Ufficiale Tutto su...Arcade ed Altre Console

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Tutto su...Arcade ed Altre Console


Indice

  • Tutto sul CPS(I/II/III)

  • Tutto sulle Sale Giochi Arcade

  • Tutto sul SNK NEO GEO

  • Tutto sul AMIGA Commodore

  • Tutto sull'Atari










--TUTTO SUL CP SYSTEM BY CAPCOM [CPS I/II/III]--

Topic dedicato alle leggendarie schede arcade made in Capcom che negli anni '90 rivaleggiarono con l'altrettanto mitica scheda NeoGeo MVS di SNK.




CPS I/CPS DASH



300px-CPS-1-5-board.gif



Specifiche tecniche:

Main CPU
: 68000 @10MHz

Sound CPU : Z80 @4 MHz

Sound Chips : YM2151 @3.579580 MHz,MSM6295 @7.576 KHz

Risoluzione: 384x224

LISTA DEI MIGLIORI TITOLI PER CPS I/CPS DASH



Legenda: :z: -> Gioco interessante, ma potrebbe non piacere. :y: -> Grande gioco! Da provare almeno una volta. ❌ -> Must Have! Capolavoro da possedere.

Azione:

❌ Ghouls 'n Ghosts

:z: Magic Sword

:z: Mega Twins (Chiki Chiki Boys)

:y: Mercs ❌ Strider

:y: Three Wonders - Midnight Wanderers

:z: Willow

Party/Puzzle Games


:y: Pang! 3

:z: Pnickies

:z: Three Wonders - Don't Pull

Picchiaduro:


:z: Saturday Night Slam Masters

:y: Street Fighter II

❌ Street Fighter II' Champion Edition

:y: Street Fighter II Turbo - Hyper Fighting

Picchiaduro a scorriemento:


❌ Cadillacs & Dinosaurs

:y: Captain Commando

❌ Final Fight

:z: Knights of the Round

:y: The King of Dragons

❌ The Punisher

:z: Warriors of Fate

Sparatutto con aerei/astronavi


:z: 1941 - Counter Attack

:y: Carrier Air Wing

:y: Forgotten Worlds

:y: Three Wonders - Chariot

:z: U.N. Squadron

:y: Varth - Operation Thunderstorm

CPS II



index.jpg



Specifiche tecniche:

Main CPU
: 68000 16 MHz

Sound CPU: Z80 @8 MHz

Sound Chips: Q Sound @4 MHz

Palette: 32 bit Colori su schermo: 4096

Risoluzione: 384 x 224

Capacità massima rom: 322 Megabits

LISTA DEI MIGLIORI TITOLI PER CPS II


Legenda: :z: -> Gioco interessante, ma potrebbe non piacere. :y: -> Grande gioco! Da provare almeno una volta. ❌ -> Must Have! Capolavoro da possedere.

Party/Puzzle Games

:y: Mighty! Pang

❌ Super Puzzle Fighter II Turbo

Picchiaduro:


:z: Cyberbots - Fullmetal Madness

:z: Hyper Street Fighter II: The Anniversary Edition

:z: Marvel Super Heroes

:y: Marvel Super Heroes vs. Street Fighter

:y: Marvel vs. Capcom: Clash of Super Heroes

:z: Ring of Destruction

:z: Street Fighter Zero

:y: Street Fighter Zero 2/Alpha ❌ Street Fighter Zero 3

:z: Pocket Fighters

:y: Super Street Fighter II: The New Challengers

❌ Super Street Fighter II Turbo

:z: Vampire - The Night Warriors (aka Darkstalkers)

:y: Vampire Hunter: Darkstalkers Revenge (aka Night Warriors)

:y: Vampire Hunter 2: Darkstalkers Revenge

:y: Vampire Savior: The Lord of Vampire

:y: Vampire Savior 2: The Lord of Vampire

:z: X-Men - Children of the Atom

:z: X-Men vs. Street Fighter

Picchiaduro a scorrimento:


❌ Alien vs. Predator

:z: Armored Warriors

:z: Battle Circuit

:y: Dungeons & Dragons: Shadow Over Mystaria

:y: Dungeons & Dragons: Tower of Doom

Sparatutto con aerei/astronavi


:y: 1944: The Loop Master

:y: 19XX: The War Againt Destiny

:z: Dimahoo

:y: Eco Fighters

❌ Giga Wing

:y: Mars Matrix: Hyper Solid Shooting

:y: Progear

Sport


:z: Capcom Sports Club

CPS III



unnamed.jpg



Specifiche tecniche:

Main CPU:
Hitachi SH2 @25 MHz

Sound chip: 16-channel 8-bit sample player stereo

Storage: SCSI CD Rom,RAM di capacità variabile e Flash ROM.

Colori su schermo: 32768 OSC: 60MHz. 42.9545MHz,XTAL 3.6864MHz

Risoluzione: 384×224 (standard)/496×224 (widescreen)

LISTA DEI MIGLIORI TITOLI PER CPS III


Legenda: :z: -> Gioco interessante, ma potrebbe non piacere. :y: -> Grande gioco! Da provare almeno una volta. ❌ -> Must Have! Capolavoro da possedere.

Picchiaduro:

:z: JoJo's Venture

:y: JoJo's Bizarre Adventure

:z: Street Fighter III: New Generation

❌ Street Fighter III 2nd Impact: Giant Attack

❌ Street Fighter III Third Strike: Fight for the Future

:z: Warzard
 
Ultima modifica:
--TUTTO SULLE SALE GIOCHI/ARCADE--

 ​

arcade.jpg

 ​

L'espressione videogioco arcade (letteralmente "videogioco da sala giochi") si riferisce, in generale, a un videogioco cui si gioca in una apposita postazione pubblica a gettoni o a monete, dotata di monitor, joystick, pulsanti, trackball o altro. L'età dell'oro dei giochi arcade è dalla fine degli anni '70 alla fine degli anni '80 e mentre i giochi arcade erano ancora relativamente popolari durante la prima metà degli anni 1990, questo tipo di supporto ha visto un deciso declino della popolarità quando il 2D fu accantonato dai più per far spazio alle nuove generazioni di giochi 3D.

Breve storia ed informazioni

 ​

Anche se già negli anni '60 videro la luce alcuni prototipi di Coin Op come ad esempio Periscope della Sega la vera storia dei giochi arcade per come li intendiamo ora inizia nel 1971 presso la Stanford University dove degli studenti crearono Galaxy Game, una versione a gettoni del computer game Spacewar, questo gioco è il primo vero Coin Op creato.

L'anno seguente Nolan Bushnell e Ted Dabney fondarono la Atari che grazie al leggendario Pong creò da sola l'industria dei Coin Op, il gioco divenne molto popolare e il suo successo fu superato solo nel 1978 da Space Invaders di Taito, da molti considerato il gioco che portò l'arcade nel mainstream.

Successivamente iniziarono ad aprire sala giochi ovunque compresi e aeroporti e centri commerciali inoltre degli angoli per i videogiochi furono addirittura ritagliati in cinema, bar, ristoranti, negozi di alimentari, lavanderie, college e hotel sopratutto negli Stati Uniti ed in Giappone sul finire degli anni '70 e i primi anni '80, i giochi più popolari ai tempi furono appunto Space Invaders, Galaxian, Pac Man, Battlezone e Donkey Kong.

Sul finire degli anni '80 il successo dei giochi arcade iniziò a vacillare per via dei progressi della tecnologia delle console ma ebbe un nuovo boom nel 1991 con Street Fighter II: The World Warrior della Capcom che, grazie ad un gameplay solidissimo e la possibilità di fare sfide a 2 giocatori, divenne uno dei più grandi successi di sempre e spinse molte software house a gettarsi nel mondo dei picchiaduro come la Midway con la serie Mortal Kombat e la SNK con Fatal Fury, Art of Fighting e The King of Fighters.

Tuttavia nel 1996 console come la Sony Playstation e i computer con le schede di accelerazione 3D avevano tecnicamente raggiunto o quasi gli standard e la qualità dei giochi su Coin Op, gli arcade iniziarono un veloce declino e la maggior parte delle sala giochi chiusero inesorabilmente e tristemente i battenti inoltre la diffusione di internet alla fine degli anni '90 e la possibilità, per console e pc, di giocare in rete con persone di tutto il mondo sostituì l'atmosfera e il gusto della competizione testa a testa tipiche delle sala giochi.

Ormai qualche sprazzo di coin op lo si può ancora trovare sopratutto nei bowling e nelle poche sala giochi rimaste in vita, in questi casi affiancati da orribili slot machine, ma nulla riuscirà a far dimenticare a chi ha vissuto e frequentato le sala giochi quegli stupendi momenti di svago e divertimento puro.

Controller

 ​

I giochi arcade hanno dei controller molto più vari ed immersivi rispetto a quelli per console e pc, oltre ai comuni joystick, trackball e light gun (che in molte occasioni rispecchiano l'arma del gioco come dei mitragliatori di grosso calibro per L.A. Machineguns o i fucili a pompa di House of the Dead 3) ci sono intere macchine, moto, surf, skateboards, canne da pesca, guantoni da boxe, chitarre, batterie, console da dj, martelli ecc. oltre che a cabinati idraulici come quello di After Burner della Sega, apparso anche nel film Terminator 2.

Le Top 10 degli utenti

 ​

La Top 10 di ApOcaLypS3: - Zombie Revenge - Crazy Taxi - Virtua Figher 3 - Out Run - Super Hang On - The House of The Dead - Time Crisis - Virtua Tennis - Super SideKicks - Sega Rally

La Top 10 di Marte: - Street Fighter 2 in tutte le salse - Cadillacs and Dinosaurs - Metal Slug X - Bubble Bobble - Rampage - Ghouls n Ghosts - Ferrari F355 Challenge - Mortal Kombat 2 - Toki - The Lost World

La Top 5 di scorex:  - Ghosts'n Goblins - Wonder boy - Black Tiger - Street Fighter II' Champion Edition - Double Dragon

LISTA DEI GIOCHI DA PROVARE IN SALA GIOCHI

 ​

ATTENZIONE: In questo topic i giochi non sono divisi per genere ma, dato l'altissimo numero di coin op usciti, sono divisi per anni. LEGGERE ATTENTAMENTE: Se i vostri giochi preferiti hanno delle votazioni che non vi piacciono non vi allarmate, i bollini sono stati messi alla buona proprio per far discutere in modo possibilmente costruttivo e, nel caso, cambiare il bollinaggio. Se notate l'assenza di qualche gioco importante e/o di qualità segnalatelo che verrà inserito nella lista.


Legenda: :z: -> Gioco interessante, ma potrebbe non piacere. :y: -> Grande gioco! Da provare almeno una volta. ❌ -> Capolavoro! Da giocare ad ogni costo.

-> Museo videoludico.

Origini/Preistoria videoludica

Arkanoid

Asteroids

Bosconian

Burger Time

Centipede

Congo Bongo

Defender

Dig Dug

Donkey Kong

Donkey Kong Junior

Elevator Action

Frogger

Galaga

Galaxian

Kung Fu

Master Marble

Madness

Mario Bros.

Missile Commando

Pac Man

Paperboy

Pengo

Pole Position

Popeye

Punch Out!!

Q*Bert

Space Invaders

Spy Hunter

Super Cobra

Track & Field

Xevious

Zaxxon

1985-1989

:z: 1943: The Battle of Midway

:z: Action Fighter

❌ After Burner

:z: Alien Syndrome

:y: Altered Beast

:z: The Astynax

:z: Avengers

:z: Bad Dudes vs. Dragon Ninja

:z: Bad Lands

:z: Battle Rangers

:z: Bay Route

:z: Beast Busters

:y: Bionic Commando

:y: Black Tiger

:z: Black Fire

:z: Blazing Lasers

:z: Bonze Adventure

❌ Bubble Bobble

:z: Cabal

:z: Chase H.Q.

:z: Choplifter

:y: Commando

:z: Continental Circus

:y: Contra

:z: Crime City

:z: Crime Fighters

:y: Darius

:y: Darius II

❌ Double Dragon

:z: Double Dragon II: The Revenge

:y: Dragon Breed

:z: E-Swat Cyber Police

:z: The Fairyland Story

:z: Fantasy Zone

:z: Fantasy Zone II

:z: Fast Lane

:z: Fighting Hawk

:z: Final Blow

❌ Final Fight

:z: Final Lap

:z: Final Round

:y: Forgotten Worlds

:z: Gang Busters

:z: Gauntlet

:z: Gauntlet II

:y: Ghosts 'n Goblins

❌ Ghouls 'n Ghosts

❌ Golden Axe

:y: Gradius III

:z: Green Beret

:z: Guerrilla War

:z: Gun Smoke

:y: Hang-On

:y: Haunted Castle

:z: Heavyweight Champ

:z: Hot Chase

:z: Ikari Warriors

:z: Insector X

:z: Kageki

:z: Karnov

:z: Kicker

:z: Kid Niki: Radical Ninja

:y: Legend of Hero Tonma

:z: Mad Gear (Led Storm)

:z: The Main Event

:y: Marvel Land

:z: Midnight Resistance

:z: Narc :z: Nastar (Rastan Saga II)

:z: Nemesis

:y: The New Zealand Story

:z: Ninja Spirit

:y: The Ninja Warriors

:y: Operation Wolf

❌ Out Run

:y: Pang

:z: Psycho Soldier

❌ R-Type

:y: R-Type II

:z: Racing Hero

❌ Rainbow Islands: The Story of Bubble Bobble 2

:z: Rambo III

:z: Rampage ❌ Rastan

:z: Renegade

:y: Robocop

:y: Rolling Thunder

:y: Rygar

:z: Salamander

:y: Shadow Dancer

:z: Shadow Warriors

❌ Shinobi

:z: Sly Spy

:z: Solomon's Key

❌ Space Harrier

:y: Splatterhouse

❌ Strider

:y: Super Contra

❌ Super Hang-On

:z: Super Monaco GP

:z: Super Off Road

:z: Super Volleyball

:z: Superman

:z: Teddy Boy Blues

:y: Teenage Mutant Ninja Turtles

❌ Tetris

:z: Thoug Turf

:z: Thunder Blade

:z: Thunder Cross

:z: Tiger Road

:y: Toki

:y: Turbo Out Run

:z: Twin Bee

:y: U.N. Squadron

:z: Vigilante

:z: Wild Fang

:z: Willow

❌ Wonder Boy

:y: Wonder Boy in Monster Land

:z: Wonder Boy III: Monster Lair

:z: WWF Superstars

:z: X-Multiply

1990-1994

:z: 1941: Counter Attack

:z: 2020 Super Baseball

:z: 3 Count Bout: Fire Suplex

:z: 64th Street: A Detective Story

:z: Ace Drivers :z: Acrobat Mission

:z: Aero Fighters ❌ Aero Fighters 2

:z: Aggressors of Dark Kombat

:z: Air Duel

❌ Alien Storm

:z: Alien 3: The Gun

:y: Alien vs. Predator

❌ Aliens

:z: Alpha Mission II

:z: Andro Donus

:z: Armored Warriors

:y: Art of Fighting

❌ Art of Fighting 2

:y: Asterix

:z: Avenging Spirit

:z: Baseball Stars Professional

:z: Baseball Stars 2

:z: Batman

:z: Batsugun

:y: Battletoads Arcade

:z: Bells & Whistle

:z: Blade Master

:z: Blood Bros.

