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WryNail

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A differenza delle produzioni "ordinarie", il mondo indipendente presta molto di più il fianco all'aspetto interpretativo del videogiocare. Spesso infatti una sapiente miscela di pixel riesce ad emozionare molto di più della grafica all'ultimo grido.Il mondo è bello perchè è vario>> recita il Saggio, e noi su questa massima vogliamo farne un'antologia!Partito come piccola timida iniziativa, l'aspetto discorsivo del videogiocare ha saputo conquistare la nostra sezione, al tal punto che abbiamo deciso di dedicargli un topic...perchè nulla fa community più di una opinione assolutamente soggettiva ben argomentata! Poche ma semplici regole:-Fantasia e libertà: al bando i tecnicismi e gli stilemi, ci piace sottolineare l'aspetto personale e soggettivo delle vostre recensioni.-No Wall of Text: inutile dilungarsi eccessivamente...Sappiate scrivere il giusto, e soprattutto soffermatevi sulle vostre idee, più che sulle mere descrizioni (in fondo non vogliamo sostituirci alla redazione).-Il luogo principale di discussione di qualsiasi gioco rimane sempre il Topic Ufficiale.

 
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WryNail

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Ho concluso da poco Gemini Rue, e mi sembrava giusto e onesto condividere con voi una mini-recensione:

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Blade Runner (coff...coff...)

L'avventura grafica, si sa, per quanto sia un genere di relativa semplice programmazione, ha da sempre bisogno un "bilanciamento" di stampo cinematografico; da sempre infatti, gestire il timing narrativo di un titolo del genere è cosa ben complessa: ci si può trovare con enigmi troppo semplici, che rendono una AG un film interattivo, o enigmi troppo complessi, la cui risoluzione ci porta inevitabilmente a dimenticare la trama.

Gemini Rue eccelle in questo funambolico equilibrio, rendendola una delle avventure grafiche più belle a cui abbia mai giocato. Senza anticipare nulla sulla trama e sul background narrativo (googlate se vi va), vi scrivo che le ambientazioni sono davvero ispirate, forse un pò ripetitive, ma sempre funzionali e immersive. Gli enigmi sono ben bilanciati, e si risolvono abbastanza agilmente a patto di "calarsi" perfettamente nel personaggio. La durata è inoltre perfettamente in linea con le produzioni del genere, personalmente credo di averci impiegato meno di dieci ore (e me la sono presa con calma). Pochi casi di pixel hunting e alcuni momenti un pò sottotono separano questa produzione dall'eccellenza assoluta, il che comunque non mi impedisce di consigliarvela a gran voce, se non altro per una trama (coff...Blade...coff...Runner...coff...) profonda e qualche colpo di scena che potrebbero lasciare di stucco anche i più virili tra di voi.

Infine, last but not least, un ottimo doppiaggio inglese potrebbe essere un ulteriore incentivo per tutti quelli che vogliono esercitarsi fuori orario nella lingua d'oltremanica.

Che dire? Natale sta arrivando! Fate vedere che ve ne intendete di videogiochi! Fatevi belli con gli amici! Compratelo!

Hail to the Indie, Baby!

P.S. e se questa delle mini-recensioni-amatoriali-discount divenisse un abituè, o un tratto distintivo del topic? E se raccogliessimo in un topic anche le VOSTRE mini-recensioni-amatoriali-discount? Potreste lasciare, fino a vita natural durante, una prova del fatto che anche voi ve ne intendete di vg! Fatecelo sapere! Commentate!!!


Feltraza, mio allievo prediletto, sono ansioso di leggere la tua recensione su To the Moon!


 
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Evan

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Dopo averlo giocato molto sullo store di Chrome e averlo comprato anche su Steam vi scrivo una mini-recensione di Don't Starve:

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Don't Starve è un survival game attualmente in beta la cui uscita è prevista per Marzo 2013. Gli sviluppatori di Klei Entertainment (gli stessi di Shank,Mark of The Ninja ed Eets) ci propongono un background gotico e dark chiaramente ispirato al genio di Tim Burton. I personaggi sono modelli 2D inseriti in un mondo 3D che risulta particolarmente ostile per la nostra sopravvivenza. Inizieremo la nostra avventura intrappolati in questo ambiente sconosciuto a causa di un demone di nome Maxwell che ha sembianze umane. Saremo inizialmente sprovvisti di qualsiasi oggetto: durante il giorno sarà indispensabile procacciarsi del cibo e diversi materiali quali legna,erbe,sassi e altri oggetti per poter craftare ciò di cui avremo bisogno durante la nostra ricerca. (Trappole per conigli,canne da pesca,armi,corazze di legno etc..)

Durante la notte dovremo accendere un fuoco e rimanere nelle sue vicinanze per non essere sopraffatti dalle forze dell'oscurità. Le priorità nell'early game sono quindi rappresentate dal costruire il proprio rifugio e dall'assicurarsi un costante rifornimento di cibo. (Il gioco si chiama "Don't Starve",cosa vi aspettavate?)

