Ufficiale [F1] Stagione 2023/Pre-Stagione 2024

  • Autore discussione Autore discussione Marcos
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Luca (Pac) ha detto:
Sono americani, non ne hanno mai abbastanza, ragionano da manager e l'unico risultato accettabile è un aumento anno dopo anno.
Se tutta la terra guardasse la F1 punterebbero a trasmettere su altri pianeti :sowhat:
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46 gare l'anno sarebbero troppe da gestire per i team coi limiti di budget attuali.
Una gara costa più di 2 sessioni di libere
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Ma garantisce anche più introiti, sia in diritti televisivi che biglietti.

È palese che lo scopo di liberty sia di imporre la sprint ogni weekend, e stanno cercando di fare mandare giù la pillola piano piano
 
Velvet90 ha detto:
Ma garantisce anche più introiti, sia in diritti televisivi che biglietti.

È palese che lo scopo di liberty sia di imporre la sprint ogni weekend, e stanno cercando di fare mandare giù la pillola piano piano
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Dovrebbe anche essere palese per loro che la formula conviene in stagioni combattute, in stagioni di dominio assoluto chi guarderebbe un campionato chiuso con 15 gare d'anticipo?
 
ho sentito quello che ha detto ieri Domenicali ospite a Portimao per la MotoGp, mah
 
Il buon Ricciardo si è buttato da un po' nella produzione di vino. :sisi:
Le origini italiane si fanno sentire. :asd:



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In Australia non sanno fare il vino, questo è il punto :asd:
 
Dalla Gazzetta:

A Maranello si stanno preparando una nuova sospensione posteriore e alcune modifiche aerodinamiche per inseguire Verstappen. Ma sul circuito di Melbourne si deve migliorare​

M. Salvini e P. Filisetti
29 marzo 2023 ( modifica il 29 marzo 2023 | 10:57)
Tutti indietro. Che non significa indietro tutta. Vuol dire che la Ferrari deve chiudersi in difesa, limitare i danni, farsi forza e tener botta con quel che ha. E aspettare. «Adesso andiamo in Australia – aveva sospirato Charles Leclerc a Jeddah – poi avremo tre settimane cruciali per lavorare». Per inventarsi qualche soluzione da mettere in pista, in un mondo ideale subito, nei successivi gran premi di Baku e Miami. Verosimilmente, a quanto si è capito, più avanti: a Imola. Perché le migliorie necessarie richiedono tempo, perché in Azerbaigian e in Florida si corre su cittadini per loro natura entrambi a loro modo atipici. E dunque, pur benedicendo il buco lasciato in calendario dai cinesi di Shanghai, la gestazione della versione riveduta e corretta della SF-23 sarà più lunga. Lo speranzometro di Maranello tornerà quindi a registrare valori accettabili dai tifosi nelle settimane che precederanno la gara di casa. Il campionato vero, si potrebbe dire semplificando ma nemmeno troppo, comincerà al GP dell’Emilia-Romagna, domenica 21 maggio.

Dopo il Gp dell'Arabia Saudita di F1, il pilota della Ferrari, Charles Leclerc, lancia l'allarme sulle prestazioni della Rossa. Guarda il video della sua intervista

GP Australia, Ferrari batti un colpo. Red Bull per la fuga, Aston Martin sempre seconda forza?​

FERRARI, NUOVA SOSPENSIONE​

—
Le prime due gare in Bahrain e in Arabia Saudita hanno convinto Fred Vasseur a modificare i suoi programmi. Fin dall’inizio ha ripetuto di avere un piano di sviluppi da introdurre praticamente ad ogni tappa del campionato. Per i prossimi tre GP invece si andrà di conserva, con interventi mirati alle caratteristiche dei vari circuiti e niente più. Per aver tempo e modo di allestire i cambiamenti per Imola. A cominciare dalla sospensione posteriore. Con l’imperativo che è sempre lo stesso in questa F.1 dall’effetto suolo dimezzato dalla Direttiva Tecnica 39: ottimizzare l’altezza della vettura rispetto all’asfalto. La SF-23, ora, non può girare bassa come sarebbe necessario per avere il carico immaginato. Da lì tutta una serie di compromessi che ne hanno inficiato la prestazione. Serve quindi un nuovo mix di rigidità, per migliorare l’assetto, e morbidità, per favorire il grip. Effetto possibile solo con una nuova sospensione.
 