:y: Blue's Journey

:y: Bomberman World

:z: Bonk's Adventure

:y: Bubble Bobble II

:z: Bucky O'Hare

:z: Burning Fight

❌ Cadillac's & Dinosaurs

:y: Captain America & The Avengers

:y: Captain Commando

:y: Carrier Air Wing

:z: Caveman Ninja

:z: The Cliffhanger: Edwar Randy

:z: Columns

:z: The Combatribes

:z: Cosmic Cop

:z: Crossed Swords

:z: Crude Buster

:z: Cruis'n U.S.A.

:z: Cyber Lip

:z: Daioh

:y: Darius Gaiden

:z: Darkstalkers: The Night Warriors

:y: Daytona USA

:z: Denjin Makai

:y: Diet GoGo

:z: Double Dragon III: The Rosetta Stone

:z: Drift Out

:z: Drift Out '94

:y: Dungeons & Dragons: Tower of Doom

❌ Dynablaster

:y: Eco Fighters

:z: Eightman

:z: Elevator Action Returns

:y: Fantastic Journey

:z: Fatal Fury

:y: Fatal Fury 2

❌ Fatal Fury Special

:z: Final Lap II

:z: Final Lap R

:z: Final Star Force

:y: FixEight

:z: Gaiapolis

:z: Ghost Pilots

:y: Golden Axe: The Revenge of Death Adder

:z: Growl

:z: Gunbird

:z: Gunforce

:z: Gunforce II

:z: Hammerin' Harry

:y: Hook

:z: Hyper Duel

:z: In the Hunt

:z: Kaiser Knuckle

:z: Karnov's Revenge

:z: Killer Instinct

:y: The King of Dragons

:z: The King of Fighters '94

:z: King of the Monsters

:z: King of the Monsters 2

:y: Knights of the Round

:z: Laser Ghost

:z: Last Resort

:z: Lethal Enforcers

:z: Lethal Enforcers II

:z: Lucky & Wild

:z: Liquid Kids

:y: Magic Sword: Heroic Fantasy

:z: Magician Lord

:z: Mazinger Z

:y: Mega Twins

:y: Mercs

:y: Metamorphic Force

:z: Michael Jackson's Moonwalker

:z: Mobile Suit Gundam

:z: Mobile Suit Gundam EX Revue

:z: Monster Maulers

:y: Mortal Kombat

:y: Mortal Kombat 2

:y: Mortal Kombat 3

:z: Muscle Bomber Duo: The Ultimate Team

:z: Mutation Nation

:z: Mystic Riders

:y: Mystic Warriors

:y: NAM-1975 :z: NBA Jam

:y: NBA Jam Tournament Edition

:z: Nebulasray

:z: Nemo

:z: Night Slashers

:z: Ninja Baseball Batman

:z: Ninja Combat

:y: Ninja Commando

:z: The Outfoxies

:y: Outrunners

:z: Parodius Da!

:y: Point Blank

:z: Power Instinct

:z: Power Instinct II

:z: Power Spikes

:z: Power Spikes II

❌ The Punisher

:z: Puyo Puyo

:z: Puyo Puyo 2

❌ Puzzle Bobble

:y: R-Type Leo

:z: Rad Mobile

:z: Rad Rally

:z: Raiden

:z: Revolution X

:z: Ridge Racer

:z: Ridge Racer II

:z: Riding Hero

:z: Ring of Destruction: Slammasters II

:z: Riot City

:z: Robocop 2

:z: Robo Army

:y: Rod Land

:z: Rolling Thunder 2

:z: Run and Gun

:z: Samurai Aces

:z: Samurai Shodown

:y: Samurai Shodown II

:z: Saturday Night Slam Masters

:z: Sengoku

:y: Sengoku 2

:z: Shadow Force

:z: Silent Dragon

:y: The Simpsons

:z: Smash TV

:z: Snow Bros. Nick & Tom

:z: Snow Bros. 2

:y: Soccer Brawl

:y: Spiderman: The Videogame

:y: Spinmasters

:y: Street Fighter II: The World Warrior

❌ Street Fighter II' Champion Edition

:y: Street Fighter II' Turbo

:y: Street Hoop

:y: Super Pang

❌ Sunset Riders

:z: Super Sidekicks

:z: Super Sidekicks 2

:z: The Super Spy

:y: Super Street Fighter II: The New Challengers

❌ Super Street Fighter II Turbo

:z: Surprise Attack

:z: Suzuka 8 Hours

:z: Suzuka 8 Hours II

:z: Taito Cup Finals

❌ Teenage Mutant Ninja Turtles: Turtles in Time

:z: Tekken

:z: Terminator 2: Judgment Day

:z: Thrash Rally

:y: Three Wonders

:z: Thunder Cross II

:z: Thunder Fox

:y: Thunder Force AC

:z: Thunder Hoop

:z: Thunder Zone

:y: Top Hunter: Roddy & Cathy

❌ Tumble Pop

:z: U.N. Defence Force

:y: Ultimate Mortal Kombat 3

:y: Undercover Cops

:y: Varth: Operation Thunderstorm

❌ Vendetta (Crime Fighters 2)

:z: Viewpoint

❌ Violent Storm

:y: Virtua Fighter

:y: Virtua Racing

:z: Virtua Striker

:z: Warrior Blade: Rastan Saga II

I :z: Warriors of Fate

:y: Wild West C.O.W. Boys of Moo Mesa

:y: Windjammers

:z: World Heroes

:z: World Heroes 2

:z: World Heroes 2 Jet

:z: WWF Wrestlefest

:y: X-Men

:z: X-Men: Children of the Atom

:z: Zed Blade

1995-1999

:y: 19XX: The War Against Destiny

:y: Aero Fighters 3

:z: Airgallet

:z: Alpine Racer

:z: Alpine Racer 2

:y: Armed Police Batrider

:z: Art of Fighting 3: The Path of the Warrior

:z: Asura Blade: Sword of Dynasty

:z: Battle Bakraid

:z: Battle Circuit

:z: Battle Flip Shot

:z: Battle Garegga

:z: Biomechanical Toy

:y: Blazing Star

:z: Bloody Roar

:z: Bloody Roar 2

:z: Breaker's

:z: Breaker's Revenge

:y: Bubble Memories: The Story of Bubble Bobble III

:z: Capcom Sports Club

:z: Chaos Heat

:y: Crazy Taxi

:z: Cruis'n World

:z: Cruis'n Exotica

:z: Cyber Commando

:z: Cyberbots: Fullmetal Madness

:z: Cyvern

:y: Daytona USA 2: Power Edition

:z: Dance Dance Revolution

:z: Dead or Alive

:y: Dead or Alive 2

:z: Decathlete

:y: Die Hard Arcade

:z: Dirt Devils

❌ DoDonPachi

:z: DonPachi

:z: Double Dragon (Neo Geo)

:y: Dungeons & Dragons: Shadow Over Mystaria

:y: Dynamite Cop

:z: Ergheiz: God Bless the Ring

:z: ESP Ra.De.: A.D. 2018 Tokyo

:z: Far East of Eden: Kabuki Klash

:z: Fatal Fury 3

:y: Ferrari F355 Challenge

:z: Fever S.O.S.

:z: Fighting Vipers

:z: Fighting Vipers 2

:z: Final Lap R

:y: G-Darius

:z: Gaia Crusaders

:z: Game Paradise: Master of Shooting

:z: Ganryu

❌ Garou: Mark of the Wolves

:z: Get Bass: Sega Bass Fishing

:y: Giga Wing

:z: Goal! Goal! Goal!

:z: Golden Axe: The Duel

:z: Gradius IV: Fukkatsu

:z: Gratia: Second Earth

:z: Guardians: Denjin Makai II

:y: Gunbird 2

:z: Gunblade N.Y.

:y: Gundhara

:z: Guwange

:z: JoJo's Venture

:y: JoJo's Bizarre Adventure

:z: The House of the Dead

❌ The House of the Dead 2

:z: Harly Davidson & L.A. Riders

:z: Hyper Athlete

:z: Indy 500

:z: Killer Instinct 2

:y: The King of Fighters '95

:y: The King of Fighters '96

:y: The King of Fighters '97

❌ The King of Fighters '98

:z: The King of Fighters '99

:y: Kizuna Encounter: Super Tag Battle

:z: Knights of Valour Superheroes

:y: L.A. Machineguns

:z: The Last Blade

:y: The Last Blade 2

:z: The Lost World: Jurassic Park

:z: Mach Breakers

:z: Magical Drop II

:y: Magical Drop III

:z: Marvel Super Heroes

:z: Marvel Super Heroes vs. Street Fighter

:y: Marvel vs. Capcom: Clash of Super Heroes

:z: Metamoqester (aka Oni: The Ninja Master)

❌ Metal Slug

:z: Metal Slug 2

❌ Metal Slug X

:z: Mille Miglia 2: Great 1000 Miles Rally

:z: Mr.Driller

:z: NBA Hangtime

:y: Neo Bomberman

:z: Neo Geo Cup '98: The Road to the Victory

:y: Neo Turf Masters

:z: Neo Drift Out: New Technology

:y: Night Warriors: Darkstalker's Revenge

:z: Ninja Master's

:y: The Ocean Hunter

:z: Off Road Challenge

:z: Oriental Legend

:z: Osman

:z: Over Top

:z: Pang! 3

:z: Plasma Sword

:y: Point Blank 2

:z: Power Instinct 3: Groove on Fight

:z: Power Instinct Legends

:z: Power Stone

:z: Prehistoric Isle 2

:z: Psychic Force

:z: Psychic Force 2012

:z: Puchi Carat

:y: Pulstar

:y: Puzzle Bobble 2

:z: Puzzle Bobble 3

:y: Puzzle Bobble 4

:y: Radiant Silvergun

:y: Radikal Bikers

:z: Raiden Fighters

:y: Raiden Fighters 2

:y: Raiden Fighters Jet

:z: Rampage: World Tour

:z: Ray Storm

:z: Ray Crisis

:z: Real Bout Fatal Fury

:y: Real Bout Fatal Fury Special

:y: Real Bout Fatal Fury 2

:z: Red Earth (Warzard)

:y: Rival Schools: United by Fate

:z: Rolling Ex.Tre.Me

:z: Run and Gun 2

:y: Salamander 2

:z: Samba de Amigo

:z: Samurai Shodown III

:z: Samurai Shodown IV: Amakusa's Revenge

:z: San Francisco Rush: Extreme Racing

:z: San Francisco Rush: The Rock

:z: San Francisco Rush 2049

:z: Scud Race

:y: Sega Rally

❌ Sega Rally 2

:z: Sega Touring Car Championship

:y: Sexy Parodius

:z: Savage Reign

:y: Shock Troopers

:z: Shock Troopers: 2nd Squad

:z: Silent Scope

:z: Sol Divide: Sword of Darkness

:y: Soul Edge

❌ Soul Calibur

:z: Star Gladiator

:z: Storm Blade

:z: Street Fighter III: New Generation

:y: Street Fighter III 2nd Impact: Giant Attack

❌ Street Fighter III 3rd Strike: Fight for the Future

:z: Street Fighter Zero

:y: Street Fighter Zero 2

❌ Street Fighter Zero 3

:y: Strider 2

:z: Strikers 1945

:z: Strikers 1945 Plus

:y: Strikers 1945 II

:y: Strikers 1945 III

:z: Super Gem Fighters: Mini Mix

:z: Super Dodge Ball

:z: Super Puzzle Bobble

:y: Super Puzzle Fighter II Turbo

:z: Super Sidekicks III: The Next Glory

:z: Tech Romancer

:z: Tekken

:y: Tekken 2

❌ Tekken 3

:y: Tekken Tag Tournament

:z: Thrill Drive

:y: Time Crisis

:y: Time Crisis II

:z: Top Skater

:z: Twinbee Yahhoo!

:z: The Ultimate 11: SNK Football Championship

:z: Vampire Hunter 2: Darkstalker's Revenge

:z: Vampire Savior: The Lord of Vampire

:y: Vampire Savior 2: The Lord of Vampire

:z: Virtua Cop

:z: Virtua Cop 2

❌ Virtua Fighter 2

:z: Virtua Fighter 3

:z: Virtua Striker 2

:z: Virtua Tennis

:z: Virtual On: Cyber Troopers

:z: Virtual On 2: Oratorio Tangram

:y: Waku Waku 7

:z: Winter Heat

:z: World Heroes Perfect

:z: WWF Wrestlemania

:z: X-Men vs. Street Fighter

:z: Xevious 3D/G

:z: Zero Gunner

:z: Zombie Revenge

2000-2004

:y: 1944: The Loop Master

:z: Asura Buster: Eternal Warriors

:z: Bang Bead

:y: Beach Spikers

:y: Bee Storm: DoDonPachi II

:z: Border Down

:z: Brave Blade

:z: Cannon Spike

:z: Capcom Fighting Jam

:z: Capcom vs. SNK: Millenium Fight 2000

:y: Capcom vs. SNK: Millenium Fight 2000 PRO

❌ Capcom vs. SNK 2: Millionaire Fighting 2001

:z: Chaos Field

:z: Cosmic Smash

:y: Crazy Taxi High Roller

:z: Demolish Fist

:y: Demon Front

:y: Dimahoo

:y: DoDonPachi III

:y: Dolphin Blue

:z: Dragon Blaze

:z: Espgaluda

:y: F-Zero AX

:z: Fighting Mania

:z: Ghost Squad

:y: Giga Wing 2

:z: Guilty Gear Isuka

:z: Guilty Gear X

:z: Guilty Gear XX

:y: Guilty Gear XX Reload

:z: Gunbarich

:y: The House of the Dead 3

:z: Hyper Street Fighter II: The Anniversary Edition

❌ Ikaruga

:z: Ketsui

:z: The King of Fighters 2000

:z: The King of Fighters 2001

:z: The King of Fighters 2002

:z: The King of Fighters 2003

:z: The King of Fighters Neowave

:z: King of Route 66

:z: Knights of Valour: The Seven Spirits

:z: Knights of Valour 2

:y: Jambo Safari

:y: Mars Matrix: Hyper Solid Shooting

:z: Martial Masters

:y: Marvel vs. Capcom 2

:y: Metal Slug 3

:z: Metal Slug 4

:z: Metal Slug 5

:z: Mighty! Pang

:z: Monkey Ball

:y: Out Run 2

:z: Point Blank 3

:z: Police 911

:z: Power Instinct Matrimelee

:z: Power Stone 2

:y: Progear

:y: Project Justice

:y: Psyvariar

:y: Psyvariar 2: The Will to Fabricate

:z: Rage of the Dragons

:z: The Rumble Fish

:z: The Rumble Fish 2

:z: Samurai Shodown V

:z: Shikigami No Shiro

:z: Shikigami No Shiro II

:z: Silent Scope 2

:z: SNK vs. Capcom: SVC Chaos

:z: Star Wars: Pod Racer

:z: Tekken 4

:y: Tekken 5

:z: Thrill Drive 2

:z: Time Crisis 3

:z: Vasara

:y: Vasara 2

:y: Virtua Cop 3

:y: Virtua Fighter 4

❌ Virtua Fighter 4 Evolution

:z: Virtua NBA

:z: Virtua Striker 2002

:z: Virtua Striker 3

:z: Virtua Striker 4

:y: Virtua Tennis 2

:y: Wild Riders

:z: Zero Gunner II

:z: Zupapa!

