Perfect Days

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Titolo: Perfect Days

Genere: Drama

Regista: Wim Wenders

Cast: Koji Yakusho, Tokio Emoto, Arisa Nakano, Aoi Yamada, Yumi Asou, Sayuri Ishikawa, Tomokazu Miura, Min Tanaka, Masahiro Koumoto, Daigo Matsui, Tateto Serizawa, Tamae Ando, Morio Agata, Morooka Moro, Motomi Makiguchi, Mijika Nagai

Data di pubblicazione: 2023-08-11

Durata (min): 125

Trama: Hirayama seems utterly content with his simple life as a cleaner of toilets in Tokyo. Outside of his very structured everyday routine he enjoys his passion for music and for books. And he loves trees and takes photos of them. A series of unexpected encounters gradually reveal more of his past. A deeply moving and poetic reflection on finding beauty in the everyday world around us.

 

Mr. Jim Oak

Surfer & Sailor
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Andate a vedere questo capolavoro, sono impazzito da quanto mi è piaciuto (se si è vissuto a Tokyo l'engagment è totale).
 
Visto qualche giorno fa, mi è piaciuto veramente tanto :sisi:

Mr. Jim Oak tu come hai interpretato la sequenza finale?
 
Ultima modifica:
Visto qualche giorno fa, mi è piaciuto veramente tanto :sisi:

Mr. Jim Oak tu come hai interpretato la sequenza finale?
Davvero complessa da interpretare, potrebbe essere un overflow di emozioni dovuti ai rimpianti di aver scelto una vita più umile e presente, libera dallo stress corporativo di cui chiaramente il padre e la sorella fanno parte, mista magari alla consapevolezza di aver scelto il mondo giusto in cui vivere (in riferimento alla scena in cui parla dei mondi insieme alla nipote). Non credo sia interpretabile in maniera unidirezionale. Una presa di coscienza che i sacrifici effettuati (relazione con la famiglia) fossero necessari per un'esistenza più consona a lui.
 
Davvero complessa da interpretare, potrebbe essere un overflow di emozioni dovuti ai rimpianti di aver scelto una vita più umile e presente, libera dallo stress corporativo di cui chiaramente il padre e la sorella fanno parte, mista magari alla consapevolezza di aver scelto il mondo giusto in cui vivere (in riferimento alla scena in cui parla dei mondi insieme alla nipote). Non credo sia interpretabile in maniera unidirezionale. Una presa di coscienza che i sacrifici effettuati (relazione con la famiglia) fossero necessari per un'esistenza più consona a lui.
Io ci ho visto anche uno sfogo per quanto accaduto nei giorni precedenti. Alla fine Hirayama vive una routine quasi religiosa nella sua esecuzione, però come insegna la vita niente può durare per sempre e basta poco per scombussolare quello che si è costruito. L'arrivo della nipote e la conseguente visita della sorella, il locale solito chiuso per l'arrivo dell'ex marito della proprietaria, il cambio del collega al lavoro. Un insieme di fattori che l'hanno portato anche a quello strano "sfogo", quasi adolescenziale, fumandosi una sigaretta e comprando molte più birre di quanto possa reggere. Per una persona che vive come un orologio svizzero non deve essere stato semplice accogliere il tutto. Concordo inoltre anche con la visione dei possibili rimpianti. Per quel poco che posso sapere della cultura giapponese, sicuramente l'essere figlio di una figura così ingombrante come quella del padre lo deve aver condizionato molto nelle sue scelte, e la frase detta dalla sorella: " Ma allora davvero pulisci i bagni" ( a grandi linee) penso che ci descriva perfettamente il loro rapporto meglio di un qualsiasi flashback. Il voler uscire da quel circolo vivendo una vita umile e semplice, ma non per questo priva di significato, probabilmente parte da quello. E penso che il senso del film volesse proprio essere quello di comunicare quanto anche una vita modesta possa essere comunque densa. Mi viene in mente una barra di Notte Blu di Frank Siciliano :
Non perdere di vista ciò che conta
Non è fondamentale lasciare la propria impronta
Tutti spingono il successo come se questo
Fosse il solo mezzo per realizzarsi adesso
Penso si adatti bene a questo film :asd:
 
Come rendere interessante una semplice routine quotidiana, veramente molto gradevole.
 
Non lo conoscevo minimamente ma guardando il trailer, mi sono incuriosito e sono quindi andato a vederlo l'altra sera insieme alla mia ragazza.

Arrivato ai titoli di coda ammetto di esserne rimasto leggermente perplesso, ma ripensandoci e analizzandolo a mente fredda devo riconoscere che invece mi è piaciuto non poco. Avevo sbagliato interpretazione del finale, forse una mia visione un po' troppo "cattiva" e drammatica, ma parlandone con lei, sono riuscito a vederlo in ottica più positiva :asd:
 
Non lo conoscevo minimamente ma guardando il trailer, mi sono incuriosito e sono quindi andato a vederlo l'altra sera insieme alla mia ragazza.

