Cosa c'è di nuovo?

Giochi che vi hanno cambiato la percezione del videogioco stesso

warioss

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Buonasera, mi chiedevo, ci sono stati per voi dei giochi che si sono rivelati talmente belli da farvi cambiare la percezione stessa di una determinata tipologia di videogioco? Qualcosa che ha alzato talmente tanto lo standard che dopo averlo finito gli altri giochi vi sono sembrati delle macchiette paragonate a quello?

Non scrivere tutti the last of us 2 mi raccomando :asd:
 
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System Shock
Lo giocai in terza media e mi fece capire quanto i titoli "vecchi" fossero molto più avanzati, e belli, dei loro fratelli contemporanei
Disco Elysium
Mi ha fatto capire che tutti gli rpg venuti prima sono scritti da cani (e mi ha spinto ad imparare l'inglese seriamente)
Dwarf Fortress
Sono ancora un pivello, ma grazie alla sua complessità ho capito che a volte, pur di avere un grandissimo gameplay ed un ottima ""trama"" si può sacrificare l'interfaccia utente
Half Life Alyx
Oltre a farmi ringraziare di essere ancora vivo, mi ha fatto ovviamente comprendere quanto possa essere grandiosa la VR
Sid Meier's Alpha Centauri
In generale qualsiasi videogioco che parli di politica all'infuori di Disco Elysium e Alpha Centauri per me è una barzelletta a prescindere
Poi il più importante
Ultima IV
La decisione di giocarlo alla vecchia maniera (senza guide online e prendendo appunti su un libretto cartaceo) mi ha ricompensato con quella che è stata l'esperienza videoludica più immersiva della mia vita e mi ha emozionato più di tanti altri RPG -Open World di questa generazione. Esplorare Britannia, raggiungere i santuari, sconfiggere i dungeon, scendere nella montagna dell'Avatar. Mi sono sentito legato a personaggi che non avevano dialoghi soltanto e unicamente per aver condiviso con loro le mie avventure e alla fine credo di aver appreso almeno una parte delle "virtù" che il mio personaggio virtuale doveva conquistare. Non sono neanche l'unico a pensarla così, visto che Ultima IV ha seriamente influenzato, e sconvolto, la vita di molte persone all'epoca sparse in tutto il mondo, e non a caso lo considero il più grande videogioco di tutti i tempi.
 

Mr. Jim Oak

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Dragon Ball Final Bout
 

SolidSnake91

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sezione sony
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Nakata

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Silent Hill 2 ai tempi (e ancora oggi) mi ha segnato parecchio, un titolo che scava nel profondo dell’animo umano e dove nulla è lasciato al caso, tutto in quel gioco è meticolosamente studiato per avere uno scopo, il fine ultimo di raccontare una storia d’amore, di dolore e di redenzione.
Dopo SH2 sono stati pochissimi i titoli che hanno saputo colpirmi con una tale forza, tralasciando i MGS, penso solo TLofUs 2 ci sia andato molto vicino.
 

RaskolNikov

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Buonasera, mi chiedevo, ci sono stati per voi dei giochi che si sono rivelati talmente belli da farvi cambiare la percezione stessa di una determinata tipologia di videogioco? Qualcosa che ha alzato talmente tanto lo standard che dopo averlo finito gli altri giochi vi sono sembrati delle macchiette paragonate a quello?

Non scrivere tutti the last of us 2 mi raccomando :asd:
Per rimanere nel recente dico Breath of the wild e i souls, qualsiasi altro open world non riesco a giocarlo più di 2h.
 

Markedge

Modal Soul
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Giusto per citarne uno, sicuramente la prima volta che ho giocato FF VI è stata bella significativa. Trovarsi davanti un videogioco così abile nell'usare un linguaggio cinematografico, pur rimanendo aderente al suo essere videogioco, e comprendere che il contesto era il '94 mi lasciò basito F4. A quello va anche aggiunto un Uematsu in grado di dare sostanza e significato alla messa in scena con tracce audio sintetizzate spiccatamente prog, ed un design estetico atto a delineare con grazia il non detto.

Ovviamente è superfluo nominarlo, lo si da per scontato, ma se parliamo di un videogioco in grado di spazzare ogni concorrenza passata presente e futura c'è solo un nome: Katamari. Ma lo sapete già, in cuor vostro. :unsisi:

Parlando di asticelle alzate all'inverosimile per un genere d'appartenenza mi sovvengono i Larian. Hanno costruito una pietra angolare nell'ambito dei Wrpg e credo la andranno a consolidare con BG3. Idem i ragazzi di Disco Elysium, per motivi differenti. Già solo questi due hanno piazzato l'asticella fuori la stratosfera per il genere.
 