La morte del giocatore è permenente ma è possibile rinizare lo stesso identico mondo mantenendo solamente le ricerche effettuate con la Macchina della Scienza oppure ricreare un mondo da zero. La rigiocabilità è inoltre garantita dalla possibilità di sbloccare 3 personaggi con abilità differenti dal nostro Wilson.

Il gioco permette diverse strategie di farming e diversi approcci che non mi dilungherò a spiegare per lasciare il gusto della scoperta a chi non ha ancora avuto modo di provare questa piccola perla del digital delivery.

Una cosa che vorrei far presente è che per il momento non è prevista alcuna modalità multiplayer ma comunque acquistando il gioco su steam si riceve una copia bonus da regalare ad un amico.

Hail to the Indie, Baby! (Cit.)

 
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Sil

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Ieri sera ho finito (purtroppo, perché è stupendo) questo gioco!

Minirecensione di Superbrothers' Sword&Sworcery EP

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Mi piace immaginare S&S come un mosaico, un quadro che appare sullo schermo, composto da tantissimi tasselli colorati che graficamente compongono questo particolarissimo gioco in 2D.

Le ambientazioni sono maestose, il più delle volte ci si ritroverà grandi figure scolpite sulla pietra e cascate che scendono da alte montagne, decorati da meravigliosi colori che ricordano la luce del sole al tramonto, o il bagliore della luna al calare della notte.

Il viaggio comincia con una ragazza dai lunghi capelli neri, armata di spada e scudo, conosciuta come The Scythian. che durante il suo cammino incrocerà alcuni personaggi che ci parleranno e ci racconteranno leggende e storie su ciò che circonda il luogo in cui ci avventureremo. E' molto importante saper ascoltare, perché tutto ciò che viene toccato con il mouse si muove, si sposta o produce un suono: i cespugli, l'acqua, gli animali e le persone. Tutto ciò che verrà detto sarà sempre in chiave ironica, ed ogni frase strapperà sempre un sorriso al giocatore. Elemento fondamentale è la colonna sonora: il compositore, Jim Guthrie, ci immerge in questi luoghi isolati attraverso brani che ricordano il progressive rock, e tutto ruota attorno al ritmo di queste musiche, imponenti e misteriose nel caso ci si trovi all'interno di un tempio, melodiose nel caso ci si trovi nel bosco.

Durante il cammino, The Scythian incontrerà alcuni nemici, inquietanti sia per l'aspetto che per i versi che emetteranno. Non sarà difficilissimo affrontarli, ma alcune volte vi faranno fare più di un tentativo per poterli sconfiggere.

Credete nei miracoli? Se non lo fate, vi consiglio di cominciare. Potrebbero accadere delle cose veramente spettacolari che non vi faranno allontanare da questo mosaico tanto facilmente.

In questo gioco, un sogno può essere più vero della realtà in cui vivete, e potrebbe capitare di perdersi nei meandri di questo per dover cercare qualcosa che è stato perso.

Comincerete a venerare anche le più piccole cose, dall'arcobaleno agli animali della foresta, dalle nuvole alla luna che si nasconde dietro di esse. E' persino piacevole perdere tempo, sedersi davanti al fuoco, accarezzare il cane, raccogliere funghi, stuzzicare le pecore!

S&S è speciale, giocatelo senza nessuna fretta e preparatevi a vivere un'avventura in cui è importante credere in qualsiasi cosa.

 

Sil

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Visualizza allegato 106602

To the Moon è un gioco indie meraviglioso, con una storia che tocca temi molto delicati che vi faranno provare un pizzico di tristezza e malinconia.

In questa storia, la tecnologia ha toccato i limiti dell'impossibile, ed alcuni scienziati possono dare la possibilità di esaudire un piccolo grande desiderio: farvi realizzare “virtualmente” ciò che nella vita non siete riusciti, cercare di migliorare ciò che è andato storto e non siete mai riusciti a rimediare. Vi ritroverete a rivivere assieme ai due (simpaticissimi!) scienziati protagonisti la storia di un anziano signore e a cercare di esaudire la sua ultima richiesta: andare sulla Luna!

Perché vuole andare fin lassù?

Questo è il grande interrogativo di questa bellissima e toccante storia... faremo la conoscenza di tutte le persone che sono state importanti per il nostro vecchietto, i suoi ricordi più significativi, i suoi oggetti, anche se assurdi, e i luoghi che ha visitato. Capiremo il perché di questa sua scelta, il perché voler avere come ultimo ricordo qualcosa di fittizio piuttosto che ricordi reali. C'è una grande, bellissima, motivazione in tutto questo. Se siete sensibili a certi temi, una lacrima vi scapperà di sicuro.

Grafica tanto semplice (rpg maker!), per una storia tanto complessa.

Colonna sonora stupenda, merito della dolcissima Laura Shigihara. Vi lascio un brano per sentirla e vederla, mentre canta il tema del gioco.

Non ci sono nemici da affrontare, armi da usare, magie da lanciare. La vera magia sta nel cuore di questo gioco. Dovete solo lasciarvi trasportare all'interno dei pensieri del vecchietto, nei meandri dei suoi sogni...

Giocatelo, è una storia che vi rimarrà dentro sempre, non lo dimenticherete più.






