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Love & FriendZone | Richiesto certificato di Sanità Mentale

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Glassyman

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stiiiv

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Cioè? era andata in vacanza con un suo amico?
sì, tipo il suo best friend.


Io invece vi propongo un quesito:

voi credete al fatto che se una frequentazione/relazione non va, dipende semplicemente dal fatto che non le piaci abbastanza? O ci sono casi in cui pur piacendole per X motivi va tutto affanculo?
 
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HunterKakashi

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sì, tipo il suo best friend.

La mia reazione:

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Io invece vi propongo un quesito:

voi credete al fatto che se una frequentazione/relazione non va, dipende semplicemente dal fatto che non le piaci abbastanza? O ci sono casi in cui pur piacendole per X motivi va tutto affanculo?
Dipende tu cosa intendi per piacerle, ovvero, se il problema è relativo ad un discorso di fisicità, quindi magari legato al sesso etc, oppure se ti riferisci proprio ad un discorso caratteriale, etc. Dovresti essere più preciso, ma in linea di principio è possibile magari che ti metti con una persona e poi ti accorgi, magari nel medio/lungo periodo, che quella persona non è come l'avevi immaginata.
 

masaya

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sì, tipo il suo best friend.


Io invece vi propongo un quesito:

voi credete al fatto che se una frequentazione/relazione non va, dipende semplicemente dal fatto che non le piaci abbastanza? O ci sono casi in cui pur piacendole per X motivi va tutto affanculo?

Tipo il caso in cui le piaci ma hai un lavoro poco stabile/guadagni troppo poco.
 

stiiiv

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La mia reazione:

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Dipende tu cosa intendi per piacerle, ovvero, se il problema è relativo ad un discorso di fisicità, quindi magari legato al sesso etc, oppure se ti riferisci proprio ad un discorso caratteriale, etc. Dovresti essere più preciso, ma in linea di principio è possibile magari che ti metti con una persona e poi ti accorgi, magari nel medio/lungo periodo, che quella persona non è come l'avevi immaginata.

Era un discorso generico, sapete che c'è sta frase "la verità è che non le piaci abbastanza", tutto lì.


Altra domanda, nel caso di una fase di ghosting da parte di lei, dove ci si segue ancora su Instagram e lei guarda stories postate, ha senso da parte mia non visualizzare più le sue? Cioè è una "strategia" che può avere senso o no?





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Julie

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Era un discorso generico, sapete che c'è sta frase "la verità è che non le piaci abbastanza", tutto lì.


Altra domanda, nel caso di una fase di ghosting da parte di lei, dove ci si segue ancora su Instagram e lei guarda stories postate, ha senso da parte mia non visualizzare più le sue? Cioè è una "strategia" che può avere senso o no?
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Da ragazza di dico che molto probabilmente ti guarda le storie per pura curiosità o noia, niente di più, se ti ha ghostato è meglio che lasci perdere sta tipa.
 

stiiiv

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Da ragazza di dico che molto probabilmente ti guarda le storie per pura curiosità o noia, niente di più, se ti ha ghostato è meglio che lasci perdere sta tipa.

Al di là se ne valga la pena o no, di sicuro non c'è molto che possa fare in questo stato/momento.

Il ghosting penso sia una delle robe più brutte e stronze che esistano a livello di comportamento verso una persona. Cioè del tipo che pure se uscissi una/due volte con una e da parte mia non ci fosse interesse mentre l'altra persona mi cercasse preferirei dirle senti non è cosa blablabla.
Il fatto di farlo in situazioni più serie, semplicemente lascia l'altra persona dimmerda ad un livello assurdo. Ci vuole tanto a chiudere dicendo qualcosa? Non dico neanche di essere sinceri perché sticazzi tanto il risultato sarebbe uguale, ma per lo meno chiudi pd. Sono convinto che mi darebbe meno fastidio sentirmi dire: non mi trovo bene con te, ho conosciuto qualcuno di più interessante, mi fai schifo al cazzo, qualsiasi stracazzo di cosa piuttosto che finire ghostato.
 