Alvise44

Legend of forum
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Bel topic!

Provo a rispondere al meglio in ordine semi cronologico, citando gioco e cosa ha cambiato nella mia percezione del medium.

Metal gear solid 2: il videogioco può essere consapevole di sé e del giocatore, arrivando a ribellarsi a quest'ultimo.

The shadow of the colossus: il videogioco può essere una esperienza e forse una forma d'arte

The witcher 3: il videogioco può creare un mondo che funziona così bene da farmi fermare a fare colazione dopo un bagno in un laghetto di montagna solo perché mi va di farlo.

Everybody goes to the rapture: il videogioco può intrattenere e emozionare anche senza far usare i tasti

The last guardian: il videogioco può creare la vita

Red dead redemption 2: il videogioco può reggere il confronto non solo con il cinema, ma con il miglior cinema.
 

Seo Kaworu

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I souls. Dark Souls e Bloodborne in particolare.
Il mio modo di vedere i giochi è TOTALMENTE cambiato: ho capito cos'è una vera Opera, cosa si ferma a videogioco e cosa va oltre.
Gioco che mi ha salvato spesso da momenti neri nella mia vita. Purtroppo spesso le parole non riescono a dare giustizia alle emozioni.
 

Magico

Bannato
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Dico anch’io i souls, hanno scavato un solco troppo profondo fra il prima e il dopo
 

The Hanged Man

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Bloodborne

La prima volta che ci giocai ricordo che dopo essere crepato malamente contro il primo lupo che si incontra ed essere arrivato al sogno dove potevo scegliere le armi, non capivo come mai il pg non riusciva a impugnare l'arma scelta e giravo per Yharnam come un pirla a prendere a pugni i nemici :asd: poi ho capito che per poter usare l'arma la dovevo equipaggiare manualmente e li ho capito quanto male mi avessero abituato i giochi finora dove l'arma veniva equipaggiata automaticamente dopo averla presa. Da quel momento in poi sono diventato molto più selettivo nell'acquisto dei giochi e tuttora reputo Bloodborne il miglio gioco mai creato a parere personale.
 

Bubu

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Delle ultime produzioni quella che mi ha lasciato veramente il segno è stata Kingdome Come :unsisi:
Dai è impossibile non dimenticare lo spaesamento che ti ritrovi quando arrivi per la prima volta al castello e ti mettono di guardia alle mura oppure quando ti lasciano solo soletto in mezzo a un bosco a dare la caccia ai conigli ovviamente menzione d'onore per il monastero :asd:
 
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Branci

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nasco con atari, ho visto il videogioco crescere e passare fasi, ho giocato praticamente con tutte le console esistenti, le possiedo praticamente tutte con centinaia di giochi, tra titoli in mio possesso, prestiti cabinati etc. ho visto centianaia di titoli. per mio dispiacere non ho mai posseduto una versione del commodore, costavano le console e i giochi ma li si èra già oltre alle mie possibilità, ci ho giocato molto grazie a quelli dei miei amici o cugini

premesso ciò il momento in cui ho capito che il media poteva dare di più è stata nella quinta generazione (mi pare ho sempre fatto confusione con questa cosa), venivo dall'accoppiata snes sega master system II ed èro appena saltato in sega saturn quando un mio amico mi invitò ad andare a guardare da lui un gioco nuovo, super mario 64, per me è stata la rivelazione, abituato a giochi di tutti i generi, ogni tipo di situazione, tentativi di emulare situazioni 3d, mi sono trovato con in mano qualcosa di veramente concreto, un pad con levetta analogica, un gioco dove ti èra stato aperto un mondo, roba che su carta poteva rivoluzionare il genere e in effetti lo ha fatto re inventando tutto la concezione del videogioco.

cioè io venivo da atari, una cosa che aveva poche righe a schermo, per passare a nes e sega master system giochi piu complessi ma pur sempre basilari, per arrivare mega master system 2, snes, game boy, mega drive, game gear etc. con giochi belli che ancora oggi mi mettano i brividi sulla schiena se ci penso, ma se si pensa in ottica di evoluzione una generazione è stata strettamente figlia della precedente offrendo il classico passo in avanti, n64 con super mario è stato il triplo salto carpiato in avanti dando via a una serie di esperienze che hanno dato la svolta al media.

ovviamente presi n64.

