My 2 cents:
Se Macron chiude la Francia, è perché ha già in tasca la put della Bce sul debito dell’eurozona. Ricordate che la Lagarde è francese.
Se Macron chiude la Francia, probabilmente anche Conte chiuderà l’Italia, dato che per farlo ha bisogno dell’appoggio (solo per usare un eufemismo) della BCE. Magari non sarà uno shutdown feroce come quello della primavera scorsa, ma qualcosa di simile.
E se ci pensate, dopo la bojata di chiudere i ristoranti, i bar ecc ecc, Conte ha avuto almeno 72 ore per riflettere sulla cosa commessa: uno spazio temporale più che congruo per farlo ricredere. Ma se non torna sui suoi passi, come invece dovrebbe (dato che quelle prese sono misure insignificanti ai fini del contenimento della pandemia), è perché ha intenzione di chiudere tutto. D’altra parte come potrebbe far riaprire i ristoranti per poi farli chiudere di nuovo?
Ma la questione italiana, ormai, passa anche da un problema di ordine pubblico poco gestibile.
Ammesso che la Bce stampi tutti i soldi necessari per foraggiare tutti coloro che stanno perdendo e perderanno reddito, in Italia c’è anche un problema aggiuntivo. Ossia, addirittura la difficoltà, da parte dello Stato camaleontico, di far arrivare agevolmente e in tempi solleciti i soldi a chi sta perdendo e perderà reddito.
C’è chi parla (la stampa internazionale) di possibile lockdown di un paio di settimane, ma già la scorsa primavera abbiamo visto che due settimane sono quasi insignificanti per piegare la curva dei contagi. Con l’aggravante che l’inverno (e quindi anche il periodo influenzale) è tutto davanti a noi.
Non è una bella prospettiva.
Mentre sto scrivendo, euro giù e futures negativi...