Io tutti questi problemi non me li farei. Oggi a beneficiarne è stato Verstappen, quando nel 2017 era Vettel (con tanto di approfondimento di Sky Italia su come Seb fosse stato geniale durante la VSC perché tagliava le curve visto che doveva rispettare il delta) era tutto okay, grande Seb, grazie ragazzi, forza Ferrari. Ragazzi, è così, non cercate a tutti i i costi di vederci del marcio quando le cose vanno storte alla Ferrari, vi avvelenate per nulla, godetevi sto duello che penso regalerà parecchie sorprese.
Lo posso dire? È dal 2019 che aspetto sto momento. Da Silverstone, dal modo in cui Leclerc si è difeso, ho capito che aveva la stoffa. Verstappen lo conoscevamo già, sapevamo che nei duelli era mostruoso, infatti ha massacrato Hamilton in pista. Poi il mondiale se lo sono giocati, ma in pista l'ha massacrato ogni singola volta. Con Leclerc è diverso, penso che a livello di difesa sia secondo solo ad Alonso che, secondo me, è ancora inarrivabile per intelligenza e capacità di piazzare la macchina. Non ho capito quanto è bravo nei sorpassi, sicuramente è molto forte, però non mi ha ancora mai dato l'impressione di essere come Mansell, che in qualche modo ti passava sempre, ma vedremo. Sarà che è molto bravo in qualifiche e si ritrova sempre a difendersi più che a rimontare, però nel 2019 avevo sempre una certezza, che se c'era un modo di tenersi quella posizione, Charles l'avrebbe trovata. Con Max è lo stesso, ma all'inverso, credo sia pazzesco nei sorpassi, soprattutto perché sa posizionare bene la macchina e preparare bene la manovra, anche tatticamente, ed è per questo che da 3 anni aspetto questo duello che, già ai tempi, mi sapeva di antipasto per anni di dura rivalità. Secondo me sono fortissimi, Leclerc è molto più simile a Verstappen rispetto ad Hamilton, è giovane, è aggressivo, lotta fino alla fine in pista, è testardo, rude e sembra trovare sempre un modo di metterti il muso davanti. Non è tanto race craft (che comunque è ottimo, ma non ai livelli di Hamilton che sembra benedetto dal cielo), quanto voglia di stare davanti, è quasi banale: per vincere ti devo stare davanti quindi non ti lascerò passare facilmente. Poi se succede con la strategia, amen, ma non in pista, su questo sono identici.
Lo dico senza problemi, non m'interessa che vinca uno o che vinca l'altro, purché si diano battaglia fino all'ultima curva, non come l'anno scorso, ma con veri e continui duelli in pista. E questo inizio di stagione mi fa decisamente ben sperare perché è la seconda gara su due in cui si sorpassano e contro sorpassano per diversi giri dando sempre l'impressione di poter vincere entrambi, così come sembrano in lizza per la pole entrambi. Io sono ufficialmente in hype, se volete avvelenarvi anche quest'anno con maFIA, fate pure, ma non ne vedo la ragione. Le decisioni non sono mai perfette, ma finché non vanno solo ed esclusivamente in una direzione, per me, rientra nella natura umana che sbaglia, che vede malizia dove altri non la vedono, nulla più.
Le dichiarazioni 'a caldo' rilasciate dai primi tre classificati al termine del Gran Premio dell'Arabia Saudita 2022
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Il campione del mondo ha sottolineato come ci sia solo una sana rivalità sportiva che lo contrappone al ferrarista
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Cioè, nessun astio, nessuno che parla di complotti, semmai trucchetti (che suona più come un complimento che un'offesa). Il resto sono davvero solo chiacchiere.