 
Ultima modifica da un moderatore:
--TUTTO SULL'SNK NEO GEO--



Neogeoaes.jpg




Breve storia del sistema


Il NEO GEO è un sistema di videogiochi arcade a 16 bit. Viene progettato tra la fine del 1989 e l'inizio del 1990, utilizzando tutta l'esperienza fino a quel momento maturata nel settore arcade dalla Shin Nihon Kikaku (abbreviato in SNK, ovvero nuovo progetto giapponese), una software house di Osaka fondata nel lontano 1978. Il nuovo e avveniristico sistema arcade viene lanciato sul mercato nipponico il 26 aprile 1990, contemporaneamente nei game center giapponesi come MVS (Multi Video System), e sul mercato del noleggio come sistema d'intrattenimento casalingo (abbreviato AES, ovvero Advanced Entertainment System).

Lo scopo della SNK era quello di imporsi nel settore arcade, dove fino a quel momento l'agguerrita concorrenza delle altre software house nipponiche (Taito, Capcom, Konami, Namco) non aveva consentito alla SNK di farsi notare per la qualità dei propri prodotti. Per facilitare il conseguimento di questo obiettivo, la versione casalinga, seppur destinata ad un mercato di nicchia a causa degli elevati costi, garantiva un ulteriore diffusione dell'immagine del NEO GEO nel secondario settore casalingo.

Da subito si notarono le enormi potenzialità del nuovo hardware SNK, che negli anni seguenti alla sua uscita renderanno il NEO GEO uno dei maggiori successi del settore arcade anni 90, nonché il sistema di videogiochi più longevo della storia: ben 15 anni di attività!

La particolarità più evidente di questo hardware riguarda non tanto la sua potenza, già di per sé elevata per il periodo, quanto la notevole versatilità del supporto software: cartucce interercambiabili con grande facilità e dal prezzo molto contenuto, al tutto si aggiungeva un sistema di configurazione a video e non più basato sui complicati dip switch integrati nella PCB. Naturalmente il prezzo si considerava contenuto rispetto ai prodotti analoghi distribuiti nelle sale dello stesso periodo.

La sua controparte casalinga non era certo ritenuto economico in paragone a console come Megadrive e Super Famicom. Questi aspetti, vantaggiosi per i gestori di sale giochi, ha permesso una rapida diffusione del sistema in tutto il mondo, facendo gola a molti giocatori che rimasero strabiliati dal comparto grafico-sonoro e dalla possibilità di poter usufruire di tutta questa potenza comodamente seduti sul divano di casa.

Paragonato agli altri sistemi 16 Bit casalinghi dell'epoca, il NEO GEO non aveva rivali, almeno tecnicamente, e per questo fu comunemente definito come la "Rolls Roice" delle console. Essendo un sistema da bar, il software proponeva solamente prodotti arcade, di immediata usufruibilità, realizzati dalla SNK e da un certo numero di società affiliate.

In seguito apparvero prodotti sviluppati anche da altre note software house quali Taito, Data East, Saurus, NMK. Naturalmente questo fatto ha sempre impedito di veder girare sul sistema giochi di ruolo e adventures, generi tipicamente dedicati all'intrattenimento casalingo. Il NEO GEO ha inoltre introdotto per la prima volta nella storia dei videogiochi, la possibilità di utilizzare la Memory Card per salvare la posizione di gioco (ma non gli scores).

A causa degli elevati costi, il NEO GEO è stato un sistema irraggiungibile per la maggioranza degli utenti. Solo più recentemente, grazie al mercato del collezionismo e alla riduzione dei prezzi dei titoli più vecchi, è diventato abbordabile ed è tutt'oggi uno dei sistemi maggiormente ambiti nel campo del collezionismo.

Specifiche tecniche


CPU: Main 16Bit Motorola 68000 (12MHz), Sound 8Bit ZiLOG Z80 (4MHz);

MEMORIA: RAM: (Motorola 68000): 64 KByte, SOUND: (Z80) 2 KByte, (Vram) 68 Kbyte;

SONORO: Yamaha YM2610 15 canali di cui 7 digitali (6 canali a frequenza fissa ADPCM, 1 canale frequenza variabile ADPCM), 4 canali per sintesi FM, 3 canali PSG, 1 canale rumore;

VIDEO: - Risoluzione 304 x 224 pixel oppure 320 x 240 con bordi di 8 pixel per lato; - Palette da 65.536 colori; - Numero massimo di colori visualizzati su schermo: 4096; - Numero massimo di sprite su schermo 380; - Dimensione degli sprite: minima 1 x 2 pixel, massima 16 x 512 pixel; - Numero di piani: 3; - Formato schermo: 4:3; - Uscita A/V: RF, composito, RGB (con cavo 21 pin FCG-9).

ALIMENTAZIONE: - alimentatore esterno da 5 Volt DC. Consumo di 5 Watt sui primi sistemi e di 8 Watt su sistemi recenti.

DIMENSIONI: - Console: 325mm (L) x 237mm (P) x 60 mm (A). q MEMORIA: - Cartuccia giochi: 330 Mbit fino al 1995, su cartucce recenti fino a 716 Mbit.

Periferiche


Sono state prodotte solo 3 periferiche per questo sistema: - Controller: dimensioni 280 mm (L) x 190 mm (P) x 95 mm (A). - Memory Card: estraibile dall'apposito slot con capacità da 8 KB o JEIDA versione 3 a 68-pin. - Mahjong controller.

Lista dei giochi per l'SNK NEO GEO


Legenda: :z:-> Buon gioco ma non imperdibile :y:-> Grande gioco! Quasi un capolavoro... ❌-> Imperdibile, must have!

Attenzione: i nomi dei giochi sono stati elencati con il titolo originale giapponese. Alcuni giochi infatti, dopo la pubblicazione in Giappone, sono stati rilasciati sul mercato occidentale con nomi diversi. Di seguito sono elencati i giochi in versione MVS suddivisi per genere.

La trascrizione in rosso riguarda i giochi rilasciati esclusivamente per il mercato occidentale. La trascrizione in verde indica i giochi esistenti in forma di prototipo, ma non rilasciati ufficialmente sul mercato. V-Liner, Neo Pong, Jockey Gran Prix, Diggerman e Last Hope sono giochi prodotti su hardware NEO•GEO senza licenza e quindi non sono stati riportati in lista.

Action Game

:y: Magician Lord

:z: Ninja Combat

:z: The Super Spy

:z: Cyber-Lip

:z: Sengoku Denshou

:z: King of the Monsters

:z: Raguy

:z: Burning Fight

:z :Quiz Daisousa Sen

:z: Ashita no Joe Densetsu

:y: Crossed Swords

:z: 8 Man

:z: Robo Army

:z: Quiz Meintantei Neo & Geo [N&G]

:z: Mutation Nation

:y: Ninja Commando

:y: King of The Monsters 2

:y: Sengoku Denshou 2

❌ Miracle Adventures

❌ Top Hunter

:z: Quiz King of Fighters

:z: ~Chibi Marukochan~ Maruko Deluxe Quiz

❌ Metal Slug

:z: Neo Bomberman

:z: Neo Mr. Do!

:z: Ultra Denryuu IraIra Bou

:y: Shock Troopers

❌ Metal Slug 2

:y: Shock Troopers 2 Second Squad

:z: Musashi Ganryuki

❌ Metal Slug X

❌ Metal Slug 3

:z: Nightmare in The Dark

:y: Sengoku Denshou 2001

:z: Zupapa

:z: Metal Slug 4

:z: Metal Slug 5


Fighting Game

:z: Garou Densetsu

:z: World Heroes

:y: Ryuuko no Ken

:z: Garou Densetsu 2

❌ World Heroes 2

:y: Samurai Spirits

❌ Garou Densetsu Special

:z: Fighters History Dynamite

:y: Ryuuko no Ken 2

:z: World Heroes 2 Jet

:z: Fight Fever

:z: Tsuukai GanGan Koushinkyoku

:y: The King of Fighters ‘ 94

❌ Shin Samurai Spirits

:z: Galaxy Fight

:z: Double Dragon

:y: Garou Densetsu 3

:z: Fu’un Mokushiroku

❌ World Heroes Perfect

:z: Tengai Makyou Shinden

❌ The King of Fighters ‘ 95

:z: Choujin Gakuen Gowcaizer

:z: Samurai Spirits Zankurou Musouken

❌ Real Bout Densetsu

:z: Art of Fighting ~Ryuuko no Ken Gaiden~

❌ Ninja Master's ~Haou Ninpouchou~

:z: Shin’ou Ken

:y: The King of Fighters ‘ 96

:y: Fu’un Super Tag Battle

:z: Samurai Spirits Amakusa Kourin

:z: Waku Waku 7

:z: Breakers

:y: Real Bout Densetsu Special

:y: The King of Fighters ‘ 97

:y: Bakumatsu Roman Gekka no Kenshi

:y: Real Bout Garou Densetsu 2

:z: Breakers Revenge

❌ The King of Fighters ‘ 98

:y: Bakumatsu Roman Dai Ni Maku Gekka no Kenshi

:z: The King of Fighters ‘ 99

❌ Garou Mark of The Wolves

:z: The King of Fighters 2000

:z: The King of Fighters 2001

:z: Rage of The Dragons

:z: The King of Fighters 2002

:z: Shin Gouketsuji Ichizoku Toukon ~MatriMelee~

:z: SNK vs Capcom Chaos

:z: Samurai Spirits Zero

:z: The King of Fighters 2003

:y: Samurai Spirits Zero Special


Racing Game

:z: Riding Hero

:z: Thrash Rally

:y: Neo Drift Out ~New Technology~

:z: Over Top


Mahjong Game

:z: Mahjong Kyo Retsuden

:z: Minnasan no Okagesama Desu!

:z: Bakatonosama Mahjong Man'yuuki

:z: Jyanshin Densetsu

:z: Syougi no Tatsujin ~Master of Syougi~


Sports Game

:z: Baseball Stars Professional

:z: Top Player’s Golf

:z: League Bowling

:z: 2020 Nen Super Baseball

:z: Football Frenzy

❌ Soccer Brawl

:y: Baseball Stars Professional 2

:z: Tokuten Ou ~Super Sidekicks~

:y: Fire Suplex

:y: Flying Power Disk

:z: Tokuten Ou 2

:z: Power Spikes II

:z: Dunk Dream

:y Tokuten Ou 3

:z: Goal! Goal! Goal!

:z: Stakes Winner

:z: Tecmo World Soccer ‘ 96

:z: Kunio no Nekketsu Toukyuu Densetsu

❌ Big Tournament Golf

:z: Futsal ~5 on 5 Mini Soccer~

:z: Stakes Winner 2

:z: Tokuten Ou ~Honou no Libero~

:y: Neo Geo Cup ‘ 98

:z: Battle Flip Shot

:z: Bang Bead


Shooting Game

❌ Nam-1975

:z: Ghost Pilots

:y: ASO II ~ Last Guardian ~

:y: Last resort

:z: Andro Dunos

❌ View Point

:y: System Sonic Wings 2

:z: Operation Ragnarok

❌ Pulstar

:y: System Sonic Wings 3

:z: Choutetsu Brikin’ger

:y: Twinkle Star Sprites

❌ Blazing Star

:z: Captain Tomaday

❌ Genshitou 2 ~Prehistoric Isle 2~

❌ Strikers 1945 Plus


Puzzle Game Release

:y: Joy Joy Kid

:z: Gururin

❌ Puzzle Bobble

:z: Panic Bomber

:z: Puzzle De Pon!

:z: Puzzle de Pon ! R

:z: Gapporin

:z: Ghost Lop

:z: Magical Drop 2

:z: Money Idol Exchanger

❌ Magical Drop III

:y: Puzzle Bobble 2

:z: Pochi to Nyaa


 
Ultima modifica:
--Tutto sull'Amiga Commodore--

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Breve storia dell'Amiga

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I primi passi di uno degli home computers più famosi ed amati negli anni ottanta e novanta nascono dall'idea di Jay Miner(1932-1994), un informatico statunitense operante presso Atari, il quale nel 1980 propose alla propria compagnia di investire in una console da gioco di nuova generazione, un sistema che sarebbe stato in grado di surclassare di gran lunga gli espedienti tecnici di allora.

La multinazionale newyorkese tuttavia, non intravise le potenzialità del progetto di Miner, considerandolo eccessivamente dispendioso e controproducente. Fu così che il progettista decise di lasciare la multinazionale videoludica, stanco e frustrato nel veder messo a freno il proprio ingegno da una politica di management stantia e poco ambiziosa.

Grazie al finanziamento privato da parte di tre dentisti affascinati dalla visione di Miner, nel 1982 nesce l'Hi-Toro, una piccola compagine di progettisti chiamati a raccolta dall'eccentrico informatico, il cui scopo consisteva proprio nel costituire quel principio di hardware che ATARI credette essere pura utopia. La prosecuzione di un'attività così ambiziosa e con così pochi uomini a disposizione, richiedette impegno e soprattutto tempo, anticipiamo infatti che l'Amiga1000 vedrà la polvere degli scaffali solo tre anni più tardi e non senza un decorso travagliato.

I primi passi del progetto portarono al nome in codice di "Lorraine", moglie di Dave Mose, uno dei più valenti tecnici assunti alla nascita della compagnia dallo stesso Jay Miner mentre il definitivo Amiga fu scelto soltanto anni più tardi, in parte opzionato grazie all'acronimo "Advanced Multitasking Integrated Graphics Architecture" ma soprattutto per via del significato in spagnolo del termine: fidanzata appunto, opzionato in quanto i nomi in codice dei chips ricalcavano quelli appartenenti alle fidanzate dei progettisti. Nel 1983, grazie al notevole ampliamento dello staff, fu possibile coordinare lo sviluppo in parallelo dell'hardware, supervisionato dallo stesso Jay Miner, e del sistema operativo, costituito via software con il prototipo ancora in fase di sviluppo.

Nel Settembre dello stesso anno i campioni dei chips grafici erano ormai pronti per la fase di testing: a seguito di accurati studi, i progettisti decisero a favore di una soluzione a tre chips integrati(i cui compiti saranno approfonditi in dettaglio nel paragrafo dedicato all'hardware): Paula, Denise ed Agnus.

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Il sistema operativo d'altro canto risultava già a buon punto, coordinato dal microkernel exec in tutta la gestione grafica, offriva un'interfaccia provvista di finestre e menu.

Fu così che l'idea di partenza, quella di una potentissima console da gioco, mutò profondamente. Furono difatti introdotte periferiche appartenenti al mondo dei personal computer: quali tastiera e mouse per esempio. Come già detto tuttavia, un progetto così ambizioso non poteva tuttavia che richiedere tempi e costi biblici: i milioni di dollari a disposizione dell'Hi-Toro ed investiti nel progetto AMIGA presto terminarono. Risultò necessaria una presentazione al CES(Consumer Eletronic Show) del 1984, con "Lorraine" ancora in fase di sviluppo.

A dimostrazione delle potenzialità grafiche dell'Amiga, venne programmata una demo rappresentante una sfera a scacchi rossi e bianchi: la famosa Boing Ball, ancora oggi simbolo dell'incredibile impatto che Amiga ebbe sul mondo informatico e testimonianza della sua importanza.

A causa della rinomata situazione finanziaria e dello stato primordiale del progetto comunque, le numerose multinazionali contattate allo scopo di portare agli ultimi stadi questo affascinante proposito(fra cui ricordiamo Sony o Apple) non si mostrarono così fiduciose da finanziarne i passaggi definitivi. Scherzo del destino, fu la stessa Atari a contattare Miner e soci con interesse ma, consapevoli dell'assente disponibilità di denaro nelle casse dell'Hi-Toro, tentò di estorcere i soli chips dell'architettura con un'offerta di infimo valore.

