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PS4/PS5 LORELEI AND THE LASER EYES
- Autore discussione Iroquois Pliskin
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Capolavoro per me.
Ha un'atmosfera molto particolare e mette alla prova l'ingegno come pochissimi altri giochi, è davvero soddisfacente.
Esteticamente è meraviglioso e ha una lore criptica e affascinante, in più è tradotto splendidamente in italiano.
Come durata io ci ho messo circa 30 ore andando con calma, ma c'è chi ne ha impiegate 20 o 40, quindi è parecchio soggettiva.
Se hai altre domande chiedi pure
AndyHood
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Ma è una roba tipo The Witness o è più variegato? Non ho capito bene in cosa consiste il gameplay…Capolavoro per me.
Ha un'atmosfera molto particolare e mette alla prova l'ingegno come pochissimi altri giochi, è davvero soddisfacente.
Esteticamente è meraviglioso e ha una lore criptica e affascinante, in più è tradotto splendidamente in italiano.
Come durata io ci ho messo circa 30 ore andando con calma, ma c'è chi ne ha impiegate 20 o 40, quindi è parecchio soggettiva.
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Non conosco the witness, ma qui esplori una villa e ti muovi in 3d ma con schermate fisse (come i primi RE per intenderci). Per aprire le porte e proseguire devi risolvere vari enigmi.
Ecco puoi considerarlo simile al primo Resident evil appunto ma senza combattimenti.
Per risolvere alcuni enigmi è necessario avere carta e penna IRL e segnare appunti.
La difficoltà è soggettiva ma aspettati di usare parecchio il cervello.
Ci sono alcune variazioni sul tema tipo raggiungere il centro di un labirinto o alcune parti punta e clicca, più minigiochi opzionali arcade.
Ecco puoi considerarlo simile al primo Resident evil appunto ma senza combattimenti.
Per risolvere alcuni enigmi è necessario avere carta e penna IRL e segnare appunti.
La difficoltà è soggettiva ma aspettati di usare parecchio il cervello.
Ci sono alcune variazioni sul tema tipo raggiungere il centro di un labirinto o alcune parti punta e clicca, più minigiochi opzionali arcade.
appicciutoli
Master of forum
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Questo gioco appena lo scontano lo prendo, e poi me lo sparo tutto su Portal.
Markedge
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Il gioco è un puzzle game, ma si differenzia molto da The Witness.
Qui il "puzzle" è un meccanismo amalgamato ad un game design ed un level design più coeso e sfaccettato (elemento fondante dell'esperienza, fatto di shortcut da sbloccare e una vera e propria struttura interconnessa tutta da scoprire), laddove il solo puzzle può essere meno cervellotico rispetto a The Witness. Di base la maggior parte degli enigmi si fonda su sistemi logici e crittografia, ma c'è anche altro da scoprire, specie perché qui c'è una storia trainante molto interessante (e narrata in modi più o meno espliciti) che fa del tema "artistico" con relative riflessioni sull'arte il suo perno e queste ultime si riflettono in alcune circostanze ludiche. Ci sono per esempio situazioni particolari che esulano dal puzzle "matematico" e richiedono un particolare riguardo per la storia ed i suoi personaggi, trasformando il gioco in un'investigazione vera e propria.
Il tutto unito ad una grafica di carattere, con una paletta cromatica azzeccatissima, sound ambientale perfetto, citazionismo videoludico dei tempi andati. L'insieme crea un'atmosfera mesmerizzante dalla quale è veramente difficile riuscire a staccarsi.
Sì, è veramente un gioiello e consiglio anche io di recuperarlo asap.
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