Dotemu si è detta consapevole di quanto (pur creando nuovi contenuti), sia importante mantenere le sensazioni del capostipide. Per questo motivo pare abbiano trascorso del tempo a sezionare il classico anni '90. In un'intervista con Siliconera, Stéphane Perez ha parlato di questo processo.
Stéphane Perez: Abbiamo tentato di preservare tutto ciò che era già presente nel primo gioco. Stiamo lavorando con Windjammers France, cinque ragazzi davvero devoti a questo arcade. Durante lo sviluppo, li abbiamo chiamati per fare delle giocate di prova, in modo da avere la loro opinione al riguardo. Risultato? È esattamente lo stesso gioco.
In effetti, ci siamo dati all'ingegneria inversa col primo titolo, in modo da vedere meglio come tutto era stato programmato. Era un linguaggio di sviluppo ormai vetusto. Abbiamo ripreso tutto quel che potevamo, quindi ogni movimento, ogni direzione del disco, ogni angolo ... risulterà esattamente uguale. Anche la velocità del disco è la stessa. L'unica cosa che abbiamo cambiato è il campo da gioco, perché in fondo, si tratta pur sempre di un nuovo titolo. Le dimensioni sono ora più ampie, perché le stesse dimensioni degli schermi sono cambiate nel tempo, ma niente di più.
Una volta appreso il passato, abbiamo iniziato ad inserire roba nuova. Abbiamo fatto molte prove per ottenere qualcosa che potesse piacere. Non vogliamo mettere dentro stramberie forzate solo per aggiungere qualcosa. Abbiamo aggiunto quattro nuove meccaniche, in modo da permettere alla gente di variare un po' le partite e per renderle possibilmente più equilibrate.