Mario Kart World | Recensione - Nuovo mondo, nuova scuola

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Come ogni titolo Nintendo, bisogna togliere un paio di punticini, quindi è un discreto 6.5/7.
Ma ancora esistono le persone che fanno sta crociata inutile contro la Nintendo? Il vecchio Mario Kart era un gioco importante al lancio ed è diventato gigante e fantastico verso la fine, succederà sicuramente la stessa cosa anche in questo caso, con la differenza che il livello di partenza è già molto elevato.
 
Ma ripigliati, cretino.
Valentino, senza in alcun modo associarmi all’utente sopra o criticare nello specifico Spaziogames, trovo anche io che i titoli Nintendo abbiano sempre un trattamento preferenziale sui voti, nonostante l’elenco dei difetti. Detto questo, non trovi che insultare un utente per una battuta sia un po’ troppo forte da parte tua?
 
La differenza che riscontro tra i moderni titoli Nintendo e quelli degli anni d'oro, è questa:
Fino a qualche anno fa, il comparto grafico dei loro giochi sembrava partorito da artisti usciti da botteghe ed accademie d'arte fiorentine.
Adesso, sembrano (sono?) lavori ed opere di gente diplomata nelle scuole d'arte di Singapore.
Il trionfo del puro MARASMA artistico, un calderone/accozzaglia di stili e colori. Colori e accostamenti cromatici spesso ATROCI.
E forme e strutture architettoniche che nemmeno i carrelli de Conad.
Doveva succedere.
E' successo.
 
Valentino, senza in alcun modo associarmi all’utente sopra o criticare nello specifico Spaziogames, trovo anche io che i titoli Nintendo abbiano sempre un trattamento preferenziale sui voti, nonostante l’elenco dei difetti. Detto questo, non trovi che insultare un utente per una battuta sia un po’ troppo forte da parte tua?
Da anni recensisco videogiochi Nintendo su questo sito e i miei voti sono sempre stati tra i più bassi, e in alcuni casi i più bassi, del panorama italiano. Puoi contattare i responsabili dei siti (o content creator del caso) in cui riscontri trattamenti preferenziali per maggiori informazioni sul tema.

Per quanto riguarda il secondo tema capisco il tuo sdegno tuttavia, dopo più di un decennio di attività, credo sia nostro compito agire con l'intento di insegnare che anche su Internet le parole hanno un peso e che a ogni azione segue sempre una reazione uguale e contraria.
 
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