Nintendo Wii U | Please Understand

[Storm_FF]

Tornano a grandi richiesta le Corti Supreme di GamesDome. Questa udienza è speciale perché anziché giudicare un singolo gioco giudicheremo un’intera console

Wii U è stata la home console di Nintendo di ottava generazione, uscita nel novembre del 2012 a partire da 299€. La sfortunata console, nata come punto di contatto tra come Wii e famiglia DS, ruotava attorno ad un “Paddone” dotato di uno schermo touch capacitivo 6.2” 480p che permettevano feature allora uniche come l’utilizzo creativo di due schermi in contemporanea (utile per multiplayer asimmetrico, trasmissione di mappe o menù, gimnik da realtà aumentata in combinazione con l’apprezzata mira giroscopica) e l’off-tv (lo streaming dell’intera esperienza TV su paddone da remoto, ma solo ad una distanza di massimo qualche metro).

La console fu aspramente criticata per delle specifiche tecniche che la mettevano concretamente alla pari di due macchine da gioco oramai sulla via della pensione come PS3 e X360. A questo si unisce una comunicazione confusionaria col grande pubblico, che tendeva a scambiare la nuova generazione come un ennesimo accessorio della propria impolverata Wii, e un clima generale di grande sfiducia sulle sue prospettive future, data da vendite molto deludenti e dalla rapidissima fuga delle poche SH esterne che le diedero inizialmente credito. Il sistema operativo era acerbo (necessitava di un’installazione aggiuntiva out-of-the-box, lunghi caricamenti, impossibile reggere più di un gamepad in contemporanea), presentava un buon browser internet e un caotico ma simpatico sistema social interno di nome Miiverse che permettenva di postare stupendi disegni a mano libera anche direttamente in game. La console era retrocompatibile via hardware con tutta la libreria di giochi Wii (senza alcun upgrade tecnico, solo in modalità TV e con l’utilizzo dei vecchi wiimote) e via emulazione software con una selezione di giochi in Virtual Console da NES/SNES/N64/GB/GBA/NDS/Wii. A differenza delle sue concorrenti non erano previsti abbonamenti per il gioco online o feature esclusive.

Il vero cavallo di battaglia di Wii U però erano indubbiamente le sue succose esclusive, quasi tutte frutto di una Nintendo che malgrado annaspasse tra HD e feature online e avesse anche un'altra console da "sfamare" ha mostrato grande tenacia e maestria nel sostenere la lineup in solitaria, tirando fuori alcuni titoli capaci di mettere in soggezione le acerbe rivali PS4 e X1. Molto rappresentati furono i platform: ricordiamo un frizzante Mario 3D World, un conservativo New Super Mario Bros U, il ganzissimo Donkey Kong Tropical Freezee, un pulitissimo Rayman Legends, un morbidoso Yoshi Wolly World. Altro genere molto forte è stato quello degli action, grazie alla stretta collaborazione con Platinum Games che ha portato in esclusiva un rosikatissimo Bayonetta 2 e un autoriale The Wonderful 101, la versione riveduta e corretta di Ninja Gaiden 3 e un clamoroso flop del leggendario Itagaki. Hanno brillato anche lo stupendo Mario kart 8, Pikmin 3, Tokyo MIrage Session e il canto del cigno Zelda U, divenuto poi il leggendario Breath of the Wild. La console diede i natali anche a serie come Splatoon, Captain Toad, Hyrule Warriors, Pokken, Mario Maker e presentava la versione migliore di alcune uscite abbinate col 3DS, in primis Monster Hunter 3 Ultimate e quel Super Smash Bros 4 che ebbe anche il merito storico di sdoganare la sentitissima moda degli Amiibo. Quasi tutti i giochi sopra citati ad oggi hanno ricevuto porting su console più mainstream, e ad oggi restano esclusivi di Wii U (chissà fino a quando) solo Xenoblade Chronicles X, Paper Mario Color Splash, il remake di The Legend of Zelda: the Wind Waker HD e alcuni titoli minori di scarso successo. La console era molto apprezzata dagli sviluppatori indie, che trovavano paradossalmente un vasto pubblico su questi lidi, segno di un certo attaccamento alla piattaforma da parte dei giocatori hardcore che la possedevano, spesso stregati dai memorabili e spassosi Nintendo direct del compianto Presidente Iwata e al vulcano di discussioni che provocavano

Wii U cedette il passo alla sua più fortunata erede ibrida Switch ad inizio 2017 con solo 13.5 milioni di console vendute, le stesse di Playstation Vita, circa 1/8 di quelle vendute da Wii e 1/4 di Xbox One. Da quel giorno Nintendo non pubblicò più giochi per Wii U e tra un mese chiuderà anche il suo shop digitale, segnando il suo tramonto definitivo.