 
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Sojers

[Lone Survivor - Mini Recensione]


Una stanza, un letto, un risveglio confusionario e una torcia. Questo è ciò che ci si presenta appena avviamo IL gioco, un gioco insensato, cupo, tetro e avvolto dal mistero. Appena iniziamo ad esplorare l'hotel in cui siamo rinchiusi, non capiremo molto di cosa sta succedendo e vi garantisco che non lo capirete neanche dopo le prime 2/3 ore di gameplay, eppure resti li, incollato al monitor, avanzando verso la follia, ammazzando o eludendo i minuti zombie che ci si parano davanti, ma cosa davvero sta davvero succedendo? le luci si accendono e spengono ad intermittenza e l'angoscia sale nel personaggio e nel giocatore mentre si avanza per le varie stanze, per i vari piani, la torcia si esausice, le munizioni scarseggiano, il cibo? solo un miraggio, attendere di trovare cibo di qualità e rischiare di morire, o buttarsi su ratti e carne marcia? questo è lasciato alla decisione del giocatore, tutto lo è, non ci sono vincoli di alcun tipo, ma sarà la scelta giusta? pondera bene le tue scelte perchè tutto avrà più senso, quando? non sta a me dirlo, solo quando avrete scavato a fondo nei meandri della vostra psiche.

SONORO : 10 musiche azzeccatissime

GAMEPLAY : 8 ci si ritrova spesso a dover guardare la mappa per dover capire se si sta prendendo la direzione giusta, movimenti con la pistola un pò forzati e a volte frustrante non poter sparare e muoversi insieme

GRAFICA: 8 i gusti sono gusti, e a me il pixelloso, piace.

LONGEVITA': 8 la poca durata del titolo non è un difetto (2/4 ore), anzi, è il giusto per fare ciò che si deve, rigiocabile.

VOTO : 9

 
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Sil

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MINIRECENSIONE

Botanicula

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Botanicula narra una storia, quella dell'eterna lotta tra la luce e l'oscurità. La luce vive all'interno di un albero e delle piccole creature vivono su di esso, passeggiando, saltando e giocando. L'oscurità arriva sotto forma di esseri neri, molto simili a ragni rotondi, che risucchia tutta la linfa vitale dell'albero luminoso, rendendo le foglie trasparenti.

Cinque piccoli amici si riuniscono per scacciare questa minaccia, cominciando il loro cammino tra rami, passaggi, corridoi labirintici. Lo fanno sempre assieme, senza mai lasciare nessun altro indietro, ognuno di loro ha piccole abilità da usare in caso si incappi in qualche enigma, mai da sottovalutare. Oltre al loro design, colpisce la loro spontaneità nel reagire al pericolo, ai discorsi intrapresi con altre creature, alle loro esclamazioni ed ai loro gridi di gioia!

Farete tantissimi incontri e ognuno di questi verrà segnato in un apposito bestiario che potrete rivedere in ogni momento. Tutte le creature sono piccole, simpatiche e fanno dei versi che le rendono adorabili! Graficamente sono particolarissime, a me hanno ricordato molto i personaggi di Tim Burton sviluppati in stop-motion. Qualche volta vi capiterà di fermarvi a parlare con loro: all'inizio tutto sembrerà incomprensibile, ma una volta che vi sarete abituati a vivere su quest'albero di luce, tutto sarà più chiaro, e sarà bellissimo ascoltare le leggende che vi narreranno le creature più anziane.

Le musiche sono varie, si passa da alcuni pezzi allegri ad altri che ricordano la musica da camera, sempre bellissime e ben azzeccate.

Avrete con voi una mappa che, in alcuni casi, vi sarà molto utile, in quanto è facile perdersi soprattutto se si è in cerca di oggetti!

Se avete voglia di rimpicciolirvi e di addentrarvi in questo mondo dai colori sgargianti sarete i benvenuti, vi accoglieranno a braccia aperte!

 
S

Sojers

Half Minute Hero: Super Neo Climax Ultimate boy



Quest'oggi vorrei fare una mini review su questo gioco che mi ha colpito particolarmente, non so se è un indie (non conosco bene i parametri di valutazione di "indie", ma sicuramente non è un gioco fatta da una SW da tripla A) .

Half Minute Hero ci pone nei panni del più classico personaggio da RPG/MMORPG o JRPG ma in una rivisitazione totale del genere. Chiunque abbia passato giorni/mesi/anni della propria vita su giochi tipo WOW, Lineage2, Guild Wars o tutti i milioni di successori, sanno cosa vuol dire passare ore sempre nello stesso luogo, aspettando il respawn dei mob per far salire quella dannata barra degli XP sempre troppo lenta, a tratti monotono e frustrante, Half Minute Hero ci farà riflettere, ci farà chiedere perchè abbiamo davvero buttato tutto quel tempo. In 30 secondi il gioco racchiude tutta l'essenza di un gioco di ruolo, exp, levelling, quest, boss, vendor, vai dal punto A al punto B, e ovviamente LONGEVITA', ma una longevità diversa, non è una longevità scaturita dal farming smodato di milioni di mostriciattoli, ma una longevità vera, infatti il prodotto offre una quantità vastissima di livelli.

