Game Kingdoms of Amalur: Reckoning

  • Autore discussione Autore discussione Hell
  • Data d'inizio Data d'inizio
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be guarda,posto qui un pezzo di un 'anteprima di un sito concorrente dopo aver provato il gioco per 10 ore:
Le primissime ore, a dispetto di un buon piglio recitativo dei personaggi, non hanno saputo coinvolgerci come Skyrim, ad esempio; la colpa, con tutta probabilità, va equamente divisa tra una narrazione troppo frammentata dall'esorbitante quantitativo d'incarichi secondari in cui "inciamperemo" e la mancanza (almeno in queste prime ore) di un'efficace contestualizzazione della linea principale. Nel capolavoro Bethesda (mantenendolo come metro di paragone) si sente continuamente parlare del Dovahkiin, dei Draghi e della rivalità fratricida tra Imperiali e Manto della Tempesta; qui, invece, tutto tace, lasciando trasparire una certa "sconnessione" tra un villaggio e l'altro, tra una subquest e l'altra.


Un'atmosfera (al momento) meno coinvolgente che non ci ha comunque impedito di rimanere assuefatti da una struttura di quest che ricorda molto quella del quinto capitolo di The Elder Scrolls, con la suddivisione in principali, secondarie, coalizioni (gilde) e favori per i cittadini, e che ci porta sin dai primi istanti a girovagare per l'immenso mondo di gioco.


Spero di non trovarmi a giocare a uno Skyrim facilitato...
Azz... non mi piace per niente questa "sconnessione" tra un villaggio ed un altro..

 
be guarda,posto qui un pezzo di un 'anteprima di un sito concorrente dopo aver provato il gioco per 10 ore:
Le primissime ore, a dispetto di un buon piglio recitativo dei personaggi, non hanno saputo coinvolgerci come Skyrim, ad esempio; la colpa, con tutta probabilità, va equamente divisa tra una narrazione troppo frammentata dall'esorbitante quantitativo d'incarichi secondari in cui "inciamperemo" e la mancanza (almeno in queste prime ore) di un'efficace contestualizzazione della linea principale. Nel capolavoro Bethesda (mantenendolo come metro di paragone) si sente continuamente parlare del Dovahkiin, dei Draghi e della rivalità fratricida tra Imperiali e Manto della Tempesta; qui, invece, tutto tace, lasciando trasparire una certa "sconnessione" tra un villaggio e l'altro, tra una subquest e l'altra.


Un'atmosfera (al momento) meno coinvolgente che non ci ha comunque impedito di rimanere assuefatti da una struttura di quest che ricorda molto quella del quinto capitolo di The Elder Scrolls, con la suddivisione in principali, secondarie, coalizioni (gilde) e favori per i cittadini, e che ci porta sin dai primi istanti a girovagare per l'immenso mondo di gioco.


Spero di non trovarmi a giocare a uno Skyrim facilitato...

Peccato che la classica storiella per far addormentare i piccoli la sera che viene raccontata in skyrim è una gran ca**ata.

Puoi anche finire la quest imperiali/manto è uguale. Non cambia niente nel mondo di gioco. Un gran baffo.

"Vi promettiamo che ogni azione avrà un risvolto".

Ma se nell'ultima battaglia imperiali/manto per tipo 3 settimane in-game i soldati stanno fermi come babbalucchi davanti alla porta, ma se le quest sono "Porta il coltello a luigi", ma se le quest delle gilde fanno letteralmente defecare ed il diventare capo di una gilda ti fa sembrare un barbone.

Ma se le città di skyrim sembrano villaggi di barboni. Ma se ti fai a piedi da una città all'altra incontri massimo 3 lupi.

E potrei continuare.

Almeno fire ha detto nell'anteprima che comunque le quest secondarie avanno sub-trame che ci spingeranno a seguirle anche se distaccandoci momentaneamente dalla quest principale.

Azz... non mi piace per niente questa "sconnessione" tra un villaggio ed un altro..
L'hai letta l'anteprima di spazio?

No, proprio per il gioco in se //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif
Esatto.

 
be guarda,posto qui un pezzo di un 'anteprima di un sito concorrente dopo aver provato il gioco per 10 ore:
Le primissime ore, a dispetto di un buon piglio recitativo dei personaggi, non hanno saputo coinvolgerci come Skyrim, ad esempio; la colpa, con tutta probabilità, va equamente divisa tra una narrazione troppo frammentata dall'esorbitante quantitativo d'incarichi secondari in cui "inciamperemo" e la mancanza (almeno in queste prime ore) di un'efficace contestualizzazione della linea principale. Nel capolavoro Bethesda (mantenendolo come metro di paragone) si sente continuamente parlare del Dovahkiin, dei Draghi e della rivalità fratricida tra Imperiali e Manto della Tempesta; qui, invece, tutto tace, lasciando trasparire una certa "sconnessione" tra un villaggio e l'altro, tra una subquest e l'altra.