Qual è il vostro verdetto storico su Wii U, lato hardware, software, lineup e influenza futura? Ha raccolto quello che meritava? O è stata ingiustamente snobbata dall'utenza? Valutazione nel complesso positiva, negativa o neutra?
Commentate e votate nel sondaggio dedicato

Spoiler

 

[Storm_FF]

 

[Aftermath]

Console che ho sempre voluto provare ma non ho mai avuto modo di prendere. Ricordo che rosicavo come un dannato per Zombie U

 

[Y2Valian]

/topic

 

[Storm_FF]

Console che ho sempre voluto provare ma non ho mai avuto modo di prendere. Ricordo che rosicavo come un dannato per Zombie U

Nintendoland >>> Zombi U

NSMBU però era il vero meritevole del lancio, ancor oggi uno dei migliori platform 2D da giocare al di là della grafica da Wii HD

 

[BadBoy25]

OS e servizi a parte, potete pronunciarvi anche se non avete avuto WiiU ma avete Switch.

Recap dei titoli principali:

2012
NintendoLand
New Super Mario Bros U
Zombie U

2013
Pikmin 3
The Wonderul 101
LEGO City Undercover
The Legend of Zelda: The Wind Waker HD
Super Mario 3D World
New Super Luigi U

2014
Mario Kart 8
Super Smash Bros for WiiU
Bayonetta 2
Donkey Kong Country: Tropical Freeze
Hyrule Warriors
Captain Toad: Treasure Tracker

2015
Project Zero 5: Maiden of the Black Water
Splatoon
Super Mario Maker
Yoshi's Woolly World
Devil's Third

2016
Xenoblade Chronicles X
Tokyo Mirage Sessions #FE
Pokken Tournament
Paper Mario: Color Splash
Star Fox Zero

2017
The Legend of Zelda: Breath of the Wild

 

[ace]

/topic

This

 

[Storm_FF]

/topic

Gioco massiccio, ma da Top 10 best VG developer betrayal

 

[Nakata]

Console che ho sempre voluto provare ma non ho mai avuto modo di prendere. Ricordo che rosicavo come un dannato per Zombie U

Idem

Comunque, WiiU è una delle pochissime console (forse l’unica home a memoria) che non ho mai acquistato, anzi, non ho mai nemmeno preso in considerazione l’acquisto (Ho tentennato giusto per Xenoblade X).

Vuoi perché erede di Wii (console che mi ha fatto abbastanza cagare per l’introduzione di quelle odiose gimmick), vuoi perché Wiiu aveva la nomea di console fallimentare, comunque in casa mia non c’è mai entrata.

Spulciando la lineup, direi che alla fine la console meritasse ben altra sorte imho, comunque un fallimento che ha poi reindirizzato sulla retta via Nintendo con Switch.

Unico rimpianto è Xenoblade X.

 

[Polmo]

Wii U la vedo come una console molto complessa da discutere, nella sua tutto sommato breve generazione, trovo che abbia dato tanto, ma la gestione pessima sin dal concepimento della console stessa ha dato lo scossone che comunque a Nintendo serviva.
E' una console che a mio avviso dimostra quanto il marketing e riuscire a dare una forte prima impressione, sia fondamentale per una console.
Anche la gestione è stata pessima, con una Nintendo che ha fatto fatica a sviluppare in HD trovandosi impreparata lato sviluppo e il 3DS iniziava a diventare una console dai giochi troppo complessi che prendevano sempre più risorse dai team, il risultato è che fino al 2014 le uscite erano spesso seguite da mesi di vuoto, il problema sono stati proprio i primi mesi, perchè bene o male da metà luglio tra W101, Pikmin3, WWHD, NSLU, Wii Party U, Wii Fit U e Mario 3D World di giochi ne sono usciti, ma 2 di questi seguivano la vecchia filosofia Wii che ormai era datata e non dava neanche identità alla console e Wonderful 101 fu purtroppo un fiasco, 3D World venne ampiamente criticato con il primo trailer E3 2013 con le alte aspettative di un capitoli 3D Open Map, per poi trovarsi con il seguito del capitolo mobile con un trailer molto spendo, ma una volta rilasciato si capì la bontà del titolo.
La gimmick del paddone si è rivelato un fallimento, di fatto aggiungeva davvero poco all'esperienza e giusto un paio di titoli riuscivano a sfruttarlo appieno, anzi, questo mi ricorda come molte recensioni al lancio davano punti negativi ai giochi che non sfruttavano tale feature, col risultato di voti anche inferiori, tipo DK Tropical Freeze, uno dei migliori titoli 2D di sempre (altro che NSMBU )