All'inizio di ogni livello ci ritroveremo a combattere un Malord (signore del male) , intento a lanciare un incantesimo di distruzione sulla terra, il timer parte, 30 secondi e tutto sarà finito, dovremo essere veloci a completare tutto ciò che c'è da fare nel mini-mondo per raggiungere il castello del Malord (livellare, aiutare dei cittadini, acquistare oggetti) e cercare di battere quello scorrere inesorabile e veloce del tempo. Questo è uno degli approcci alla missione, perchè in caso volessimo rilassarci un pò di più (non molto attenzione!) , in ogni città c'è un tempio costruito in onore Dea del Tempo, che con la dovuta preghiera (e il dovuto esborso monetario), ci ridonerà i 30 secondi iniziali e ci permetterà di completare con più calma i vari obiettivi che ci pone il mini-mondo, infatti ogni livello propone degli obiettivi da completare, non chiaramente descritti, infatti dovremo noi capire cosa fare per sbloccarne uno di essi. Altri livelli invece possono essere completati in più modi, facendo sbloccare dei bivi sulla mappa generale e passare attraverso altri luoghi (tipo andare per mare anzichè per montagna), e comunque rigiocando il livello, possiamo sbloccare entrambi i percorsi.

Non voglio ulteriormente anticipare cosa si può fare nel gioco, seppur sembra limitato da quei 30 secondi, è in realtà vastissimo.

SONORO: 8 a volte ripetitivo, ma la vivacità delle musiche insieme al timer che scorre, faranno salire un pò di adrenalina

GAMEPLAY: 8 - i tasti da usare sono davvero pochi (ma non credo sia un difetto dato che nei veri JRPG siamo limitati a spammare 4 skill come dannati)

VIDEO: 8 - è possibile giocare in due modalità, "nuova" e "retrò" , beh lo stile è sempre pixellosissimo in entrambe.

LONGEVITA': 10 - sono ad appena 5 ore di gioco e non ho finito neanche metà del primo mondo, la rigiocabilità dei livelli è molto alta, soprattutto se si vuole battere il record dei 30 secondi in ognuno di essi.

VARIETA: 7 - nonostante le moltitudini di cose da fare, il titolo riprende i canoni generali degli JRPG, quindi nonostante l'impegno a comprimere nei tempi quello che c'è da fare, il gioco ripropone la stessa cosa in ogni livelli (senza mai portare alla monotonia).

GIUDIZIO FINALE: 8,5 - Sarà che sono di manica larga con i voti, ma questo gioco mi ha sorpreso, in positivo, il modo in cui ironizza sul genere proposto è geniale, i dialoghi seppur brevi sono simpatici, la rigiocabilità e la longevità sono un fattore chiave. Da provare!

 
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Crimson King

Schizoid man
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Buongiorno a tutti, amanti degli indie e del pcgaming in generale! Sono lieto di entrare a far parte della vostra speciale comunità //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/Gab3.gif

Vorrei esordire lasciandovi una mia minirecensione di Braid, se non vi dispiace. Eccola qui.

Visualizza allegato 113130

Braid è un platform, Braid ha una trama. Già queste due affermazioni potrebbero quasi suonare come un ossimoro per chi ha familiarità con i videogiochi.

Sì, Tim, il protagonista, è alla ricerca della sua Principessa perduta secondo il più classico degli stilemi, ma non tutto sembra seguire il topos supermariano. Tim ha perduto la Principessa a causa di un suo errore, e per questo insegue il sogno di tornare indietro, sciogliere l'intreccio del tempo, riparare ciò che è stato fatto e riportarla a lui.

Fin dal primo avvio Braid ci strania: avviamo il gioco e non abbiamo il classico menù di avvio che, come un sipario a teatro o le luci che si spengono in sala al cinema, segna lo stacco tra la nostra realtà ed il mondo dell'immaginazione. Niente “Inizia”, niente “Opzioni”. Noi siamo già Tim, noi siamo già nel suo mondo. La sua ossessione è la nostra, i suoi errori sono i nostri errori. L'identificazione è completa.

Tim è in grado di manipolare il tempo, un potere col quale più volte abbiamo avuto a che fare nel corso della nostra carriera videoludica, ma mai abbiamo pagato il contrappasso di questa abilità superumana. Chi siamo davvero, cosa diventiamo una volta che teniamo nelle nostre mani il flusso del tempo?

Braid è a mio avviso niente di meno di un capolavoro, una gemma in grado di sovvertire gli schemi, che terrà occupate le vostre sinapsi coi suoi puzzle ed i suoi enigmi.

Prendetelo e giocateci tutti.

 

WryNail

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A.

B.

Blackwell Saga, the [by .Blast]

Braid [by Crimson King][by Kal1m3r0]

Botanicula [by Sil]

C.

D.

Don't Starve [by Evan]

Dustforce [by Evan]

E.

EYE: Divine Cybermancy [by Skodo]

F.

Fairy Bloom Freesia [by Skodo]

Fortune Summoners: Secret Of The Elemental Stone [by Skodo]

Frozen Synapse [by Skodo]

Finding Teddy [by Sil]

G.

