Digitale vs Fisico

  • Autore discussione Autore discussione PEVO
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personalmente trovo che questa idea del digitale che inquina meno sia più un impressione che altro.

parto premettendo che io leggo libri solo in digitale da anni stessa cosa i giochi e tutto il resto quindi non è che odio il digitale o cosa.
facciamo l'esempio dei libri che è quello più facile.

un libro per venire prodotto ha bisogno di carta, colla, inchiostro ecc...
nella sua produzione(e vendita) costa una certa quantità di inquinamento. ma una volta prodotto l'inquinamento cessa per sempre. un libro non produce inquinamento stando fermo su un comodino nè mentre viene letto.

prendiamo invece un libro in digitale sul kindle.
ha bisogno di un server sul quale essere hostato perchè io lo possa scaricare e questo server deve essere permanentemente attivo consumando corrente. il server ha bisogno di manutenzione nel corso degli anni quindi ricambio di parti che sono fatte di metalli che vanno scavati in delle miniere.
anche dalla mia parte ho bisogno di una macchina(il kindle) per farlo funzionare, il kindle va prodotto causando inquinamento anzi parecchio inquinamento visto che ha una batteria che sono particolarmente inquinanti. ha bisogno di elettricità per funzionare e ha una durata di vita limitata. è destinato a rompersi o minimo a sostituire la batteria ed è molto difficile da smaltire e riciclare rispetto a un libro che comunque non ha bisogno di essere smaltito a prescindere.

possiedo libri vecchi di quasi 100 anni e per tutto il tempo che sono esistiti non hanno mai prodotto inquinamento a parte quella volta 100 anni fa che sono stati creati.
fossero stati in digitale avrebbero consumato elettricità per 100 anni più i server visto che sennò si perde il libro per sempre se si rompe il kindle più tutto l'inquinamento prodotto dal sostituire il kindle più volte nel corso di 100 anni.
e questo non è limitato a 100 anni questi libri saranno funzionali per altri 100 anni come minimo.

ovviamente tutte queste risorse non è che vengono impiegate per un libro solo, i server non stanno lì per un solo libro ma per migliaia o milioni di libri.
stessa cosa il kindle non è che usi un kindle per libro ma per ogni libro. quindi l'inquinamento non è così tanto perchè viene "sparso" su un numero enorme di persone/libri.
però rimane comunque il fatto che questi consumi esistono e non sono così ignorabili come si possa pensare.
per dire se tutto il pianeta passasse ai libri in digitale significherebbe produrre centinaia di milioni o miliardi di ebook fatti di plastica, batterie, e altre sostanze super impattanti per l'ambiente e soprattutto limitate, che andrebbero buttati via ogni x anni e riprodotti di nuovi.
ripeti questo processo per i prossimi 200 anni e forse i libri cominciano a non essere una cattiva idea.


ora è vero che il digitale è assolutamente la cosa migliore in certi casi per esempio le riviste settimanali.
roba che viene stampata periodicamente all'infinito e a molto poco valore nel venire conservata.
Esattamente, come ho già detto l'inquinamento non è causato principalmente da libri e videogiochi come ovvio che sia.
Io faccio un 60% digitale e 40% fisico, ma perché ho un buco di casa, se avessi una casa più grande farei gli angoli dedicati.
 
In digitale finora ho scaricato solo giochi per i portatili (Ds/3ds e Ps Vita) mentre tutto il resto lo acquisto Retail.

Libri/fumetti preferisco sfogliarli senza avere sempre un Tablet acceso mi stancherei troppo! ^^
 
Questa discussione è ciclica ma ci tengo sempre a ribadire un punto secondo me condivisibile: non si tratta di fisico vs digitale, ma di cosa si può fare col formato fisico che non ti è permesso di fare col formato digitale. È dunque una questione di diritti. Perché se fosse possibile disporre del bene digitale, potremmo davvero voltare pagina facilmente verso quel formato, con pochi contro, magari mantenendo un certo collezionismo con edizioni speciali e statuette.
 