Arrivato ai titoli di coda ammetto di esserne rimasto leggermente perplesso, ma ripensandoci e analizzandolo a mente fredda devo riconoscere che invece mi è piaciuto non poco. Avevo sbagliato interpretazione del finale, forse una mia visione un po' troppo "cattiva" e drammatica, ma parlandone con lei, sono riuscito a vederlo in ottica più positiva :asd:
Che interpretazione avevi dato ?
 
Non lo conoscevo minimamente ma guardando il trailer, mi sono incuriosito e sono quindi andato a vederlo l'altra sera insieme alla mia ragazza.

Arrivato ai titoli di coda ammetto di esserne rimasto leggermente perplesso, ma ripensandoci e analizzandolo a mente fredda devo riconoscere che invece mi è piaciuto non poco. Avevo sbagliato interpretazione del finale, forse una mia visione un po' troppo "cattiva" e drammatica, ma parlandone con lei, sono riuscito a vederlo in ottica più positiva :asd:
Beh oddio, il finale è abbastanza tragico :asd:
 
Non so se ne siete a conoscenza, ma esiste una produzione del 2011 con lo stesso titolo. Lo consiglio anche per molte ragioni, soprattutto nella Repubblica Ceca ha ottenuto diversi premi (produzione della Repubblica Ceca, della Slovacchia e dei Paesi Bassi).

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Che interpretazione avevi dato ?

Beh oddio, il finale è abbastanza tragico :asd:
Sì il finale non è certamente rose e fiori però

Non sono riuscito a vedere in maniera positiva quelle lacrime. Nel senso che per via di tutto ciò che era successo, mi sono sembrate più delle lacrime da rimorso consapevole di ciò che era la sua vita e il suo mondo senza avere la possibilità di cambiare qualcosa. L'ho visto diventare quasi stufo della sua routine che all'inizio sembrava perfetta per lui e appena ha potuto "assaggiare" qualcosa di nuovo come l'arrivo della nipote, l'ha vista sfumare quasi subito.

D'altronde, per quanto magari all'inizio potesse sembrare contrario ad ogni possibile novità, alla fine si è sempre lasciato andare rimanendo pure sorpreso in positivo (mi viene in mente la "quasi" fidanzata del collega)
 
Sì il finale non è certamente rose e fiori però

Non sono riuscito a vedere in maniera positiva quelle lacrime. Nel senso che per via di tutto ciò che era successo, mi sono sembrate più delle lacrime da rimorso consapevole di ciò che era la sua vita e il suo mondo senza avere la possibilità di cambiare qualcosa. L'ho visto diventare quasi stufo della sua routine che all'inizio sembrava perfetta per lui e appena ha potuto "assaggiare" qualcosa di nuovo come l'arrivo della nipote, l'ha vista sfumare quasi subito.

D'altronde, per quanto magari all'inizio potesse sembrare contrario ad ogni possibile novità, alla fine si è sempre lasciato andare rimanendo pure sorpreso in positivo (mi viene in mente la "quasi" fidanzata del collega)
Eh appunto, è tragico, e infatti mi fanno morire certi articoli che ho intravisto online come se sto film volesse esaltare e valorizzare la semplicità e l'abitudinarietà. Ehm, buongiorno?
 
Sì il finale non è certamente rose e fiori però

Non sono riuscito a vedere in maniera positiva quelle lacrime. Nel senso che per via di tutto ciò che era successo, mi sono sembrate più delle lacrime da rimorso consapevole di ciò che era la sua vita e il suo mondo senza avere la possibilità di cambiare qualcosa. L'ho visto diventare quasi stufo della sua routine che all'inizio sembrava perfetta per lui e appena ha potuto "assaggiare" qualcosa di nuovo come l'arrivo della nipote, l'ha vista sfumare quasi subito.

D'altronde, per quanto magari all'inizio potesse sembrare contrario ad ogni possibile novità, alla fine si è sempre lasciato andare rimanendo pure sorpreso in positivo (mi viene in mente la "quasi" fidanzata del collega)
Tragico mi sembra un po' eccessivo secondo me. Noi quella che era la sua vita in precedenza possiamo solo ipotizzarla, e ci vengono dati alcuni indizi del rapporto con la sorella e con il padre. Una vita sicuramente agiata, ma anche estremamente stressante, e conoscendo un minimo la società giapponese, tante responsabilità appioppate sul groppone, dovendo portare avanti chissà che eredità. Ha rifiutato quella vita, non sappiamo i motivi specifici però anche se possiamo immaginarli. A me non è sembrato stufo della sua routine, ne tantomeno poco incline alle novità. Sicuramente inizialmente possono averlo spiazzato, ma una persona poco propensa al cambiamento non si prende in casa la nipote così a cuor leggero senza fare troppe domande, ne mi è sembrato troppo turbato dal cambio del collega. L'insieme dei vari cambiamenti fino ad arrivare allo sfogo finale sono stati un accumularsi di emozioni ed eventi, tutti in "rapida successione". Sicuramente avrà rimpianti, è normale nel momento in cui si prendono delle scelte, ma per me quello che maggiormente lo ha turbato non sono questi rimorsi ma il fatto che la routine che vive da orologio svizzero può crollare in qualsiasi momento per interferenze esterne che non dipendono da lui, non tanto perchè stanco di questa routine o perchè goloso di novità
 
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