Rhythm Sprout: Sick Beats & Bad Sweets
La storia del prode Cipollino
Sviluppato da SURT e pubblicato da tinyBuild, Rhythm Sprout: Sick Beats & Bad Sweets (d'ora in avanti solo Rhythm Sprout) è una riuscita commistione tra action e rhythm game.
Per avanzare nei livelli dovremo premere i tasti a ritmo e schivare gli attacchi degli avversari, molto semplicemente. I controlli sono immediati visto che il titolo fa uso solamente di 3 tasti diversi. Scelta saggia visto che il gioco di SURT diventa subito abbastanza difficile.
La narrativa è un semplice pretesto, tuttavia la storia principale da un incentivo ad affrontare tutti i livelli. I dialoghi, invece, sono probabilmente l'anello debole dell’opera. Non vi nascondo che a volte ho skippato brutalmente interi pezzi.
Sento che molti altri giochi ritmici possono avere il problema di diventare troppo complicati con il procedere dei livelli... e effettivamente Rhythm Sprout non fa eccezione. Tuttavia, grazie ad una serie di impostazioni per l'accessibilità può essere goduto al meglio anche da giocatori meno esperti. Ci sono molte opzioni per modificare il gioco a proprio piacimento: modalità principiante dove la velocità di gioco rallenta e controlli semplificati in primis.
Direzione artistica riuscita e colorata, seppure come conta poligonale il titolo risulti molto povero. Tecnicamente solido, nonostante sono incappato in qualche bug che mi ha costretto a riavviare il livello. Ultima cosa da segnalare, ma non meno importante (soprattutto in questo caso, visto il genere), la colonna sonora è veramente stupenda. I livelli sono accompagnati da pezzi sempre ottimamente orchestrati e sul pezzo.
+ Nonostante sia difficile, grazie alle impostazioni di accessibilità ne possono godere tutti
+ Buonissima rigiocabilità
+ Colonna sonora ottima
- Qualche bug di troppo
- Difficile... chi non vuole scendere a compromessi dovrà fare i conti con una curva di difficoltà sbilanciata
Rhythm Sprout è veramente un buonissimo titolo. Non lasciatevi ingannare dal suo stile un po' "cheap", il lavoro di SURT trasuda amore e cura da ogni pixel. Certo non è Guitar Hero, ma è un ottima avventura con una storia breve ma che punta tanto alla rigiocabilità.
VOTO: 7,5
La storia del prode Cipollino
Sviluppato da SURT e pubblicato da tinyBuild, Rhythm Sprout: Sick Beats & Bad Sweets (d'ora in avanti solo Rhythm Sprout) è una riuscita commistione tra action e rhythm game.
Per avanzare nei livelli dovremo premere i tasti a ritmo e schivare gli attacchi degli avversari, molto semplicemente. I controlli sono immediati visto che il titolo fa uso solamente di 3 tasti diversi. Scelta saggia visto che il gioco di SURT diventa subito abbastanza difficile.
La narrativa è un semplice pretesto, tuttavia la storia principale da un incentivo ad affrontare tutti i livelli. I dialoghi, invece, sono probabilmente l'anello debole dell’opera. Non vi nascondo che a volte ho skippato brutalmente interi pezzi.
Sento che molti altri giochi ritmici possono avere il problema di diventare troppo complicati con il procedere dei livelli... e effettivamente Rhythm Sprout non fa eccezione. Tuttavia, grazie ad una serie di impostazioni per l'accessibilità può essere goduto al meglio anche da giocatori meno esperti. Ci sono molte opzioni per modificare il gioco a proprio piacimento: modalità principiante dove la velocità di gioco rallenta e controlli semplificati in primis.
Direzione artistica riuscita e colorata, seppure come conta poligonale il titolo risulti molto povero. Tecnicamente solido, nonostante sono incappato in qualche bug che mi ha costretto a riavviare il livello. Ultima cosa da segnalare, ma non meno importante (soprattutto in questo caso, visto il genere), la colonna sonora è veramente stupenda. I livelli sono accompagnati da pezzi sempre ottimamente orchestrati e sul pezzo.
+ Nonostante sia difficile, grazie alle impostazioni di accessibilità ne possono godere tutti
+ Buonissima rigiocabilità
+ Colonna sonora ottima
- Qualche bug di troppo
- Difficile... chi non vuole scendere a compromessi dovrà fare i conti con una curva di difficoltà sbilanciata
VOTO: 7,5
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