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Chiamali fessiNon è che arrivano tardi, è che aspettano prima che quel determinato momento storico vada di moda, prima di farci su un AC
Chiamali fessiNon è che arrivano tardi, è che aspettano prima che quel determinato momento storico vada di moda, prima di farci su un AC
L'ambientazione (e in parte il genere) cambia ma il Presente segue la stessa storia iniziata nel 2007 quindi per forza che continua a chiamarsi sempre AC, come dovrebbe chiamarsi?Ma ha senso che continui a chiamarsi Assassin’s Creed (a parte dal punto di vista commerciale)?
Credo continueranno a farli tutti sempre separati da due anni di lavoro sia perché la differenza e il lavoro dietro si vedono ed sono necessari per non avere copie di copie come ai vecchi tempi e sia perché tanto un anno intero lo occupano supportando l'ultimo gioco rilasciato con DLC e aggiornamentiSinceramente conoscendo Ubisoft e il trend degli ultimi anni e' plausibile che il prossimo sfrutti ancora una ambientazione norrenna per recliclare la maggiorparte degli asset come fecero con Origins e Odyssey e risparmiare anche tempo cosi da farlo uscire il prossimo anno, poi cambieranno setting e probabilmente faranno il giappone feudale
Ma infatti...passano una marea di tempo anche solo a fare ricerche prima di iniziare a lavorare sul serio, non è che vedono gioco x, copiano e bam, un anno dopo è prontoQualcuno sul serio pensa che nel 2018 Ubisoft vede GOW e in due anni rilascia questo? O che ha visto Ghost nel 2020 e nel 2022 lancia quello sulla cina? Sono giochi che fra "pensarli" e "rilascirli" passano 3/4 anni per quanto riciclo c'è. E se cambi in corsa esci molto più tardi. La fase di produzione da ormai black flags, mi sembra, è di 3 anni pieni di sviluppo. E io ci metto almeno un quarto prima per organizzazione, scelta di setting ecc...ma 3 anni son sicuri quindi se è per sfottere ok, ma crederci sul serio mi fa ridere
Sono daccordo alla fin fine di portarli avanti uno ogni due anni ,e' la cosa piu' giusta e logica effettivamente ,se non vogliono fare cagate e' la via giusta.Credo continueranno a farli tutti sempre separati da due anni di lavoro sia perché la differenza e il lavoro dietro si vedono ed sono necessari per non avere copie di copie come ai vecchi tempi e sia perché tanto un anno intero lo occupano supportando l'ultimo gioco rilasciato con DLC e aggiornamenti
Per quanto riguarda il riciclo degli asset è una cosa presente in qualsiasi sequel esistente, è normale sia così, e sino a quando li sfruttano bene e vengono fuori giochi molto diversi come Origins e Odyssey non vedo dove sta il problema
In ogni caso scarterei subito l'idea di un sequel ambientato nuovamente in quest'epoca, è poco probabile lo facciano.
Per quanto riguarda Roma, non capisco per quale motivo invece di fare Valhalla che non c'entra un cavolo e va avanti di +800 anni non abbiano ripreso la storia di Aya che l'aveva portata appunto a Roma e che,avrebbe portato lì la storia in maniera naturale e logica...questa scelta ora come ora non ha molto senso ma spero mi facciano cambiare idea giocandoci.vista la connessione con Kassandra,
Non voglio cambiare i gusti di nessuno ma Origins e Odyssey non condividono mica la stessa ambientazione, il mondo di gioco è completamente diverso e il fatto che riciclino alcune rocce, alberi o edifici (storicamente accurati) non lo rende un copia incolla di OriginsSono daccordo alla fin fine di portarli avanti uno ogni due anni ,e' la cosa piu' giusta e logica effettivamente ,se non vogliono fare cagate e' la via giusta.
Problema del riciclo degli asset invece per alcuni puo' non essere un problema per altri come me invece lo e' eccome. Dopo aver platinato Origins ,al solo pensiero di dover iniziare Odyssey ,con le stesse ambientazioni mi veniva il vomito, quindi Degustibus sotto questo punto di vita
È vero, però alla fine l'ambientazione non è così importante.. cioè per esempio The Last Of Us ha come ambientazione mondo post-apocalittico causa infezione-zombie.. genere diffusissimo nel mondo videogames, dai Resident Evil alla modalità zombie di COD, etc.. eppure TLOU si è distinto tra tutti, ed è riuscito ad elevarsi a riferimento del genere..il problema è che stanno arrivando sempre in ritardo, prima con Valhalla dopo God of War, poi ipoteticamente con questo dopo Tsushima/Sekiro/Nioh
Se ha successo però hai potenzialmente in mano una macchina stampa soldiScelta incomprensibile francamente.
Ubi è una delle major che con le sue IP biannuali single player riesce a fare agilmente 10+ milioni (più DLC, MTX, etc.), non capisco il senso di buttarsi su un GaaS dopo un'intera Gen di Flop in quel settore. Rischiano di sgretolare la loro IP più potente in assoluto per un esperimento che 8 volte su 10 fallisce.
Sì è il modello più redditizio in assoluto. Il problema è che farlo funzionare è fra le cose più difficili in assoluto persino con IP blasonate.Se ha successo però hai potenzialmente in mano una macchina stampa soldi