Fortunatamente, mentre Miner fu sul punto di cedere, Commodore spiazzò Atari acquisendo il progetto e l'Hi Toro. Lo scopo di Commodore consistette nella ricerca di un sistema in grado di competere nel mercato del console gaming ed il prototipo "Lorraine" sembrava proprio fare al caso loro. L'acquisizione dell'Hi-Toro da parte di Commodore tuttavia, portò a significative modifiche per ciò che riguardava il sistema operativo, con l'inserimento del modulo AmigaDOS per esempio, che rappresentò e risulta ancora una scelta molto discussa dagli esperti di informatica. Ecco dunque l'Amiga1000, il cui design fu curato niente meno che da Andy Warhol, e commercializzata infine nel 1985.

Il potenziale enorme di questo sistema garantì un cospicuo successo, seppure la concorrenza dell'Atari ST(una macchina con caratteristiche decisamente inferiori) risultò agguerrita in quanto il prezzo dell'Amiga era decisamente più alto.

La necessità di contenere i costi e dare un'impronta strategica che fosse in grado di garantire mercato portò alla realizzazione di due nuovi piani di lavoro nel 1986: affidati rispettivamente al team americano dell'Hi-Toro ed ad un nuovo gruppo avente sede in Germania. Commodore fu costretta ad optare per i progetti del secondo team, a causa di una politica di contenimento dei costi, licenziando quindi tutti i creatori di "Lorraine", incluso lo stesso Jay Miner.

Gli sviluppatori tedeschi diedero vita ai modelli Amiga2000 ed Amiga500, commercializzati rispettivamente negli Stati uniti ed in Europa. Sebbene in molti considerino la scelta di vestire una macchina dagli scopi ben diversi con le effigie di console da gioco il più grande errore della Commodore, fu proprio questo sbaglio che ha consentito all'Amiga di divenire un marchio di indiscutibile rilevanza per i videogiocatori tutti; unico vero spiraglio europeo in un mercato di sviluppo dominato da software house giapponesi ed americane.

L'Amiga500(A500 d'ora in poi) si scontrò nuovamente con il rivale Atari ST, dalle caratteristiche ben inferiori come già accennato, ma il cui processore(il medesimo dell'Amiga, il motorola 68000) era caratterizzato da una velocità di poco superiore e di fatto questa leggera preminenza garantì una visibile inferiorità grafica nelle conversioni da quest'ultimo sistema sulla novella macchina della Commodore.

I titoli che tuttavia furono sviluppati nativamente su AMIGA, poterono sfruttare al massimo l'incredibile qualità del chipset originale(formato da Agnus, Paula e Denise, denominato OCS d'ora in poi, ovvero Original Chip Set), in grado di offrire uno spettacolo visivo del tutto inarrivabile sui lidi rivali.

Il massacro della concorrenza fu sancito dall'esposizione al PC show di Londra del 1989 di Shadow of the Beast, forte di un motore grafico assolutamente irreplicabile(difatti le numerosissime conversioni di cui il titolo ha goduto non si avvicinano minimamente alla qualità dell'edizione per A500) e che bloccò più di una mascella.

La produzione di nuove librerie di sviluppo da parte di commodore sostenette l'impegno di un numero sempre crescente di programmatori, portando sempre più alla luce la superiorità dell'Amiga e, di conseguenza alla sconfitta di Atari.

La netta superiorità tecnica dell'A500 nei confronti delle rivali fu la base di uno dei più grandi successi commerciali dell'informatica di consumo di allora, poiché rappresentava un eccellente compromesso fra il picco tecnologico disponibile e l'esigenza economica della famiglia benestante(parliamo pur sempre degli anni 80). Sebbene sembrasse che il binomio Amiga-Commodore fosse un'accoppiata dal sicuro successo, fu proprio la politica incerta della società americana a determinare il lento ma inesorabile declino.

La pubblicazione di un numero sempre crescente di inutili versioni dello stesso hardware, il taglio dei fondi ai settori "tecnologia e sviluppo" e la mancanza di visione riguardo una linea unitaria verso lo scopo del sistema, ancora sospeso fra la natura di macchina da gioco e personal computer, furono i tasselli di un mosaico di fallimenti.

Il vero boia dell'Amiga tuttavia è da ricercare nella debole resistenza alla pirateria, che si diffuse a macchia d'olio in tutta Europa, divenendo endemica. La scarsità di vendite sul piano del software e la natura comune del processore(il Motorola 68000 era sfruttato da molteplici sistemi della medesima generazione fra cui il Sega Megadrive) costrinsero gli sviluppatori a convertire i titoli più famosi in ogni dove, seppur con notevoli limitazioni dal punto di vista tecnico(un esempio su tutti è lo stesso Shadow of The Beast).

Questo è Shadow of the Beast per Megadrive​

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Ed ecco la versione Amiga​

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Notevole la differenza, non è vero?​

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Nonostante in teoria l'Amiga avesse la capacità di gestire soli 32 colori contemporaneamente su schermo, la versatilità dell'OCS e le numerose tecniche grafiche disponibili per un sistema già rodato all'uscita sul mercato di Megadrive e SNES(fra cui soprattutto lo "Hold and Modify" o HAM) consentirono agli sviluppatori di aggirare i limiti teorici e di ottenere di puro spettacolo audiovisivo: ricordiamo Agony, alcuni SCUMM games, Gli Shadow of the Beast, Alien Breed, Project X, Elfmania, Fightin Spirit e soprattutto Lionheart, tutti titoli che toccano o superano i 128 colori complessivi a schermo; in Lionheart vi sono addirittura dei picchi di oltre 600 colori e lo SNES(arrivato sul mercato ben 4 anni dopo) non poteva superare i 256 in contemporanea, senza dimenticare che il tutto girava ad una risoluzione più alta.

lionheart_002.png

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La timida strategia di Commodore però diede alla luce molteplici versioni successive, proponendo anche il successore dell'A500, ovvero l'A1200 alla fine del 1992. Sfruttando un chipset di nuova generazione o AGA(Advanced Graphics Architecture), questa nuova revisione poteva sfruttare una fascia di colori a 24 bit, con ben 256.000 colori a schermo simultaneamente ma sfortunatamente i debiti della Commodore portarono gli amministratori a tentare un'ultima azione disperata: la commercializzazione dell'Amiga32CD, una vera e propria console di fatto ma che non riuscì mai a mostrare un balzo in avanti netto dalle prestazioni di una ancora giovane e ben poco sfruttata A1200.
 
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Nell'Aprile del 1994 Commodore fallì ed il marchio Amiga, seppur ripreso e godente di una propria nicchia di ammiratori, di fatto abbandonò il mass market, gran parte della sua importanza in ambito informatico e risultò chiuso il suo apporto al mondo videoludico. Jay Miner morì in un letto di ospedale pochi mesi più tardi.
 
Ritratto appassionato dell'Amiga e della sua softeca

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Vi sarete già fatti un'idea riguardo visione ben poco chiara che Commodore aveva della propria creatura. Ancora oggi infatti è lotta aperta fra gli amighisti informatici e più esperti, i quali considerano a ragione che la concezione di sistema di gioco stia ben stretta a quello che di fatto è stato uno dei più importanti personal computer a cavallo degli anni 80 e 90. Spaziogames è comunque un portale dedicato alla critica videoludica e questa sezione riguarda di fatto l'offerta ricreativa di ciascuno dei sistemi più anziani, ormai superati dalle possibilità di mercato. Per questo motivo, riteniamo sia più consono presentare questo hardware attraverso la sua softeca e non per i molti meriti in ambito informatico. Sono nato nel 1989, basterebbe questa consapevolezza a cancellare qualsiasi attendibilità su eventuali giudizi che io possa fornire su un computer giunto sugli scaffali ben prima che io fossi anche solo concepito; eppure non ho riscoperto l'Amiga ad un lustro dalla sua sepoltura bensì proprio nei primi novanta.
Ho un fratello di ben nove anni più grande di me. Gli fu regalata una A500 nel 1988. Ebbi quindi la possibilità di formarmi a dovere fin dalla nascita. Prima di comprendere il significato videogioco avevo già vissuto Monkey Island, Project X, Alien Breed, Pinball Fantasy, Pinball Illusion, Speedball 2, International Karate +, Moonstone, Jim power, Legend of Kyrandia, Lionheart, Winter Olympics, Fire & Ice, Jaguar XJ220, Lemmings, Populous, Indy Heat, Shadow of the Beast e via dicendo. Una delle più grandi passioni della mia vita la devo proprio a questa grandiosa macchina. Dovrete perdonarmi se peccherò di obiettività, poiché l'affetto che provo per questo sistema è fin troppo forte.

Trattandosi dell'unico pertugio a disposizione della comunità di sviluppatori europei, fu proprio su Amiga che le software house del vecchio continente offrirono il meglio di se stesse.

Per quanto Psygnosis e Team 17 siano riuscite ad esprimersi anche per alcuni anni avvenire(lo studio Liverpool ad esempio ha curato la serie di Wipeout, incluso il bellissimo Wipeout Fury), mai ritrovarono quella spinta creativa che gli permise di creare quelle perle che tuttoggi brillano come stelle nel panorama videoludico. Sebbene il brand più famoso costruito dallo studio di Liverpool fosse Shadow of the Beast (soprattutto per meriti tecnici), non sono da dimenticare autentiche gemme come Agony, Obliterator, Leander, Lemmings o Walker; titoli di sicuro impatto ed ancora oggi godibili, seppur molto ostici.

Team 17 ha deliziato i desideri degli amighisti con capolavori del calibro di Project X, Alien Breed, Assassin, Super Frog e Worms, il cui gameplay ed estetica risultano invecchiati come il buon vino. La software house che tuttavia si presenta con più spicco, probabilmente poiché la sua concezione di videogioco fu quasi dimenticata nel futuro, è sicuramente Cinemaware; Rocket Ranger, Defender of the Crown, It came from the desert, Wings, Tv Sports Football, Lords of the Rising Sun e The King of Chicago dovranno trovarsi in cima alla vostra lista di titoli da recuperare, sempre se siate intenzionati a vivere un'esperienza completa di retrogaming.

Di titoli con una cura stilistica della qualità offerta dalla casa statunitense, difficilmente potrete averne visti e soprattutto, considerati i canoni odierni, l'esperienza di gioco vi sorprenderà in positivo ed emergerà, paradossalmente, come innovativa.

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Sebbene in Europa fosse considerata dai più come una console da gioco, effettivamente il marchio Amiga rispecchia una fascia di personal computer, anche nelle sue versioni A500 ed A1200: il sistema di controllo dei vari giochi generalmente prevede l'uso di un solo tasto chiamato FIRE(su Joypad o Enter su tastiera) e delle otto direzioni, altrimenti l'uso di mouse e tastiera. Queste peculiarità, unite alla strategia commerciale di Commodore, resero di fatto l'A500 l'anello di congiunzione fra il PC ed il console gaming e difatti su Amiga è ben possibile tangere le potenzialità di ambedue i lidi. Sebbene su Amiga fossero presenti platform, shooter di qualsiasi genere, action-adventure di ogni tipo e perfino picchiaduro di discreta qualità, è proprio la presenza di innumerevoli gestionali ed avventure grafiche(della migliore Lucas Arts e non solo) a costituire di fatto l'unicità di questo sistema in ambito consolistico.

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Non è poi del tutto errato considerare il sistema come una sorta di console mancata, non solo per motivazioni storiche(vi rimando all'articolo precedente) ma specie per la capacità di gestione del multitasking, caratteristica che gli ha permesso di divenire pioniera del plug and play, di fatto marchio di fabbrica del console gaming(o almeno fino al 2006, con l'arrivo della Playstation 3...).

Trattandosi di hardware per lo più chiusi e difficilmente espandibili(è possibile installare un Hard Disk per ridurre i caricamenti, aumentare la RAM e poco altro ma sul piano squisitamente ludico tutto ciò lascia il tempo che trova), vi basterà possedere una A1200 per godere delle massime possibilità della stragrande maggioranza della sconfinata softeca dedicata al creatura di Jay Miner, senza installazioni o problematiche prestazionali di sorta (ogni riferimento ai PC è puramente casuale...).

Ambito già visionato, ma da discutere più approfonditamente, consiste nell'incredibile esplosione di estro che questo vero e proprio vaso di pandora generò in occidente: è risaputo che una corrente di tale rigogliosità non si sarebbe affacciata più nel mondo del PC gaming tutto. Non è un caso che terminato il cammino dell'Amiga, il mondo videoludico dei personal computer ha iniziato lentamente ma inesorabilmente ad avvizzirsi e decomporsi, fossilizzandosi su Fps, MMORPG, Hack n'slash ed RTS. Una prosperità tale di avventure grafiche ed action-adventure di vecchio stampo non ebbe più seguito.

Argomento ben poco discusso riguarda l'assoluta egemonia europea nel campo del character design. E' assolutamente più semplice immedesimarsi e condividere le emozioni di un personaggio semplice ed ordinario come il vero Prince of Persia piuttosto che della sua divisa hollywoodiana in edizione 128 bit, così come è ben più appagante superare le insidie nell'avventura affrontata dal protagonista di Flashback piuttosto che uccidere migliaia di alieni con il coatto di turno (qualcuno ha detto Gears?) o vogliamo paragonare le toccanti emozioni vissute nelle riprese, seppur prive di dialoghi e qualsiasi tipo di trivialità tecnica, di Another World con quelle di un qualsivoglia Final Fantasy VIII? Se credete anche voi che il carisma di una figura quale Guybrush Threepwood superi quella di un Kratos qualunque, idolo di giovani giocatori odierni, allora il vostro matrimonio con Amiga sarà prospero di molte felicità e soddifazioni.

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Al termine di una lettura infarcita di lodi sicuramente vi sarete posti una legittima questione: "Ma se l'Amiga fosse stata così fantastica perché è fallita miseramente?". Le motivazioni sono molteplici, dalla politica sconsiderata ed oscura della stessa Commodore alla vera mietitrice ludica: la pirateria.

Come già disquisito nel precedente articolo, la diffusione della distribuzione illegale era semplicemente endemica, vetteggiando sui massimi storici: in confronto la piaga della prima Playstation era una bazzecola di scarso valore. Come ben saprete, l'Europa non risulta certamente il mercato più adatto per commercializzare un sistema a rischio di pirateria, difatti Commodore e le diverse software house che puntarono su Amiga lo scoprirono ben presto a loro spese: sviluppare esclusivamente su questo sistema, tranne che per i soliti noti, era metaforicamente un suicidio: perciò di esclusive vere e proprie ve ne sono ben poche.

La tentazione di coprire i mercati più ampi(America e Giappone) e le sollecitazioni dei riscontri dei dati di vendita costrinsero persino Psygnosis a convertire i primi due Shadow of the Beast, grande icona amighista, in tutte le salse, pur non raggiungendo mai la qualità della versione originale. Escludendo casi illiustri(generalmente conversioni da cabinato giapponese fra cui Street Fighter), i multipiattaforma garantivano prestazioni sempre superiori su A500 prima ed A1200 dopo. Se doveste quindi avere la possibilità di scegliere fra due versioni dello stesso titolo, sappiate che scegliendo una versione Amiga difficilmente sbaglierete.

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Un vero appassionato di videogiochi non può esentarsi dal provare con mano l'enormità di software proposto, specie data la notevole deviazione evidente da ambedue i poli: console e personal computer. Amiga non è che l'anello di congiunzione, una tappa fondamentale ed uno scrigno ricolmo di preziosi dalle svariate forme e composizioni. E' impossibile non trovare almeno una quindicina di titoli che collimino con i propri interessi, per quanto ristretti essi possano essere.