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HunterKakashi

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Al di là se ne valga la pena o no, di sicuro non c'è molto che possa fare in questo stato/momento.

Il ghosting penso sia una delle robe più brutte e stronze che esistano a livello di comportamento verso una persona. Cioè del tipo che pure se uscissi una/due volte con una e da parte mia non ci fosse interesse mentre l'altra persona mi cercasse preferirei dirle senti non è cosa blablabla.
Il fatto di farlo in situazioni più serie, semplicemente lascia l'altra persona dimmerda ad un livello assurdo. Ci vuole tanto a chiudere dicendo qualcosa? Non dico neanche di essere sinceri perché sticazzi tanto il risultato sarebbe uguale, ma per lo meno chiudi pd. Sono convinto che mi darebbe meno fastidio sentirmi dire: non mi trovo bene con te, ho conosciuto qualcuno di più interessante, mi fai schifo al cazzo, qualsiasi stracazzo di cosa piuttosto che finire ghostato.
E' brutto si perchè è sinonimo di indifferenza, forse anche più dell' odio, perchè almeno quello implica che alla persona, bene o male stai dando un valore e in un certo modo la stai considerando.

Non so se quando eravamo più giovani noi o nelle precedenti generazioni il ghosting come fenomeno ci fosse già, ma in ogni modo credo che, paraddossalmente, i social che avrebbero dovuto avvicinare le persone, le abbiano in verità allontanate, creando una sorta di effetto paradosso, rendendoci un po tutti più individualisti, e andando ad alimentare fenomeni non belli come il ghosting appunto.
 

Glassyman

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Altra domanda, nel caso di una fase di ghosting da parte di lei, dove ci si segue ancora su Instagram e lei guarda stories postate, ha senso da parte mia non visualizzare più le sue? Cioè è una "strategia" che può avere senso o no?
è una cosa molto puerile che funziona solo se lei ha meno di 17 anni. :asd:
è meno puerile impedire che lei visualizzi le tue stories, ammesso e non concesso che lei davvero badi a queste cose.
 

stiiiv

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E' brutto si perchè è sinonimo di indifferenza, forse anche più dell' odio, perchè almeno quello implica che alla persona, bene o male stai dando un valore e in un certo modo la stai considerando.

Non so se quando eravamo più giovani noi o nelle precedenti generazioni il ghosting come fenomeno ci fosse già, ma in ogni modo credo che, paraddossalmente, i social che avrebbero dovuto avvicinare le persone, le abbiano in verità allontanate, creando una sorta di effetto paradosso, rendendoci un po tutti più individualisti, e andando ad alimentare fenomeni non belli come il ghosting appunto.
Questo non lo so, però boh fosse stata una ragazzina ti direi anche ""ok"", ma sta qua ha 34 anni diosanto, ce la fai? Comunque informandomi ieri un po', ho capito meglio il disagio che c'è da parte di chi ghosta. Nel senso che io ho sempre usato il termine ghostato ecc in maniera "scherzosa", in realtà è molto più seria la faccenda, sia per chi lo subisce (ovviamente dipende in seguito a che tipo di rapporto ha avuto con la/il ghoster), sia per chi lo applica, dove si denota un tipo di carattere o comunque una gestione delle emozioni ecc che è problematico.

Detto questo capire meglio cosa ci sta dietro, penso mi abbia aiutato o comunque aiuterà a superare la faccenda.
è una cosa molto puerile che funziona solo se lei ha meno di 17 anni. :asd:
è meno puerile impedire che lei visualizzi le tue stories, ammesso e non concesso che lei davvero badi a queste cose.
Bah all'inizio nella mia testa pensavo semplicemente ad un: non mi interessi più, inutile interessarmi di quello che fai. L'impedire di visualizzare le mie stories lo fai perché non vuoi che le veda ma al tempo stesso non vuoi rimuoverla dai follower? Perché se impedisci a qualcuno di visualizzare le tue stories, non lo saprà mai a meno che hai amici in comune (ho un profilo privato quindi non può usare profili di amici per dire ah vediamo se ha postato qualcosa).