nel fine '96 èro in giro per negozi in cerca di cartucce per il 64, vedo in prova un modello di playstation, decido di fare un giro di prova, mi ricordo che èra messo su Resident Evil, mi fece una strana impressione èra bello ma èra estremamente meccanico e complicato, venendo dal mondo nintendo èro affascinato da quel modo di essere più "maturo" ma il sistema di gioco non mi convinceva molto, èro abituato piu alla velocità della console nintendo, il pad con sola croce direzionale non mi sembrava nemmeno adatto, e quindi feci spallucce e me ne andai. Qualche settimana dopo parlando con un amico scopro che possiede questa benedetta playstation, vado da lui e cazzo è bella ha dei bei giochi, c'è tekken mi fa' totalmente cambiare opinione sulla console, perchè con re in mano avevo una sorta di senso di inadeguatezza, sentivo un peso nel giocare tekken èra molto simile. ai giochi del nintendo a cui ero abituato, veloce, responsivo e bello da giocare. Qualche settimana dopo mi faccio coraggio, prendo il mio ultimo milione dalla banca e compro una playstation rimanendo totalmente al verde, totalmente ignaro di tutto il mio primo gioco in assoluto è FFVII è li bello in negozio è il gioco del momento i miei amici hanno altro non hanno quello, lo prendo io, poi faremo un giro di giochi.... non ho la memory card :sad: sono dipserato cerco una variante piu economica perchè sono al verde, la trovo, inizio a giocare. nei mesi successivi gioco a tanti giochi, tomb raider, resident evil etc.. arrivo al '98, compro psm come ogni mese, vedo questo mgs, mi ricordo la foto di snake dall'alto e un altra di lui che piazza una c4, non mi pare nulla di che, lo gioco da un amico, e giu non posso aspettare che lui abbia finito che compro la mia copia e li scopro che il gioco può andare ancora oltre a quello che fino ad allora avevo pensato dal media, se tecnicamente super mario rappresentava una via livello tecnico mgs per me èra un primo arcaico passo verso un altro media che amavo, il cinema.... non fraintendetemi giochi con trame chiare ed emozionanti ne avevo giocati tomb raider, residet evil, FFVII ma boh, mgs con i suoi personaggi, il suo taglio ricercato nelle cut scene, il doppiaggio italiano, che per quanto, con il senno di poi pessimo, mi pareva avere qualcosa in più di tutti il resto dei giochi.

poi dopo si sono succedute le varie generazioni, i vari capolavori, bla bla bla, ho continuato a godere del media, nel corso degli anni ho vissuto tante gioie, tante delusioni, ho avuto anche delle discrete sorprese, insomma ho continuato a divertirmi con l videogioco, ma se penso a cosa mi ha fatto capire quel che poteva essere il gioco penso alla quinta generazione (mi pare quella) pregna di titoli significativi e importanti con due tasselli che sostanzialmete hanno dato vita al videogioco moderno.

tutto sto preambolo per dire SUPER MARIO 64 e MGS...se ci si pensa sono due giochi oltre per la loro generazione di appartenenza, fanno cose che oggi sono scontate ma per i tempi èrano avanti anni luce, semplicemente visionari
 

HP 9999

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Per me è stato Star Ocean: till the end of time... in negativo.
Fino a quel plot twist un gioco poteva semplicemente piacermi o no, ma quello mi ha sdegnato così tanto da diventare molto più selettivo nei videogames.
 

True Erik

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Bloodborne e' stato l'unico gioco che quando l'ho finito la prima volta mi aveva fortemente deluso a causa di una serie di difetti e scelte di game design e narrative che ho trovato assurde, salvo poi ritrovarmi non so come a rigiocarlo piu' e piu' volte ed esperto di tutta la sua lore :rickds: .
E' stata sicuramente l'esperienza che piu' ha cambiato i miei metodi di giudizio, i quali erano rimasti fondamentalmente invariati per un decennio.
Magic The Gathering Arena invece mi ha fatto rivalutare un mito della mia adolescenza in negativo: perche' ritengo sia incredibile che un titolo pieno di difetti di game design idiota e riconosciuti da decenni e laddove sia difficile per un pro gamer ottenere un win rate in versus superiore al 65%, possa realmente essere considerato tecnico e serio sotto un profilo sportivo. Quando sento paragonarlo agli scacchi o ai picchiaduro rabbrividisco.
 

diennea2

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Silent Hill 2, ancora oggi, lo reputo inarrivabile. Il miglior titolo a cui abbia mai giocato in tutta la mia vita. È talmente fatto bene che dimenticarselo è praticamente impossibile. Si è radicato nella mia memoria a tal punto che ancora oggi mi capita di fischiettare il theme di Laura senza nemmeno accorgermene.
 

