Premessa che la mia non è cercare di giustificarlo ma è chiaro che non parla con lucidità.
Ormai sta completamente avvelenato con Sony/Bend e questo ricade su tutto il resto, incluso il poro Astro in questa occasione.
Persona problematica o meno che sia, provando a mettersi nei suoi panni Days Gone era il suo progetto personale a cui era molto appassionato, Deacon, il tema dei motociclisti, lo ha creato lui, era il creative director oltre a essere stato in generale anche il cuore creativo dello studio per 25 anni.
Dopo l'uscita di Days Gone nonostante l'apprezzamento del pubblico e delle buonissime vendite al contrario la critica lo distrugge additandogli presunti temi politici, in quel marasma il sequel e l'IP vengono uccisi (non ancora chiaro se da Sony o dall'alta dirigenza di Bend stessi visto che ci so varie contraddizioni), in ogni caso Garvin finisce per essere buttato fuori da Bend per varie questioni scomode e non tutte chiare. Chiaro che se l'è legata al dito e l'ha presa proprio sul personale.
Infine dopo tutto quel bordello in cui lui è stato cacciato e il suo gioco ingiustamente ammazzato adesso si ritrova a vedere frequentemente Bend e Sony che celebrano Days Gone in più modi, addirittura un film lavorazione o Bend che twitta continuamente cose a tema Days Gone (questo perchè è la loro unica ip in decenni perciò non hanno molta altra scelta per identificarsi come studio), immagino quindi che ogni volta che Garvin vede ste robe sbrocchi di brutto.
Il suo tarlo credo sia molto semplice: "mi avete cacciato, avete ammazzato appena nato il brand che ho creato spostandovi di forza su altro ma poi in realtà negli anni seguenti lo nominate di continuo e addirittura lo celebrate".
Detto questo poi di nuovo, il suo atteggiamento è diventato ridicolo, immaturo e insopportabile facendo più danni che altro a se stesso, ma vista questa ossessione è chiaramente un segno di gravissimo sballottamento psicologico e fino a che continueranno a nominare e celebrare Days Gone nonostante la fine che gli è stata imposta temo che lui tornerà sempre al 2019 senza riuscire mai a fare pace col cervello.
Ormai sta completamente avvelenato con Sony/Bend e questo ricade su tutto il resto, incluso il poro Astro in questa occasione.
Persona problematica o meno che sia, provando a mettersi nei suoi panni Days Gone era il suo progetto personale a cui era molto appassionato, Deacon, il tema dei motociclisti, lo ha creato lui, era il creative director oltre a essere stato in generale anche il cuore creativo dello studio per 25 anni.
Dopo l'uscita di Days Gone nonostante l'apprezzamento del pubblico e delle buonissime vendite al contrario la critica lo distrugge additandogli presunti temi politici, in quel marasma il sequel e l'IP vengono uccisi (non ancora chiaro se da Sony o dall'alta dirigenza di Bend stessi visto che ci so varie contraddizioni), in ogni caso Garvin finisce per essere buttato fuori da Bend per varie questioni scomode e non tutte chiare. Chiaro che se l'è legata al dito e l'ha presa proprio sul personale.
Infine dopo tutto quel bordello in cui lui è stato cacciato e il suo gioco ingiustamente ammazzato adesso si ritrova a vedere frequentemente Bend e Sony che celebrano Days Gone in più modi, addirittura un film lavorazione o Bend che twitta continuamente cose a tema Days Gone (questo perchè è la loro unica ip in decenni perciò non hanno molta altra scelta per identificarsi come studio), immagino quindi che ogni volta che Garvin vede ste robe sbrocchi di brutto.
Il suo tarlo credo sia molto semplice: "mi avete cacciato, avete ammazzato appena nato il brand che ho creato spostandovi di forza su altro ma poi in realtà negli anni seguenti lo nominate di continuo e addirittura lo celebrate".
Detto questo poi di nuovo, il suo atteggiamento è diventato ridicolo, immaturo e insopportabile facendo più danni che altro a se stesso, ma vista questa ossessione è chiaramente un segno di gravissimo sballottamento psicologico e fino a che continueranno a nominare e celebrare Days Gone nonostante la fine che gli è stata imposta temo che lui tornerà sempre al 2019 senza riuscire mai a fare pace col cervello.
Ultima modifica: