Ho visto Bly Manor in questi giorni, non ricordandomi quasi nulla della prima stagione, quindi non ho avuto modo di fare dei paragoni tra le due e basandomi su quel poco che avevo letto in giro su questa seconda stagione l'ho approcciata più come una serie del sovrannaturale che horror.
Probabilmente, per i motivi sopracitati, son riuscito ad apprezzare la serie molto più di quanti non l'abbiano apprezzata all'epoca.
Il setting e la fotografia sono sempre di ottima fattura e anche la scrittura è sicuramente oltre la media della maggior parte delle produzioni originali Netflix, sicuramente non eccelle in originalità, ma i dialoghi non risultano mai troppo banali e scontati e c'è soprattutto quella maturità nei testi che ultimamente latita parecchio nelle serie più recenti.
La storia scorre abbastanza velocemente, anche se ci son stati forse dei momenti troppo prolissi (anche in Midnight Mass "soffriva" di momenti simili, direi che è una nota distintiva delle serie di Flanagan), ma riesce a mantenere sempre l'interesse alto. La trama non sarà delle più originali, ma è sicuramente ben raccontata.
Paradossalmente ritengo che la parte horror/sovrannaturale non sia il focus della storia, ma anzi fa da sfondo alle vicende personali dei vari protagonisti. Ed è probabilmente uno dei motivi per cui forse questa seconda stagione non è stata apprezzata quanto la prima.
Detto ciò comunque per me si prende un bel 7.5, sarà che l'ho vista col mood e nel periodo giusto, ma io me la sono proprio goduta.