Cosa c'è di nuovo?

Xbox Series X|S on PlayStation 5 | "E così porti 4 esclusive su PS5?" "Sì Matt.. niente di Series..."

Luca.Lampard.

Embrace your dreams
LV
2
 
Iscritto dal
11 Set 2012
Messaggi
33,074
Reazioni
2,196
Medaglie
15
Certo che leggere Nintendo quella messa peggio quando ha le ip migliori e vende più della concorrenza fa capire come certa gente viva proprio tra le nuvole
 

Bubu

Divinità
LV
2
 
Iscritto dal
11 Giu 2007
Messaggi
44,226
Reazioni
4,591
Medaglie
13
Certo che leggere Nintendo quella messa peggio quando ha le ip migliori e vende più della concorrenza fa capire come certa gente viva proprio tra le nuvole
Con tutte le ip che detiene aggiungo :asd:Sony ma anche MS venderebbero l'anima per avere un AC o uno Smash :draper:
 
U

Utente cancellato 22881

Certo che leggere Nintendo quella messa peggio quando ha le ip migliori e vende più della concorrenza fa capire come certa gente viva proprio tra le nuvole
Ha le ip migliori storicamente ad oggi chi ha i giochi migliori tra la nintendo e la sony non è detto che li abbia proprio nintendo dato che ormai sony ha dimostrato di avere studi al livello e su molti campi anche superiori a nintendo che non fa uscire un gioco tripla a da smash bross nel 2018
 

Blackcat73

Legend of forum
LV
2
 
Iscritto dal
2 Nov 2008
Messaggi
13,451
Reazioni
3,147
Medaglie
8
Io penso che la strategia di Microsoft in questo senso sia ottima, nel senso che sta creando le basi per poter dare tantissimo budget a molti studi.

Con il Gamepass non hai troppo bisogno che un gioco venda bene, perché la presenza sul Gamepass già di per sé non permetterà alla vendite di raggiungere i numeri altrimenti raggiungibili. Io vedo che qua molti si lamentano di questa cosa.

Ma in realtà i giochi non hanno più così bisogno di essere venduti, per MS.
I giochi devono creare un'offerta che sia gigante e varia in maniera tale da mantenere ed aumentare gli abbonati al servizio.
Un gioco potrà così anche essere un flop per le vendite ma andrà ad arricchire un'offerta per cui gli utenti si abboneranno, abbonamento che permetterà di finanziare altri giochi, senza in questo senso curarsi troppo delle vendite e nemmeno essendo troppo grave il fatto che il gioco non sia stato troppo popolare/giocato (ovviamente questo caso è più limitatamente secondario).
Un sistema del genere ha pro e contro, i pro sono che non dovendo vendere (devi vendere il pass non il gioco in se) hai probabilmente maggiore libertà creativa, i contro sono che quella maggior libertà creativa potrebbe essere limitata dal dovere essere un gioco da pass, ovvero farti rimanere abbonato per più tempo, ma imho il contro peggiore è il rischio che si badi meno alla qualità del gioco in se tanto non deve vendere. Quando fai un gioco che si basa solo sulle vendite devi per forza tenerci alla qualità.
 

Luca.Lampard.

Embrace your dreams
LV
2
 
Iscritto dal
11 Set 2012
Messaggi
33,074
Reazioni
2,196
Medaglie
15
Ha le ip migliori storicamente ad oggi chi ha i giochi migliori tra la nintendo e la sony non è detto che li abbia proprio nintendo dato che ormai sony ha dimostrato di avere studi al livello e su molti campi anche superiori a nintendo che non fa uscire un gioco tripla a da smash bross nel 2018
A parte Spiderman penso Sony (e anche Microsoft) non abbia nessuna ip paragonabili a quelle Nintendo, che può far uscire un gioco soltanto (Animal Crossing) e asfaltare la concorrenza. E non c'entra la qualità
 

zaza50

Capomoderatore
sezione sony
sezione xbox
LV
3
 
Iscritto dal
28 Mag 2010
Messaggi
154,576
Reazioni
56,394
Medaglie
15
Ma più che altro da dove nasce l'idea che "sta in abbonamento, e non interessa che venda?".