Storm_FF

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I più importanti:

  • FFIX: un gioco tipo pokemon, con però il graficone e una gran storia.
  • Super Mario world: IL platform
  • MGS3: un'avventura pazzesca che mi ha introdotto nei giochi "violenti e seri" e al "gaming d'autore"
  • Devil May Cry 3: un nuovo modo di menare le mani, introduzione ad un genere
  • Wipeout HD: primo gioco a farmi apprezzare le potenzialità dell'online
-Xenogears: Evangelion fatto jrpg, esperienza pazzesca di un'altro livello
- Xenoblade Chronicles: il gioco che mi ha riaperto totalmente e definitivamente al mondo Nintendo

Diciamo questi 7 sono i primi che mi vengono in mente. Tutta roba giocata più di 10 anni fa, purtroppo. Stupirsi ad una certa é sempre più difficile
 

Quattro

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Bella domanda. Forse il più importante per me è stato Zelda Twilight princess, ossia il mio primo Zelda. Giocato alle medie nel momento in cui cominciavo a informarmi un minimo su videogiochi che andassero al di là delle mie abitudini, per parecchio non ho potuto fare a meno di considerarlo il più grande gioco che avessi mai giocato. In quello stesso periodo giocai anche Super Mario galaxy e Metroid prime che indubbiamente erano perlomeno sullo stesso livello, ma Zelda è stato il primo e comunque quello in cui mi sono immerso di più. Anche Okami, giocato sempre durante le medie, fu abbastanza stupefacente con i suoi climax multipli e l'assurda varietà di situazioni – mi sembrava non dovesse finire mai. Poco più tardi MGS4 è stato probabilmente il primo gioco a colpirmi per la complessità narrativa e dei temi trattati, nonché per la presentazione ultracinematografica... retrospettivamente lo considero il peggiore della serie, con certi scivoloni veramente imbarazzanti, ma ai tempi (complice il fatto che non sapendo quasi nulla della trama gli concedevo un beneficio del dubbio illimitato :asd:) ma non posso negare che mi colpì molto.

Parlando invece di giochi che magari non hanno alzato l'asticella in senso assoluto, ma mi hanno aiutato a (ri)scoprire un certo modo di approcciarmi al loro mondo:

Red dead redemption è stato probabilmente il primo gioco con un open world tanto magnifico da spingermi a perdere tempo girovagando e ammirando ciò che mi circondava.

Con Transistor, che indubbiamente è capitato al momento giusto, ho riscoperto l'amore per i sistemi di riconoscimento intrinseci, dopo essermi un po' assuefatto al trillo dei trofei durante il liceo.

Con Persona 5 e Yakuza kiwami 2 questa cosa si è arricchita ulteriormente nel momento in cui mi sono scoperto ad andare a ristorante o giocare a freccette o altre banalità del genere solo perché mi andava di farlo... Anche se forse è un approccio che risale molto più addietro, con i caffè presi alla Piccionaia in Animal crossing Wild world e perché no, pure allo Stray sheep bar di Catherine.
 

Y2Valian

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-Xenogears: Evangelion fatto jrpg, esperienza pazzesca di un'altro livello
Eva dal punto di vista di trama, gestione dei personaggi od altro?
Purtroppo sono ignorante, lo avevo su PS1 e ci capivo sega.
Per il resto le poche info che ho sono Robottoni e KISLEV (cfr. fazione Russa di Warhammer)
Con Persona 5 e Yakuza kiwami 2 questa cosa si è arricchita ulteriormente nel momento in cui mi sono scoperto ad andare a ristorante o giocare a freccette o altre banalità del genere solo perché mi andava di farlo...
Cambiando i numeri (Persona 4 Golden e Yakuza 4) ho la stessa idea su questi due giochi. Titoli che mi hanno fatto apprezzare il lato tranquillo di un gioco - a cui ovviamente devo aggiungere anche Life is Strange
 
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Storm_FF

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games dome
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Eva dal punto di vista di trama, gestione dei personaggi od altro?
Purtroppo sono ignorante, lo avevo su PS1 e ci capivo sega.
Per il resto le poche info che ho sono Robottoni e KISLEV (cfr. fazione Russa di Warhammer)

Cambiando i numeri (Persona 4 Golden e Yakuza 4) ho la stessa idea su questi due giochi. Titoli che mi hanno fatto apprezzare il lato tranquillo di un gioco - a cui ovviamente devo aggiungere anche Life is Strange
Xenogears e Eva hanno in comune:
  • mecha
  • pippe filosofico-religiose a volontà
  • introspezione a volontà
  • temi inaspettatamente maturi (non tutti uguali)
  • alcuni pezzi di storia narrati di fretta per tagli (soprattutto Xeno)

Non scendo di più nei dettagli per spoilerare, ma davvero XG é quanto di più Eva abbia sfornato il mercato dei vg
 
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