L'unico dubbio dopo il discorso sopra riguardo al ghosting, è appunto che ho trovato in giro molti che si chiedono, una volta ghostati, come ci si comporta sui social?
1. Alcuni dicono di bloccare (cosa che non mi interessa fare) o eliminare la persona che ti segue, e tu togli il follow ovviamente, sia perché così non ci pensi, sia perché comunque che senso ha tenere una persona così nella tua vita (social).
2. Non fare nulla, e tipo continuare a visualizzare anche le stories eventuali, dando così una "risposta" della serie non mi hai fatto nulla, il tuo ghosting non ha avuto effetto sulla mia vita e vivo tranquillo e sereno.
 

XSoft

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Questo non lo so, però boh fosse stata una ragazzina ti direi anche ""ok"", ma sta qua ha 34 anni diosanto, ce la fai? Comunque informandomi ieri un po', ho capito meglio il disagio che c'è da parte di chi ghosta. Nel senso che io ho sempre usato il termine ghostato ecc in maniera "scherzosa", in realtà è molto più seria la faccenda, sia per chi lo subisce (ovviamente dipende in seguito a che tipo di rapporto ha avuto con la/il ghoster), sia per chi lo applica, dove si denota un tipo di carattere o comunque una gestione delle emozioni ecc che è problematico.

Detto questo capire meglio cosa ci sta dietro, penso mi abbia aiutato o comunque aiuterà a superare la faccenda.

Bah all'inizio nella mia testa pensavo semplicemente ad un: non mi interessi più, inutile interessarmi di quello che fai. L'impedire di visualizzare le mie stories lo fai perché non vuoi che le veda ma al tempo stesso non vuoi rimuoverla dai follower? Perché se impedisci a qualcuno di visualizzare le tue stories, non lo saprà mai a meno che hai amici in comune (ho un profilo privato quindi non può usare profili di amici per dire ah vediamo se ha postato qualcosa).

L'unico dubbio dopo il discorso sopra riguardo al ghosting, è appunto che ho trovato in giro molti che si chiedono, una volta ghostati, come ci si comporta sui social?
1. Alcuni dicono di bloccare (cosa che non mi interessa fare) o eliminare la persona che ti segue, e tu togli il follow ovviamente, sia perché così non ci pensi, sia perché comunque che senso ha tenere una persona così nella tua vita (social).
2. Non fare nulla, e tipo continuare a visualizzare anche le stories eventuali, dando così una "risposta" della serie non mi hai fatto nulla, il tuo ghosting non ha avuto effetto sulla mia vita e vivo tranquillo e sereno.
Al di là del Ghosting che per fortuna non ho mai subito (se non al di fuori dei social, con amici letteralmente spariti nel nulla finite certe situazioni), stai dando troppa importanza a quello che è un social...
 

HunterKakashi

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Questo non lo so, però boh fosse stata una ragazzina ti direi anche ""ok"", ma sta qua ha 34 anni diosanto, ce la fai? Comunque informandomi ieri un po', ho capito meglio il disagio che c'è da parte di chi ghosta. Nel senso che io ho sempre usato il termine ghostato ecc in maniera "scherzosa", in realtà è molto più seria la faccenda, sia per chi lo subisce (ovviamente dipende in seguito a che tipo di rapporto ha avuto con la/il ghoster), sia per chi lo applica, dove si denota un tipo di carattere o comunque una gestione delle emozioni ecc che è problematico.

Detto questo capire meglio cosa ci sta dietro, penso mi abbia aiutato o comunque aiuterà a superare la faccenda.
Non sono uno psicologo ma non credo ci voglia molto a capire cosa alimenta il fenomeno del ghosting, e mi viene in mente il meme di Toy Story quello in cui Andy getta a terra Woody per giocare con Buzz Lightyear :asd:

Semplicemente ci troviamo in periodi in cui ci sentiamo soli e siamo spinti dalla voglia di fare nuove conoscenze e/a avere nuove relazioni (anche con l'aiuto dei social appunto, ricollegandomi al discorso precedente), ma quando ci capitano situazioni che noi riteniamo migliori, o comunque, ci si sente appagati per quanto riguarda la voglia di socialità, semplicemente si abbandona il "vecchio" a favore del "nuovo".

