Ufficiale C'era Una Volta La Vecchia Signora... <<Il Bar Delle Memorie ⚪⚫>>> [Vol. 1]

  • Autore discussione Autore discussione Cripper
  • Data d&#039;inizio Data d'inizio
ufficiale
Pubblicità
Alla luce di alcuni episodi successi recentemente nella nostra sezione (intesa come l'intera Calcio e altri Sport) ci teniamo a ricordarvi che le bestemmie, da regolamento, sono sempre punite severamente siano esse esplicite, abbreviate o velate; sia che esse siano scritte direttamente sia che siano presenti in tweet/immagini/video postati. Siccome confidiamo che in alcuni casi sia successo in buona fede, vi chiediamo di prestare particolare attenzione alla cosa.
 

Repubblica: "Plusvalenze: coinvolti almeno 6 club. Non solo la Juve, nel mirino il Napoli per Osimhen e gli strani scambi tra Inter e Genoa"​

Il calcio italiano vive al di sopra delle proprie possibilità nel silenzio delle istituzioni. Tra il 2015 e il 2020 la voce plusvalenza è stata raddoppiata. Colpa di tutti, la Juve si è fatta notare per Audero, Favilli, Muratore e Romero ma non é la sola: il Napoli per Osimhen ha pagato 20 di 71 milioni con 3 giocatori oggi sconosciuti e Karnezis. Tra Inter e Genoa dal 2018 operazioni per 78 milioni ma alla fine si sono mossi solo 5 milioni poiché i giocatori interessati erano sempre gli stessi che facevano da una parte all'altra come Radu, Pinamonti e Vanheusden.In tutto questo solo oggi Gravina pensa di mettere una regola che vieti di considerare per l'iscrizione al campionato gli effetti a bilancio a costo zero
Prevedo un cambio di tono repentino sulla questione da parte di molte persone :allegri:
 
La Verità - Guerra degli Agnelli: John vuol disfarsi di Andrea

"Guerra degli Agnelli: John vuol disfarsi di Andrea". Così titola stamattina in prima pagina La Verità. Elkann furioso col cugino: "Impresentabile", Ma decidere sul vertice Juve non è facile.

A pagina 21: "Elkann vuole rifare la Juve da zero. Il primo passo sarà sollevare Agnelli". L’inchiesta plusvalenze che scuote il club è l’ultima macchia della presidenza di Andrea dopo Superlega, caso Suarez e bilanci in rosso. John ha riunito gli avvocati e studia una strategia per sostituire il cugino.

Gigi Moncalvo scrive: "«Inadeguato. Non all’altezza. Non più adatto. Ormai impresentabile». Questi i termini su Andrea Agnelli affiorati ieri a Torino durante la riunione ristretta che John Elkann , in veste di proprietario della Juventus (attraverso la Exor), ha convocato d’urgenza fin da sabato pomeriggio per discutere la strategia migliore per affrontare i guai derivanti dalle più recenti «imprese» del vertice societario del club. Lo sfogo, che qualcuno ha definito «inusuale» in raffronto alla abituale prudenza di John, è avvenuto alla presenza dei legali di fiducia, consultati per affrontare il problema e valutare le conseguenze dell’inchiesta che vede indagati tre fra i massimi dirigenti del club e tre ex responsabili di primo piano. C’è il massimo riserbo sui nomi degli avvocati presenti. Si parla di due esperti di diritto sportivo e due di diritto societario dello studio Bonelli-Erede-Pappalardo di Milano (dove lavora anche l’ex ministro Angelino Alfano). (...) In questo momento il proprietario della Juve - come avrebbe confidato domenica al suo amico Carlo Ratti, un architetto torinese di grande fama - è «pentito» di non essere intervenuto mesi fa quando l’atteggiamento di Andrea, insieme alla sua crescente superbia e mancanza di ragionevolezza, aveva portato John a pensare che si fosse «montato» e avesse «perso la testa» creando molti danni alla Juventus (...)".




Io non credo in nessuna divinità ma ora è il momento di iniziare mi sa
 
Aggiungo un pensiero simpatico, che ho da quest'estate ma sapeva di complottista.

La Juve di Paratici compra Romero dal Genoa per 26 milioni. La Juve parcheggia Romero con il diritto di riscatto di 16 milioni all'Atalanta. Paratici va al Tottenham, che compra Romero dall'Atalanta con prestito con diritto di riscatto di 55 milioni.