Caratteristiche Tecniche ed Hardware: Considerata la natura della sezione, improntata eclusivamente al retrogaming, pubblicheremo le sole specifiche tecniche delle versioni che effettivamente possa valer la pena di recuperare, almeno per ora.

* CPU: Motorola 68000 a 7,09 MHz (versione dell'Amiga 500 destinata ai Paesi utilizzanti lo standard televisivo PAL) o 7,16 MHz (versione dell'Amiga 500 destinata ai Paesi utilizzanti lo standard televisivo NTSC).

* Chipset: OCS (inizialmente con Agnus in grado di indirizzare fino a 512 KiB di Chip RAM, in seguito con Fat Agnus in grado di indirizzare fino a 1 MiB di Chip RAM).

* ROM: 256 KiB contenenti il Kickstart.

* RAM: 512 KiB configurati come 512 KiB di Chip RAM (RAM accessibile sia alla CPU che al chipset) e 0 byte di Fast RAM (RAM accessibile solo alla CPU).

* Grafica: 320×256 progressiva o 320×512 interlacciata con 32 colori visualizzabili contemporaneamente da una palette di 4096, 640×256 progressiva o 640×512 interlacciata con 16 colori visualizzabili contemporaneamente da una palette di 4096.

* Suono: stereofonico generato da 4 canali audio PCM (2 per il canale stereo sinistro e 2 per il canale stereo destro) con risoluzione 8 bit/28 kHz (ampiezza campioni/frequenza campioni).

* Drive di serie: 1 floppy disk drive (alloggiato nel case del computer) da 3,5" DS/DD (double sided/double density) in grado di memorizzare sul floppy disk fino a 880 KiB formattando con file system Amiga.

* Drive bay generici: non presenti.

* Drive bay custom: 1 da 3,5" occupato dal floppy disk drive.

* Periferiche di serie: mouse a due tasti. * Sistema operativo di serie: prima AmigaOS 1.2 poi AmigaOS 1.3 (sistema operativo dotato, fin dalla sua prima release 1.0 del 1985, di doppia shell: una con interfaccia a linea di comando e una con interfaccia grafica WIMP a colori).

* Connessioni: 1 RGB-video, 1 parallela, 1 seriale, 1 disk drive, 3 audio (mono, right, left), 2 controller (mouse, joystick, ecc.).

* CPU: Motorola 68EC020 a 14 mhz

* Chipset: AGA(con Alice, in grado di gestire il doppio della banda di memoria rispetto ad Agnus e Lisa in grado di gestire 256 in contemporanea da una pallette a 24 bit senza sforzi o compromessi)

* ROM: 512 kb kickstart ROM

* RAM: 2 Mb ma espandibile per ulteriori 8 Mb. E' possibile espandere la memoria fino a 256 Mb con l'upgrade dell'hardware

* Risoluzione: può essere gestita una risoluzione in uscita TV o in VGA per 800x600.

* Sonoro: Chip Paula 4 canali audio PCM e 2 in stereo, 8 bit di risoluzione/28-56kHz

* Drive di serie: 1 FDD da 3,5" DS/DD

* Drive bay generici: 1 da 2,5" per HDD

* Drive bay custom: 1 da 3,5" per FDD

* Periferiche di serie: Mouse a due tasti

* Sistema operativo di serie: AmigaOS 3.0 o 3.1

* UI di input gestite di serie: tastiera alfanumerica e mouse a due tasti

* UI di output gestite di serie: uscita RGB video, uscita Composito, uscita RF audio/video, 2 porte mouse e joypad, porta seriale RS-232, porta parallela DB25F

Lista dei giochi da avere per Amiga



Legenda: :z: -> Gioco interessante ma potrebbe non piacere. :y: -> Grande gioco! Da provare almeno una volta. ❌ -> Must Have! Capolavoro da possedere.

Picchiaduro:

:z: Barbarian II

:z: Elfmania

:z: Fightin' Spirit

:z: Mortal Kombat II

:z: Shadow Fighter

Sportivi:

:y: Great Courts 2

:z: International Karate +

:y: Jimmy White's Whirlwind Snooker

:z: Kick off

:y: Kick off 2

:y: Speedball

❌ Speedball 2

:z: TV Sports Basketball

:y: TV Sports Football

:y: Sensible world soccer 95-96

:y: Winter Olympics 94

:z: Zany Golf

Platform:

:z: Blues Brothers

:z: Chuck Rock

:z: Son of Chuck: Chuck Rock 2

:z: Ghost n' Goblins

:y: Gods

:z: Fire and Ice

:z: James Pond

:z: James Pond 2: Codename RoboCod

:z: Jim Power

:y: Leander

:z: The New Zealand Story

:y: Rainbow Island

:y: Parasol Stars: Rainbow Island II

:z: Rick Dangerous

:z: Rick Dangerous 2

:z: Risky woods

:z: Ruff n' Tumble

:z: Sleepwalker

:z: Soccer Kid

:y: Super Frog

:z: Switchblade

:z: Switchblade II

:z: Ugh!

:z: Zool

Gestionali:

:z: A-Train

:z: Battle Chess

:z: Battle Chess II

:y: Cannon Fodder

:z: Cannon Fodder 2

:y: Civilization

:y: Defender of the Crown

:y: Dune

:y: Dune 2

:z: K240

:z: Joan of Arc

❌ Lemmings

:y: Lemmings 2

:y: Mega lo Mania

:y: Millenium 2.2

:y: North & South

:z: Nuclear war

:y: Pirates!

❌ Populous

:y: Popoulus 2

:y: Railroad Tycoon

❌ The Settlers

:z: Sim Ant

:y: Sim City

:z: Space Crusade

:z: Supremacy

:y: Syndacate

:z: Utopia

:z: War in Middle Earth

:z: Vikings

:y: Worms

Sparatutto:

:z: AH-73 Thunder Hawk

:y: Alien Breed (disponibile special edition con difficoltà ricalibrata)

:y: Alien Breed 2

:y: Alien Breed: Tower Assault (necessita di chipset AGA)

:z: Alien Breed 3d (necessita di chipset AGA)

:y: The Chaos engine

:y: Desert Strike: Return to the Gulf

:y: Frontier: Elite 2

:z: Gunship 2000

:z: Obliterator

:z: Ork

:z: Trex Warrior

:y: Turrican

❌ Turrican 2

:z: Turrican 3

:y: Wings

Shooter scrolling:

:y: Agony

:y: Battle Squadron

:z: Blood Money

:z: Disposable Hero

:z: Hybris

:z: Menace

❌ Project X (disponibile special edition)

:z: R-type

:z: Silkworm

:y: Stardust

❌ Super Stardust (necessita di AGA)

:y: Swiv

:z: T-Zero (solo AGA o CD)

:z: Wing commander

:z: Wings of Death

:z: X-Out

:z: Xenon 2

:z: Z out

Avventure grafiche:

:y: Beneath a Steel Sky

:z: Colonel's Bequest

:z: Cruise for a Corpse

:y: Dreamweb

:z: Future Wars: Time Travellers

:y: Indiana Jones and the Last Crusade

❌ Indiana Jones and the Fate of Atlantis

:z: Innocent Until Caught

:z: King's Quest: Quest for the Crown

:z: King's Quest II: Romancing the Throne

:z: King's Quest III: To Heir is Human

:z: King's Quest IV: The Perils of Rosella

:z: King's Quest V: Absence makes the Heart go Yonder

:y: King's Quest VI: Heir Today, Gone Tomorrow

:y: Legend of Kyrandia

:y: Loom

:z: Lord of Alcandria

:z: Lord of Alcandria chapter II

:z: Lord of Alcandria chapter III

:y: Maniac Mansion

❌ Monkey Island

❌ Monkey Island 2

:y: Simon the Sorcerer (richiede chipset AGA)

:y: Simon the Sorcerer 2 (richiede chipset AGA)

:z: Space Quest: The Sarien Encounter

:y: Space Quest II: Vohaul's Revenge

:y: Space Quest III: The Pirates of Pestulon

:z: Space Quest IV: Roger Wilco and the Time Rippers

:y: Zak McKracken and the Alien Mindbenders

:y: Lure of the Temptrees

Action adventure:

❌ Another World

:z: Assassin: Special Edition

:y: Benefactor

:z: D/Generation

:z: Elvira: mistress of the dark

:y: Elvira II: the jaws of cerberus

❌ Flashback

:y: It came from the Desert

:y: It came from the Desert II

:y: King of Chicago

❌ Lionheart

❌ Prince of Persia

:z: Rise of the Dragon

:y: Rocket Ranger

:z: Shadow of the Beast

:z: Shadow of the Beast II

:y: Shadow of the Beast II

I :y: Wasted Dreams (richiede chipset AGA)

:y: Wrath of the Demon

:z: Weird Dreams

Racing games:

:z: 4D Sports Driving

:z: Crazy Cars III

:y: Indy Heat

:z: Jaguar XJ220

:y: Lotus Esprit Turbo Challenge

:y: Lotus Esprit Turbo Challenge II

:z: Lotus III: the Ultimate Challenge

:z: Nitro

:z: No Second prize

:y: Stunt Car Racer

:z: Super Cars

:y: Super Cars II

:z: Super Hang-On

:z: X-treme racing (necessita di AGA)

RPG:

❌ Ambermoon

:z: Dragonflight

:z: Drakkhen

:z: Dungeon Master

:z: Dungeon Master II (necessita di AGA)

:y: Eye of the Beholder

:y: Eye of the Beholder 2

:z: HeroQuest

:z: Legend

:y: Legion

:y: Moonstone

:y: Trapped 2 (solo amiga CD)

Puzzles & varie:

:z: Ami Puzzle

:z: Arkanoid

:y: Arkanoid 2: Revenge of Doh

:z: Bugbomber

:y: Dyna Blaster(aka bomberman)

:y: Pinball Dreams

:y: Pinball fantasies

:y: Pinball Illusions (necessita di AGA)

:z: Virtual ball fighters (necessita di AmigaCD)
 
--TUTTO SULL'ATARI--



Gli anni settanta: l'ascesa di un impero dei videogiochi


Fondata negli Stati Uniti nel 1972 da Nolan Bushnell e Ted Dabney, all'Atari si può attribuire l'inizio dell'industria videoludica con il gioco Pong. La versione domestica di Pong, che si connetteva ad un televisore, fu una delle prime console. Atari Inc. fu originariamente chiamata Syzygy, un termine astronomico. Tuttavia, poiché esisteva almeno una compagnia con quel nome (si dice fosse stata una ditta produttrice di candele o di tetti), Bushnell elencò diverse parole del Go, scegliendo Atari, che è spesso tradotta come "informare un giocatore avversario che è in pericolo", ma in realtà significa solo "[questa particolare pietra] può essere presa dall'avversario"; se detto all'avversario è unicamente una cortesia data, non equivale a "scacco!", che rappresenta una seria minaccia al Re negli scacchi. Il Go non ha questo pezzo. Il nome "Atari" è probabilmente anche più facile da scandire e pronunciare per molti mercati. Bushnell vendette Atari alla Warner Communications nel 1976 per circa 28-32 milioni di dollari, usando parte del denaro per comprare la Folgers Mansion. Ha lasciato la divisione nel 1979. Durante il periodo della Warner, Atari raggiunse il suo più grande successo, vendendo milioni di console Atari 2600. Al suo apice, Atari contribuiva per un terzo alle entrate annuali della Warner e divenne la compagnia con lo sviluppo più veloce nella storia degli Stati Uniti (all'epoca).

Gli anni ottanta: ostacoli in vista


Sebbene l'Atari 2600 si fosse garantito la parte del leone sul mercato dei videogiochi da casa, sperimentò la sua prima dura competizione nel 1980 dall'Intellivision di Mattel, pubblicizzato per le sue capacità grafiche superiori rispetto al 2600. Ciononostante, il 2600 rimase lo standard industriale, grazie alla superiorità sul mercato e all'Atari, caratterizzata dalla (notevolmente) più grande varietà di giochi disponibili. Tuttavia, Atari incontrò dei problemi agli inizi degli anni ottanta.

Le sue divisioni per home computer, console, e giochi arcade operavano indipendentemente e raramente cooperavano. Davanti ad una forte competizione e alla guerra dei prezzi nel mercato degli home computer e delle console per videogiochi, l'Atari non fu mai capace di proseguire il successo del 2600. Nel 1982, Atari rilasciò versioni deludenti di due giochi altamente pubblicizzati, Pac-Man e E.T., causando un accumulo di invenduti e la caduta dei prezzi. Nel 1982 inoltre, Atari fu coinvolta in un caso giudiziario, perso dopo una sconfitta arrivata nel 1982, con Activision, fondata da dipendenti Atari che la stessa mal pagava, aprendo ufficialmente il 2600 allo sviluppo da parte di terzi. Il mercato si saturò velocemente, abbassando ulteriormente i prezzi. In aggiunta, nel dicembre 1982, i dirigenti Atari Ray Kassar e Dennis Groth furono accusati di insider trading (accuse rivelatesi più tardi infondate). Larry Emmons, impiegato N.3, si ritirò nel 1982. Era a capo del settore ricerca e sviluppo del piccolo gruppo di talentuosi ingegneri in Grass Valley, California.

La console Atari 5200, rilasciata come un sostituto di nuova generazione al 2600, era basata sui computer Atari 800 (ma era incompatibile con le cartucce di giochi dell'Atari 800), e le sue vendite non soddisfecero mai le aspettative della compagnia. Secondo alcune voci, a metà strada tra realtà e leggenda metropolitana, sembra che nel 1983, in risposta ad un massiccio numero di ordinazioni tornate indietro dai distributori, Atari interrò milioni di cartucce invendute (la maggior parte di esse consistenti in Pac-Man e E.T. the Extra-Terrestrial) in una discarica del deserto del Nuovo Messico. Howard Scott Warshaw (il programmatore di E.T., Yars' Revenge, Raiders of the Lost Ark, e Saboteur) mette in dubbio l'accuratezza di questa leggenda metropolitana.

Tuttavia, Atari continuava ad avere una posizione formidabile nel mercato mondiale dei videogame. Era la prima produttrice di console in ogni mercato escluso il Giappone, il cui leader di mercato era Nintendo, che aveva rilasciato la sua prima console da gioco, il Famicom, abbreviazione di "FAMIly COMputer" (meglio nota al resto del mondo come NES) nel 1983. Il NES provocò un terremoto in Giappone, e Nintendo cominciò a guardare ad altri mercati. Avvicinarono Atari e proposero un accordo di licenza: Atari avrebbe prodotto e venduto il sistema, pagando a Nintendo una royalty. L'affare era in corso, e le due compagnie decisero di firmare l'accordo nell'estate del 1983 in occasione del CES. Sfortunatamente, nella stessa occasione Coleco presentava il suo nuovo Adam computer, e l'unità che era in mostra aveva Donkey Kong della Nintendo. Ma l'Atari possedeva i diritti di pubblicazione su Donkey Kong per computer. Il CEO di Atari Ray Kassar si infuriò, accusando la Nintendo di fare il doppio gioco con la licenza di Donkey Kong. Nintendo attaccò a sua volta la Coleco. Il mese successivo, Ray Kassar fu costretto a lasciare la Atari, e i dirigenti occupati nell'affare Famicom furono costretti a ricominciare tutto daccapo.

Tali problemi furono seguiti dal malfamato crack dei video giochi del 1983, che causò perdite per più di 500 milioni di dollari. Il prezzo di mercato di Warner cadde da $60 a $20, e la compagnia iniziò a cercare un compratore per la sua problematica divisione. Per quanto riguarda la Nintendo, Atari non poteva più permettersi l'affare Famicom, e alla fine la Nintendo fu costretta a andare avanti da sola.