Per questo mi chiedevo se una volta esistesse o meno il fenomeno del ghosting, almeno come esiste oggi, perchè una volta senza social, e quindi con minori opportunità di conoscere persone nuove (a meno che on ti alzavi dalla seggiola), penso che quantomeno si arrivava a contare fino a 10 prima di troncare di netto un qualsiasi tipo di relazione.

E' un po come per il discorso delle foto fatte con i cellulari di oggi, confrontate con rullino e macchina fotografica di ieri. Oggi il significato e il sentimeno che sta dietro ad una foto ha perso valore perchè le persone vogliono immortalare qualsiasi cosa, mentra una volta ci pensavi fino a 100 prima di fare lo scatto :asd:
 
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Al di là del Ghosting che per fortuna non ho mai subito (se non al di fuori dei social, con amici letteralmente spariti nel nulla finite certe situazioni), stai dando troppa importanza a quello che è un social...
In realtà non posto su instagram da una vita ne sono uno che mette stories, se non magari "tattiche" indirizzate come è successo nell'ultimo periodo ad una persona specifica. Ritengo comunque che sia un punto ci contatto tra due persone, perché questo è. Mostri comunque estratti della tua vita agli altri.
Post unito automaticamente:

Non sono uno psicologo ma non credo ci voglia molto a capire cosa alimenta il fenomeno del ghosting, e mi viene in mente il meme di Toy Story quello in cui Andy getta a terra Woody per giocare con Buzz Lightyear :asd:

Semplicemente ci troviamo in periodi in cui ci sentiamo soli e siamo spinti dalla voglia di fare nuove conoscenze e/a avere nuove relazioni (anche con l'aiuto dei social appunto, ricollegandomi al discorso precedente), ma quando ci capitano situazioni che noi riteniamo migliori, o comunque, ci si sente appagati per quanto riguarda la voglia di socialità, semplicemente si abbandona il "vecchio" a favore del "nuovo".

Per questo mi chiedevo se una volta esistesse o meno il fenomeno del ghosting, almeno come esiste oggi, perchè una volta senza social, e quindi con minori opportunità di conoscere persone nuove (a meno che on ti alzavi dalla seggiola), penso che quantomeno si arrivava a contare fino a 10 prima di troncare di netto un qualsiasi tipo di relazione.

E' un po come per il discorso delle foto fatte con i cellulari di oggi, confrontate con rullino e macchina fotografica di ieri. Oggi il significato e il sentimeno che sta dietro ad una foto ha perso valore perchè le persone vogliono immortalare qualsiasi cosa, mentra una volta ci pensavi fino a 100 prima di fare lo scatto :asd:

Bah in realtà se vai a vedere, ci sono diversi motivi per cui una persona può effettuare il ghosting, non per forza perché han trovato "un nuovo giocattolo". Poi oh, magari è questo il caso, non lo saprò mai quindi tant'è.

Non so, all'epoca forse era anche più facile sparire, perché tanto non avevi modo di contattare l'altro se non per amici in comune, o sapere dove abita e quindi presentarti sotto casa sua :asd: parlo nell'epoca senza social, smartphone ecc. Sicuramente da una parte con le dating app, quelle di messaggistica ecc è tutto molto più "volatile", ti aggiungi, parli subito con tante persone, e allo stesso modo tagli i contatti.
 