Adesso sono di fretta, in questi giorni farò una parte 2

 

[Paolito]

Io reputo che wii u sia una console neutrale, con alti e bassi.
E' stata la console che mi ha fatto riavvicinare a nintendo ed e' stata una console che ha fatto capire a nintendo che i giocatoru della domenica li acchiappi una volta e mai piu' .
Una console che nonostante abbia venduto solo 11 milioni di unita' ha dato i natali a xeno x, e soprattutto a fatto avvicinare nintendo ai platinum che hanno portato quel caolavoro di bayo 2 e quella perla grezza di wonderful 101.
Ha avuto fin troppi platform 2d per i moei gusti e l'idea era vincente( in fondo e' un prototipo di switch) ma ancora acerba.
Una console che forse avrebbe merotato una maggiore considerazione ma che ha fatto capire a nintendp che le stramberie alla wii ti riescono una volta e basta.
Console nel complesso da 7.5 per me

 

[BadBoy25]

La seconda parte del 2013 (i titoli che ho elencato sono usciti tutti nella seconda metà dell'anno ad eccezione di LEGO City) ed il 2014 furono otttimi. Il problema è il resto, davvero troppo poco e spesso con titoli troppo di nicchia.
A fine 2013 mi era balenata l'idea di comprarla, ma con il senno di poi sono contento di non averlo fatto.
In ogni caso, al netto delle gravi carenze di third party, la line-up con tanti periodi vuoti ed i limiti hardware, 13 milioni di console vendute per quella line-up sono decisamente poche, avrebbe meritato un successo maggiore.

 

[Sparda]

Difficile valutare WiiU.

La mia esperienza è stata positiva, è una delle console che ricordo alla quale sono più affezionato, ma si devono tenere in considerazione diversi fattori.
In primis avevo saltato il Wii, quindi si è effettivamente trattato della prima home console Nintendo di mia effettiva proprietà entrata in casa mia (fino a quel momento avevo posseduto personalmente solo le portatili). Questo ha aggiunto alla mia esperienza il valore di farmi recuperare molti giochi che volevo giocare/recuperare da tempo, espandendo di molto la lineup a mia disposizione.
Tra i contro, non ho ricordi del periodo pre-lancio (il che è un cattivo segno). La molla fondamentale al mio acquisto è stata senza ombra di dubbio Bayonetta 2; avevo una vaga idea dell'esistenza della console, quindi l'annuncio dell'esclusività mi ha fatto informare per un periodo e poi l'ho acquistata.
Sicuramente uno degli aspetti per cui la ricordo più volentieri è la quantità di tempo che mi ha permesso di giocare in locale.

Per quanto riguarda il paddone, i devs cercavano di usarlo come feature per rendere "caratteristici" i giochi, non comprendendo che la sua principale gimmick era semplicemente rendere portatile ciò che non lo era. E infatti Switch ha colto in pieno la lezione, coltivando l'idea è potenziandola. Quando ho visto Switch, memore dell'esperienza con il paddone di WiiU, già sapevo che avrei amato la console.
L'altra feature vincente di WiiU era la retrocompatibilità, permettendo di sopperire alle uscite diradate di esclusive, e anche questa è una lezione che Switch a suo modo ha incorporato.
Ad oggi la cosa di cui sento più la mancanza è probabilmente l'interfaccia della console...con le sue app, la possibilità di creare cartelle, il suo (velocissimo e comodo) browser internet, Switch ha fatto qualche passo indietro in questo senso.