Nel luglio 1984, Warner vendette le divisioni home computing e game console di Atari a Jack Tramiel, il recentemente allontanato fondatore della Commodore International, concorrente dell'Atari, sotto il nome Atari Corp. per $240 milioni in stock della nuova compagnia. Warner mantenne la divisione arcade, proseguendo sotto il nome Atari Games e alla fine vendendola a Namco nel 1985. Warner vendette anche la neonata Ataritel a Mitsubishi. Sotto la guida di Tramiel, Atari Corp. usò il rimanente stock di magazzino delle console per mantenere a galla la compagnia mentre completavano lo sviluppo del loro computer a 16-bit, l'Atari ST.

Nel 1985 rilasciarono l'aggiornamento della loro linea di computer a 8-bit computer, la serie Atari XE, insieme alla linea Atari ST. Poi, nel 1986, Atari si lanciò sulle console progettate sotto Warner Atari - Atari 2600jr e Atari 7800 console (che vide un limitato numero di rilasci nel 1984). Atari si riprese, realizzando un profitto di $25 milioni quell'anno. La linea Atari ST ebbe molto successo (soprattutto in Europa, non tanto negli U.S.A.), vendendo alla fine più di 4 milioni di unità. Era specialmente popolare tra i musicisti, poiché aveva delle porte MIDI incluse. Nonostante questo, alla fine il suo concorrente più prossimo nel mercato, l'Amiga, superò, anche se non di molto, le sue vendite. Atari in seguito rilasciò anche una linea di IBM PC compatibili insieme a un computer palmare compatibile MS-DOS chiamato l'Atari Portfolio, uno dei primi, se non il primo, sistemi di questo tipo.

Nel 1989, Atari rilasciò inoltre l'Atari Lynx, la prima console portatile con grafica a colori. Essa fu molto apprezzata da pubblico e critica, tuttavia una carenza di parti impedirono al sistema di essere rilasciato in tutta la nazione per il Natale 1989. Come risultato, il Lynx cedette la sua fetta di mercato al Game Boy Nintendo, che aveva solo un display in bianco e nero ma era largamente disponibile. Nel 1989 Atari Corp. fece causa a Nintendo, per $250 milioni, per monopolio illegale, ma perse. I principali difetti imputati al Lynx da parte dei sostenitori del rivale erano l'ingombro, il peso e soprattutto la durata delle batterie. Di fatto, nonostante avesse un hardware notevolmente superiore ai due concorrenti (il già citato Game Boy e il Game Gear della SEGA), il Lynx incontrò poca fiducia da parte degli sviluppatori ed uscirono un numero limitato di titoli rispetto alle console rivali.

Gli anni novanta: il declino


Via via che la fortuna degli ST e dei PC compatibili Atari decadeva, le console e il software tornarono a essere il principale obiettivo della compagnia. Nel 1993, Atari rilasciò la sua ultima console, l'Atari Jaguar. Dopo un periodo di successo iniziale, nemmeno questo soddisfece le aspettative. La sua potenza non poteva reggere il confronto con la Playstation della Sony Computer Entertainment o con il Saturn della SEGA e mancava del grande supporto da parte di terze parti che i suoi competitori giapponesi si erano facilmente assicurati per le loro console. Dal 1996, una serie di processi riusciti seguita da validi investimenti aveva lasciato Atari con milioni di dollari in banca, ma il fallimento del Lynx e del Jaguar aveva anche lasciato Atari senza prodotti da vendere. In aggiunta, Tramiel e la sua famiglia volevano uscire dal mercato. Il risultato fu una rapida successione di cambi di proprietari.

Nel luglio 1996, Atari si fuse con JTS Inc., un fabbricante di dischi rigidi di breve vita, per formare la JTS Corp. Il ruolo di Atari nella nuova compagnia divenne principalmente il controllo delle proprietà dell'Atari e un minimo supporto, di conseguenza il nome scomparve totalmente dal mercato. Sebbene l'Atari originale avesse cessato di esistere, continuò una buona fetta di sviluppo sotterraneo per i sistemi di gioco e computer Atari degli anni settanta e ottanta, e molte delle convention sul retro-gaming (come World Of Atari, Classic Gaming Expo, Philly Classic, e Midwest Gaming Classic), si incentrano sull'Atari. Ci sono anche siti web dedicati alle release di nuovi prodotti per le console e i computer originali Atari, come AtariAge.Com. Il VCS, la console di maggior successo, è tuttora nei cuori di milioni di appassionati nel mondo.

Nel frattempo, Atari Games era stata acquistata dai suoi impiegati nel 1986, che fondarono anche Tengen per portare i loro giochi arcade in casa. La nuova Time Warner alla fine cominciò a raccogliere sempre più azioni della compagnia, finché alla fine non possedettero di nuovo completamente la compagnia nel 1994. A quel punto Atari Games cessò di esistere e divenne parte di Time Warner Interactive. Nel 1996, Time-Warner vendette TWI a WMS Industries, Inc., che possedeva Midway dal 1988 fino a quel punto . WMS portò le proprietà sotto Midway Games (che ora è chiamata NetherRealm Studios) e dichiarò nuovamente il nome Atari Games. Nel 1998, Midway fu venduta ai suoi azionisti e ne uscì come una compagnia separata.

Nel 1998, Midway mantenne una causa a porte chiuse con Hasbro che alla fine portò alla ridenominazione di Atari Games in Midway Games West. Midway abbandonò l'industria dei giochi nel 2001, e chiuse Midway Games West nel 2003 - chiudendo il capitolo su ciò che rimaneva della sezione giochi arcade originale dell'Atari. Nel marzo 1998, JTS vendette i diritti sul nome Atari alla Hasbro Interactive per 5 milioni di dollari; meno di un quinto di ciò che Warner Communications aveva pagato 22 anni prima. Tale transazione riguardava in primo luogo la marca e la proprietà intellettuale, che ora cadeva sotto la divisione Atari Interactive di Hasbro Interactive. Il nome della marca cambiò proprietario di nuovo nel dicembre 2000, quando l'editrice di software francese Infogrames scalò Hasbro Interactive.

Gli anni 2000: il riaffacciarsi dei classici Atari


Nell'ottobre 2001, Infogrames ha annunciato che avrebbe "reinventato" il marchio Atari con il lancio di tre nuovi giochi. Il 7 maggio 2003, Infogrames ha ufficialmente riorganizzato le sue sussidiarie USA come un'entità separata nota come Atari, Inc., ha rinominato le sue sedi operative europee in Atari Europe, e mantenuta la holding principale con il nome di Infogrames Entertainment.

Nel 2002 prese piede la moda dei TV game, una compagnia di giocattoli americana, Jakks Pacific, ha commercializzato una console plug-and-play chiamata Atari 10-in-1 TV Game, che molti credevano avrebbe alzato l'interesse verso i classici Atari. Dotata di porte A/V, funziona a batterie, non richiede l'uso di cartucce per via dei giochi memorizzati al suo interno, e ha la stessa forma di un joystick per Atari 2600.

Nel 2004, la stessa compagnia ha ideato anche gli Atari Paddle Games, altro TV game questa volta dedicato ai giochi che richiedevano l'uso dei "paddle", ovvero dei controlli a potenziometro.

Come affermato, nessuno dei giochi era rilasciato direttamente da Atari: tuttavia, sempre nel 2004, Atari Inc. ha commercializzato un suo TV game: l'Atari Flashback. Il prodotto richiamava l'aspetto estetico di un Atari 7800 miniaturizzato, era dotato di due joystick rimpiccioliti e simili a quelli del 7800 e di venti videogiochi inseriti nel sistema. Al contrario degli altri apparecchi simili, il Flashback non usava batterie per l'alimentazione, bensì un adattatore AC incluso.

Il Flashback vendette piuttosto bene, ma aveva incontrato le critiche di molti appassionati delle console Atari, che arguivano come il dispositivo fosse troppo piccolo, poco robusto e dotato di joystick peggiori rispetto agli originali dell'Atari 7800. Inoltre, essendo il sistema basato su una base hardware diversa NES anziché su un Atari 7800, alcuni giochi non ricreavano alla perfezione il sonoro, la grafica o altri particolari degli originali. Per questo molti ritennero che il Flashback non riproponesse la vera esperienza Atari.

Per incontrare quindi le richieste degli appassionati, Atari nell'agosto 2005 ha quindi commercializzato una nuova console, l'Atari Flashback 2, che ricrea l'aspetto di un Atari VCS ed è basato sullo stesso hardware miniaturizzato in un unico chip. La console è dotata di due controller pressoché identici agli originali per Atari 2600 ed è dotata di 40 giochi memorizzati nel firmware, di cui 7 sono inediti. Con una facile modifica è possibile installarle una porta per le cartucce del 2600, in modo che si possa giocare ai vecchi giochi eventualmente posseduti. Nel 2007 la società affronta diversi problemi finanziari culminati con un passivo di dodici milioni di dollari che spingono l'amministratore delegato David Pierce a dimettersi nell'ottobre dello stesso anno. Il nuovo amministratore delegato ad interim Curtis G. Solsvig III decide di abbandonare la produzione interna di videogiochi concentrandosi sulla commercializzazione di prodotti sviluppati da studi terzi. Al fine di recuperare liquidità la società ha concesso alla società Lyon di sfruttare il marchio Test Drive per cinque milioni di dollari. Nel maggio del 2008 Infogrames, già proprietaria della maggioranza della società, completa l'acquisizione delle azioni Atari per undici milioni di dollari.

2010 in poi..... La Bancarotta


Il 21 gennaio 2013 l'azienda avvia la pratica di bancarotta e chiede protezione contro i creditori in base all'articolo 11 della legge fallimentare statunitense.

Sistemi Principali



Pong



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PONG è uno dei primi videogiochi commercializzati. Si trattava di un simulatore di ping-pong (da cui il nome "PONG"), dalla grafica estremamente semplificata in bianco e nero.

Il gioco è estremamente semplice. Nello schermo compaiono soltanto una pallina (in realtà quadrata) e due barrette luminescenti controllate o da un giocatore ed il computer, oppure da due giocatori in contemporanea. Lo scopo è cercare di oltrepassare la barretta avversaria con la pallina.

Atari 2600

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L'Atari 2600, pubblicizzata nei primi anni di commercializzazione come Atari VCS (Video Computer System), è stata una console per videogiochi prodotta da Atari. Venne presentata al pubblico nell'ottobre del 1977 e fu tra le prime console a utilizzare le cartucce come metodo di memorizzazione per i giochi.

Viene ricordata anche come la prima console di successo, ne furono infatti venduti circa 30 milioni di esemplari nonché probabilmente una delle più longeve, venne prodotta infatti fino al 1991.

La console venne sviluppata da Atari con un lavoro di due anni di ricerca. Il nome Atari 2600, derivato dal numero di progetto Atari CX2600, venne utilizzato a partire dal 1982, quando Atari presentò il modello successivo, l'Atari 5200.

La console venne presentata nell'ottobre del 1977 e inizialmente non fu un grande successo per via del ridotto parco giochi a disposizione. Atari, per venire incontro alle richieste degli acquirenti, espanse il parco giochi acquisendo i diritti di alcuni famosi giochi da bar: tra i giochi realizzati va segnalata la conversione di Space Invaders, che spinse le vendite della console rendendola un grande successo per Atari, tanto che alla fine degli anni settanta ed i primi anni ottanta il nome Atari fu sinonimo di console.

La produzione della console venne interrotta nel 1991, quattordici anni dopo l'inizio della produzione, rendendo l'Atari 2600 una delle console più longeve del mercato.

Specifiche Tecniche



CPU: MOS 6507 a 1,19 MHz

Processore Audio + Video: TIA (MOS6526). 160 × ~192 pixel, 128 colori (128 su schermo, massimo 4 per linea senza utilizzo di trucchi software), 2 canali mono per l'audio.

1 generatore di onde quadre, 1 generatore di rumore bianco

RAM (fornita dal MOS RIOT) (MOS6532 - Ram/IO/Timer): 128 byte (memoria aggiuntiva poteva essere fornita dalle cartucce)

ROM (cartucce giochi): 4 KB di capacità massima (32 KB o più tramite lo scambio dei banchi ROM)

Input (gestito dal MOS RIOT):

Due connettori DE-9

Sei interruttori per gestire la console

Output: Modulatore RF per il collegamento al televisore.

Titoli Principali



Adventure

Alien Fox

Anteater

Asteroids-

Asteroids Deluxe

Astrosmash

Battlezonee

Berzerk-

Breakout

Bump 'n' Jump

BurgerTime

California Games

Centipede

Commando

Congo Bongo

Custer's Revenge

Defender

Dig Dug

Donkey Kong

Donkey Kong Jr.

Double Dragon

E.T. the Extra-Terrestrial

Frogger

Galaxian

Ghostbusters

Gorf

Gyruss

H.E.R.O.

Jr. Pac-Man

Klax

Kung-Fu Master

Lock 'n' Chase

Masters of the Universe: The Power of He-Man

Missile Command

Montezuma's Revenge

Moon Patrol

Mouse Trap

Mr. Do!

Ms. Pac-Man

Night Driver

Pac-Man

Pac-Man

Pengo

Phoenix

Pitfall!

Pole Position

Pooyan

Popeye

Q*bert

Raiders of the Lost Ark

Rampage

Smurf: Rescue in Gargamel's Castle

Space Invaders

Star Raiders

Summer Games

Swordquest

Tron: Deadly Discs

Vanguard

Stati Uniti

Winter Games

Wizard of Wor

Yars' Revenge

Zaxxon


Atari 5200



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L'Atari 5200 è stata una console a colori prodotta da Atari nel 1982. Venne creata per competere con la console Intellivision di Mattel e dovette competere anche con la ColecoVision che venne rilasciata poco dopo la 5200. Era tecnologicamente superiore alle concorrenti ma era anche relativamente costosa, ed ebbe scarso successo anche per via di alcuni errori di marketing, di progettazione e della sua massa imponente. In origine era previsto che sostituisse col tempo il leggendario predecessore Atari 2600, ma alla fine questi finì col superarlo in longevità a causa del rapido declino che ebbe la 5200.

Specifiche Tecniche



CPU: Custom 6502C @ 1.79 MHz.

Hardware di supporto: 2 custom VLSI chips

Risoluzione massima dello schermo: 320×192, 16 (out of 256) colori on-screen per scan line. La palette può essere cambiata ad ogni linea di scan usando ANTIC display list interrupts, permettendo la visualizzazione di tutti i 256 colori alla volta.

Grafica: ANTIC e GTIA

Audio: 4 canali audio via chip POKEY che gestisce anche lo scanning della tastiera, serial I/O, high resolution interrupt timers (single cycle accurate), e un generatore di numeri casuali

RAM: 16 kB

ROM: 32 KB ROM per giochi in cartucce standard, espandibile usando tecniche di bank switching.

2 KB on-board BIOS per lo startup del sistema e il routing degli interrupt

Misure: 13" x 15" x 4.25"

Titoli Principali



Asteroids

Berzerk

Breakout

BurgerTime

Centipede

Choplifter

Congo Bongo

Defender

Dig Dug

Frogger

Galaxian

Gorf

Gyruss

H.E.R.O.

Missile Command

Montezuma's Revenge

Moon Patrol

Ms. Pac-Man

Pac-Man

Pengo

Pitfall!