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In realtà non posto su instagram da una vita ne sono uno che mette stories, se non magari "tattiche" indirizzate come è successo nell'ultimo periodo ad una persona specifica. Ritengo comunque che sia un punto ci contatto tra due persone, perché questo è. Mostri comunque estratti della tua vita agli altri.
Ti dirò... Io ho i social da quando sono nati e dai tempi in cui si giocava ai titoli Zynga su facebook, negli anni tuttavia ho eliminato gran parte delle mie cose personali e ho tipo 50 contatti tra pagine e persone nei social cui sono iscritto...
Ti posso assicurare (senza polemica) e non per essere negativo che questo è un tuo modo personale di vedere l'utilizzo dei social, io non lo ritengo così in quanto oltre a condividere due foto in croce al mese nelle storie i miei ultimi post risalgono al 2019.
Per questo ti dico di non anteporre la tua visione dei social di fronte all'utilizzo che ne fanno le altre persone perché ognuno lo fa seguendo la propria logica/illogica, è un errore "leggere" il mondo social seguendo solo la propria visione ammenochè che non si sia influencer o roba varia... Ci rimarresti male e andresti ad alimentare dei movimenti mentali in cui guardi cosa fa lei, agisci di conseguenza e "leggi la risposta" (tempo passato dalla pubblicazione alla visual, possibile storia postata a caso dall'altra parte, inizi a pensare e ripensare e ripeti) e così facendo ci stai sempre di merda.
La migliore opzione è iniziare un percorso mentale del tipo: mi ha ghostato. Sto di merda. Perché sto di merda? Analizza la tua situazione e chiediti "perché dovrei stare di merda" per una persona che mi ha fatto ciò?
Io dalla mia esperienza recente ho trovato la forza nella debolezza, non è giusto per sé stessi stare male di fronte alla cattiveria delle altre persone soprattutto se dall'altro lato il pensiero di poter fare del male in questo modo non è stato minimamente considerato.
 

MrBlack

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sì, tipo il suo best friend.


Io invece vi propongo un quesito:

voi credete al fatto che se una frequentazione/relazione non va, dipende semplicemente dal fatto che non le piaci abbastanza? O ci sono casi in cui pur piacendole per X motivi va tutto affanculo?
Puoi piacerle un sacco ma magari non è abbastanza pronta, avete visioni diverse ecc.

Può essere, ad esempio, uscita da una relazione importante ed ha ancora certe paure, tali da non riuscire a lasciarsi andare a nuove conoscenze e relazioni / frequentazioni

Ovviamente può anche dipendere dal fatto che non le piaci abbastanza, o che contemporaneamente a te esce anche con altri tipi ed uno di loro passa per qualche motivo in pole position
Post unito automaticamente:

Tipo il caso in cui le piaci ma hai un lavoro poco stabile/guadagni troppo poco.
Sarebbe superficiale come la merda, a quel punto le direi addio io piuttosto, detto sinceramente
Post unito automaticamente:

Da ragazza di dico che molto probabilmente ti guarda le storie per pura curiosità o noia, niente di più, se ti ha ghostato è meglio che lasci perdere sta tipa.
This.
 

masaya

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Sarebbe superficiale come la merda, a quel punto le direi addio io piuttosto, detto sinceramente
Beh insomma, la maggior parte delle donne ci fa attenzione a quell'aspetto, è innegabile.

Poi per fortuna esistono le eccezioni (altrimenti sarei solo pure io :asd:), ma se si pensa ad una storia seria e ad un futuro insieme a qualcuno quell'aspetto la maggior parte lo considera eccome.

Penso sia il motivo più classico per cui una relazione finisce anche se "ci si piace" a vicenda.
 

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Beh insomma, la maggior parte delle donne ci fa attenzione a quell'aspetto, è innegabile.

Poi per fortuna esistono le eccezioni (altrimenti sarei solo pure io :asd:), ma se si pensa ad una storia seria e ad un futuro insieme a qualcuno quell'aspetto la maggior parte lo considera eccome.

Penso sia il motivo più classico per cui una relazione finisce anche se "ci si piace" a vicenda.
Per come la vedo io, è un comportamento fortemente materialista.

