Allora, la cosa è bella lunghetta ma la scrivo per avere pareri e anche per aggiungere un mio vissuto attuale e passato.
Conosco una ragazza in palestra nel 2019, tipica persona che c'è sempre ma con la quale inizi a parlare dopo un po' di tempo. Prendiamo confidenza nei mesi, tanto che ci seguiamo su Instagram, io la Taggia in qualche storia e addirittura in diversi periodi ci scrivevamo raccontandoci situazioni personali, gusti e vicende. Lei mi piaceva: molto alta, bionda, occhi chiari e ragazza semplicissima, acqua e sapone, nonché molto matura per la sua età, nonostante abbia 2 anni meno di me.
Dopo diversi mesi decido, anche su consiglio di amici, che la situazione potrebbe essere abbastanza matura per tentare l'approccio più diretto, allora decido di invitarla ad uscire a gennaio del 2020 (lei aveva avuto in atteggiamento molto diretto a natale del 2019, cercandomi la vigilia, quando da noi si organizzavano prima del covi aperitivi e ritrovi con amici, per salutarmi, quasi caddi dal pero tanto che mi fece piacere). Lei accetta e decide lei di venire in zona dove abito. Ci beviamo una cosa e parliamo qualche ora ad un bar, dopodiché si fa una certa, le propongo di fare due passi per creare atmosfera e vedere eventuali reazioni ma lei avrebbe dovuto lavorare il giorno successivo, allora, senza insistere, l'accompagno al suo motorino, sperando di creare comunque atmosfera. Arriviamo al mezzo ma vedo che ha una certa fretta o comunque è decisa a tornare subito a casa, ci salutiamo e rimango a mani vuote. Le riscrivo dopo 2 giorni chiedendole come stesse e se le andasse di rivederci ma lei rifiuta dicendo di non potere, allora io, nella stessa discussione (sbagliando come un fesso) insisto e le chiedo se il giorno dopo avrebbe potuto, lei mi risponderà solo dopo 48 ore scusandosi di essere sparita ma aveva da fare.
Da lì non la sento più, tanto che inizio a frequentarne un'altra fino alla pandemia. Inizio a mettere di nuovo la testa fuori da sacco e le commento una storia su Instagram in primavera 2020, quindi parecchio tempo dopo, lei risponde non in maniera calorosissima ma neanche fredda e da quel momento riprendiamo un po' la tiritera finché non è lei che mi inizia a scrivere di sua spontanea volontà, ricreando la situazione di 7 mesi prima. Io inizio a frequentare altre ragazze, noncurante di lei, con la quale mi ricominciavo a vedere anche in palestra, considerando che non fosse interessata, cosa abbastanza palese da come ci lasciammo dopo l'unica uscita.
Mi mollo con quella che ho frequentato la scorsa estate e, per distrarmi, ricontattato altre ragazze con cui mi sentivo, tra cui le, delle quali è quella con la quale mi sono scritto di più, siamo arrivati a scriverci messaggi di 12/15 righe in risposta all'altro, continuando per giorni. Dopo qualche tempo inizo a frequentare un'altra (autunno 2020) anche con la quale non va (qui per colpa mia ma è una storia che già scrissi qui dentro e ancora mi mangio le mani
) e ne approfitto per ricontattarla. Quest'ultima volta (ottobre 2020) le commento una storia chiedendole di uscite in maniera giocosa e alle sue risposte scherzose, ma negative, insisto, finché, più perchè non capivo cosa volesse, dato che eravamo usciti senza concludere niente, avendomi lei sempre risposto o riscritto senza avere nessun problema, anzi, come ho specificato, è stata una delle poche ragazze con cui sono stato con le quali mi sono scritto di più, nonostante fossi usciti senza risultati, ad un certo punto, più e vedere la reazione, le rispondo male ed in maniera molto sgarbata, insultandola, senza usare parolacce o che, ma fui sgarbatissimo. Lei mantenne lucidità e tranquillità, ovviamente rispondendo ai miei insulti ma in maniera matura, da lì anche il rapporto in palestra si è deteriorato, arrivando (io) anche a non salutarla più, scrivendole poi che avevo avuto un brutto periodo (scusa che ho usato per pararmi ma che non era vera in quanto volevo vedere una sua reazione che non ci fu, diventando, ad oggi me ne vergogno, sgarbato ed infantile).
Dopo 7 mesi di pandemia ritorno finalmente in palestra, mesi nei quali non ci siamo MAI sentiti, pensando che forse, visto che l'avrei incontrata facilmente, avrei dovuto darle delle scuse, più per un fatto di vivere quotidiano nella stessa palestra, visto che stiamo parecchio a contatto nella stessa. Questo non avviene dato che lei ritorna solo il mese scorso ad allenarsi, periodo nel quale so, da una mia amica, che lei si è fidanzata. Da quando ci siamo rivisti quasi due mesi fa le cose non hanno fatto che andare di bene in meglio, ovviamente dati i precedenti non rosei, sopratutto da parte mia. Ogni volta che ci vediamo parliamo, ci sfottiamo parecchio, anche fisicamente, cosa cominciata da lei quando facendo plank (un esercizio addominale) viene da me e mi da una pacca sulla mano e se ne va. Ci stiamo comportando come se nulla fosse successo e come se fossimo tornati prima dell'unica uscita. Ci siamo anche scambiati gli auguri di compleanno in questi mesi, come se fossimo amici che si frequentano ogni tanto (cosa che alla fine siamo anche se non intimi). Ad oggi non le ho ancora chiesto scusa per come mi conportai e non so se lo farò. Mi sto trovando benissimo e sono stracontento che la situazione si sia ristabilita, anche se sono pienissimo di dubbi e ancora oggi la cosa non mi è molto chiara. Ci ho anche pensato durante l'ultima quarantena: "avrà voluto declinare le avances perchè vorrà un'amicizia, perchè una con cui sei uscito non ti scriverebbe mai e non avrebbe questa relazione, anche prima dello sfogo, con uno che è interessato ma che a te non interessa"
Avrà voluto solo un'amicizia? Anche perchè il rapporto è migliorato non solo dopo parecchio tempo dall'uscita ma anche ora che è fidanzata e non credo sia la tipa che si vuole tenere le porte aperte, cosa per la quale ci metterei la mano sul fuoco.