Pole Position

Popeye

Q*bert

Qix

Robotron: 2084

Space Invaders

Star Raiders

Vanguard


Atari 7800



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L'Atari 7800 era una console prodotta da Atari, immessa sul mercato dal 1984 al 1992 come successore dell'Atari 5200.

La console era dotata di joystick digitale, della retrocompatibilità con i giochi dell'Atari 2600 e di un prezzo agevolato, infatti la console al momento della sua introduzione costava $140.

Specifiche Tecniche



CPU: 6502C, variante del MOS 6502

Velocità: 1,79 MHz, abbassata a 1,19 MHz quando i chip TIA o RIOT sono attivati

(nota: Questo chip custom 6502 della Atari conosciuto come SALLY può essere bloccato per permettere il controllo del bus da parte di altre periferiche)

RAM: 4 KB (2 integrati 6116 da 2Kx8)

ROM: 4 KB, contenente il BIOS

Video: controller grafico custom MARIA

risoluzione di 160x240 (160x288 PAL) o 320x240 (320x288 PAL)

25 colori da una tavolozza di 256 (16 colori * 16 livelli di luminosità), la modalità grafica limitava però il numero di colori utilizzabili ed il numero di colori degli sprite

Direct Memory Access (DMA)

Velocità:
7,16 MHz

I/O: Joystick e interruttori della console gestiti dai chip 6532 RIOT e TIA

Porte: 2 porte joystick, 1 porta cartucce, 1 connettore per espansione, ingresso alimentazione, uscita segnale video

Suono: chip audio/video TIA, come nel 2600. Nei giochi dell'Atari 2600 questo chip era usato per generare entrambi i segnali audio e video, mentre nei giochi specifici era usato solo per generare l'audio.

Chip audio opzionale POKEY su cartucce per audio migliorato.

Titoli Principali



Asteroids

Centipede

Choplifter

Commando

Dig Dug

Donkey Kong

Donkey Kong Jr.

Double Dragon

Galaga

Impossible Mission

Karateka

Klax

Kung-Fu Master

Ms. Pac-Man

Nebulus

One on One: Dr. J vs. Larry Bird

Q*bert

Rampage

Robotron: 2084

Winter Games


Atari Lynx e Lynx 2



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L'Atari Lynx è una console portatile a colori sviluppata da Atari nel 1989 e diretta concorrente del Game Boy, una console portatile monocromatica sviluppata da Nintendo nello stesso anno.

La macchina fu originariamente sviluppata con il nome di "Handy" da Epyx e terminata nel 1987. Nello stesso anno Atari acquistò i diritti della console, per poi sostituire il joypad in rilievo con uno normale a tasti e modificare l'altoparlante interno. La console fu venduta negli Stati Uniti al costo di 179,95 dollari.

Facevano parte del gruppo dei progettisti che svilupparono la macchina anche Dave Needle e R.J. Mical, due dei progettisti fondamentali del computer Amiga; infatti l'ambiente di sviluppo del Lynx era basato proprio sui computer Amiga. Questo era fonte di imbarazzo per Atari dato che i computer Amiga erano concorrenti diretti dei computer Atari ST. Il Lynx fu una console molto innovativa quando venne presentata; è stata la prima con display a colori retro illuminato, supportava il gioco in rete (fino a 17 giocatori utilizzando il ComLynx), gestiva la distorsione e lo zoom in hardware, oltre a essere la prima console a permettere la generazione della grafica 3D con un limitato utilizzo della CPU.

Nonostante la netta superiorità tecnica del Lynx rispetto al Game Boy, l'aggressiva strategia di marketing e la migliore portabilità della propria macchina consentirono alla Nintendo di dominare il mercato delle console portatili relegando il Lynx al margine del mercato; oltretutto, rispetto al Game Boy, il Lynx soffriva di alcuni difetti come la ridotta durata delle batterie, il peso e più in generale le dimensioni. La console utilizzava 6 batterie stilo (rispetto alle quattro del Game Boy) e forniva un'autonomia minore per via dello schermo a colori e dell'illuminazione.

Verso la metà degli anni novanta la console venne dimessa dall'Atari. Il Lynx soffrì anche per l'arrivo del Game Gear, altra console portatile a colori sviluppata da SEGA. Le diverse scelte strategiche portarono il Lynx ad una morte prematura. Per esempio, il gruppo di marketing Atari aveva imposto una console di grandi dimensioni per dare impressione all'acquirente di spendere i propri soldi per un prodotto più grande e quindi migliore della concorrenza (infatti buona parte dell'interno del Lynx era vuoto[senza fonte]). Nintendo invece decise di puntare sulla portabilità della console, scelta che si rivelò vincente dato che l'utente medio del prodotto (rivolto ad un pubblico di giovanissimi) voleva poterlo trasportare con facilità e quindi prediligeva un prodotto compatto e leggero per poterlo poggiare ad esempio in tasca, nello zaino o in un marsupio.

Nel 1991 Atari ha presentato una nuova versione del Lynx, l'Atari Lynx II, tecnologicamente identica alla precedente, ma fornita di uno schermo più luminoso, un dispositivo di risparmio energetico e un case più piccolo e realizzato con una plastica migliore. Il nuovo Lynx era dotato anche di una presa per le cuffie stereo a differenza del precedente che utilizzava una presa mono.

Specifiche Tecniche



MOS 65SC02 microprocessore funzionante a 4MHz (~3.6MHz reali)

8-bit CPU, 16-bit

Sottosistema Audio

4 canali audio

8-bit DAC per ogni canale

Video DMA per la gestione del display LCD

4096 color (12-bit) palette

16 colori simultaneamente per ogni riga (ad ogni fine riga i colori potevano essere modificati)

Orologi di sistema

Gestione Interrupt

UART (per ComLynx)

512 bytes per avviare la console e caricare i giochi da cartuccia

Suzy (16-bit custom CMOS chip funzionante a16MHz)

Blitter unità per gestire la copia della grafica

Sottosistema grafico

Gestione hardware del disegno

Illimitato numero di sprite gestiti con rilevazione delle collisioni

Copia, riscalatura e distorsione in hardware

Compressione e decompressione in hardware dati sugli sprite

Scrolling gestito in hardware

Gestione variabile della frequenza di aggiornamento video (massimo 75 Hz)

Risoluzione standard 160 x 102 (16,320 pixel). Possibilità di utilizzare un'alta risoluzione interpolata di 480 x 102.

Coprocessore matematico

Moltiplicazione e divisione hardware a 16 bit

Gestione parallela delle moltiplicazioni e divisioni

RAM: 64Kbyte 120ns DRAM

Cartuccia - 128, 256 e 512Kbyte esistenti, fino a 2Mbyte possibili

Porte:

Porta microfono (mini-DIN 3.5mm stereo; nel Lynx I mono))

ComLynx (rete seriale tra Lynx)

LCD Display da 3.5" di diagonale

Sei batterie AA per 4- 5 ore di autonomia

Titoli Principali



A.P.B.

Alpine Games

Awesome Golf

Baseball Heroes

Basketbrawl

Batman Returns

BattleWheels

Battlezone 2000

Bill & Ted's Excellent Adventure

Block Out

Blue Lightning

Bubble Trouble

California Games

Championship Rally

Checkered Flag

Chip's Challenge

Crystal Mines II

Crystal Mines II: Buried Treasure

Crystal Mines II: Buried Treasure Expansion

Cybervirus

Cybervirus: CinciClassic Version

Desert Strike

Dinolympics

Dirty Larry: Renegade Cop

Double Dragon

Dracula the Undead

ElectroCop

European Soccer Challenge

Fat Bobby

Fidelity Ultimate Chess Challenge

Gates of Zendocon

Gauntlet: The Third Encounter

Gordo 106

Hard Drivin'

Hockey

Hydra

Hyperdrome

Ishido: The Way of the Stones

Jimmy Connors Tennis

Joust

Klax

Krazy Ace Minature Golf

Kung Food Atari

Lemmings

Lexis

Loopz

Lynx Casino

Lynx Othello

Malibu Bikini

Ms. Pac-Man

NFL Football

Ninja Gaiden

Ninja Gaiden III: The Ancient Ship of Doom

Pac-Land

Paperboy

Pinball Jam Atari

Pit-Fighter Atari

PokerMania

Ponx

Power Factor

Qix

Raiden

Rampage

Rampart

Remnant

RoadBlasters

Robotron: 2084

Rygar

Scrapyard Dog

SFX

Shadow of the Beast

Shanghai

S.I.M.I.S.

Sokomania

Steel Talons

S.T.U.N. Runner

Super Asteroids/Missile Command

Super Off-Road

Super Skweek

Switchblade II

T-Tris

Todd's Adventures in Slime World

Toki

Tournament Cyberball 2072

Turbo Sub

Viking Child

Warbirds

World Class Soccer

Xenophobe

Xybots

Zarlor Mercenary

Zaku


Atari Jaguar



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L'Atari Jaguar è stata la prima console a 64 bit, introdotta nel 1993 dalla Atari.

Pur essendo potenzialmente più potente di tutte le piattaforme allora in commercio, la console registrò tuttavia un numero di vendite eccessivamente basso decretando il definitivo ritiro di Atari dal mercato delle console.

Nel 1990, la Flare Technology, azienda di Martin Brennan e John Mathieson, affermò di poter sviluppare grazie ai finanziamenti di Atari una piattaforma di gioco superiore, con requisiti avanzati.

Il Jaguar fu rilasciato nel novembre del 1993 al prezzo di vendita di $249.99, attraverso un accordo di produzione da 500 milioni di dollari con IBM. Il sistema fu inizialmente venduto negli Stati Uniti, mentre il commercio a livello mondiale avvenne nel 1994.

Il sistema fu venduto con lo slogan "Do the math", cioè "Fate i conti", in riferimento al processore a 64 bit supportato dalla piattaforma se confrontato con i sistemi a 32 bit. Inizialmente le vendite furono soddisfacenti, superando considerevolmente il 3DO, che fu rilasciato durante il 1993.

Furono annunciate diverse periferiche tra cui il Voice Modem ed il casco VR, ma le uniche periferiche rilasciate furono l'Atari Jaguar CD ed il JagLink, un semplice dispositivo di networking tra console. Prototipi funzionanti delle apparecchiature annunciate esistono, come ad esempio il Jaguar Voice Modem, ed una versione totalmente funzionante del casco VR con rilevazione del movimento della testa ad infrarossi, ed un adattatore stereo per connettere il Jaguar all'impianto Hi-Fi.

Nel tempo il Jaguar si rivelò complesso da programmare e con una quantità di titoli a disposizione limitata, pertanto la console non raggiunse mai il successo delle controparti a 32 bit, e rimase in commercio fino al 1996.

Dopo che l'Atari fu acquisita dalla Hasbro Interactive alla fine degli anni novanta, la stessa Hasbro rilasciò il codice di criptatura del Jaguar. Molte software house di videogiochi, tra cui Telegames e Songbird Productions, hanno rilasciato materiale inedito allo scopo di soddisfare gli appassionati.

Il Jaguar ebbe un buon successo tra gli appassionati di console, si tennero anche diverse Convention dove vennero mostrati alcuni titoli rari e mai rilasciati sul mercato. Attualmente la Songbird Production continua a produrre giochi per Jaguar e a renderli disponibili sul mercato.

Nel 1995, venne divulgato che Atari stesse sviluppando il prototipo del Jaguar II, progetto che non fu mai ultimato e rilasciato.

Per competere con le console a 32 bit di Nintendo, SEGA e Sony, il Jaguar venne sviluppato come la prima piattaforma a 64 bit, in passato infatti il numero di bit di una console avevano la stessa importanza che ha oggi il numero di poligoni renderizzati. Tuttavia a causa delle limitazioni tecniche non fu possibile sfruttare completamente il processore della piattaforma.

Il Jaguar non disponeva al suo interno di un'unica CPU a 64 bit, bensì sfruttava una serie di processori con un bus di ampiezza variabile da 16 a 64 bit.

Specifiche Tecniche



Central Processing Unit:

Tom @25.59 MHz

Performance complessiva in MIPS: 26.59 MIPS[3]

Graphics Processing Unit con architettura 32 bit / RISC / 4 Kbyte cache

Object 64 bit – non programmabile; può riprodurre una grande varietà di architetture grafiche

Blitter 64 bit processor - operazioni logiche ad alta velocità; z-buffering / gouraud shading

Jerry @26.6 MHz

Digital Signal Processor con architettura 32 bit / RISC / 8 Kbyte cache

Sonoro in qualità CD-ROM stereo-16 bit

Motorola 68000 @13.29 MHz (coprocessore ad uso generalizzato)

Memoria: 2 MB RAM

Supporto di Memorizzazione: Cartucce elettroniche

Titoli Principali



Alien vs Predator

Barkley Shut Up and Jam!

Cannon Fodder

Defender

Doom

Dragon's Lair

Kasumi Ninja

Myst Cyan Worlds

Pinball Fantasies

Primal Rage

Rayman

Sensible Soccer

Syndicate

Theme Park

Wolfenstein 3D

Worms

Zool

Zool 2


Atari ST



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L'Atari ST è stata una famiglia di home/personal computer dell'Atari Corporation commercializzati dal 1985 al 1993.

Il primo modello della famiglia Atari ST ad essere commercializzato, l'Atari 520ST, è stato presentato nel gennaio 1985 al Winter Consumer Electronics Show e commercializzato a partire dal giugno 1985.

L'Atari ST era un home computer di seconda generazione, basato sul processore Motorola 68000, equipaggiato con 512KByte di RAM (o più, a seconda dei modelli) e dotato di un floppy disk da 3.5". Per molti aspetti, come l'interfaccia grafica a finestre, il mouse ed il già citato processore Motorola 68000, l'Atari ST era simile ai ben più costosi Apple Macintosh ed al Commodore Amiga.

L'Atari ST riuscì inizialmente ad imporsi nel mercato degli home computer di seconda generazione, poiché uscì prima del suo diretto rivale: il Commodore Amiga. Inoltre, l'Amiga 1000 (il primo computer della serie Amiga) disponeva di 256 KByte di RAM, mentre l'Atari ST era già dotato di 512 KByte di RAM fin dalla sua prima versione messa in commercio. A differenza dell'Amiga, l'Atari ST non disponeva di chip custom progettati per l'accelerazione delle funzioni grafiche tipicamente usate nei videogiochi, programmi di grafica e montaggio video, né disponeva di chip audio avanzati (la qualità audio di un Atari ST era grossomodo equivalente a quella di un Commodore 64). Tuttavia, la presenza di porte MIDI incorporate, lo resero un computer di successo nell'ambito musicale professionale e amatoriale. Inoltre, in alcuni paesi, in particolare in Germania, l'Atari ST guadagnò grande popolarità come computer economico per applicazioni CAD e Desktop Publishing (software d'impaginazione).

Dopo che l'Atari si ritirò dal mercato dei computer, si creò un mercato per dei "cloni", ovvero, delle macchine prodotte da terzi, ma compatibili con il software scritto per il TOS, il sistema operativo usato dall'Atari ST e successivi. Come per molti computer del passato, l'Atari ST viene attualmente emulato da numerosi software gratuiti, disponibili per le più svariate piattaforme.

Un'attiva comunità di appassionati programmatori ed utenti perpetua ancora oggi la tradizione di un computer economico, veloce e pratico.

L'Atari, in particolare il modello ST-1040, ha dato probabilmente il contributo informatico più rilevante all'utilizzo e alla diffusione di massa del "personal computer" nell'ambito della produzione musicale tramite sequencer (col supporto di diversi software che sfruttavano al massimo le potenzialità di questo piccolo calcolatore, come pr es. "Cubase" della Steinberg). Atari inoltre montava 'di serie' l'interfaccia MIDI, che consentiva agli strumenti musicali dotati di questo collegamento di 'dialogare' tra loro tramite un codice digitale (MIDI).

