Io comincio ad aver accumulato un botto di ore, praticamente senza quasi accorgermene, e il mio giudizio fino ad ora coincide con il tuo.
E il merito, oltre che al livello di scrittura delle quest, è parimenti diviso tra gameplay e level design.
L'ultimo in particolare continua a lasciarmi a bocca aperta.
Ossia night city è disseminata di boh almeno un centinaio di micro arene, studiate per ogni quest, contratto, attività e scontro in modo da darti possibilità di scegliere come appocciarti: coperture per scontri a fuoco, bidoni per nascondere corpi in stealth, oggetti da hackerare o da far esplodere (spesso in combo), ingressi multipli alle location sfruttando anche i check sugli attributi.
Io sinceramente non so se una profondità, dettaglio e varietà del genere si è mai vista in un OW.
Per dire io probabilmente finirò questa run utilizzando quasi per niente hacking , smart weapon e monocavo, tante sono le opzioni a disposizione.
E poi, magari sarà perché gioco parecchio cercando gli scontri, ma l'AI la trovo più che adeguata: i nemici ti vengono a stanare, si coprono e si muovono tra coperture, usano le granate, in poche parole rendono gli scontri molto dinamici, e quando trovi i cecchini con armi tecnologiche non sei al sicuro neanche dietro una copertura.
Sul discorso del life path, recentemente ho beccato un paio di quest (una supermini e l'altra pezzo di una main) che finalmente mi hanno fatto sentire un nomad.
Spero che non siano una goccia nel mare, o almeno che esistano corrispondenti negli altri LP.
Insomma, pur con tutti i difetti e i bug, resta un gioco a cui non riesco a volergli male o a sentirlo come un peso.
Almeno per ora