Perché MS mi sembra si sia tranquillamente aperta a Steam post GamePass, così come sono abbastanza sicuro che stamperà milioni di copie per Halo Infinite, quando uscirà. Non sono esattamente comportamenti da chi non sente la necessità di vendere.

Ma facciamo anche finta che sia vero. Da dove nasce l'idea del "il gioco può essere un flop su un abbonamento, ma va bene uguale?". Siete davvero davvero convinti di ciò che state dicendo? Perché a me sembra che ogni singolo anno (verso Novembre- Dicembre), ci sia una valle di lacrime da parte dell'utenza del più grosso abbonamento al mondo (televisivo, è vero, non ludico), per l'arricchirsi di un cimitero che di anno in anno è sempre più consistente.

Da dove nasce idea malsana? MS vuole e sicuramente prega che i suoi investimenti sul Pass siano un successo (ossia il gioco attiri gente, e porti download). Un flop sul Pass per MS (in primis) è un flop nonetheless.
 
U

Utente cancellato 22881

A parte Spiderman penso Sony (e anche Microsoft) non abbia nessuna ip paragonabili a quelle Nintendo, che può far uscire un gioco soltanto (Animal Crossing) e asfaltare la concorrenza. E non c'entra la qualità
Hanno god of war,hanno uncharted,hanno tlou,tutti titoli al pari delle ip di nintendo e vendono sfaceli.
Anche ms ha halo che come ip è al livello di quelle nintendo.
 

zaza50

Capomoderatore
sezione sony
sezione xbox
LV
3
 
Iscritto dal
28 Mag 2010
Messaggi
154,576
Reazioni
56,394
Medaglie
15
A livello di assets (IP) Nintendo è letteralmente Dio sceso in terra.
Quoto, anche se il rischio per la prima volta è che i videogiocatori debbano quasi essere obbligati ad avere più console/servizi x avere buona parte dei giochi che vengono offerti, cosa che prima forse valeva forse solo con nintendo
Nello specifico comunque io non mi riferisco all'obbligo di aver più hardare/servizi (cosa che per me [zaza] è già necessaria, visto che volendo poter provare tutto ho già macchine che consentano di giocare tutte le offerte), per quanto capisco che possa essere un fastidio (ma alla fine è normale che sia così, a fronte della sana concorrenza, che deve creare offerte uniche per invogliare l'utenza)

Io parlo in ottica futuribile. Un mondo (immaginiamo) in cui semplicemente hai gli store digital ovunque (magic of cloud, e roba simile). Accendi TV o PC, e hai PSN, XboxGP, NEShop, Stadia (ammesso che non muoia prima), Epic, Luna, Zuckerberg+, 10cent, e qualche altro nome.

Quindi senza sforzi (ipotizziamo) semplicemente accendi e giochi (ciò che vuoi, o via acquisto da store, o via abbonamenti vari).

Il punto per me non è il "non voglio che Google abbia questo, perché deve averlo Sony", o "No Xbox ha preso questo, ed era meglio sotto N"... Ma piuttosto un: siamo davvero sicuri che questa sia una bella prospettiva (futura per carità, ma è palesemente questa la direzione). Con Ubisoft, EA, Activision, Take Two (R*), THQ Nordic, Bungie, Capcom, Square Enix, Tecmo Koei, Bandai Namco, etc. (metteteci pure altri nomi medi e grandi), sotto il cappello obbligatorio dei nomi sopracitati? (in grado di scegliere: tutto, incluso uno ius vitae ac necis de facto sui prodotti, i produttori, e i team stessi?)
 

K_for_Vendetta

Apprendista
LV
2
 
Iscritto dal
1 Mar 2008
Messaggi
16,647
Reazioni
2,784
Medaglie
11
Quindi ci sta l'equazione grosse produzioni=meglio di tutto?
Ovvio che non tutti possono avere un budget a disposizione del calibro di tripla A come per esempio Crackdown 3 :sowhat:
questa è un'equazione che stai facendo tu, io non l'ho mai fatta

ho solo detto che per fare giochi costosi ci vuole il publisher grosso, meglio ancora se sei interno e non su commessa. Quindi dire che te ne vai da Naughty Dog, da Obsidian o da Capcom per fare il tuo studio finanziato con kickstarter è uguale allo stare nel grosso publisher è assolutamente errato
E non penso che Sony o MS abbiano voglia di buttare molti milioni su produzioni RPG isometriche, quando possono fare un gioco sparaspara da 15 ore che è un grosso corridoio (Iperbole da barillete cosmico) e vendere X volte tanto.