A pensar male si fa peccato... :asd:
Ma infatti dalle nostre operazioni discutibili non è che ci guadagnasse solo la Juventus, anche perchè gli scambi si fanno in due e di certo le altre squadre non hanno avuto una pistola puntata alla testa per acquistare/cedere certi giocatori :asd: Un mix di favori reciproci che facevano comodo a tutti, è giusto indagare e anche punire perchè questo sistema è ormai marcio fino al midollo, ma chi pensa che l'unica coinvolta qui sia la Juve è abbastanza ingenuo (o in malafede)

L'unico rammarico è che questa sarà l'ennesima tegola sul calcio italiano, mentre nei campionati esteri continueranno a fare le peggio porcate indisturbati, basti vedere come hanno campato per anni le spagnole
 
La Verità - Guerra degli Agnelli: John vuol disfarsi di Andrea

"Guerra degli Agnelli: John vuol disfarsi di Andrea". Così titola stamattina in prima pagina La Verità. Elkann furioso col cugino: "Impresentabile", Ma decidere sul vertice Juve non è facile.

A pagina 21: "Elkann vuole rifare la Juve da zero. Il primo passo sarà sollevare Agnelli". L’inchiesta plusvalenze che scuote il club è l’ultima macchia della presidenza di Andrea dopo Superlega, caso Suarez e bilanci in rosso. John ha riunito gli avvocati e studia una strategia per sostituire il cugino.

Gigi Moncalvo scrive: "«Inadeguato. Non all’altezza. Non più adatto. Ormai impresentabile». Questi i termini su Andrea Agnelli affiorati ieri a Torino durante la riunione ristretta che John Elkann , in veste di proprietario della Juventus (attraverso la Exor), ha convocato d’urgenza fin da sabato pomeriggio per discutere la strategia migliore per affrontare i guai derivanti dalle più recenti «imprese» del vertice societario del club. Lo sfogo, che qualcuno ha definito «inusuale» in raffronto alla abituale prudenza di John, è avvenuto alla presenza dei legali di fiducia, consultati per affrontare il problema e valutare le conseguenze dell’inchiesta che vede indagati tre fra i massimi dirigenti del club e tre ex responsabili di primo piano. C’è il massimo riserbo sui nomi degli avvocati presenti. Si parla di due esperti di diritto sportivo e due di diritto societario dello studio Bonelli-Erede-Pappalardo di Milano (dove lavora anche l’ex ministro Angelino Alfano). (...) In questo momento il proprietario della Juve - come avrebbe confidato domenica al suo amico Carlo Ratti, un architetto torinese di grande fama - è «pentito» di non essere intervenuto mesi fa quando l’atteggiamento di Andrea, insieme alla sua crescente superbia e mancanza di ragionevolezza, aveva portato John a pensare che si fosse «montato» e avesse «perso la testa» creando molti danni alla Juventus (...)".




Io non credo in nessuna divinità ma ora è il momento di iniziare mi sa
È sempre bello vedere una famiglia i cui componenti hanno un profondo rispetto reciproco
 
La Verità - Guerra degli Agnelli: John vuol disfarsi di Andrea

"Guerra degli Agnelli: John vuol disfarsi di Andrea". Così titola stamattina in prima pagina La Verità. Elkann furioso col cugino: "Impresentabile", Ma decidere sul vertice Juve non è facile.

A pagina 21: "Elkann vuole rifare la Juve da zero. Il primo passo sarà sollevare Agnelli". L’inchiesta plusvalenze che scuote il club è l’ultima macchia della presidenza di Andrea dopo Superlega, caso Suarez e bilanci in rosso. John ha riunito gli avvocati e studia una strategia per sostituire il cugino.

Gigi Moncalvo scrive: "«Inadeguato. Non all’altezza. Non più adatto. Ormai impresentabile». Questi i termini su Andrea Agnelli affiorati ieri a Torino durante la riunione ristretta che John Elkann , in veste di proprietario della Juventus (attraverso la Exor), ha convocato d’urgenza fin da sabato pomeriggio per discutere la strategia migliore per affrontare i guai derivanti dalle più recenti «imprese» del vertice societario del club. Lo sfogo, che qualcuno ha definito «inusuale» in raffronto alla abituale prudenza di John, è avvenuto alla presenza dei legali di fiducia, consultati per affrontare il problema e valutare le conseguenze dell’inchiesta che vede indagati tre fra i massimi dirigenti del club e tre ex responsabili di primo piano. C’è il massimo riserbo sui nomi degli avvocati presenti. Si parla di due esperti di diritto sportivo e due di diritto societario dello studio Bonelli-Erede-Pappalardo di Milano (dove lavora anche l’ex ministro Angelino Alfano). (...) In questo momento il proprietario della Juve - come avrebbe confidato domenica al suo amico Carlo Ratti, un architetto torinese di grande fama - è «pentito» di non essere intervenuto mesi fa quando l’atteggiamento di Andrea, insieme alla sua crescente superbia e mancanza di ragionevolezza, aveva portato John a pensare che si fosse «montato» e avesse «perso la testa» creando molti danni alla Juventus (...)".