Il grande peccato di WiiU, oltre alla scarsa visibilità in termini di marketing, forse è stato quello di essere una console "di mezzo", che non sapeva esattamente chi volesse accontentare; i fan delle esclusive nintendo? L'utenza "casual" approdata su Wii? I ricercatori di esperienze "alternative" con il paddone? Gli amanti della portabilità? I fan dei giochi delle terze parti?
Un po' tutti e un po' nessuno, e alla fine ad oggi WiiU finisce per essere una console che salvo qualche isolatissima perla non è più "necessaria" per nessuno...eppure la preistoria di Switch era proprio in lei.
Forse una console così persa e senza una direzione precisa davanti non avrebbe avuto successo comunque, quindi ha senso che sia stata snobbata.
Ciononostante il mio tempo passato con questa console e i ricordi che ne ho sono assolutamente positivi, quindi mi è difficile votare qualcosa di diverso.

 

[warioss]

WiiU è praticamente una versione beta di switch. Sapete quando fate le prime bozze di design... ecco, questo è wii U. Il prodotto finale poi era switch

 

[Theta]

Tralasciando tutti i discorsi su una console costruita male e marchettata peggio, che hanno pesantemente influito, diciamo anche che dalla prima attesissima console HD di Nintendo ci si aspettava dei fuochi d'artificio di diverso spessore che Nintendo Land o Mario U, che per quanto dei software con una certa qualità la percezione del primo era che potesse essere un Wii Sport della console e il secondo era un titolo di una serie decisamente inflazionata.

Mi ricordo il primo periodo veramente aridissimo, con Pikmin 3 che uscì più di sei mesi dopo la release della console, con tutto che era nella famosa "finestra di lancio", e in generale tolti Mario Kart, Smash e Splatoon non sono mai usciti con una vera e propria hit commerciale dopo aver perso il momentum del lancio. Molte di queste cose le hanno fortunatamente imparate e risolte con Switch, lanciata con un titolo forte (per quanto cross) e saggiamente rimandata da fine anno a inizio marzo in modo da renderla più vicina all'uscita del resto della line up di quell'anno. Pensandoci in questo periodo mi pare che Wii U potesse giocarsi qualche multi, di cui non ricordo però la ricezione media, giusto un meme di Arkham City che non caricava le texture.
Personalmente non ho mai avuto nulla che mi invogliasse a comprarla, tra un Mario 3D in apparenza poco ambizioso e cose che avrebbero potuto interessarmi come uno Xeno X o Tokyo Mirage Sessions che venivano macellati, specialmente il secondo, in quell'epoca oscura di Nintendo of America che di prepotenza aveva preso di petto le localizzazioni in contemporanea a una riduzione del budget di Nintendo of Europe.
Tornando ai titoli è la console con cui definitivamente arriva al pettine il problema del supporto della doppia line up, unita anche all'impreparazione di Nintendo di sviluppare in HD, banalmente la maggior parte dell'offerta Nintendo che mi interessava usciva già su 3DS, che si prendeva la maggior parte del supporto.

La mia esperienza dal pochissimo provato che ho effettuato negli anni con degli amici è in genere positiva, l'OS era molto carino, per quanto altrettanto lento, mi piaceva che avesse un po' più di multimedialità ed è un peccato che Switch abbia solo un'app di YT, sarebbe stato anche più appropriato. O in mancanza di app anche il browser era molto di bocca buona da far andare la maggior parte dei player. La scelta di dotare il paddone di un touch resistivo però era già anacronistica e rendeva l'esperienza generale parecchio lenta.
Del paddone in sé invece mi ha sempre stupito quanto fosse ergonomico, non me lo sarei mai aspettato, decisamente più di Switch che ha deciso, saggiamente dato che è quello che viene premiato, di sacrificare un po' di ergonomia all'estetica.

Tirando le somme un flop veramente duro per una console che non ha mai saputo cosa volesse veramente essere o cosa fare, che però ha facilitato l'unificazione delle line up e ci ha evitato l'orribile successore del 3DS di cui erano uscite indiscrezioni.
Penso che molti ci abbiano visto anche un'occasione sprecata di vedere una home Nintendo tornare al passo con la concorrenza, ma credo che non sia mai stata quella l'intenzione. Paradossalmente il successo della console avrebbe potuto essere molto più deleterio, convincendo Nintendo nell'andare ottusamente avanti con un altro giro di home e portatili comunque underperformanti, oltre al fatto che da questa console hanno finalmente capito che sono molto importanti i pareri degli sviluppatori e della compatibilità dei tool ed engine più moderni.