Gemini Rue [by WryNail]

H.

Half Minute Hero: Super Neo Climax Ultimate boy [by Sojers]

Hotline Miami [by Skodo]

I.

Intrusione 2 [by Skodo]

J. K.

L.

Lone Survivor [by Sojers]

M.

N.

O.

P.

Primordia [by Boom Shakalaka!]

Papers,please [by Skodo]

Q.

R.

Recettear: An item shop's tale [by Skodo]

Rochard [by Skodo]

S.

Superbrothers: Sword & Sworcery EP [by Sil]

T.

Tiny & Big: Grandpa's Leftovers [by FeltRaza]

To the Moon [by Sil]

U.

V.

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Year Walk [by Sil]

 
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WryNail

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...bene bene...Insomma, ne abbiamo combinata un'altra!

Un'altra delle nostre!

 

Dr. Blast

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Non potevi scegliere immagine migliore di quella per il thread...complimentoni Wry!

 

Crimson King

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Ottima iniziativa Wry, e gran bel bannerino! D'altronde la condivisione ed il confronto qua dentro devono regnare sovrane. Ecco perché SpazioPc vale... Perché semplicemente abbiamo quel non so che in più :travello3:

 

Dr. Blast

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Ottima iniziativa Wry, e gran bel bannerino! D'altronde la condivisione ed il confronto qua dentro devono regnare sovrane. Ecco perché SpazioPc vale... Perché semplicemente abbiamo quel non so che in più :travello3:
Questo è lo spirito! Benvenuto nel magico mondo di Spazio PC!

 

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Titolo: "Fortune Summoners: Secret Of The Elemental Stone"

Screenshots:

Fortune_Summoners_%2528PC%2529_01.png
Fortune-Summoners-Demo_5.jpg
fortune-summoners-024720.jpg

Piattaforma: PC Windows (steam - demo disponibile)

Lingua: Inglese

Cosa ti è piaciuto in particolare: Il battle system, la grafica 2d in "pixel art", l'OST.

Cosa non ti è piaciuto in particolare: Gli ambienti non sono molto vari; in alcuni punti può risultare ostico.

Recensione Trama: Fortune Summoners racconta le avventure di Arche, una ragazzina/bambina che si trasferisce con la famiglia a Tonkiness poichè il padre, dopo aver interrotto l'attività di avventuriero a causa di un infortunio, ha deciso di aprire un item shop. Arche, che nel frattempo ha imparato le tecniche base della spada proprio dal padre, viene trasferita nella scuola più vicina, la minasa-ratis, dove insegnano prevalentemente magia. Per imparare ad eseguire incantesimi, però, lei avrà bisogno di una "pietra elementale" e quindi deciderà di andare a cercarne una dopo aver sentito dei rumors sulla possibilità di trovarla in una grotta vicino alla scuola.

La trama ruota non solo attorno alla leggenda di questa pietra e ai suoi poteri, ma affronta anche problemi scolastici e sociali in quanto la protagonista dovrà farsi nuove amiche, affrontare la nuova vita scolastica con lezioni e nuovi compagni di classe e aiutare alcune persone che incontrerà nel corso dell'avventura.

Nel complesso la storia, pur risultando semplice e a tratti infantile, riesce a farsi apprezzare anche dai più "grandi" perchè non si prende troppo sul serio; sono presenti infatti diverse scenette simpatiche e battute divertenti (questo anche grazie all'ottima localizzazione inglese). La trama è raccontata molto bene ed è suddivisa in capitoli che corrispondono a delle giornate, i/le quali terminano di notte quando Arche andrà a dormire.

Recensione Gameplay: In generale può essere definito come un sidescrolling-action-jrpg. Durante il gioco guideremo un party di 3 persone, ognuna con caratteristiche diverse (una spadaccina, una maga offensiva e una curatrice); noi assumeremo il controllo di una di esse per volta ma possiamo switchare da un personaggio all'altro con il tasto invio. Questo ci servirà per cambiare strategie di battaglia in tempo reale ma soprattutto per risolvere piccoli enigmi basati su switch, casse, pesi e contrappesi.

Il battle system è molto impegnativo ma una volta presa la mano diventa molto soddisfacente. Non essendo il gioco un "button smasher", bisognerà adottare le giuste tecniche per affrontare i mostri ed anche prendere il tempo giusto per eseguire le combo con la spada o castare incantesimi. Se schiacciamo il tasto di attacco a manetta o a casaccio saranno dolori. L'intelligenza artificiale è fatta molto bene: i nemici avanzati riusciranno anche a schivare i nostri colpi e contrattaccare, rendendo alcune battaglie veramente impegnative. Fortunatamente anche l'intelligenza artificiale delle nostre alleate è fatta molto bene, infatti spesso e volentieri ci tireranno fuori dalle situazioni più critiche.

Alcuni boss possono risultare veramente tosti ma questo non è un grosso problema in quanto il gioco possiede 5-6 livelli di difficoltà.

