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Salve, in parte ne abbiamo discusso a voce, ma intendo cogliere l'occasione per aggiungere un po' di cose. Secondo me paragonare SF 4 e 5 non è la stessa cosa di paragonare i Guilty Gear tradizionali a Strive e spiego in sintesi il perché. Nei picchiaduro ci sono praticamente due grosse tipologie di fanbase, quella che accetta più volentieri cambiamenti anche importanti e quelli che accettano si i cambiamenti, però senza osare nel cambiare il feelling della serie:premetto che sono pure io voglio dare una possibilità a Strive. provata la beta ho trovato il gioco più semplificato, ma non negativamente. il pregio/difetto degli ultimi giochi Asw è stato quello di proporre dei gimmick favolosi, ma basati su di una curva di apprendimento spesso ripidissima persino per i giocatori abituali di picchiaduro. semplificare un poco le cose rischia di annacquare il gioco? forse, ma non così tanto da romperlo. quindi non fasciamoci la testa prima del momento.
sul fatto che la fanbase si spacchi all'uscita di ogni capitolo nuovo non è detto sia per forza una questione di principio. quando si passò dall'alpha3 al third strike nessuno si lamentò. perchè dall'alpha 3 al third strike ci fu un salto qualitativo tale da mettere daccordo tutti.
il passaggio dal 3 al 4 fu effettivamente una retromarcia. sf3, per quanto bello, era un gioco troppo complicato e l'utenza aveva bisogno di un titolo che fosse più facile da padroneggiare. ma lì le critiche non erano campate in aria. sf4 fu davvero semplificato rispetto al 3, in senso negativo. per molti motivi di gameplay.
dal 4 al 5 il discorso era già come dicevi tu. si trattava più di una questione di snobbismo perchè si basava su critiche del tipo "combo da 3 frame = gioco per nabbi" oppure sulla difficoltà a capire le nuove meccaniche da parte dei giocatori che non volevano reimparare a giocare da zero su di un nuovo (come se in Sf questa fosse un'anomalia, quando invece è la norma).
poi invece si è visto che Sf5 è un gioco con una sua bella complessità, e anzi, si sta manentendo parecchio bene per essere al quinto anno di vita. l'EVO dello scorso anno ci ha regalato una top8 davvero bella, roster di finalisti vario, forse persino migliore di quanto non capiti in tekken 7 di solito.
ci sono cose che possono piacere o meno, ma sono soggettive oppure distinte tra problemi relativi al gameplay e quelli relativi al lato tecnico (grafica, netcode, contenuti single player al lancio) ma tirando le somme il giudizio è sicuramente positivo e non direi mai che sf5 è un picchiaduro più semplice "o da nabbi" rispetto al 4 solo perché non ha combo da 1 frame.
Strive probabilmente sarà un pò lo Sf5 di casa Asw. lo criticheranno per le lobby oscene, per il season pass ladrone (e qui ho il sospetto che Bandai Namco come publisher possa influire dato che gli hanno applicato lo stesso modello di Tekken), per una presunta semplificazione che poi forse non sarà tale (vedi il discoso che facevi sugli air dash), ma da giocare credo sarà figo.
-Della prima categoria (quelli che accettano più volentieri i grossi cambiamenti) sono solitamente i fan di Street Fighter e Virtua Fighter (sicuramente ne esistono altri, ma prendo in esempio questi due) dove soltanto all'apparenza sembra avere lo stesso gameplay, in realtà ad ogni capitolo della serie c'è da reimpararsi almeno un 60% del gioco perché vengono cambiate tante cose da un capitolo ad un altro (uno bravo a giocare a SF 4 non può interamente trasferire l'esperienza sul 5, idem uno bravo a VF 5 non può trasferire interamente l'esperienza sul futuro VF 6). Certo ci sono delle analogie, però in questi casi il passaggio da un capitolo ad un altro è qualcosa di grosso, non lo si può fare agilmente;
- Della seconda categoria (quelli che accettano i cambiamenti, ma non devono essere grossi) sono solitamente i fan di The King of Fighters, di Samurai Shodown, di Guilty Gear (citati come esempio) che sono titoli che, fatta eccezione di casi molto isolati, il passaggio tra un capitolo ad un altro non risulta mai niente di traumatico, una volta imparate le basi dopo si riesce a passare agilmente tra un capitolo ad un altro senza dover reimpararsi da zero l'intero gioco o quasi, ma sfruttare l'esperienza dei capitoli precedenti (per questo si Guilty Gear Xrd Sign non aveva tutte le meccaniche di AC+R e qualcosina nel feeling è cambiato, ma mai in modo drastico. Nel caso di Tekken ci sono state novità che hanno cambiato un po' l'approccio al gioco, però il gioco si sente essere sempre Tekken, Dead or Alive stessa cosa. Ci sono state novità, ma mai grossi cambiamenti o stravolgimenti);
Detto questo i fan di Guilty Gear (almeno quelli più veterani che hanno iniziato a giocarlo almeno dall'X) hanno avuto modo per oltre vent'anni di perfezionare la loro tecnica in continuazione e questo perché il passaggio tra un capitolo ad un altro (Xrd compresi) non è mai stato grosso come invece accade con gli SF. Dopo c'è sempre la questione della preferenza ed al momento ci sono tre tipi di fan nella fanbase di GG, quelli che prediligono l'AC+R, quelli che prediligono gli Xrd (il Revelator principalmente) e quelli che prediligono il XX #Reload (dopo c'è ne sarebbe una più piccola che predilige l'AC vanilla, sembra incredibile), poi quelli che prediligono uno non schifano affatto gli altri. Strive, sulla base delle dichiarazione degli sviluppatori (ossia gioco pensato per ampliare la fanbase ed essere invitate per i tanti che non hanno mai giocato a GG in vita loro) si presenta come qualcosa di stravolgente o quasi e quindi è lecito che i molti che hanno giocato a Guilty Gear per oltre vent'anni non lo vedono di buon occhio perché prima di Strive non è mai arrivato un Guilty Gear stravolgente ed in più mira ad essere più accessibile (si ok ci sono stati Isuka e GG 2 Overture e spin-off vari, ma basta solo vederli come si sono presentati per capire che non sarebbero diventate nuove realtà per la serie). Anche altre fanbase della seconda categoria hanno avuto i loro capitoli stravolgenti (quelli di Samsho hanno avuto Samurai Shodown Sen, quelli di Kof hanno avuto Kof 2003 e XI che agli inizi erano mal visti), però col senno dei poi la paura e le critiche si sono ridimensionate perché in fin dei conti sono state solo delle parentesi e non delle nuove realtà. Con Strive per ora è un incognita, potrebbe essere solo una parentesi per aiutare i nuovi arrivati ad avere familiarità con la serie oppure essere del tutto una nuova realtà cosa che molti fan non avvenga anche se altri sono favorevoli a qualcosa di nuovo (motivo per cui c'è una spaccatura nella fanbase di GG). Dopo c'è anche il discorso del Season Pass non proprio amichevole (almeno per me che non sopporto gli stages a pagamento, questo dovuto al fatto che per anni ho sempre visti gli stages aggiuntivi introdotti gratuitamente in vari picchiaduro).
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