 

[Aftermath]

Nintendoland >>> Zombi U

NSMBU però era il vero meritevole del lancio, ancor oggi uno dei migliori platform 2D da giocare al di là della grafica da Wii HD

Di NSMBU ho preso il porting per Switch È nel limbo del backlog ma prima o poi lo completerò

 

[BadBoy25]

Tralasciando tutti i discorsi su una console costruita male e marchettata peggio, che hanno pesantemente influito, diciamo anche che dalla prima attesissima console HD di Nintendo ci si aspettava dei fuochi d'artificio di diverso spessore che Nintendo Land o Mario U, che per quanto dei software con una certa qualità la percezione del primo era che potesse essere un Wii Sport della console e il secondo era un titolo di una serie decisamente inflazionata.

Mi ricordo il primo periodo veramente aridissimo, con Pikmin 3 che uscì più di sei mesi dopo la release della console, con tutto che era nella famosa "finestra di lancio", e in generale tolti Mario Kart, Smash e Splatoon non sono mai usciti con una vera e propria hit commerciale dopo aver perso il momentum del lancio. Molte di queste cose le hanno fortunatamente imparate e risolte con Switch, lanciata con un titolo forte (per quanto cross) e saggiamente rimandata da fine anno a inizio marzo in modo da renderla più vicina all'uscita del resto della line up di quell'anno. Pensandoci in questo periodo mi pare che Wii U potesse giocarsi qualche multi, di cui non ricordo però la ricezione media, giusto un meme di Arkham City che non caricava le texture.
Personalmente non ho mai avuto nulla che mi invogliasse a comprarla, tra un Mario 3D in apparenza poco ambizioso e cose che avrebbero potuto interessarmi come uno Xeno X o Tokyo Mirage Sessions che venivano macellati, specialmente il secondo, in quell'epoca oscura di Nintendo of America che di prepotenza aveva preso di petto le localizzazioni in contemporanea a una riduzione del budget di Nintendo of Europe.
Tornando ai titoli è la console con cui definitivamente arriva al pettine il problema del supporto della doppia line up, unita anche all'impreparazione di Nintendo di sviluppare in HD, banalmente la maggior parte dell'offerta Nintendo che mi interessava usciva già su 3DS, che si prendeva la maggior parte del supporto.

La mia esperienza dal pochissimo provato che ho effettuato negli anni con degli amici è in genere positiva, l'OS era molto carino, per quanto altrettanto lento, mi piaceva che avesse un po' più di multimedialità ed è un peccato che Switch abbia solo un'app di YT, sarebbe stato anche più appropriato. O in mancanza di app anche il browser era molto di bocca buona da far andare la maggior parte dei player. La scelta di dotare il paddone di un touch resistivo però era già anacronistica e rendeva l'esperienza generale parecchio lenta.
Del paddone in sé invece mi ha sempre stupito quanto fosse ergonomico, non me lo sarei mai aspettato, decisamente più di Switch che ha deciso, saggiamente dato che è quello che viene premiato, di sacrificare un po' di ergonomia all'estetica.

Tirando le somme un flop veramente duro per una console che non ha mai saputo cosa volesse veramente essere o cosa fare, che però ha facilitato l'unificazione delle line up e ci ha evitato l'orribile successore del 3DS di cui erano uscite indiscrezioni.
Penso che molti ci abbiano visto anche un'occasione sprecata di vedere una home Nintendo tornare al passo con la concorrenza, ma credo che non sia mai stata quella l'intenzione. Paradossalmente il successo della console avrebbe potuto essere molto più deleterio, convincendo Nintendo nell'andare ottusamente avanti con un altro giro di home e portatili comunque underperformanti, oltre al fatto che da questa console hanno finalmente capito che sono molto importanti i pareri degli sviluppatori e della compatibilità dei tool ed engine più moderni.

Sì, puntare su NSMBU come stella di una line-up di lancio per il resto mediocre non fu una gran scelta considerando che pochi mesi prima era uscito NSMB2 su 3DS.
Tutta la gestione dei primi 7-8 mesi (Pikmin 3 uscì a luglio 2013) ebbe un effetto terribile sulla percezione della console e vanificò l'ottimo anno e mezzo che seguì. Essere arrivati così impreparati all sviluppo HD che il resto dell'industria aveva affrontato sei anni prima fu una colpa grave, soprattutto perché il finale del Wii fu tutt'altro che pirotecnico, quindi il tempo per lavorare su un primo anno con un buon numero di uscite lo avevano.