Recensione Audiovideo: Per quelli che apprezzano la pixel-art questo gioco è una gioia per gli occhi. Anche le animazioni sono fatte molto bene. Artwork ben curato e soprattutto azzeccato.

L'OST mi ha davvero sorpreso in positivo: brani di qualità sia per quanto riguarda le fasi di combattimento che per i momenti più "tranquilli".

Recensione Longevità: Decisamente buona, il gioco dura sulle 25-30 ore senza stancare. E'presente anche una modalità di combattimento 1 vs 1

e una breve subquest per allungare il brodo.

Cose che potevano essere fatte meglio: Col senno di poi direi il finale perchè è chiaramente aperto ad un secondo capitolo che sfortunatamente non ci sarà mai in quanto la software house "one-man" che ha creato questo gioco è praticamente morta.

Vota e fai vedere di che pasta sei fatto: 8,5 . Il gioco meriterebbe anche qualcosa in più se si considera che è stato fatto da una persona sola (artwork e OST a parte). Davvero un ottimo titolo: divertente e impegnativo. Per me è stata una piacevole sorpresa; tra i giochi indie è sicuramente quello che ho apprezzato di più.

 
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WryNail

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Cosa ti è piaciuto in particolare: Il battle system, la grafica 2d in "pixel art", l'OST.

Cosa non ti è piaciuto in particolare: Gli ambienti non sono molto vari; in alcuni punti può risultare ostico.

Recensione Trama: Fortune Summoners racconta le avventure di Arche, una ragazzina/bambina che si trasferisce con la famiglia a Tonkiness poichè il padre, dopo aver interrotto l'attività di avventuriero a causa di un infortunio, ha deciso di aprire un item shop. Arche, che nel frattempo ha imparato le tecniche base della spada proprio dal padre, viene trasferita nella scuola più vicina, la minasa-ratis, dove insegnano prevalentemente magia. Per imparare ad eseguire incantesimi, però, lei avrà bisogno di una "pietra elementale" e quindi deciderà di andare a cercarne una dopo aver sentito dei rumors sulla possibilità di trovarla in una grotta vicino alla scuola.

La trama ruota non solo attorno alla leggenda di questa pietra e ai suoi poteri, ma affronta anche problemi scolastici e sociali in quanto la protagonista dovrà farsi nuove amiche, affrontare la nuova vita scolastica con lezioni e nuovi compagni di classe e aiutare alcune persone che incontrerà nel corso dell'avventura.

Nel complesso la storia, pur risultando semplice e a tratti infantile, riesce a farsi apprezzare anche dai più "grandi" perchè non si prende troppo sul serio; sono presenti infatti diverse scenette simpatiche e battute divertenti (questo anche grazie all'ottima localizzazione inglese). La trama è raccontata molto bene ed è suddivisa in capitoli che corrispondono a delle giornate, i/le quali terminano di notte quando Arche andrà a dormire.

Recensione Gameplay: In generale può essere definito come un sidescrolling-action-jrpg. Durante il gioco guideremo un party di 3 persone, ognuna con caratteristiche diverse (una spadaccina, una maga offensiva e una curatrice); noi assumeremo il controllo di una di esse per volta ma possiamo switchare da un personaggio all'altro con il tasto invio. Questo ci servirà per cambiare strategie di battaglia in tempo reale ma soprattutto per risolvere piccoli enigmi basati su switch, casse, pesi e contrappesi.

Il battle system è molto impegnativo ma una volta presa la mano diventa molto soddisfacente. Non essendo il gioco un "button smasher", bisognerà adottare le giuste tecniche per affrontare i mostri ed anche prendere il tempo giusto per eseguire le combo con la spada o castare incantesimi. Se schiacciamo il tasto di attacco a manetta o a casaccio saranno dolori. L'intelligenza artificiale è fatta molto bene: i nemici avanzati riusciranno anche a schivare i nostri colpi e contrattaccare, rendendo alcune battaglie veramente impegnative. Fortunatamente anche l'intelligenza artificiale delle nostre alleate è fatta molto bene, infatti spesso e volentieri ci tireranno fuori dalle situazioni più critiche.

Alcuni boss possono risultare veramente tosti ma questo non è un grosso problema in quanto il gioco possiede 5-6 livelli di difficoltà.

Recensione Audiovideo: Per quelli che apprezzano la pixel-art questo gioco è una gioia per gli occhi. Anche le animazioni sono fatte molto bene. Artwork ben curato e soprattutto azzeccato.

L'OST mi ha davvero sorpreso in positivo: brani di qualità sia per quanto riguarda le fasi di combattimento che per i momenti più "tranquilli".

Recensione Longevità: Decisamente buona, il gioco dura sulle 25-30 ore senza stancare. E'presente anche una modalità di combattimento 1 vs 1

e una breve subquest per allungare il brodo.

Cose che potevano essere fatte meglio: Col senno di poi direi il finale perchè è chiaramente aperto ad un secondo capitolo che sfortunatamente non ci sarà mai in quanto la software house "one-man" che ha creato questo gioco è praticamente morta.