Specifiche Tecniche



CPU: Motorola 68000 @ 8MHz;

RAM: 512 KiB o 1 MiB;

Suono: Yamaha YM2149, 3 voci onda quadra più 1 voce rumore bianco;

Modalità video:

bassa risoluzione: 320 × 200 (16 colori), palette di 512 colori;

media risoluzione: 640 × 200 (4 colori), palette di 512 colori;

alta risoluzione: 640 × 400, monocromatico;

Drive: floppy disk da 3½" a singola faccia (nei modelli F e FM), capacità di 360kB se formattato a 9 settori e 80 tracce;

Porte:

monitor RGB e monocromatico (DIN 13-pin);

TV out (nei modelli M e FM);

MIDI In e MIDI Out (DIN 5-pin);

seriale RS-232 (DB-25 maschio);

parallela Centronics per stampante (DB-25 femmina);

floppy disk drive;

DMA ACSI (simile a SCSI), per hard disk e stampanti laser;

2 porte per joystick/mouse (DE-9 maschio);

porta per cartucce ROM da 128kB;

Sistema operativo: Atari TOS (acronimo di The Operating System) dotato di interfaccia grafica GEM (acronimo di Graphical Environment Manager).

Grazie al suo design bi-direzionale, la porta parallela Centronics può essere usata per collegare dei joystick. Diversi giochi sfruttano appositi adattatori, da collegare alla porta stampante, in grado di fornire due porte joystick 9-pin addizionali.

I primissimi modelli includevano il sistema operativo su floppy disk ma ben presto vennero sostituiti da modelli dotati di sistema operativo in ROM. Dopo circa 6 mesi dall'uscita del primo ST, venne incorporato nella macchina anche un modulatore RF che consentiva alla macchina di collegarsi ad un TV a colori (solo per la bassa risoluzione). Questi modelli erano chiamati 520STm.

Titoli Principali



1943 : The Battle of Midway

A Mind Forever Voyaging

Out Run

After Burner II

Air Support

Airborne Ranger

Altered Beast

Another World

Antago

Arkanoid

Arkanoid 2:Revenge of Doh

Armour-Geddon

Artura

Atomino

Atomix

Awesome

B-17 Flying Fortress

Baal

Back to the Future Part III

Bad Dudes Vs. DragonNinja

Ballistix

Barbarian

Barbarian II

Barbarian: The Ultimate Warrior

Batman - The Movie

Batman Returns

Battle Chess

Battle Isle

Battle Valley

Battlezone

Beverly Hills Cop

Beyond Zork

Bill's Tomato Game

Bionic Commando

Black Dragon

Blasteroids Atari Games

Blood Money

The Blues Brothers

Boulder Dash

Brataccas

Bubble Bobble

Bubble Ghost

Cabal TAD

Cadaver

Caesar

California Games

Cannon Fodder

Captain Blood

CarVup

Castles

Championship Manager

Chase H.Q.

Chuck Rock

Civilization

The Colonel's Bequest

Continental Circus

Creatures

Cybernoid

Cybernoid II: The Revenge

Defender of the Crown

Denaris

Deuteros: The Next Millennium

Donald Duck's Playground

Double Dragon 3: The Rosetta Stone

Double Dragon II: The Revenge

Dragon Breed

Dragon's Lair

Driller

Dungeon Master

Elvira 2: The Jaws of Cerberus

Elvira: Mistress of the Dark

Emlyn Hughes International Soccer

Escape from the Planet of the Robot Monsters

Exile Peter Irvin e Jeremy Smith

Exolon

Final Fight

Fire and Ice

Flood

Football Champ

Football Manager

Formula One Grand Prix

Frontier: Elite II

Fusion

Future Wars

Gauntlet

Gauntlet II

Gauntlet III: The Final Quest

Gemini Wing

Ghosts 'n Goblins

Goal!

Gods The Bitmap Brothers

Golden Axe

Grand Monster Slam

Great Courts

Great Courts 2

Hack Jay

Harlequin

Heimdall

Indiana Jones and the Last Crusade: The Graphic Adventure

International Karate

International Karate +

It Came from the Desert

Europa Mirrorsoft

James Pond

James Pond 2: Codename RoboCod

Jim Power in Mutant Planet

Karateka

Kennedy Approach

Kick Off

Kick Off 2 Dino Dini

King of Chicago Doug Sharp

King's Quest I: Quest for the Crown

King's Quest II: Romancing the Throne

King's Quest III: To Heir Is Human

King's Quest IV: The Perils of Rosella

King's Quest VI: Heir Today

Klax

Lamborghini American Challenge

Laser Squad

Last Ninja 2: Back with a Vengeance

Last Ninja 3: Real Hatred Is Timeless

Leander Traveller's Tales

Leisure Suit Larry 3: Passionate Patti in Pursuit of the Pulsating Pectorals

Leisure Suit Larry Goes Looking for Love (in Several Wrong Places)

Leisure Suit Larry in the Land of the Lounge Lizards

Lemmings 2: The Tribes

Lethal Weapon

Life & Death

Liverpool: The Computer Game

Loom

Loopz

Lotus Esprit Turbo Challenge

Lotus Turbo Challenge 2

Lotus: The Ultimate Challenge

Lure of the Temptress

Stati Uniti Konami

M.U.D.S.

Magic Pockets

Maniac Mansion

Realtime Associates

Marble Madness

Mean Streets

Mega Lo Mania

Menace

Mercenary

Michael Jackson's Moonwalker

MicroLeague

Microprose Soccer

MIDI Maze Xanth

Moonfall The evil 3 21st

Nebulus

Nebulus 2: Pogo a gogo

NightHunter

Ninja Spirit Irem

Nitro

North & South

NorthStar

Oh No! More Lemmings!

One on One: Dr. J vs. Larry Bird

Out Run

Oxxonian

Pac-Land

Pang

Paperboy

Paradroid

Parasol Stars: The Story of Bubble Bobble 3

Pegasus

Persian Gulf Inferno

Pipe Mania The Assembly Line

Pit-Fighter

Player Manager

Police Quest II: The Vengeance

Police Quest: In Pursuit of the Death Angel

Pool of Radiance

Populous

Populous II: Trials of the Olympian Gods

Powermonger

Predator

Predator 2

Prehistorik

Premier Manager

Premier Manager 2

Prince of Persia

Pushover

R-Type

R-Type II

Rainbow Islands: The Story of Bubble Bobble 2

Rambo III

Rampage

Renegade

Rick Dangerous

Rick Dangerous 2

Risky Woods

Road Rash

Robocop

Robocop 2

Robocop 3

Robotron: 2084

Rock 'n' Roll

Rocket Ranger

Europa Mirrorsoft

Rodland

Rolling Ronny

Rubicon

Run the Gauntlet

S.D.I.

S.D.I.

Saint Dragon

Sensible Soccer

Shadow Dancer

Shadow of the Beast

Shadow of the Beast II

Shadow of the Beast III

Shinobi

Sid Meier's Pirates!

Silent Service

Silkworm

SimCity

The Simpsons: Bart vs. the Space Mutants

Sly Spy

Space Ace Advanced

Space Gun

Space Harrier

Space Quest: The Sarien Encounter

Space Quest II: Vohaul's Revenge

Space Quest III: The Pirates of Pestulon

Chase H.Q. 2 S.C.I.

Speedball The Bitmap Brothers

Speedball 2: Brutal Deluxe

Star Raiders

Stormlord

Strider

Stunt Car Racer

Summer Games

Summer Games 2

Supaplex Think!

Super Cars

Super Hang-On

Ivan "Ironman" Stewart's Super Off Road

Super Sprint

SWIV Random

Teenage Mutant Ninja Turtles

Tempest

Terminator 2 - Judgment Day

Test Drive

The Amazing Spider-Man

The Chaos Engine

The Duel: Test Drive II

The First Samurai

The Great Giana Sisters

The Killing Game Show

The Last Ninja

The Manager

The Ninja Warriors

The Secret of Monkey Island

The Sentinel

The Simpsons: Bart vs. the World

The ultimate ride

Thundercats

Tiger Road

Titus the Fox

Total Eclipse

Transylvania

Trantor: The Last Stormtrooper

Turbo Out Run

Turrican

Turrican II: The Final Fight

Tusker

U.N. Squadron

Ultima III: Exodus

Ultima IV: Quest of the Avatar

Ultima V: Warriors of Destiny

Ultima VI: The False Prophet

Utopia

Fester's Quest

Weird Dreams

Winter Games

Wishbringer

Wizball

Wizkid

Wolfchild

Wonder Boy in Monster Land

World Games

Wrath of the Demon

WWF European Rampage Tour

WWF WrestleMania

X-Out

Xenon

Xenon 2 Megablast

Z-Out

Zak McKracken and the Alien Mindbenders

Zombi

Zool

Zork I: The Great Underground Empire

Zork II: The Wizard of Frobozz

Zork III: The Dungeon Master


Atari Falcon



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L'Atari Falcon030 è stato l'ultimo personal computer prodotto da Atari Corporation.

Progettato con il nome in codice "Sparrow", il computer era basato sul processore Motorola 68030, che svolgeva le funzioni principali della CPU, e da un secondo processore, il Motorola 56000 digital signal processor, che lo rendeva unico rispetto agli altri microcomputer dell'epoca.

Il Falcon fu rilasciato nel tardo 1992 e cancellato dalla produzione meno di un anno dopo poiché Atari Corporation subì una profonda ristrutturazione logistico-organizzativa per il rilascio ed il supporto dell'allora nuovo modello di punta, la console per videogiochi Atari Jaguar. L'Atari Falcon aveva molte caratteristiche interessanti per l'epoca, con grafica e sonoro fortemente potenziati rispetto alle versioni precedenti delle macchine Atari, mentre l'uso del medesimo case dell'1040ST si traduceva in un minor costo di produzione e, conseguentemente, un minor costo per l'acquirente finale. Le ragioni principali di quest'ultima scelta furono più che altro il fatto che il nuovo case, il tanto chiacchierato "microbox", non era ancora pronto quando Atari Corporation presentò il Falcon. Alla fine, il microbox non risultò essere pronto per la commercializzazione nemmeno quando la Atari decise di uscire dal mondo dei Personal Computer, nel 1993.

Le performance del Falcon non erano del tutto all'altezza di quanto ci si poteva aspettare da un computer di quel prezzo, principalmente per il fatto che Atari aveva deciso di interfacciare il 68030 a 32bit con un bus a 16bit, decisione presa per mantenere una totale retrocompatibilità con l'Atari ST, il quale disponeva di un più che dignitoso parco software.

Atari produsse un buon numero di prototipi dei "Falcon040", la versione potenziata del Falcon030, basata sul potente Motorola 68040 dotato di FPU e inserito in versioni semidefinitive del case "microbox", ma cancellò il progetto in modo da indirizzare gli sviluppatori sull'Atari Jaguar.

È interessante notare che il case "microbox" progettato da Atari è molto simile a quello di Playstation 2 di Sony, principalmente per il fatto che entrambi possono funzionare sia in posizione verticale che orizzontale. Questa caratteristica è citata perfino nel brevetto della PS2

Poco dopo il rilascio, Atari incluse il sistema operativo MultiTOS in aggiunta al già presente TOS. TOS veniva caricato nella ROM, mentre MultiTOS veniva fornito su floppy disk e poteva venire caricato durante il boot da hard disk.

Nel 1995, la compagnia musicale C-Lab acquistò i diritti del progetto dell'hardware Falcon e cominciò la produzione di una versione proprietaria. Il Falcon Mk I fu il diretto discendente del Falcon030di Atari dotato di TOS 4.04. Il Falcon Mk II incluse un buon numero di aggiornamenti al progetto originale, divenendo più adatto all'utilizzo in studi di registrazione (queste modifiche sono conosciute non ufficialmente come "Cubase modifications"). Una delle caratteristiche era di poter accettare un ingresso di linea senza necessità di un preamplificatore o di un mixer. Il Falcon Mk X fu montato in un case 19" 1U rack, con una tastiera esterna e abbastanza spazio per l'installazione di un hard disc SCSI.

Attualmente, il Falcon è una delle macchine Atari più popolari nel campo delle modifiche hardware. Grazie alle sue possibilità di espansione, sono stati prodotti numerosi acceleratori. Alcuni di questi overcloccano la CPU e/o il bus, mentre altri effettuano l'upgrade della CPU alla Motorola 68040 o alla più potente Motorola 68060.

Specifiche Tecniche



Processore: Motorola 68030 a 16 MHz con istruzioni a 256 byte e cache dati.

FPU: opzionale Motorola 68881 oppure Motorola 68882

DSP: chip DSP Motorola 56001 a 32 MHz.

Grafica: CPU video "VIDEL".

Palette di 262,144 colori possibili.

risoluzione di 640 x 480 con 256 colori.

risoluzione di 640 x 400 con 65,536 colori.

co-processore grafico BLiTTER.

Retrocompatibilità con tutte le risoluzioni ST.

Audio:

8 canali stereo (16 mono) con audio DMA 16 bit audio fino a 50 kHz

suono SDMA /Co-processore DMA

Yamaha YM2149 a 3 canali PSG.

Memoria: 1, 4, oppure 14 MB di RAM con 512 KB ROM.

Velocità bus: 16 MHz, Ampiezza Bus: 16bit

Drive e I/O

2.5 inch IDE - interno

Floppy disk 3.5 inch - 1.44 MB - interno

Connettore esterno SCSI-II
 
Ultima modifica:
Bel topic!

Da ragazzino giocavo molto con l'Amiga 500 peccato solo per le conversioni da bar che facevano pena!

Il meglio restano sicuramente le avventure punta e clicca tipo Monkey Island,i giochi Cinemaware e qualche altro sportivo tipo Kick Off,Sensible Soccer....

Personalmente rimasi stregato all'epoca da "Sword of Sodan" per la grafica veramente da mascella a terra!

Mi ricordo anche i titoli Simulmondo dei personaggi Bonelli che prendevo in edicola ^^

 
Ultima modifica da un moderatore:
Fantastico, avete salvato lo speciale che scrissi sull'Amiga 10 anni or sono :asd:.
Erano davvero bei tempi quando li scrivemmo, peraltro dato che il forum era piu' frequentato, avevamo anche creato un topic dove organizzarsi per giocare online a retrogiochi come SFIII: Third Strike.
Adesso purtroppo pur volendo farlo, non ne avrei proprio il tempo: e' gia' un miracolo che riesca a trovare lo spazio per giocare un soulslike di tanto in tanto.
 
Ultima modifica:
Mi piace il post, però mancano nella parte ARCADE alcune cose importanti come NAOMI (Sega Sammy) poi diventata la base del SEGA Dreamcast e dell'Atomiswave.
La macchina Sony NZ-1 a base hardware PS1, su cui Namco ha basato le sue di schede (le Namco System 11 e 12) e parte dei PGM Jamma, CAVE CV Type (mi pare siano 3 o 4 modelli al massimo).

Inoltre, visto che ci tengo particolarmente a questo argomento, potreste scindere la componente Arcade da quella PC ?
Secondo me visto il vasto argomento delle due sezioni è un pò un peccato accomunarle tutte qui.
L'ecosistema PC Engine, MSX2 e Amiga e Atari ST sono tutt'altra cosa dai cabinati :hmm:.
Lo dico per far sia ordine che una miglior divulgazione culturale.
 
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