 

[Storm_FF]

Sì, puntare su NSMBU come stella di una line-up di lancio per il resto mediocre non fu una gran scelta considerando che pochi mesi prima era uscito NSMB2 su 3DS.
Tutta la gestione dei primi 7-8 mesi (Pikmin 3 uscì a luglio 2013) ebbe un effetto terribile sulla percezione della console e vanificò l'ottimo anno e mezzo che seguì. Essere arrivati così impreparati all sviluppo HD che il resto dell'industria aveva affrontato sei anni prima fu una colpa grave, soprattutto perché il finale del Wii fu tutt'altro che pirotecnico, quindi il tempo per lavorare su un primo anno con un buon numero di uscite lo avevano.

A febbraio doveva esserci un glorioso Rayman legends esclusivo che invece finì multi a settembre e per questo dimenticato da molti.
Invece a febbraio uscii solo quella bomba di Runner 2 ma vabbé, in quanto indie immagino non se lo ricordi nessuno
A marzo la versione migliore di MH3U, peccato che fosse tutto fuorché un gioco bello da vedere, e la sleeper hit Lego City.
A luglio New super Luigi U come discreto palliativo
Poi a Luglio Pikmin e ad Agosto il vero capolavoro della console, W101

A mancare per dare questa percezione da deserto dei tartossi furono soprattutto i multipiatta di collante secondi me. Ne saranno usciti una dozzina assieme alla release, pure mal ottimizzati, e quasi nulla nei mesi dopo (mi viene in mente solo Most Wanted, in ritardo comunque di un anno). C'era la barzelletta dei DLC cancellati e di Watchdogs disperso, il già citato Rayman rimandato a tradimento, le versioni migliorate di NG3 e Deus Ex subito finite sulla concorrenza, e chiaramente le pernacchie di Bethesda, EA, From che pesavano come macigni

 

[BadBoy25]

A febbraio doveva esserci un glorioso Rayman legends esclusivo che invece finì multi a settembre e per questo dimenticato da molti.
Invece a febbraio uscii solo quella bomba di Runner 2 ma vabbé, in quanto indie immagino non se lo ricordi nessuno
A marzo la versione migliore di MH3U, peccato che fosse tutto fuorché un gioco bello da vedere, e la sleeper hit Lego City.
A luglio New super Luigi U come discreto palliativo
Poi a Luglio Pikmin e ad Agosto il vero capolavoro della console, W101

A mancare per dare questa percezione da deserto dei tartossi furono soprattutto i multipiatta di collante secondi me. Ne saranno usciti una dozzina assieme alla release, pure mal ottimizzati, e quasi nulla nei mesi dopo (mi viene in mente solo Most Wanted, in ritardo comunque di un anno). C'era la barzelletta dei DLC cancellati e di Watchdogs disperso, il già citato Rayman rimandato a tradimento, le versioni migliorate di NG3 e Deus Ex subito finite sulla concorrenza, e chiaramente le pernacchie di Bethesda, EA, From che pesavano come macigni

I late-port non aiutarono a riempire il buco, ma se Nintendo avesse mantenuto la promessa di lanciare Pikmin 3 e W101 nella finestra di lancio (ovvero entro marzo-aprile) imo la percezione sarebbe stata diversa.

 

[Storm_FF]

I late-port non aiutarono a riempire il buco, ma se Nintendo avesse mantenuto la promessa di lanciare Pikmin 3 e W101 nella finestra di lancio (ovvero entro marzo-aprile) imo la percezione sarebbe stata diversa.

Io parlo di porting current gen al lancio, alias MG Rising, DMC reboot, Bioshock Infinite, Realm Reborn, Tomb Raider reboot, Borderlands 2, Dishonored e chiaramente GTA5. Magari non erano investimenti golosissimi per i third che si trovavano una piattaforma che parte da zero utenti (prima ancora che sapessero che avrebbe floppato), ma N doveva garantirgli nel momento in cui buttava fuori una console con abbastanza cavalli sotto la scocca per farli girare