Io le letture non le posso mai acquistare in digitale, ho il vizio di sniffare la carta :happybio:
 
Gli unici acquisti che effettuo costantemente in digitale sono i videogiochi visto che gioco su PC. Unica eccezione sono quei 2-3 titoli per Switch che compro all'anno, per quelli vado di retail.
Per i libri preferisco di gran lunga il cartaceo, acquisto in digitale esclusivamente quando una versione fisica non esiste.
 
Ecco, in questo caso se come me ti affidi molto al prestito bibliotecario c'è il pericolo di sniffare odori poco piacevoli :asd:
Infatti odio i libri vecchi, per me devono essere freschi di stampa. Povera Amazzonia :sadfrog:
 
Ho un Kindle, ma lo uso solo per libricini o per libri gratuiti forniti da Amazon. Per i libri che voglio veramente acquistare e possedere invece mi rivolgo ancora al cartaceo.
Per i videogiochi stessa cosa. Mi piace possedere il gioco fisico.
Mentre ho abbandonato il formato fisico per i film. Ormai non compro più un bluray da anni.
 
Come avete già detto molti, è tutto soggettivo.
Leggo pochissimo quindi il mio discorso si basa per lo più sui videogiochi (anche se tra i propositi di questo 2021 c'è quello di voler riprendere a leggere..).

Tutti i giochi che ho su pc sono in digitale (portatile senza lettore DVD) , anche se ho dei dischi di giochi vecchi in formato fisico come Mafia. Su console invece, un buon 30% dei giochi sono digitali mentre il restante 70% è fisico. E' indubbia la comodità di cambiare gioco senza dover mettere un altro disco, però sono affezionato a questo formato e non riesco a staccarmene.
In digitale comprai qualche gioco in supersconto su PS3 all'epoca, mentre sulla mia One S (esclusi i giochi gamepass) ho preso 4 titoli in digitale gratis tramite i punti Ms Rewards. Penso di continuare a prendere qualche gioco in supersconto in digitale, mentre fisici quelli che voglio nella collezione a vista :)
 
Il discorso è complesso e articolato , sul discorso inquinamento la carta è organica e si ricicla naturalmente non c'è bisogno di smaltirla una volta creato non inquina più inoltre è non ha protocolli, un libro resta fruibile anche dopo secoli , un formato digitale no anche ammettendo che il contenitore resista secoli senza corrompersi la tecnologia avanza , molti PC non hanno più il lettore floppy disc , addirittura alcuni han solo il masterizzatore/lettore bluray che leggono si i DVD ma non possiamo pensare che tale formato regga ancora a lungo . Ma sopratutto non sappiamo quanto a lungo reggerà il format del libro , molti libri hanno formati commerciali proprietari , se sparisce l'azienda proprietaria il libro diventa illeggibile . Non parliamo di dischi o film, qualcuno ha un proiettore super8? Una Betamax? Un Laser Disc? Anche le VHS sono ormai obsolete e ho già detto dei DVD.
Ma tutto rischia di essere superato dai repositories dei servizi streaming , la pigrizia è più potente della Forza, nel mio caso ho moltissimi libri, ma a casa faccio altro, se leggo lo faccio in viaggio o in vacanza e quindi vado di Kindle , compro i films ma spesso lo faccio per coprire la loro possibile scomparsa dai servizi, per comodità e pigrizia quando effettivamente li guardo preferisco lo streaming , perfino i videogames , molti li ho ricomprati digitali sia per preservare gli originali in formato fisico, sia per non doverli tirare fuori e cambiare console oltre a cercare la memory card coi saves.

Quindi si fisico è meglio, ma a conti fatti nella realtà vado di digitale moto spesso
 
Fisico o digitale mi è indifferente, prendo quello che mi costa meno.

Per quanto riguarda l'ambiente me ne frego semplicemente (nell'ambito della scelta tra prodotti digitali e cartacei si intende)
 
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