Io l'ho trovato molto bello. L'ho trovato cupo, curioso, poco canonico. Il filo logico della storia ancora non c'è, sembra quasi voler raccontare la vita di quest'uomo così paranoico, strano, insano (vediamo infatti che è schizzofrenico, tra le altre cose), mentre si pongono dei misteri quasi banalizzati tra le vignette, non si capisce bene dove si vada a parare, almeno dal primo volume. Il protagonista inoltre non ha niente di quello che dovrebbe avere un protagonista, insomma, è un manga molto strano, quasi unico. Attendo il seguito, ma per ora mi ha soddisfatto, l'atmosfera misteriosa e densa di ansie, quello che trasmette il protagonista nella sua debolezza, sono cose che mi hanno colpito. Da notare inoltre che tutto ciò che cresce nel manga non è spiegato, ma è lasciato intuire (Vedi le paranoie, vedi la schizzofrenia e l'amico immaginario): alcune cose son di facile intuizione, altre sono più strane e misteriose.
argh ..davvero un peccato T__TRiponevo molta fiducia in questa serie e purtroppo l'inizio non è tra i migliori .
Sicuramente proverò il primo volumetto sulla mia pelle e poi vaglierò se proseguirlo o meno
Sinceramente credo che ti piacerà, non so perchè, è una sensazione.
Non sempre è un bene purtroppo , soprattutto nei casi in cui le cose vengano stravolte da elementi assurdi o completamente estranei dal contesto dell'opera ( come pare avvenga in I am a hero ).Spero di sbagliarmi ma potrò giudicare solo quando avrò il volumetto tra le mani ( a questo punto dovrò aspettare fino a fine mese :tragic: )
Non possiamo capire se gli elementi di cui sopra sono estranei, nel primo volume: sono questi gli elementi che lo caratterizzano e che creano l'atmosfera che descrivo io. Per quanto si capisce nel primo volume questi possono essere benissimo fini alla storia. Il problema è che, appunto, parte piano, ma non deve essere un difetto, infatti, se con i seguenti volumi realizzeremo il piano completo dell'opera, è possibile che con il senno di poi capiamo che questo ritmo è fine a se stesso e all'opera.