Se non ci fosse stato KS (o comunque questo metodo alternativo di produzione) il genere cRPG sarebbe scomparso del tutto.
il genere di nicchia, forse. ma vedi che pillars è morto pure col kickstarter.

alla fine sempre sul mercato devi andare, e devi fare soldi

forse questo tipo di giochi potrebbero proprio essere salvati da modelli di business come il gamepass

Su kickstarter puoi finanziare dei buoni progetti di generi piedi nicchia che non hanno bisogno di grossissimi investimenti.
Basti pensare a divinità,a pillars o westeland,grandi titoli ma che hanno bisogno di un budget inferiore rispetto ai tripla a.
Stessa cosa per gli rts che ormai sono un genere di super nicchia anche su pc,ultimamente è uscito iron harvest in questa maniera che ho eguito e preso e non è neanche male per me.
Quando invece su kickstarter cerchi di fare dei giochi che richiedono più soldi di quanto il metodo possa portarti ti trovi davanti a titoli come hellblade che difetta dal punto di vista del gameplay ed e limitatissimo o ti ritrovi con roba come shenmue 3 che sembra un gioco di 15 anni fa e prende le pizze in faccia da yakuza e judgmebt.
Inutile girarci intorno per i grossi progetti come death stranding o anche uno bloodborne ci vogliono i pubblisher che per me non sono il male quanto lasciano libertà creativa come fa bethesda,come sta facendo ultimamente capcom e come sta facendo squadre enix ultimamente
Tutti a citare wasteland.
A me sembra che l'italiano in W3 non fosse previsto con il kickstarter ed è arrivato grazie ad altri soldi

per fare un esempio stupido


Un sistema del genere ha pro e contro, i pro sono che non dovendo vendere (devi vendere il pass non il gioco in se) hai probabilmente maggiore libertà creativa, i contro sono che quella maggior libertà creativa potrebbe essere limitata dal dovere essere un gioco da pass, ovvero farti rimanere abbonato per più tempo, ma imho il contro peggiore è il rischio che si badi meno alla qualità del gioco in se tanto non deve vendere. Quando fai un gioco che si basa solo sulle vendite devi per forza tenerci alla qualità.
in realtà no.

per tenere la gente abbonata devi proporre roba di qualità, c'è poco da fare

Ma più che altro da dove nasce l'idea che "sta in abbonamento, e non interessa che venda?".

Perché MS mi sembra si sia tranquillamente aperta a Steam post GamePass, così come sono abbastanza sicuro che stamperà milioni di copie per Halo Infinite, quando uscirà. Non sono esattamente comportamenti da chi non sente la necessità di vendere.

Ma facciamo anche finta che sia vero. Da dove nasce l'idea del "il gioco può essere un flop su un abbonamento, ma va bene uguale?". Siete davvero davvero convinti di ciò che state dicendo? Perché a me sembra che ogni singolo anno (verso Novembre- Dicembre), ci sia una valle di lacrime da parte dell'utenza del più grosso abbonamento al mondo (televisivo, è vero, non ludico), per l'arricchirsi di un cimitero che di anno in anno è sempre più consistente.

Da dove nasce idea malsana? MS vuole e sicuramente prega che i suoi investimenti sul Pass siano un successo (ossia il gioco attiri gente, e porti download). Un flop sul Pass per MS (in primis) è un flop nonetheless.
appunto, e si collega al punto precedente

microsoft non butterà roba dentro tanto per.

Tenerti abbonato vuol dire che il gioco deve essere bello, dalla qualità non si prescinde
 

zaza50

Capomoderatore
sezione sony
sezione xbox
LV
3
 
Iscritto dal
28 Mag 2010
Messaggi
154,576
Reazioni
56,394
Medaglie
15
appunto, e si collega al punto precedente

microsoft non butterà roba dentro tanto per.

