Switch Dark Souls Remastered

  • Autore discussione Autore discussione Jack 95
  • Data d'inizio Data d'inizio
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Vi ringrazio per aver fugato il dubbio. Al momento ho 32 di forza e con 2/3 colpi elimino i mob.

Gunnardt, arrivato
ad Anor Londo, ha deciso di tornare indietro ed esplorare meglio il giardino Radiceoscura. Ha affrontato felini giganti, alberi e persino un fungo animato* che gli ha tirato un pugno che gli ha tolto metà vita! :|
Poi, è giunto in un rudere ed ha incontrato Alvina, un gatto parlante. Ha proseguito alla scoperta dell'area fino a raggiungere un cimitero. Avvicinandosi alla pietra tombale più grande, è stato immediatamente attaccato da un lupo gigante. Lo ha ucciso al terzo tentativo.
Gli è dispiaciuto per il povero animale, visibilmente sofferente verso la fine del combattimento, ma Gunnardt è rancoroso: se gli si fa un torto, lui restituisce il doppio.
Sentendosi soddisfatto per aver esplorato quest'area, è ritornato ad Anor Londo. Preso un ascensore che avrebbe decisamente bisogno di essere oleato, ha poi continuato eliminando facilmente i tizi vestiti di bianco nell'edificio in cui è stato costretto ad entrare per proseguire verso il castello/cattedrale. A causa del portone chiuso da un probabile meccanismo, ha preso una strada a destra che si è rivelata un incubo: prima dei demoni alati che riuscivano a danneggiarlo nonostante lo scudo, poi degli arcieri che gli scagliavano frecce enormi. È morto diverse volte.
Caparbiamente, è riuscito a superare il pezzo difficile e proseguire fino ad entrare nell'agognato edificio. In una stanza ha trovato un falò e Solaire.
Ora si sta riposando perché ha un brutto presentimento...
 
Ora c'è una parte bellissima

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Gunnardt, prima di partire, ha ripensato alle parole di Solaire: possibile che quest'ultimo abbia una cotta per lui? In ogni caso il cavaliere di Astora non è il suo tipo e da quando è diventato non morto non prova più neppure certi impulsi. Comunque ne è molto lusingato. :nev:
Poi ha proseguito attraverso le stanze del castello/cattedrale ed i numerosi cavalieri hanno rappresentato più un buon allenamento per la parata e contrattacco che non una sfida vera e propria. Ha rincontrato Siegmeyer e lo ha salvato dall'ennesima situazione in cui si è cacciato.
È arrivato al primo piano dell'ingresso, fatto la conoscenza di un fabbro gigante senza nome, ritornato dentro ed aperto il portone principale. Ha riposato al falò nascosto della torretta-ascensore e si è preparato ad affrontare la prossima grande battaglia: Ornstein e Smough. Il duo si è rivelato ostico, ci sono voluti ben 7 tentativi per batterli, ma Gunnardt ha affrontato lo scontro con calma per apprendere i loro attacchi, le relative pause e le giuste distanze. Nonostante non avesse mai avuto l'occasione d'imparare delle magie quando era mercenario, la stregoneria "arma magica" che ha imparato da Griggs l'ha aiutato molto. Dopodiché ha proseguito, acceso il falò ed incontrato Gwynevere... e le sue bombe. :phraengo:
A proposito, cos'è che diceva...? Ah sì, Gwyn, ereditare il fuoco, difficoltà varie, ricevere il ricettacolo dei Lord. Insomma, per evitare di non perdere il senno sarà costretto ad affrontare ulteriori avversità. Bene! :facepalm2:
Ora, però, una domanda più impellente: dove andare?

Comunque devo ammetterlo: in Dark Souls 2 mi trinceravo sempre dietro lo scudo, ma qui, invece, sto imparando a schivare correttamente ed andare a giro con l'arma a 2 mani. :ahsisi:
 
Gunnardt, prima di partire, ha ripensato alle parole di Solaire: possibile che quest'ultimo abbia una cotta per lui? In ogni caso il cavaliere di Astora non è il suo tipo e da quando è diventato non morto non prova più neppure certi impulsi. Comunque ne è molto lusingato. :nev:
Poi ha proseguito attraverso le stanze del castello/cattedrale ed i numerosi cavalieri hanno rappresentato più un buon allenamento per la parata e contrattacco che non una sfida vera e propria. Ha rincontrato Siegmeyer e lo ha salvato dall'ennesima situazione in cui si è cacciato.
È arrivato al primo piano dell'ingresso, fatto la conoscenza di un fabbro gigante senza nome, ritornato dentro ed aperto il portone principale. Ha riposato al falò nascosto della torretta-ascensore e si è preparato ad affrontare la prossima grande battaglia: Ornstein e Smough. Il duo si è rivelato ostico, ci sono voluti ben 7 tentativi per batterli, ma Gunnardt ha affrontato lo scontro con calma per apprendere i loro attacchi, le relative pause e le giuste distanze. Nonostante non avesse mai avuto l'occasione d'imparare delle magie quando era mercenario, la stregoneria "arma magica" che ha imparato da Griggs l'ha aiutato molto. Dopodiché ha proseguito, acceso il falò ed incontrato Gwynevere... e le sue bombe. :phraengo:
A proposito, cos'è che diceva...? Ah sì, Gwyn, ereditare il fuoco, difficoltà varie, ricevere il ricettacolo dei Lord. Insomma, per evitare di non perdere il senno sarà costretto ad affrontare ulteriori avversità. Bene! :facepalm2:
Ora, però, una domanda più impellente: dove andare?

