Ma povero Winkelhock, ha fatto una gara in tutta la sua vita ed è stato in testa con una Spyker //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif
Beh dico chi mi ricordo:
- Takuma Sato: veloce, ma clamorosamente incline all'incidente
- Pedro Paolo Díniz: in F1 solo per i soldi della Parmalat
- Gastón Mazzacane: meriterebbe il Nobel per la scarsezza
- Yuji Ide: questo è il caso più clamoroso, prendeva 6 secondi al giro dal compagno Sato che a sua volta ne prendeva 6 al giro dal penultimo. Dopo sei giri era già doppiato, via la superlicenza dopo quattro gare e un ribaltamento causato ad Albers, per manifesta pericolosità
- Luciano Burti: rapido solo nel centrare i muri
- Antonio Pizzonia: elemento decisamente di bassa levatura
- Ricardo Rosset: questo, invece, non ho mai capito se partecipasse o meno al campionato di Formula 1
- Marcus Ericsson: sarà anche attuale, ma ha fatto meglio del compagno nelle ultime due gare solo perché ha una versione nuova della Caterham, mentre prima concludeva la gara ultimissimo e a un giro.
- Max Chilton: anche lui in Formula 1 solo per i soldi.
- Karun Chandhok: l'India che vola... sulla Lotus di Trulli.
- Scott Speed: di veloce solo il nome.
- Ralph Firman: lui e la Formula 1 due linee parallele che non si incontrano mai.
- Coppia Bourdais-Da Matta: due che hanno fatto sfracelli in CART che in Formula 1 hanno deluso tantissimo. Il primo, mentre il compagno Vettel vinceva a Monza, chiudeva con un giro di ritardo. L'altro deve ringraziare un prete irlandese per qualche giro di notorietà al comando a Silverstone 2003. Tutto qui.
- Coppia Tuero-Marques: due tra i piloti più scarsi degli ultimi 20 anni di Formula 1.
BIDONE D'ORO
- Chanoch Nissany: israeliano collaudatore di Minardi e Jordan negli anni del dominio Ferrari, quando lui rasentava già i 40 anni. Non ha mai visto la pista se non al venerdì, quando faceva al massimo due giri. Non mi pare sia mai riuscito a concluderne uno in maniera pulita e senza uscire di pista a meno di non prendere più di 15 secondi dal penultimo.