Tenerti abbonato vuol dire che il gioco deve essere bello, dalla qualità non si prescinde
Esatto.

Anche perché (e ci si può ricollegare al discorso N, Sony, Halo, etc.) le IP sono il valore più grande di una società (nonché uno degli elementi che rialzano maggiormente il prezzo, quando vai a comprare uno studio). Buttare decine di cose in vendita o su servizio per farle "floppare" (o nel caso di un servizio, possiamo dire "ignorare"), uccide l'IP, e ti fa buttare nel water un investimento. Magari non ci perderai nell'immediato perché hai sempre il medesimo numero di abbonati, ma l'IP muore, e nel futuro non ci investirai più.

Quindi andiamoci cauti con l'idea del "lanciamo tutto, che tanto non può floppare". E anzi, auguriamoci che MS (soprattutto per le robe più importanti) marketti a dovere (e ora come ora ha tutte le IP per farlo), e renda i suoi titoli speciali, non dei semplici "+1".
 

Luca.Lampard.

Embrace your dreams
LV
2
 
Iscritto dal
11 Set 2012
Messaggi
33,074
Reazioni
2,196
Medaglie
15
Hanno god of war,hanno uncharted,hanno tlou,tutti titoli al pari delle ip di nintendo e vendono sfaceli.
Anche ms ha halo che come ip è al livello di quelle nintendo.
Ma non sono giochi che entrano in classifica e non escono più e ti trascinano letteralmente da soli la console. Vedi le classifiche dei giochi più venduti, e su Switch sono tutte esclusive, mentre dall'altra parte vedi 17 COD e AC più Spiderman
 
U

Utente cancellato 141331

L'imoortante è lasciare libertà agli sviluppatori

Sintorna ad una situazione similare a quella che si aveva in era ps2-cubo e xbix.
Benomale li si aveva una situazione come la descrivi tu,per me non è un male dato che la maggior competitività si ottiene quando ci sono tanti attori nello scenario,proprio il monopolio ha portato sony alle peggiori porcate nella storia,così come nintendo negli anni 90,per me non è un brutto sistema se si torna ad avere 3 sistemi distinti,se uno è interessato si prende ps5 e xbox 8n caso,il problema è se invece di esserci 3 attori cominciano ad esserci 5 o più attori,in quel caso l'offerta diventa davvero troppo frammentata e insostenibile per me
Be insomma, la stragrande produzione del SW era tp, nessuno si era comperato grosse aziende, o meglio, prima sony e poi ms si erano comperate degli studi certo, o ne aveva creati altri, ma nessuno si era comperato una delle major, e molto SW da parte di Sony o MS era viluppato in realtà da terzi. Certo la concorrenza ( vera però) fa bene, ma appunto il rischio di frammentazione dell'offerta con aziende che non creano mercato, ma se lo compera o è altissimo e questo non è mai un bene.
 

Bubu

Divinità
LV
2
 
Iscritto dal
11 Giu 2007
Messaggi
44,226
Reazioni
4,591
Medaglie
13
Be insomma, la stragrande produzione del SW era tp, nessuno si era comperato grosse aziende, o meglio, prima sony e poi ms si erano comperate degli studi certo, o ne aveva creati altri, ma nessuno si era comperato una delle major, e molto SW da parte di Sony o MS era viluppato in realtà da terzi. Certo la concorrenza ( vera però) fa bene, ma appunto il rischio di frammentazione dell'offerta con aziende che non creano mercato, ma se lo compera o è altissimo e questo non è mai un bene.
Apro una riflessione: come mai questa cosa dal lato console viene vista come il male mentre se guardiamo altri mercati tipo il PC varia l'offerta?
 
U

Utente cancellato 141331

A livello di assets (IP) Nintendo è letteralmente Dio sceso in terra.

Nello specifico comunque io non mi riferisco all'obbligo di aver più hardare/servizi (cosa che per me [zaza] è già necessaria, visto che volendo poter provare tutto ho già macchine che consentano di giocare tutte le offerte), per quanto capisco che possa essere un fastidio (ma alla fine è normale che sia così, a fronte della sana concorrenza, che deve creare offerte uniche per invogliare l'utenza)

Io parlo in ottica futuribile. Un mondo (immaginiamo) in cui semplicemente hai gli store digital ovunque (magic of cloud, e roba simile). Accendi TV o PC, e hai PSN, XboxGP, NEShop, Stadia (ammesso che non muoia prima), Epic, Luna, Zuckerberg+, 10cent, e qualche altro nome.

