Scusami, a memoria mi ricordavo una situazione simile che raccontavi un anno fa circa (mi sei rimasto impresso perché sei fra i pochi che ho letto lavorare in aziende metalmeccaniche), ma non avevo capito che fossi in scadenza. Purtroppo hai il coltello dalla parte della lama e il rischio di tirare troppo la corda c'è, mi sembrava di ricordare fossi fisso da qualche parte. Ho riletto il tuo post iniziale e la situazione con i colleghi è un motivo valido per venire via, così come l'ombra del non rinnovo. Il vero punto sarebbe cercare di capire chi delle due aziende ha più probabilità di assumere, ma la cosa non è certo facile. Di qua te lo diranno il 30 aprile se sei confermato oppure no, di la entro quando devi dare risposta/quanto puoi tentennare? Immagino poco...
P.S: Lascia stare la distanza e il fattore auto, sei vicinissimo a casa in ogni caso
i 6km al giorno in più che ballano fra un lavoro e l'altro, per 230 giorni lavorativi, io li faccio in due settimane
Non è un costo che ti cambia la vita.
Per quello che vale ( e vale poco, scelta tua e purtroppo la dovrai fare ad istinto), io sceglierei il contratto indeterminato o comunque più lungo, che credo sia dove ti pagano meno.
Se in futuro cercherai lavoro venendo da un indeterminato sarà più facile alzare lo stipendio, altrimenti risuccederá la situazione attuale ( pochi soldi).
Per capirci, io ai tempi remoti, altro ambito, scelsi il contratto più sicuro e meno pagato, e me ne andai dopo pochi anni per prendere discretamente di più mantenendo ovviamente l'indeterminato
Il tempo della "rsposta" penso sia quello di questo mese di contratto, avendomi detto "a bè se ti hanno rinnovato non c'è fretta allora" loro stessi.
Però chiarisco una cosa, il contratto indeterminato non c'è da nessuna parte, entrambe le aziende al colloquio mi hanno detto che l'intenzione è quella dell'inserimento permanente, quindi tutte e due possono fare l'indeterminato dopo tot,
solo che l'azienda dove lavoro usa la politica del mese di rinnovamento inizialmente, poi magari passa a 2-3 cosi via fino ad un anno, e da li fa il contratto,
mentre quella che mi ha fatto la proposta me lo fa di 6 mesi, ma ormai io mi fido più di qualcuno? no ovviamente.
Anche quella di 6 mesi, che vuole "il jolly" che sinceramente sta cosa non l'ho capita, se vuoi un magazziniere devi volere quello, non uno che fa un pò li e un pò in produzione, quante mansioni devo imparare io? per quei soldi poi?
cosi magari poi hanno la scusa di dirmi con il tempo che non sono quello che si aspettavano (mi è già successo che un azienda era convinta fossi esperto di magazzino, anche se c'era scritto 1 anno sul curriculum e l'agenzia stessa gliel'aveva detto), e magari dopo quei 6 mesi mi lasciano a casa,
insomma il rischio c'è dappertutto,
nell'azienda dove lavoro attualmente i primi giorni era un inferno, ma non perchè non so che in qualsiasi azienda è un inferno quando non hai esperienza e sei impacciato ecc.., ma proprio perchè alcuni ragazzi li sono proprio cattivi ed egoisti, sanno tutto loro e si atteggiano come fossero dei capi,
e tu? non puoi dire nulla ovviamente e devi passare come l'imbecille del gruppo, senò poi hanno la scusa di poter dire al capo turno o titolare (una volta che quest'ultimo ovviamente chiede "com'è il ragazzo?") che non sono buono ecc.. insomma dare dubbi o dire cosa ho detto o fatto,
è uno schifo che devi mettere in mano il tuo futuro ai tuoi coetani, operai come te, o addirittura a dei ragazzini (quello in affiancamento con me ha 23 anni, l'età di mia sorella, e lavora li da quasi 2 anni), devi stare muto anche se hai ragione, fare la figura dello scemo totale, e non è bello per niente.
E' successo più volte (anche stanotte) che assolutamente NON ho toccato nessun tasto sul terminale che uso, riguardo ad un comando che si è smemorizzato, ovviamente il mio collega ha dato la colpa a me, nessun insulto e niente eh, però la cosa mi ha fatto veramente ribollire e per principio ho detto "di sicuro io non l'ho toccato, assolutamente" in maniera gentile, e lui si è alterato dicendo che non devo prenderlo per il culo, alla fine incredulo gli ho dato ragione, ho un pò recitato senò impazzivo.
Nonostante tutto ciò il mio lavoro l'ho imparato e penso se ne siano accorti, tra qualche giorno chiederò all'agenzia se il capo ha detto loro qualcosa, per orgoglio e principio voglio e devo sapere, anche se decidessi di andarmene per iniziare in questo posto dal poco salario (mi piange il cuore pensare di passare da un 1400/1500 a un 1180),
cosi se ormai si sono messi in testa tante menzogne, sputerò fuori al capo del personale stesso quanto mi hanno umiliato, non mi è mai successa una cosa vita mia, e nonostante io abbia imparato il mio lavoro, nessuno deve darmi dell'incapace, soprattutto se la verità non è quella, che mondo.