Comunque devo ammetterlo: in Dark Souls 2 mi trinceravo sempre dietro lo scudo, ma qui, invece, sto imparando a schivare correttamente ed andare a giro con l'arma a 2 mani. :ahsisi:
Strano, dei tre dark souls il primo è senza dubbio quello che più predilige la difesa con scudo, non ha neanche il repost quando ti sfondano la parata.
Poi il sistema del poise rende la schivata non così fondamentale
 
Strano, dei tre dark souls il primo è senza dubbio quello che più predilige la difesa con scudo, non ha neanche il repost quando ti sfondano la parata.
Poi il sistema del poise rende la schivata non così fondamentale

Sembra strano anche a me -considerando che nel 2 ho massimizzato i iframes portando l'agilità a 110-, mentre qui mi danneggiano anche durante la capriola se non azzecco il giusto tempismo... :azz:
 
Gunnardt ha deciso di parlare con
Frampt dopo l'acquisizione del ricettacolo. Questo gli ha spiegato che ora servono le anime di 4 grandi lord: Nito, Seath, la strega di Izalith ed i 4 re.
Gunnardt sospira, si porta il palmo della mano sul volto, poi pensa a cosa fare. Decide di visitare il mondo dipinto di Ariamis.
Esplora con calma questa specie di fortezza ma, al primo giro, è costretto a tornare al falò per curare la tossicità inflittagli da degli esseri pieni di pustole. Fortunatamente ha acquistato da Griggs la pergamena "rimedio", ha aumentato la sua intelligenza per poterla leggere e così se la porta dietro per riprendere la ricognizione.
Entra in stanze, passa sulle balaustre, scende nel sottosuolo. Qui fa piccoli passi: ci sono degli scheletri incastrati in ruote da carro che avrebbero dovuto fargli un agguato... ma non ci sono riusciti. :yeah:
Raccoglie la chiave della tenuta, prosegue eliminando uomini-uccello, umani non morti e persino un drago zombie. Alla fine incontra una femmina umanoide: non lo attacca, ma gli dice solamente che questo luogo non gli appartiene ed è bene che se ne vada. Gunnardt accetta il suo consiglio e si lancia dal balcone dietro di lei. Ritorna, incolume, ad Anor Londo.
All'ingresso del castello riprova ad invadere il mondo dell'assassino della guardiana del fuoco: questa volta riesce ad eliminare facilmente il mago, Lautrec e fare -senza neanche volerlo- un colpo alle spalle all'altro guerriero uccidendolo all'istante. :draper:
Si dirige al santuario del legame del fuoco, va dove c'era la guardiana e le restituisce l'anima: questa si presenta come Anastacia di Astora... e niente più. A quanto pare non ha molta voglia di parlare.
Gunnardt torna al falò e lo riaccende. Ora sta meditando su dove andare.

P.S.: quale armatura mi consigliate con il miglior rapporto peso/difesa?
 
personalmente nell'1 (e forse anche negli altri), ho sempre prediletto una build dex molto molto molto leggera, quindi con carico totale sotto al 25% del totale (di solito con katana potenziata sanguinamento + arco gittata media)
passati i 40 di destrezza investivo qualche punto su int per avere qualche buff (fede invece non mi è mai piaciuta)
a quel punto l'armor, secondo me, diventa solo ed esclusivamente una questione estetica visto che la protezione è pari a quella di uno straccio da cucina
nel mio caso, in quasi tutte le run (e sono parecchie) ho quasi sempre scelto la rossa cremisi e la nera a stracci
 
Vorrei chiedervi un consiglio per Gunnardt: ho 33 di vitalità (1100 HP), 31 di stamina, 42 di forza ed usa la claymore (C/C forza e destrezza). Quale statistica mi consigliate di pompare?
 
Vorrei chiedervi un consiglio per Gunnardt: ho 33 di vitalità (1100 HP), 31 di stamina, 42 di forza ed usa la claymore (C/C forza e destrezza). Quale statistica mi consigliate di pompare?
Beh dipende anche dalle armi che vuoi utilizzare, io direi che forse hai messo pure troppi punti su vitalità. Se intendi stare su armi forza e destrezza dovresti incrementare anche la seconda per far scalare meglio la tua arma.