Quindi senza sforzi (ipotizziamo) semplicemente accendi e giochi (ciò che vuoi, o via acquisto da store, o via abbonamenti vari).

Il punto per me non è il "non voglio che Google abbia questo, perché deve averlo Sony", o "No Xbox ha preso questo, ed era meglio sotto N"... Ma piuttosto un: siamo davvero sicuri che questa sia una bella prospettiva (futura per carità, ma è palesemente questa la direzione). Con Ubisoft, EA, Activision, Take Two (R*), THQ Nordic, Bungie, Capcom, Square Enix, Tecmo Koei, Bandai Namco, etc. (metteteci pure altri nomi medi e grandi), sotto il cappello obbligatorio dei nomi sopracitati? (in grado di scegliere: tutto, incluso uno ius vitae ac necis de facto sui prodotti, i produttori, e i team stessi?)
Ma infatti quello è preoccupante, e lo dissi già tempo fa quando si sposto l'attenzione sui servizi, ok magari uno ora risparmia sui servizi, ma quando questi prenderanno piede lo farà ancora?
Dibito
Il rischio come es la TV è che uno sia costretto non più a scegliere la console, ma gli abbonamenti cui si vuole o meglio si deve iscrivere, e se si vuole un offerta decente dovrà x forza di cose farne 2 o 3, o uno che costerà parecchio però.
Basti guardare es il calcio con prima o abbonamento caro da sky ad abbonamenti multipli e più costosi tra mediaset, sky, dazn ecc
Qui potremmo e ci arriveremo sicuramente ad abbonamenti x ogni major ed il rischio è che pure i piccoli o medi possano fare il loro unendosi tra loro o insieme ad una major
Post unito automaticamente:

Apro una riflessione: come mai questa cosa dal lato console viene vista come il male mentre se guardiamo altri mercati tipo il PC varia l'offerta?
Il mercato PC ha vari store, ma è una cosa legata più agli sviluppatori che all'utenza, solo ora a differenza del mercato console si sta andando sui servizi ed i primi sono appunto Google ed Amazon, ma son servizi minimi x ora che si basano al 99% su roba vecchia ( che x di più vien venduta come nuova e questo ha già creato malumori) già con il pass ora si sta evolvendo verso cose più nuove e creando una rivoluzione nel mondo PC, come lo fu ai tempi la digitalizzazione, quindi non è che non va bene qui, va bene li, il discorso è lo stesso, le Major si stanno muovendo, ma le cose sono ancora in evoluzione.
 
Ultima modifica da un moderatore:

max161

Esperto
LV
1
 
Iscritto dal
11 Dic 2013
Messaggi
1,954
Reazioni
289
Medaglie
5
Ma infatti quello è preoccupante, e lo dissi già tempo fa quando si sposto l'attenzione sui servizi, ok magari uno ora risparmia sui servizi, ma quando questi prenderanno piede lo farà ancora?
Dibito
Il rischio come es la TV è che uno sia costretto non più a scegliere la console, ma gli abbonamenti cui si vuole o meglio si deve iscrivere, e se si vuole un offerta decente dovrà x forza di cose farne 2 o 3, o uno che costerà parecchio però.
Basti guardare es il calcio con prima o abbonamento caro da sky ad abbonamenti multipli e più costosi tra mediaset, sky, dazn ecc
Qui potremmo e ci arriveremo sicuramente ad abbonamenti x ogni major ed il rischio è che pure i piccoli o medi possano fare il loro unendosi tra loro o insieme ad una major