Io non credo in nessuna divinità ma ora è il momento di iniziare mi sa
Praise the Emperor!
 
Vabbè, ma tanto a John non frega un cazzo della Juve. Farà fuori Agnelli (giustamente, eh) per faide familiari ma non cambierà niente nella gestione della squadra. Soldi sempre pochi per la squadra di calcio, c'è da bruciare denaro nella Ferrari che nonostante gli investimenti cade sempre più in basso. :ibraok:
Chi crede inizierà a spendere nella Juve quando sarà totalmente "sua" avrà un brusco risveglio.
 
Ultima modifica da un moderatore:
Ma io dico un Bel Del Piero o Lippi presidente-immagine con uno staff manageriale serio non sarebbe meglio di sti tre pagliacci?
 
Ma io dico un Bel Del Piero o Lippi presidente-immagine con uno staff manageriale serio non sarebbe meglio di sti tre pagliacci?

Oppure un presidente fantasma come Elliott e un presidente fantoccio sul campo, tipo Big Boss con Venom Snake.
 
Io la butto lì, perchè qualcosa inizia a quadrare: Marotta vede che deve fare certe cose e non vuole farle, magicamente arriva Ronaldo, un colpaccio, e da subito si capisce che Marotta centra poco, dai soli sguardi nella presentazione di Ronaldo, di lì in poi esisterà solo Paratici che pareva quello buono dei due.
Seconda cosa: tu da calciatore che faresti in campo se sai che stanno per succedere casini al club? Chissà da quando lo sapevano...Ronaldo che va via di botto senza motivo...

Non so, ripeto, la vedo brutta.
 

Repubblica: "Plusvalenze: coinvolti almeno 6 club. Non solo la Juve, nel mirino il Napoli per Osimhen e gli strani scambi tra Inter e Genoa"​

Il calcio italiano vive al di sopra delle proprie possibilità nel silenzio delle istituzioni. Tra il 2015 e il 2020 la voce plusvalenza è stata raddoppiata. Colpa di tutti, la Juve si è fatta notare per Audero, Favilli, Muratore e Romero ma non é la sola: il Napoli per Osimhen ha pagato 20 di 71 milioni con 3 giocatori oggi sconosciuti e Karnezis. Tra Inter e Genoa dal 2018 operazioni per 78 milioni ma alla fine si sono mossi solo 5 milioni poiché i giocatori interessati erano sempre gli stessi che facevano da una parte all'altra come Radu, Pinamonti e Vanheusden.In tutto questo solo oggi Gravina pensa di mettere una regola che vieti di considerare per l'iscrizione al campionato gli effetti a bilancio a costo zero
Ma Pinamonti chi, quello che ha deciso la gara contro la Fiorentina? Non diciamo sciocchezze, li valeva tutti quei soldi [semicit.]
 
Io la butto lì, perchè qualcosa inizia a quadrare: Marotta vede che deve fare certe cose e non vuole farle, magicamente arriva Ronaldo, un colpaccio, e da subito si capisce che Marotta centra poco, dai soli sguardi nella presentazione di Ronaldo, di lì in poi esisterà solo Paratici che pareva quello buono dei due.
Seconda cosa: tu da calciatore che faresti in campo se sai che stanno per succedere casini al club? Chissà da quando lo sapevano...Ronaldo che va via di botto senza motivo...

Non so, ripeto, la vedo brutta.
Marotta in sta storia è stato l'unico con un briciolo di cervello. Nel momento in cui è uscito fuori il nome di Ronaldo lui si sarà opposto facendo capire alla dirigenza che non potevano permetterselo. Paratici gli avrà detto: Ma và, ce lo possiamo permettere, ecco come! (Plusvalenze farlocche a manetta). Marotta li ha mandati a fanculo e da lì il tracollo.
 