Vota e fai vedere di che pasta sei fatto: 8,5 . Il gioco meriterebbe anche qualcosa in più se si considera che è stato fatto da una persona sola (artwork e OST a parte). Davvero un ottimo titolo: divertente e impegnativo. Per me è stata una piacevole sorpresa; tra i giochi indie è sicuramente quello che ho apprezzato di più.
Grandissimo Skodo! Consigli di prenderlo a prezzo pieno o scontato?

 

Skodo

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Grandissimo Skodo! Consigli di prenderlo a prezzo pieno o scontato?
Per me i soldi li vale tutti perchè lo considero una perla sottovalutata... ma io sono di parte. Diversamente da quel che può sembrare dalle immagini questo gioco c'ha "du palle così" ed è parecchio old school. All'inizio il battle system può sembrare ostico ma una volta imparate le mosse il gioco decolla. Se uno apprezza i vecchi giochi sidescrolling (picchiaduro e shooter) e i giochi di ruolo deve assolutamente tenerlo d'occhio.

Comunque potete provare la demo su steam per farvi una idea... //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/250978_ahsisi.gif

...comunque c'ho pronta anche la recensione di recettear... dopo la posto!

 
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Skodo

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recettear-10.jpg

Piattaforma: PC Windows (steam - demo disponibile)

Lingua: Inglese

Cosa ti è piaciuto in particolare: La simpatia di Recette e degli altri personaggi; la longevità è elevatissima: c'è sempre qualcosa da scoprire.

Cosa non ti è piaciuto in particolare: ...è una droga.

Recensione Trama: Recette Lemongrass è una graziosa ragazzina che abita in una cittadina chiamata Pensee. Il padre è un avventuriero irresponsabile che un giorno se ne va di casa e lascia la figlia con un grosso debito di denaro verso una compagnia finanziaria (la Terme Finances Inc.). Un bel giorno, a casa di Recette, arriva una fatina di nome Tear che, per conto della Terme Finances, le chiede i soldi e le dice che se il debito non sarà ripagato entro 5 settimane saranno costretti a sequestrarle la casa. La stessa Tear, una esperta di affari, deciderà comunque di aiutarla a mettere su un negozio di oggetti (il classico negozio degli jrpg) in modo da farle raccimolare i soldi necessari per evitare il sequestro della casa. Una volta aperto il negozio conosceremo diversi personaggi legati alla cittadina di Pensee e, una volta ripagato il debito, scopriremo i segreti della Terme Finances e di tutti i personaggi che incontreremo nel corso dell'avventura. La protagonista e gli altri personaggi sono molto simpatici e assisterete nel corso del gioco a delle scenette molto divertenti. L'adattamento in inglese dei carpe fulgur è fatto davvero bene come al solito (alcuni slang utilizzati da Recette vi rimarranno impressi, basti pensare al mitico "capitalism, ho!").

Recensione Gameplay: In generale possiamo suddividere il gameplay in due parti: gestione del tempo in città e i dungeon. In città possiamo visitare diverse località per conoscere personaggi e andare avanti nella storia, comprare oggetti al mercato ma soprattutto gestire e aprire il nostro negozio. Una volta aperto dovremmo vendere gli oggetti reperiti nei dungeon o comprati al mercato. Nella vendita dobbiamo di volta in volta decidere il prezzo dei singoli prodotti stando attenti alle diverse esigenze dei vari clienti (ci sarà il signore più spendaccione, la casalinga tirchia e così via...) ed ai movimenti di mercato. Le vendite ci daranno esperienza e bonus e ci permetteranno di ampliare il negozio.

Tra i nostri clienti ci saranno anche degli avventurieri mercenari che ingaggeremo per esplorare i dungeon ricchi di oggetti (nei forzieri o droppati dai mostri) utili da vendere col 100% di profitto. Dovremo stare attenti a non morire perchè in quel caso perderemo gran parte del bottino. I dungeon sono generati casualmente e alla fine di essi dovremo combattere il classico boss, il quale richiederà solitamente una precisa strategia per essere sconfitto. I personaggi che arruoleremo nel corso dell'avventura sono vari e tutti con diverse caratteristiche (il mago, l'arciere, lo spadaccino, ecc...). Le parti nei dungeon hanno il gameplay classico degli action rpg. Il gioco nel complesso non è facile ma neanche troppo impegnativo, sempre che non si voglia ripagare il debito in un solo loop, cosa che raggiunge i limiti del possibile.

Recensione Audiovideo: La grafica è parecchio scarna e datata; i personaggi sono degli sprites che si muovono su ambienti 3d un po poveri. Lo stile anime dei personaggi è semplice ma gradevole. La colonna sonora si mantiene su buoni livelli, sono molto carine ed orecchiabili le canzoni del negozio.

Recensione Longevità: Il punto forte del gioco: la quest principale, quella del saldo del debito, dura relativamente poco (15-20 h) ma una volta terminata inizia il gioco vero e proprio che consiste nello scoprire nuovi particolari della trama, esplorare tutti i dungeon, trovare nuovi oggetti e potenziare i personaggi. C'è sempre qualcosa da scoprire e ogni volta che giocate vi verrà voglia di trovare oggetti sempre più rari ed equip più potenti. Per darvi un'idea sulla sua longevità vi basti pensare che in 200 h ho completato il gioco "solo" all'85%.

