Jujutsu Kaisen è una commistione di shonen già visti, tra i quali:
- abbiamo un team che richiama fortemente quello di Naruto (Gojo - Kakashi, Itadori&Sukuna - Naruto&Kurama, ...).
- il mecha finale di Mechamaru mi è parso un Evangelion
- Mahito richiama Shigaraki di MHA
- l'arco di Shibuya mi ha ricordato molto l'Eclissi di Berserk
- la gestione dei poteri degli stregoni mi ha ricordato molto la gestione dei quirk in MHA (anche per il fatto che sta cosa ha un riscontro politico)
- lo scontro tra le classi interrotto dai nemici (come naruto e MHA)
- Gojo e Geto richiamano Kakashi e Obito
...
Non so nulla dell'autore, però mi è parso uno che conosce bene le opere shonen/seinen e sta cercando di amalgamare un po' di roba e intanto cambiare un po' le carte.
I cliché ci sono, anche troppi nei primi 80 capitoli, poi l'arco di Shibuya rende più intrigante quello che sarebbe stato altrimenti un piuttosto normale shonen.
Ho apprezzato molto la narrazione, con i numerosi flashback e approfondimenti sui personaggi (anche se finora non ho visto nulla di eccezionale) e i vari avanti-indietro, che però secondo me mettono un po' troppo casino.
Ad esempio ci sono varie cose che non sono chiare del conflitto a Shibuya (ad esempio lo scontro tra Geto e la tipa dei corvi?).
Però aspetto di vedere dove va a parare nei prossimi capitoli o eventualmente di rileggerlo con maggiore attenzione.
I disegni in generale non sono nulla di che, però qua e là ci sono tavole che ho apprezzato molto.
I combattimenti sono il vero fiore all'occhiello del manga.
Sono belli, diversificati, c'è molta strategia, molto corpo a corpo, tanti poteri diversi, tengono col fiato sospeso.