Ethan Cole
Legend of forum
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Buongiorno a tutti.
Apro questo topic per un confronto tra di noi sulla annosa questione del doppiaggio italiano, elemento che sta via via scomparendo da giochi che nelle precedenti generazioni avevano invece implementato.
Sono due gli esempi che mi hanno portato a questa riflessione.
Il primo è quello certamente eclatante di Starfield, il quale non sarà doppiato quando Bethesda storicamente ha sempre portato totalmente localizzati i suoi complessi titoli RPG.
Il secondo è dovuto più ad una mia esperienza recente, dove sto recuperando alcuni titoli dei Sony Studios su PC - Marvel Spider-Man e Horizon: Zero Dawn. Mi sono trovato, nonostante siano anni che gioco tranquillamente giochi in in inglese sottotitolati ma anche moltissimi direttamente in inglese perchè sprovvisti dei testi nostrani, a rendermi conto di come il coinvolgimento e le ore che riesco a passare su un titolo sono maggiori quando posso godere del doppiaggio italiano.
E con il parco giochi doppiati che si assottiglia sempre di più, inizio a temere per il mio futuro da videogiocatore da qui a dieci anni.
Seppur è vero che i costi di un buon doppiaggio fatto ad hoc (come è stato Cyberpunk 2077) deve avere un ritorno per queste grandi aziende, bisogna considerare che stanno nascendo, proprio in questo periodo, dei tool dove l'IA è in grado di creare voci credibili e poter dare voci a personaggi senza l'intervento di una persona fisica. Questo metodo sta venendo sperimentato nella community modding proprio nei titoli Bethesda.
Non potrebbe essere una soluzione conveniente l'investire su questa nuova tecnologia in questo modo? Seguite la mia speculazione (un pò fantascientifica): andare a coinvolgere famosi doppiatori italiani per quanto riguarda i personaggi principali di un videogioco; mentre per la maggior parte dei personaggi secondari andare a chiedere a doppiatori "secondari" solo specifiche linee di dialogo in modo che l'IA possa poi "ricreare" un timbro che possa essere modificato e utilizzato e campionato su tutte le altre decine/centinaia di npc che potremmo incontrare in un titolo, ad esempio Starfield. Lo vedrei come un metodo per ottimizzare in parte i costi e riuscire a rilasciare un gioco anche in lingue appartenenti a mercati non considerati proficui.
O pensate che sia solo questione di tempo prima che il doppiaggio italiano scompaia del tutto nei prossimi anni? Voi come vivete questa situazione?
Sono curioso di sapere il vostro parere e il vostro rapporto con i titoli doppiati e non e come il coinvolgimento ne viene influenzato.
Apro questo topic per un confronto tra di noi sulla annosa questione del doppiaggio italiano, elemento che sta via via scomparendo da giochi che nelle precedenti generazioni avevano invece implementato.
Sono due gli esempi che mi hanno portato a questa riflessione.
Il primo è quello certamente eclatante di Starfield, il quale non sarà doppiato quando Bethesda storicamente ha sempre portato totalmente localizzati i suoi complessi titoli RPG.
Il secondo è dovuto più ad una mia esperienza recente, dove sto recuperando alcuni titoli dei Sony Studios su PC - Marvel Spider-Man e Horizon: Zero Dawn. Mi sono trovato, nonostante siano anni che gioco tranquillamente giochi in in inglese sottotitolati ma anche moltissimi direttamente in inglese perchè sprovvisti dei testi nostrani, a rendermi conto di come il coinvolgimento e le ore che riesco a passare su un titolo sono maggiori quando posso godere del doppiaggio italiano.
E con il parco giochi doppiati che si assottiglia sempre di più, inizio a temere per il mio futuro da videogiocatore da qui a dieci anni.
Seppur è vero che i costi di un buon doppiaggio fatto ad hoc (come è stato Cyberpunk 2077) deve avere un ritorno per queste grandi aziende, bisogna considerare che stanno nascendo, proprio in questo periodo, dei tool dove l'IA è in grado di creare voci credibili e poter dare voci a personaggi senza l'intervento di una persona fisica. Questo metodo sta venendo sperimentato nella community modding proprio nei titoli Bethesda.
Non potrebbe essere una soluzione conveniente l'investire su questa nuova tecnologia in questo modo? Seguite la mia speculazione (un pò fantascientifica): andare a coinvolgere famosi doppiatori italiani per quanto riguarda i personaggi principali di un videogioco; mentre per la maggior parte dei personaggi secondari andare a chiedere a doppiatori "secondari" solo specifiche linee di dialogo in modo che l'IA possa poi "ricreare" un timbro che possa essere modificato e utilizzato e campionato su tutte le altre decine/centinaia di npc che potremmo incontrare in un titolo, ad esempio Starfield. Lo vedrei come un metodo per ottimizzare in parte i costi e riuscire a rilasciare un gioco anche in lingue appartenenti a mercati non considerati proficui.
O pensate che sia solo questione di tempo prima che il doppiaggio italiano scompaia del tutto nei prossimi anni? Voi come vivete questa situazione?
Sono curioso di sapere il vostro parere e il vostro rapporto con i titoli doppiati e non e come il coinvolgimento ne viene influenzato.
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