ho iniziato SaGa Scarlet Grace
sono ancora a poche ore ma vi avevo promesso che condividevo due pareri dato che pochi qui lo stanno giocando, quindi eccomi. farò magari impressioni iniziali e poi aggiorno man mano che vado avanti. tanto vedo che è una pratica comune nella sezione jrpg.
il gioco ha 4 campagne con 4 personaggi distinti e molte cose in comune con i SaGa, quindi molto di quello che sto per citare suonerà familiare a chi ha giocato gli altri. Scarlet Grace Ambitions è una versione migliorata rispetto quella uscita su ps-vita, ma è comunque un gioco partito da una base per console portatile e quella rimane. anzi, pure per una console portatile mi sembra sviluppato proprio a basso budget. non c'è un'esplorazione delle città o dei dungeon.
ci si sposta sulla world map e si entra nelle città solo per parlare con dei personaggi tramite il menù o accedere ai fabbri che potenziano armi e armature (alla Etrian Odissey).
i dungeon compaiono come luoghi da visitare sulla world map e contengono solo una sequenza di battaglie oppure dei dialoghi con dei personaggi e poi le battaglie. questa è la cosa più deludente. sembra più un gioco mobile convertito per Vita, che non un Jrpg sviluppato apposta per console.
la grafica pure si vede che quella di una console portatile. però l'art direction è bella e a me è piaciuto lo stile dei personaggi, la mappa con le icone che sembrano degli affreschi medioevali, etc.
giocato su schermo con ps4 i limiti sono più evidenti. in portabilità con switch invece penso si noterà molto meno, anzi, dovrebbe essere abbastanza bello.
il sistema di combattimento è particolare e si basa tutto sulla gestione dei turni e dei costi delle azioni.
in ogni turno il giocatore ha tot punti azione da spendere e ogni azione dei membri del party consuma più o meno punti a seconda di quanto è forte.
per questo in alcuni turni uno può anche rinunciare completamente ad usare dei personaggi per concentrarsi su un paio e fargli fare degli attacchi devastanti.
si possono creare delle combo e si ottengono dei bonus quando si uccide un nemico rispetto alla coda delle azioni e dei turni in cui ciascuno agisce, quindi il giocatore è proprio avvantaggiato se usa bene questo sistema.
non ci sono oggetti da usare in battaglia, però ogni personaggio ritorna al massimo a battaglia conclusa. se viene sconfitto troppe volte perde tutti i suoi LP e non potrà essere usato in battaglia, a meno che non lo si ravvivi presso le città o non rimanga fermo ad aspettare per un certo numero di scontri.
all'inizio la curva di difficoltà è altina. ma come al solito basta fare dei livelli extra e potenziare le armi e armature per superare il problema. da lì il sistema di combattimento diventa molto piacevole anche se ritengo rimanga più difficile rispetto la media. non è un jrpg che si finisce da solo stile final fantasy.
la trama per adesso deve ancora ingranare. sono ancora sotto le 10 ore, però sembra sia molto longevo. su internet sentivo di gente che è stata 40 ore solo sulla campagna della principessa Urpina (il personaggio con cui ho iniziato pure io) e ci sono altri tre personaggi ancora
devo capire se sono 40 ore dedicandosi al trovare tutti i personaggi extra del party o le missioni segrete, oppure solo per la storia. come extra e bonus da sbloccare comunque sembra esserci tanto. ci sono dei boss segreti, ci sono personaggi aggiuntivi da reclutare. credo mi durerà un bel pò.