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Dunque, dopo qualche ora spesa su Rune Factory Guardians of Azuma su Switch 2, posso dare qualche impressione iniziale.
La prima cosa che salta all'occhio è ovviamente il passaggio ad Unreal Engine, che mi sembra una scelta molto sensata vista l'evoluzione improvvisa della serie, non penso infatti fosse necessario creare un engine proprietario per una serie così di nicchia, e il risultato mi sembra abbastanza buono.
Chiaro, non siamo ai livelli di impatto di Tales of Arise, ma tra il character design che personalmente apprezzo semplice e sobrio, e l'ambientazione non più di tanto dettagliata ma funzionale al gameplay, credo che il tutto si difenda bene.
E' un gioco che rimane a budget medio-basso e si vede, qualche difettino tra cali di frame e pop in che si possono limare col tempo, ma in definitiva mi sento di consigliarlo in quanto Jrpg per la quasi immediata famigliarità con i Trails e soprattutto Atelier (più che come Rune Factory per intenderci).
Si nota come Azuma sia fedele alla serie ma anche un taglio col passato, un po' come hanno fatto precedentemente le serie sopra citate con ben più sperimentazione nel mezzo, si può quindi dire che questo sia definitivamente un Action-Jrpg e che si lascia dietro quella natura da cozy game/dungeon crawler che tanto giravano in loop tra DS e 3DS, per qualcosa di più moderno.
Sempre riguardo la serie Rune Factory, un dettaglio a cui tenevo personalmente, mi sembra che sia andata persa anche la natura dissacrante e ilare di tutte le situazioni ambigue e dialoghi di cui gli sviluppatori erano assolutamente consapevoli. A partire da relazioni assurde, matrimoni, figli e tutto quello che riguardava il dating sim. Quante risate nel 4 e quanti meme su Internet. Un peccato si sia persa sta vibe, ma anche qui vedremo più avanti magari sono prevenuto.
Le mie favorite comunque erano Margaret e Forte, le altre caruccie ma.. ci tengo alla mia libertà. In tutto questo però sto sottovalutando l’Avatar femmina, perché con quegli occhi spiritati era forse più lei a fare cose indicibili.
E per ora è tutto, finalmente posso riprovare per l'ennesima volta ad abituarmi nel portare avanti due titoli simultaneamente, cosa su cui ho fallito tante volte per i miei firewall mentali, ma ora con ben due Switch con due giochi different pronti on the go, sembra stia funzionando. L'altro titolo è sempre Tokyo Xanadu Ex che riprendo a ritmo regolare solo ora, dato che sono stato impegnatissimo tra il lancio di Switch 2 e varie spartizioni di titoli tra le consolles e mille ragionamenti.