A me piaceva usare ultra greatswords o ultra great axes (credo che una delle migliori asce in ds1, anche se nerfata, sia quella del cavaliere nero ma devi avere un po' di "fortuna" a fartela droppare).

Un secondo consiglio scontato è quello di incrementare la stat del carico massimo in modo da restare agile pur utilizzando armi pesanti ed armature medie/pesanti. Immagino che tu abbia già l'anello di havel.

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Beh dipende anche dalle armi che vuoi utilizzare, io direi che forse hai messo pure troppi punti su vitalità. Se intendi stare su armi forza e destrezza dovresti incrementare anche la seconda per far scalare meglio la tua arma.

A me piaceva usare ultra greatswords o ultra great axes (credo che una delle migliori asce in ds1, anche se nerfata, sia quella del cavaliere nero ma devi avere un po' di "fortuna" a fartela droppare).

Un secondo consiglio scontato è quello di incrementare la stat del carico massimo in modo da restare agile pur utilizzando armi pesanti ed armature medie/pesanti. Immagino che tu abbia già l'anello di havel.

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Grazie per la risposta!
Sì, ho l'anello di Havel e lo uso regolarmente! :iwanzw:
 
Sto per iniziare una partita in co-op, per cui ieri sera decido di creare un pg al volo. Tutto bene, mi spazzolo un po' di robetta utile senza abusare troppo della master key, e via. Ovviamente volendo godere di un po' di sana Jolly Cooperation che fai, non le potenzi un po' le estus? Risultato: scopro che se prendi le anime della guardiana a Blighttown e nella chiesa,
quel grandissimo figlio di troia di Lautrec, per qualche ragione a me sconosciuta, SI LIBERA DA SOLO e va accoppare la poveretta del Firelink Shrine.
From Software at its best.

Vorrei capire se posso ancora andare ad ammazzare quell'infame e i suoi amichetti ad Anor Londo e recuperare il FaP ring. Ditemi che non devo ricominciare il gioco, non ho voglia di rifare Havel...
 
Ultima modifica da un moderatore:
Se metto a terra il segno bianco per farmi evocare mentre sono hollow, l'host mi vedrà in forma umana prima che joini la sua partita? O si appare hollow anche dal simbolo? Non ricordo più, son passati 7 anni dalla mia ultima run.
 
Qualche esperto saprebbe dirmi quanto sono rari i vagrant e se questa rarità sia cambiata durante il ciclo vitale di Dark Souls, considerando anche DS Remastered?

Mai beccato uno ma forse c’entra il fatto che giocavo offline
 
Mai beccato uno ma forse c’entra il fatto che giocavo offline
In 700 ore di Dark Souls su PS3 sono praticamente sicuro di non averne mai visti, nonostante giocassi costantemente online. Al massimo ne avrò trovato uno, se la memoria mi inganna. Avendo beccato un vagrant ostile su DSR appena sono arrivato alla chiesa (primissima run), ovviamente mi sono insospettito. Su Discord ho scoperto che esistono metodi per incrementare drasticamente (e volontariamente) la chance che spawnino. Ora, se devo dirvi la mia, francamente questa cosa mi lascia un po' con l'amaro in bocca, perchè ero certo che i vagrant fossero più rari di una lastra di titanite droppata da un darkwraith knight a New Londo. Non so se capite il mio punto di vista, ma sono convinto che poter influenzare drasticamente e in maniera diretta la probabilità che appaiano, ne ammazzi completamente il fascino. Mi rendo conto che possa sembrare un dettaglio insignificante per chi gioca in maniera più distaccata (non che sia un male, anzi!), ma per come la vedo io 'sti granchietti del cavolo legati ad una meccanica davvero oscura e semi-sconosciuta (che per di più è tecnicamente "inutile" ai fini del gioco vero e proprio) erano un esempio perfetto della genialità che l'autore aveva riversato nell'opera, oserei dire che per certi versi ne rappresentavano l'essenza. Vedo allo stesso modo il PVP nella bossfight dell'Old Monk in Demon's, anche se lì parliamo di una meccanica nota bene o male a tutti. Ovviamente questo non cambia di una virgola il mio giudizio su Dark Souls, ma è quasi come se il mitico pendente avesse acquisito improvvisamente una funzione utile in termini di gameplay, manco fosse un pezzo di armatura qualsiasi o un oggetto consumabile.
 
Ultima modifica:
Qualche esperto saprebbe dirmi quanto sono rari i vagrant e se questa rarità sia cambiata durante il ciclo vitale di Dark Souls, considerando anche DS Remastered?
Mai beccato uno, in compenso nella blind di sabaku/cydonia ne vedi come se piovessero. Centra dunque il discorso multiplayer online
 
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