ho letto frasi del tipo "gears ha trovato la sua identità", oppure "il nuovo inizio di gears". Ecco, secondo me gears l'ha completamente persa ed è ben lontano dal trovarne una nuova. Rimane comunque un buon gioco sia chiaro, ma lontano dai fasti della trilogia di epic. 

 
Ecco il verdetto:

"Revitalizzare un brand simbolo di Xbox come Gears of War, in affanno da due capitoli, era di vitale importanza per la strategia di rilancio di Microsoft. Gears 5 ci riesce però solo in minima parte. The Coalition ha provato a guardarsi allo specchio, forse senza arrivarci, e ha notato che era stata troppo tradizionalista fino ad allora. Anche i pochi partecipanti a questa udienza annotano tutti l'importanza di una rivoluzione nel brand, che viene sventolata ma si rivela effimera, con un open world campato per aria e un cambio di protagonista che di fatto non lasciano il segno. Alcuni obiettano anche che molti aspetti siano stati abbozzati, se non rushati, anche a causa del fattore Gamepass. Proprio il sistema di abbonamento di MS, che mira a mettere Gears nel salotto di tutti i giocatori, mette in luce il relativo insuccesso commerciale, visto che solo pochi utenti del forum hanno deciso comunque di giocarlo e parlarne. A tenere in piedi l'esperienza sono solo le RODatissime meccaniche da TPS soddisfacente, dal feeling possente, brutale e preciso, galvanizzato da un'altrettanto storico multiplayer. La rinascita di Gears quindi, come la rinascita di Xbox, é dunque rimandata alla next gen, sperando che i semi piantati diano buoni frutti".

 
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