continuato un po', allargato il party e altre cosette.
i pro si confermano. l'atmosfera è molto particolare, tra il folclore e la tradizione cinese. sembra banale dirlo, ma il feeling è abbastanza diverso dai titoli giappi e ti incoraggia a voler vedere di più (la parte dei seguaci che si addestrano nel piazzale del tempio, per quanto limitata tecnicamente, fa il suo bell'impatto

). e le musiche continuano a migliorare. ammetto però di aver pensato che qualche melodia sia parecchio ispirata ad alcune di final fantasy e altre serie jrpg
d'altronde qualche contro non trascurabile c'è.
in primis, la dimensione dei sottotitoli. sono molto piccoli, e io gioco su una tv abbastanza grande. c'è un'opzione per ingrandirli: io ho messo extra large, ma a dispetto del nome la situazione non è che si sia capovolta. in più c'è la fregatura, ad ingrandirsi sono solo quelli dei dialoghi, quelli di interfaccia restano parecchio striminziti, complicando qualche momento.
ma in realtà la questione sub non si esaurisce qui. quelli dei dialoghi restano a schermo meno tempo del necessario (e anche del corrispettivo doppiato

). in più il linguaggio è abbastanza ricercato, o meglio, è un inglese "cinesizzato" (passatemela

) nel senso che si avverte parecchio che più che un adattamento dei testi, sia quasi una traduzione letterale, cosa che abbinata alla velocità di scorrimento dei dialoghi testuali, salvo quelli che porti manualmente avanti, complica abbastanza la comprensione degli eventi diverse volte. e io, pur non essendo madrelingua, in genere me la cavo abbastanza nella comprensione.
ah, e comunque è anche ricercato, ci sono alcuni personaggi che si esprimono come le persona negli omonimi titoli

(letteralmente thou art blabla)
un glossario per certe terminologie non sarebbe stato male. o magari c'è e non me ne sono accorto per via dell'interfaccia
ah, non c'è il selettore di difficoltà in game, una volta selezionato all'inizio mi sembra proprio non si possa cambiare. non che sia difficile (in realtà, mancando una vera parata in qualche frangente si complica), però al netto del discorso precedente, avrei ridotto la difficoltà per provare a concentrarmi maggiormente sulla storia.
in più c'è qualche imperfezione nei comandi, sia nel puntamento dei nemici, che nella raccolta degli oggetti. spesso invece che raccogliere qualcosa da terra salto.
banalmente sui salti ci sarebbe da aprire una breve parentesi. il gioco è pieno di muri invisibili, però proprio il salto agevola tantissimo l'esplorazione. la protagonista sembra volare a momenti, e più di una volta mi sono aperto una via alternativa per raggiungere a destinazione. questa è una feature che diversi jrpg vecchio stampo dovrebbero considerare.