Un'atmosfera (al momento) meno coinvolgente che non ci ha comunque impedito di rimanere assuefatti da una struttura di quest che ricorda molto quella del quinto capitolo di The Elder Scrolls, con la suddivisione in principali, secondarie, coalizioni (gilde) e favori per i cittadini, e che ci porta sin dai primi istanti a girovagare per l'immenso mondo di gioco.


Spero di non trovarmi a giocare a uno Skyrim facilitato...
questo per me non è un problema //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/250978_ahsisi.gif

 
Ecco invece un pezzo della nostra (spazio) ^^

Nel decorso della nostra lunghissima prova abbiamo solo assaggiato quello che in realtà Reckoning potrà offrire nella sua versione definitiva. Durante la prima decina di ore di gioco ci siamo letteralmente persi nel regno di Dalentarth, procedendo relativamente poco nella questline principale e girovagando senza meta in questo mondo dai colori accesi e vivo più che mai. A farci smarrire è stata senza ombra di dubbio la quantità di missioni secondarie che si è presentata davanti ai nostri occhi, con continui nuovi hub di quest dai risvolti e dalla trama sicuramente interessanti, e dall'immenso volume di informazioni che NPC, libri e documenti sparsi per le varie città sono stati capaci di narrarci. Ogni singolo abitante ha infatti diverse opzioni di dialogo, tutte indirizzate ad approfondire la storia del mondo con l'unica controindicazione di rapire letteralmente il giocatore facendogli perdere di vista il suo obiettivo principale. Girare per il mondo a piedi, avventurarsi per le immense foreste, scendere in un dungeon ricco di tesori ed uscirne con lo zaino stracarico sono soddisfazioni ben note agli amanti dei giochi di ruolo, ma Reckoning potrebbe essere in grado di farlo aggiungendo quel pizzico di originalità che non guasta mai. L’ambientazione solida, la trama particolarmente interessante ed un sistema di combattimento dinamico ed un po' diverso dal solito ci fanno veramente attendere con ansia la data di rilascio finale.

 
L'hai letta l'anteprima di spazio?
Certo, è questo il problema :/

Cmq lo prenderò lo stesso.

A me skyrim è piaciuto fin da subito e continua a piacermi (anche se l'ho accantonato per il fastidioso bug del lag)

Cmq per me l'avere un grande numero di quest secondarie non è un problema, certo ti potrebbe far allontanare troppo dalla quest principale, però sono scelte che aspettano sempre al giocatore.

Ecco invece un pezzo della nostra (spazio) ^^
Nel decorso della nostra lunghissima prova abbiamo solo assaggiato quello che in realtà Reckoning potrà offrire nella sua versione definitiva. Durante la prima decina di ore di gioco ci siamo letteralmente persi nel regno di Dalentarth, procedendo relativamente poco nella questline principale e girovagando senza meta in questo mondo dai colori accesi e vivo più che mai. A farci smarrire è stata senza ombra di dubbio la quantità di missioni secondarie che si è presentata davanti ai nostri occhi, con continui nuovi hub di quest dai risvolti e dalla trama sicuramente interessanti, e dall'immenso volume di informazioni che NPC, libri e documenti sparsi per le varie città sono stati capaci di narrarci. Ogni singolo abitante ha infatti diverse opzioni di dialogo, tutte indirizzate ad approfondire la storia del mondo con l'unica controindicazione di rapire letteralmente il giocatore facendogli perdere di vista il suo obiettivo principale. Girare per il mondo a piedi, avventurarsi per le immense foreste, scendere in un dungeon ricco di tesori ed uscirne con lo zaino stracarico sono soddisfazioni ben note agli amanti dei giochi di ruolo, ma Reckoning potrebbe essere in grado di farlo aggiungendo quel pizzico di originalità che non guasta mai. L’ambientazione solida, la trama particolarmente interessante ed un sistema di combattimento dinamico ed un po' diverso dal solito ci fanno veramente attendere con ansia la data di rilascio finale.
Si ma non menziona affatto il punto dell'altra anteprima.

ovvero la "sconnessione" tra un villaggio ed un altro.. non ne parla proprio cmq staremo a vedere alla fine, con i nostri occhi come vivremo questa nuova avventura, in questo nuovo mondo tutto da scoprire :game:

 
Il fatto della sconnessione potrebbe essere un problema abbastanza serio...in un gdr la trama è tutto...

