Ma quello ha un suo senso:
THQ è grossa.
Plaion è grossa.
Gearbox (ormai non più loro) è grossa.
Saber è molto grossa.
Ci sta che operino autonomamente a livello di comunicazione (offrono anche prodotti con target molto diversi). Sarebbe venuto fuori uno Show di 4 ore molto disorganico. L'unica alternativa sarebbe stata consolidare segando tanti progetti e tenendo solo il meglio (scelta forse più oculata) per fare uno show compatto con "il meglio che hanno da offrire", ma le singole divisioni spaziano dal AAA all'"Indie" in pratica è difficile uniformarne la comunicazione.
Il problema per me è: Come venisse fatta tale comunicazione (Show mediocri e poco incisivi), e soprattutto la proposta dei giochi (dal mediocre allo scadente).
Se c'è una cosa giusta detta da Jim è: "content is king". Il contenuto è il re. Puoi promuoverlo bene o male, ma tutto dipende dal contenuto ed Embracer a parte qualche piccola eccezione (Dead Island 2, e presto Kingdom Come 2, e Metro) è stata pessima proprio sul contenuto.
Vero quel che dici, per quello ero orientato più allo show unico, si sarebbe dato anche più risalto e smalto all'azienda.
Vero che spaziano, ma con uno show grosso puoi fare come faceva ad esempio Sony, i big in risalto e gli indie o giochi minori con filmati che li riuniscono.
Certo il contenuto è importante, ed è vero che ad oggi è davvero poca la roba decente rilasciata, ma appunto è anche molto importante come presenti qualcosa e se hai qualcosa da presentare.
Mi ricordo appunto mi pare un paio di anni fa, dove ognuno fece uno show, e l'unico che si salvò mi pare appunto fosse quello di thq, gli altri si limitarono a tante, tantissime chiacchiere e presentarono poco e nulla.