A parte che il sentimento va oltre qualsiasi difficoltà e situazione, condividerei una tale linea di pensiero da parte di una ragazza soltanto se il tipo in questione fosse un coglione che passa le giornate sul divano senza la minima intenzione di lavorare, o che non fa nulla da mattina a sera ed è mantenuto dal papi ricco, questi due esempi, se fossi donna, me la farebbero prosciugare come il deserto del Sahara


Diversamente, sia che si tratti del CEO di Apple, sia che pulisca i cessi, a prescindere il comportamento più umano e lecito possibile è quello di andare oltre queste cose e stargli vicino

Ed io come detto una tipa che mi fa un discorso del genere la liquiderei seduta stante


Che poi magari (cosa realmente vista coi miei occhi) si prendono la briga di criticare lui, poi loro o sono mantenute di lusso dai genitori, o prendono la metà di lui, però ehi " sei un morto di fame quindi me la sigillo col Saratoga " :asd: per poi andare col primo scaricatore di porto coi soldi che passa
 

masaya

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Per come la vedo io, è un comportamento fortemente materialista.

E concordo in pieno con queste parole e con tutto il messaggio che hai appena postato.
Ma purtroppo il mondo ha preso questa piega, tizie di questo tipo stanno ovunque, da qui la mia risposta al quesito di stiiiv.

Sotto questo punto di vista son felice di essere povero come la merda, almeno so per certo che se mia moglie mi sopporta non lo fa perché mi vede come un ATM :segnormechico:
 

MrBlack

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E concordo in pieno con queste parole e con tutto il messaggio che hai appena postato.
Ma purtroppo il mondo ha preso questa piega, tizie di questo tipo stanno ovunque, da qui la mia risposta al quesito di stiiiv.

Sotto questo punto di vista son felice di essere povero come la merda, almeno so per certo che se mia moglie mi sopporta non lo fa perché mi vede come un ATM :segnormechico:
Perciò dicevo l'altro giorno che è meglio star soli, meno problemi e preoccupazioni :asd:
 

HunterKakashi

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Beh insomma, la maggior parte delle donne ci fa attenzione a quell'aspetto, è innegabile.

Poi per fortuna esistono le eccezioni (altrimenti sarei solo pure io :asd:), ma se si pensa ad una storia seria e ad un futuro insieme a qualcuno quell'aspetto la maggior parte lo considera eccome.

Penso sia il motivo più classico per cui una relazione finisce anche se "ci si piace" a vicenda.

Per come la vedo io, è un comportamento fortemente materialista.

A parte che il sentimento va oltre qualsiasi difficoltà e situazione, condividerei una tale linea di pensiero da parte di una ragazza soltanto se il tipo in questione fosse un coglione che passa le giornate sul divano senza la minima intenzione di lavorare, o che non fa nulla da mattina a sera ed è mantenuto dal papi ricco, questi due esempi, se fossi donna, me la farebbero prosciugare come il deserto del Sahara


Diversamente, sia che si tratti del CEO di Apple, sia che pulisca i cessi, a prescindere il comportamento più umano e lecito possibile è quello di andare oltre queste cose e stargli vicino

Ed io come detto una tipa che mi fa un discorso del genere la liquiderei seduta stante


Che poi magari (cosa realmente vista coi miei occhi) si prendono la briga di criticare lui, poi loro o sono mantenute di lusso dai genitori, o prendono la metà di lui, però ehi " sei un morto di fame quindi me la sigillo col Saratoga " :asd: per poi andare col primo scaricatore di porto coi soldi che passa

Da quel punto di vista bisogna essere fortunati a trovare una donna che, a parte il cervello per capire certe cose, abbia una indipendenza economica tale per cui, il fattore economico dell' uomo, non dico che non sia importante, ma passi comunque in secondo piano, perchè se sei donna, senza un lavoro, magari del sud, è quasi fisiologico che la prima cosa che vedi in un uomo sono i soldi. Oppure devi avere un vissuto, delle esperienze, tali per cui ti abbiano fatto capire che i soldi non sono tutto (quindi magari storie finite male col figlio di papà o con il ceo dell' azienda x) :asd:

Conosco donne che hanno rinunciato a realizzarsi professionalmente/economicamente appena trovato l'"allocco", o addirittura ancora prima, in previsione di trovarlo.

Trovare la donna che già lavora ed è realizzata non dico sia risolutivo, ma diciamo che potrebbe quantomeno aiutare.
 
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