 
Il fatto della sconnessione potrebbe essere un problema abbastanza serio...in un gdr la trama è tutto...
Ma parliamo delle prime 10 ore di gioco di qualcuno che ha fatto quasi solo quest secondarie //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

 
Ma parliamo delle prime 10 ore di gioco di qualcuno che ha fatto quasi solo quest secondarie //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif
No, ma non tanto la trama vera e propria, quanto il modo in cui viene narrata...come in ME 1, si può sentire il peso della narrazione anche se ti diletti in subquest...

 
No, ma non tanto la trama vera e propria, quanto il modo in cui viene narrata...come in ME 1, si può sentire il peso della narrazione anche se ti diletti in subquest...
infatti in Skyrim senti parlare dei Manto della tempestae della ribellioni un pò da tutti, anche mentre sei in una locanda per chissà quale motivo.

L'anteprima del sito concorrente diceva pure che le esplorazioni erano abbastanza lineari, alla dungeons Siege per intenderci:

Il sistema diverte, funziona e diventa man mano più vario (acquisendo armi ed abilità) limitando al minimo la ripetitività derivante da un'esplorazione che, in questa manciata d'ore, ci è sembrata piuttosto lineare; alla Dungeon Siege, per capirci, con un intero mondo da esplorare seguendo però una predefinita (per quanto vasta) serie di strade pre-impostate, con una limitata facoltà di deviazione.

Parla invece molto bene del gameplay, più accessibile e dinamico di quello di Skyrim, e anche più fresco.

 
infatti in Skyrim senti parlare dei Manto della tempestae della ribellioni un pò da tutti, anche mentre sei in una locanda per chissà quale motivo.L'anteprima del sito concorrente diceva pure che le esplorazioni erano abbastanza lineari, alla dungeons Siege per intenderci:

Il sistema diverte, funziona e diventa man mano più vario (acquisendo armi ed abilità) limitando al minimo la ripetitività derivante da un'esplorazione che, in questa manciata d'ore, ci è sembrata piuttosto lineare; alla Dungeon Siege, per capirci, con un intero mondo da esplorare seguendo però una predefinita (per quanto vasta) serie di strade pre-impostate, con una limitata facoltà di deviazione.

Parla invece molto bene del gameplay, più accessibile e dinamico di quello di Skyrim, e anche più fresco.
Per quanto riguarda il gameplay penso non ci siano dubbi, basta guardare i video per capirlo //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif

 
mappa del mondo di gioco

Map.jpg
sembra enorme //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/Gab3.gif

Alabastra......non sapevo che si raggiungesse anche la grand line //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/smile2.png

so che in One Piece si chiama Alabasta, non vi allarmate //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/smile2.png
 
be guarda,posto qui un pezzo di un 'anteprima di un sito concorrente dopo aver provato il gioco per 10 ore:
Le primissime ore, a dispetto di un buon piglio recitativo dei personaggi, non hanno saputo coinvolgerci come Skyrim, ad esempio; la colpa, con tutta probabilità, va equamente divisa tra una narrazione troppo frammentata dall'esorbitante quantitativo d'incarichi secondari in cui "inciamperemo" e la mancanza (almeno in queste prime ore) di un'efficace contestualizzazione della linea principale. Nel capolavoro Bethesda (mantenendolo come metro di paragone) si sente continuamente parlare del Dovahkiin, dei Draghi e della rivalità fratricida tra Imperiali e Manto della Tempesta; qui, invece, tutto tace, lasciando trasparire una certa "sconnessione" tra un villaggio e l'altro, tra una subquest e l'altra.


Un'atmosfera (al momento) meno coinvolgente che non ci ha comunque impedito di rimanere assuefatti da una struttura di quest che ricorda molto quella del quinto capitolo di The Elder Scrolls, con la suddivisione in principali, secondarie, coalizioni (gilde) e favori per i cittadini, e che ci porta sin dai primi istanti a girovagare per l'immenso mondo di gioco.


Spero di non trovarmi a giocare a uno Skyrim facilitato...
Tutti questi difetti sono estremamente presenti pure in Skyrim. Anche lì se ti metti a fare missioni in ogni luogo che incontri non la finisci più. Anche lì, se escludiamo qualche rara eccezione, la gente se n e frega di quello che fai. Diventi capo di una o di tante gilde? Nessuno dirà nulla. Uccidi un tizio estremamente importante? Al massimo ottieni una taglia che puoi pagare e poi nessuno si ricorderà di te (WTF!!). Poi non so come verrà su Amalur

 
Ma la demo esce sullo Store USA stasera giusto? E domani sul nostro?
Esatto //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif

Se volete sapere altri pareri,su IGN è iniziata la review-in-progress del titolo,almeno un paio di volte a settimana il recensore pubblica i suoi pareri fino alla recensione finale.

 
Ma la demo esce sullo Store USA stasera giusto? E domani sul nostro?
che io sappia dovrebbe essere worldwide

 
intanto è uscita sul Live //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/250978_ahsisi.gif

 
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