Marotta in sta storia è stato l'unico con un briciolo di cervello. Nel momento in cui è uscito fuori il nome di Ronaldo lui si sarà opposto facendo capire alla dirigenza che non potevano permetterselo. Paratici gli avrà detto: Ma và, ce lo possiamo permettere, ecco come! (Plusvalenze farlocche a manetta). Marotta li ha mandati a fanculo e da lì il tracollo.
Marotta è il re delle plusvalenze farlocche e dei numeri di magia nel bilancio, questa ricostruzione mi sembra un tantino fantasiosa :asd:
 
Marotta è il re delle plusvalenze farlocche e dei numeri di magia nel bilancio, questa ricostruzione mi sembra un tantino fantasiosa :asd:
Fatto sta che le porcate in società sono iniziate quando è andato via lui e se non erro gli anni incriminati sono tutti post Marotta, che evidentemente ci aveva "visto" lungo
Evidentemente lui riusciva a tenere a bada le cogli*nate di Agnelli, mentre Paratici non ha fatto altro che assecondarlo
 
Vabbè, ma tanto a John non frega un cazzo della Juve. Farà fuori Agnelli (giustamente, eh) per faide familiari ma non cambierà niente nella gestione della squadra. Soldi sempre pochi per la squadra di calcio, c'è da bruciare denaro nella Ferrari che nonostante gli investimenti cade sempre più in basso. :ibraok:
Chi crede inizierà a spendere nella Juve quando sarà totalmente "sua" avrà un brusco risveglio.
Non si inizierà a spendere, ma almeno è un inizio. Incredibile come questo manager da strapazzo abbia ingarbugliato un meccanismo perfetto che lui stesso aveva creato. Non si può più andare avanti in questo modo.
 
Marotta è il re delle plusvalenze farlocche e dei numeri di magia nel bilancio, questa ricostruzione mi sembra un tantino fantasiosa :asd:

Diciamo che più che con le plus valenze, MArotta era un mago del sistema prestiti e comproprietà. Ricordo che si lamentò parecchio quando vennero cancellate le comproprietà e regolamentati i prestiti :sisi:
 
La Verità - Guerra degli Agnelli: John vuol disfarsi di Andrea

"Guerra degli Agnelli: John vuol disfarsi di Andrea". Così titola stamattina in prima pagina La Verità. Elkann furioso col cugino: "Impresentabile", Ma decidere sul vertice Juve non è facile.

A pagina 21: "Elkann vuole rifare la Juve da zero. Il primo passo sarà sollevare Agnelli". L’inchiesta plusvalenze che scuote il club è l’ultima macchia della presidenza di Andrea dopo Superlega, caso Suarez e bilanci in rosso. John ha riunito gli avvocati e studia una strategia per sostituire il cugino.

Gigi Moncalvo scrive: "«Inadeguato. Non all’altezza. Non più adatto. Ormai impresentabile». Questi i termini su Andrea Agnelli affiorati ieri a Torino durante la riunione ristretta che John Elkann , in veste di proprietario della Juventus (attraverso la Exor), ha convocato d’urgenza fin da sabato pomeriggio per discutere la strategia migliore per affrontare i guai derivanti dalle più recenti «imprese» del vertice societario del club. Lo sfogo, che qualcuno ha definito «inusuale» in raffronto alla abituale prudenza di John, è avvenuto alla presenza dei legali di fiducia, consultati per affrontare il problema e valutare le conseguenze dell’inchiesta che vede indagati tre fra i massimi dirigenti del club e tre ex responsabili di primo piano. C’è il massimo riserbo sui nomi degli avvocati presenti. Si parla di due esperti di diritto sportivo e due di diritto societario dello studio Bonelli-Erede-Pappalardo di Milano (dove lavora anche l’ex ministro Angelino Alfano). (...) In questo momento il proprietario della Juve - come avrebbe confidato domenica al suo amico Carlo Ratti, un architetto torinese di grande fama - è «pentito» di non essere intervenuto mesi fa quando l’atteggiamento di Andrea, insieme alla sua crescente superbia e mancanza di ragionevolezza, aveva portato John a pensare che si fosse «montato» e avesse «perso la testa» creando molti danni alla Juventus (...)".




Io non credo in nessuna divinità ma ora è il momento di iniziare mi sa
ricostruzione molto più plausibile di quel che si può pensare
 
Pubblicità
Pubblicità
Indietro
Top