Son d’accordo a metà: essendo una strada nuova, non sappiamo dove andrà a finire.
Però l’idea di base, espressa da Zaza, A ME piace. Tu porti l’esempio della TV, dove ho iniziato ad utilizzare parecchio lo streaming (nonostante ne fossi inizialmente restio).
È vero, nel Netflix della situazione c’è troppo, è troppo di bassa qualità. Ma ci sono anche delle cose interessanti, sia per gusti personali sia apprezzati universalmente.
Ma quello che vorrei io (come appunto ipotizzato da Zaza) è la diffusione dei vari store digitali (PSN, Xbox e Nintendo Eshop) slegati dal hardware: accendo la tv, clicco l’icona è compro un Mario, un God of War o un Halo a caso e lo gioco. Punto.
Come faccio con enorme soddisfazione su ITunes con i film.... ho tv in sala/cucina e proiettore in taverna, ho sia l’applicazione per la tv sia la Apple TV per il proiettore. Sino a lavoro, il venerdì escono le “nuove offerte” di iTunes, le scorro, compro il film che mi interessa e quando arrivo a casa lo posso guardare dove preferisco (per assurdo anche su tablet e smartphone).
Ecco, ripeto, poter dare questo con Spiderman senza dover comprare la PS5 (esempio a caso) a me attira parecchio.
Oppure dover spostare la console dalla tv al proiettore per giocare a Forza, una volta su ed una volta giù per lasciare la tv libera alla famiglia, o perché d’estate la taverna è bella fresca e scendo volentieri.
Insomma, i possibili sviluppi sono infiniti ed alcuni interessanti
 

K_for_Vendetta

Apprendista
LV
2
 
Iscritto dal
1 Mar 2008
Messaggi
16,647
Reazioni
2,784
Medaglie
11
Esatto.

Anche perché (e ci si può ricollegare al discorso N, Sony, Halo, etc.) le IP sono il valore più grande di una società (nonché uno degli elementi che rialzano maggiormente il prezzo, quando vai a comprare uno studio). Buttare decine di cose in vendita o su servizio per farle "floppare" (o nel caso di un servizio, possiamo dire "ignorare"), uccide l'IP, e ti fa buttare nel water un investimento. Magari non ci perderai nell'immediato perché hai sempre il medesimo numero di abbonati, ma l'IP muore, e nel futuro non ci investirai più.

Quindi andiamoci cauti con l'idea del "lanciamo tutto, che tanto non può floppare". E anzi, auguriamoci che MS (soprattutto per le robe più importanti) marketti a dovere (e ora come ora ha tutte le IP per farlo), e renda i suoi titoli speciali, non dei semplici "+1".
appunto (2)

come dici, la questione di curare e valorizzare le IP pure è fondamentale. Forse la più importante di tutte

Microsoft non ha proprio alcun interesse a fare un Halo/Gears/Doom/Fable/Forza di bassa qualità perchè "tanto va sul pass".
Magari un giorno lo capiremo anche sui forum
 

BadBoy25

Capomoderatore
games dome
LV
3
 
Iscritto dal
10 Gen 2009
Messaggi
28,807
Reazioni
5,844
Medaglie
21
E non penso che Sony o MS abbiano voglia di buttare molti milioni su produzioni RPG isometriche, quando possono fare un gioco sparaspara da 15 ore che è un grosso corridoio (Iperbole da barillete cosmico) e vendere X volte tanto.

Se non ci fosse stato KS (o comunque questo metodo alternativo di produzione) il genere cRPG sarebbe scomparso del tutto.
Seguendo questo ragionamento Dreams, Concrete Genie, Medievil, The Last Guardian ed altri non sarebbero dovuti uscire.
Diversificare l'offerta porta vantaggi che vanno oltre le vendite dei singoli giochi.
 