Cose che potevano essere fatte meglio : La grafica sicuramente, risulta già datata nel periodo di uscita del gioco (2006); inoltre avrei voluto avere qualche delucidazione in più sul padre della protagonista nel finale.

Vota e fai vedere di che pasta sei fatto: 8,5 :. Un gioco simpatico e divertente che vi terrà incollati allo schermo per tantissime ore. Attenti però, può causare dipendenza.

 

WryNail

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Cosa non ti è piaciuto in particolare: ...è una droga.

Recensione Trama: Recette Lemongrass è una graziosa ragazzina che abita in una cittadina chiamata Pensee. Il padre è un avventuriero irresponsabile che un giorno se ne va di casa e lascia la figlia con un grosso debito di denaro verso una compagnia finanziaria (la Terme Finances Inc.). Un bel giorno, a casa di Recette, arriva una fatina di nome Tear che, per conto della Terme Finances, le chiede i soldi e le dice che se il debito non sarà ripagato entro 5 settimane saranno costretti a sequestrarle la casa. La stessa Tear, una esperta di affari, deciderà comunque di aiutarla a mettere su un negozio di oggetti (il classico negozio degli jrpg) in modo da farle raccimolare i soldi necessari per evitare il sequestro della casa. Una volta aperto il negozio conosceremo diversi personaggi legati alla cittadina di Pensee e, una volta ripagato il debito, scopriremo i segreti della Terme Finances e di tutti i personaggi che incontreremo nel corso dell'avventura. La protagonista e gli altri personaggi sono molto simpatici e assisterete nel corso del gioco a delle scenette molto divertenti. L'adattamento in inglese dei carpe fulgur è fatto davvero bene come al solito (alcuni slang utilizzati da Recette vi rimarranno impressi, basti pensare al mitico "capitalism, ho!").

Recensione Gameplay: In generale possiamo suddividere il gameplay in due parti: gestione del tempo in città e i dungeon. In città possiamo visitare diverse località per conoscere personaggi e andare avanti nella storia, comprare oggetti al mercato ma soprattutto gestire e aprire il nostro negozio. Una volta aperto dovremmo vendere gli oggetti reperiti nei dungeon o comprati al mercato. Nella vendita dobbiamo di volta in volta decidere il prezzo dei singoli prodotti stando attenti alle diverse esigenze dei vari clienti (ci sarà il signore più spendaccione, la casalinga tirchia e così via...) ed ai movimenti di mercato. Le vendite ci daranno esperienza e bonus e ci permetteranno di ampliare il negozio.

Tra i nostri clienti ci saranno anche degli avventurieri mercenari che ingaggeremo per esplorare i dungeon ricchi di oggetti (nei forzieri o droppati dai mostri) utili da vendere col 100% di profitto. Dovremo stare attenti a non morire perchè in quel caso perderemo gran parte del bottino. I dungeon sono generati casualmente e alla fine di essi dovremo combattere il classico boss, il quale richiederà solitamente una precisa strategia per essere sconfitto. I personaggi che arruoleremo nel corso dell'avventura sono vari e tutti con diverse caratteristiche (il mago, l'arciere, lo spadaccino, ecc...). Le parti nei dungeon hanno il gameplay classico degli action rpg. Il gioco nel complesso non è facile ma neanche troppo impegnativo, sempre che non si voglia ripagare il debito in un solo loop, cosa che raggiunge i limiti del possibile.

Recensione Audiovideo: La grafica è parecchio scarna e datata; i personaggi sono degli sprites che si muovono su ambienti 3d un po poveri. Lo stile anime dei personaggi è semplice ma gradevole. La colonna sonora si mantiene su buoni livelli, sono molto carine ed orecchiabili le canzoni del negozio.

Recensione Longevità: Il punto forte del gioco: la quest principale, quella del saldo del debito, dura relativamente poco (15-20 h) ma una volta terminata inizia il gioco vero e proprio che consiste nello scoprire nuovi particolari della trama, esplorare tutti i dungeon, trovare nuovi oggetti e potenziare i personaggi. C'è sempre qualcosa da scoprire e ogni volta che giocate vi verrà voglia di trovare oggetti sempre più rari ed equip più potenti. Per darvi un'idea sulla sua longevità vi basti pensare che in 200 h ho completato il gioco "solo" all'85%.

Cose che potevano essere fatte meglio : La grafica sicuramente, risulta già datata nel periodo di uscita del gioco (2006); inoltre avrei voluto avere qualche delucidazione in più sul padre della protagonista nel finale.

Vota e fai vedere di che pasta sei fatto: 8,5 :. Un gioco simpatico e divertente che vi terrà incollati allo schermo per tantissime ore. Attenti però, può causare dipendenza.
Devo dire che sono sempre stato frenato dall'aspetto artistico del titolo, non mi sembra molto ispirato.

Inoltre mi intimorisce un pò la longevità intrinseca del genere, non ho così tanto tempo. :-(

Cosa mi consigli?

Io credo gli darò una possibilità quando sarà superscontatissimo, o magari in un bundle.

 
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