Sono all'80 e passa % del gioco.
Impressioni (quasi) finali. Questo è un gioco con i contro maroni. La Sotto-trama (perché dire "lore" alla Souls mi ha svangato le balle ormai) è bellissima, la mappa già intricata di suo è incredibilmente interconnessa bene. Una volta iniziato il "pellegrinaggio" non si ha indicazioni su dove andare, ci si trova un po' spaesati (il gioco ci dice solamente che dobbiamo attraversare "3 vie"...giocate e vedrete): insomma, libertà -quasi- completa. Questo è un metroidvania degno di nota. I problemi descritti nei post precedenti ci sono, e certe volte pesano parecchio sull'esperienza di gioco, ma quei 24€ sono più che meritati. Il gioco è indubbiamente ostico, non ti porta per manina al chiaro di luna a darti qualche aiuto o consiglio. Anzi, fa di tutto per farti smadonnare. Soprattutto durante le bossfight.
La grafica è stupenda (amo alla follia la pixel-art in genere, quindi forse sono di parte), ma i disegni che stanno dietro alla "grafica" sono da malati e stupendi allo stesso tempo, sinceramente non so come Game Kitchen abbia partorito simili idee.
Senza poi contare che la mappa è disseminata di segreti (tanti segreti, anche riconducibili alla trama stessa… presente Gwynevere di DS1?), oggetti e reliquie.
Forse l'unico problema serio di questo gioco non sono le fasi platform citate da molti, ma solamente l'esistenza di un knockback "fatale", tolto questo il risultato sarebbe il top.
Sono convinto che questa ip abbia tutte le carte in regola per diventare qualcosa di significativo, The Game Kitchen, se vuole ha delle solidissime basi per creare una saga vera e propria. Non farlo sarebbe uno spreco immenso.
Insomma, prendetelo.