U

Utente cancellato 141331

Son d’accordo a metà: essendo una strada nuova, non sappiamo dove andrà a finire.
Però l’idea di base, espressa da Zaza, A ME piace. Tu porti l’esempio della TV, dove ho iniziato ad utilizzare parecchio lo streaming (nonostante ne fossi inizialmente restio).
È vero, nel Netflix della situazione c’è troppo, è troppo di bassa qualità. Ma ci sono anche delle cose interessanti, sia per gusti personali sia apprezzati universalmente.
Ma quello che vorrei io (come appunto ipotizzato da Zaza) è la diffusione dei vari store digitali (PSN, Xbox e Nintendo Eshop) slegati dal hardware: accendo la tv, clicco l’icona è compro un Mario, un God of War o un Halo a caso e lo gioco. Punto.
Come faccio con enorme soddisfazione su ITunes con i film.... ho tv in sala/cucina e proiettore in taverna, ho sia l’applicazione per la tv sia la Apple TV per il proiettore. Sino a lavoro, il venerdì escono le “nuove offerte” di iTunes, le scorro, compro il film che mi interessa e quando arrivo a casa lo posso guardare dove preferisco (per assurdo anche su tablet e smartphone).
Ecco, ripeto, poter dare questo con Spiderman senza dover comprare la PS5 (esempio a caso) a me attira parecchio.
Oppure dover spostare la console dalla tv al proiettore per giocare a Forza, una volta su ed una volta giù per lasciare la tv libera alla famiglia, o perché d’estate la taverna è bella fresca e scendo volentieri.
Insomma, i possibili sviluppi sono infiniti ed alcuni interessanti
Sni, ma il rischio concreto è che tu non possa comperare magari ciò che vuoi se non abbonandoti pure al servizio, guarda es mulan che potevi si comprarlo, ma dovevi essere pure abbonato a Disney plus
 
U

Utente cancellato 22881

Ma non sono giochi che entrano in classifica e non escono più e ti trascinano letteralmente da soli la console. Vedi le classifiche dei giochi più venduti, e su Switch sono tutte esclusive, mentre dall'altra parte vedi 17 COD e AC più Spiderman
Perché su console sony c'è una concorrenza spietata mentre su console nintendo solitamente compri per la maggior parte esclusive,la sony ha una comunità molti variegata mentre quella nintebdo è legata solamente alle esclusive
Post unito automaticamente:

Be insomma, la stragrande produzione del SW era tp, nessuno si era comperato grosse aziende, o meglio, prima sony e poi ms si erano comperate degli studi certo, o ne aveva creati altri, ma nessuno si era comperato una delle major, e molto SW da parte di Sony o MS era viluppato in realtà da terzi. Certo la concorrenza ( vera però) fa bene, ma appunto il rischio di frammentazione dell'offerta con aziende che non creano mercato, ma se lo compera o è altissimo e questo non è mai un bene.
In realtà i giochi jap uscivano solo su ps2,i giochi occidentali rpg uscivano quasi solamente su xbox,era una situazione a cui stiamo arrivando oggi.
Le varie square enix e capcom facevano solo esclsuive su console sony o nintendo.
In realtà c'erano molte più esclsuive di oggi,se avevi una ps2 non avevi quasi nessun rpg di spessore o fps di spessore che invece uscivano su xbox come halo,half life 2 e doom 3
 

Blackcat73

Legend of forum
LV
2
 
Iscritto dal
2 Nov 2008
Messaggi
13,451
Reazioni
3,147
Medaglie
8
questa è un'equazione che stai facendo tu, io non l'ho mai fatta

ho solo detto che per fare giochi costosi ci vuole il publisher grosso, meglio ancora se sei interno e non su commessa. Quindi dire che te ne vai da Naughty Dog, da Obsidian o da Capcom per fare il tuo studio finanziato con kickstarter è uguale allo stare nel grosso publisher è assolutamente errato

il genere di nicchia, forse. ma vedi che pillars è morto pure col kickstarter.

alla fine sempre sul mercato devi andare, e devi fare soldi

forse questo tipo di giochi potrebbero proprio essere salvati da modelli di business come il gamepass


Tutti a citare wasteland.
A me sembra che l'italiano in W3 non fosse previsto con il kickstarter ed è arrivato grazie ad altri soldi

per fare un esempio stupido



in realtà no.

per tenere la gente abbonata devi proporre roba di qualità, c'è poco da fare


appunto, e si collega al punto precedente

microsoft non butterà roba dentro tanto per.

Tenerti abbonato vuol dire che il gioco deve essere bello, dalla qualità non si prescinde
Io vedo un sacco di gente che si abbona per la quantità e non solo al GP. Se chiedi a qualcuno se si è abbonato per dei giochi in particolare ti risponde no, ma ce ne sono tanti... Poi magari frequento o leggo gente strana io... E non sto dicendo che li facciano di bassa qualità volutamente o che non cerchino di farli di buona qualità i giochi, è proprio la pressione sui team che imho cambia, può da un lato essere un bene dall'altro no.
 
Top