 
La FIA ha vietato le celebrazioni sul muretto al termine della gara.
Finalmente è stato estirpato un altro grande male di questo sport, dopo l'abolizione dei giri del circuito il giovedì con bici o monopattino.
 
Buddha94 ha detto:
La FIA ha vietato le celebrazioni sul muretto al termine della gara.
Finalmente è stato estirpato un altro grande male di questo sport, dopo l'abolizione dei giri del circuito il giovedì con bici o monopattino.
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Costa non sta diventando questo sport. Lo sapevo che avremmo rimpianto Ecclestone.

Intanto Domenicali ha detto che l'obbiettivo è quello di arrivare a 30 gare stagionali.

Ottima scelta per questi campionati così combattuti
 
Buddha94 ha detto:
La FIA ha vietato le celebrazioni sul muretto al termine della gara.
Finalmente è stato estirpato un altro grande male di questo sport, dopo l'abolizione dei giri del circuito il giovedì con bici o monopattino.
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Ottimo, i team risparmieranno almeno 10 milioni di euro a stagione e e 10 meccanici morti in meno

Qual era il problema con le celebrazioni? :hmm:
 
sono pericolose, però continuiamo a far uscire i trattori in pista in condizioni di scarsa visibilità, ecc ecc

ci sarebbe da fare un elenco che finisco a pasqua del prossimo anno :facepalm2:
 
La diminuzione di prove libere sta andando in porto, questo dovrebbe essere il nuovo format:

Venerdì mattina Prove libere da un ora
Venerdì pomeriggio qualifiche Q1-Q2-Q3 per la gara di domenica
Sabato mattina qualifica su giro secco (come nel 2005) per la sprint race
Sabato pomeriggio sprint race
Domenica gara

Verrà probabilmente provato a Baku
 
non mi piace per niente la diminuzione delle prove libere, il venerdì devono rimanere minimo due sessioni da almeno 60 min ciascuna
 
Marcos93 ha detto:
non mi piace per niente la diminuzione delle prove libere, il venerdì devono rimanere minimo due sessioni da almeno 60 min ciascuna
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Con il congelamento dei motori, le limitatissime possibilità di sviluppo e il budget cap le prove libere sono quasi inutili, va più che bene un ora per settare la macchina.
Non piace neanche a me ma questa è la direzione che ormai ha preso Liberty
 
Secondo me la direzione che vuole prendere la FIA è abbastanza chiara: vogliono compattare la griglia, riducendo le possibilità di sviluppo e forzando le squadre a creare vetture simili con prestazioni simili (anche con il budget cap, ovviamente). E guardando le qualifiche del sabato, possiamo dire che ci stanno riuscendo... LEC in Q3 era quinto a 0.104 secondi dal primo (poi Max ha fatto il giro UFO, vabbè... sappiamo che loro sono di un altro pianeta). Qualche anno fa questa cosa era assolutamente impensabile. MER già di base con il boost che aveva di motore in Q3 dava 1-2 decimi al secondo-terzo in griglia.
 
PEVO ha detto:
Secondo me la direzione che vuole prendere la FIA è abbastanza chiara: vogliono compattare la griglia, riducendo le possibilità di sviluppo e forzando le squadre a creare vetture simili con prestazioni simili (anche con il budget cap, ovviamente). E guardando le qualifiche del sabato, possiamo dire che ci stanno riuscendo... LEC in Q3 era quinto a 0.104 secondi dal primo (poi Max ha fatto il giro UFO, vabbè... sappiamo che loro sono di un altro pianeta). Qualche anno fa questa cosa era assolutamente impensabile. MER già di base con il boost che aveva di motore in Q3 dava 1-2 decimi al secondo-terzo in griglia.
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Chiaro che l'intento sia quello di compattare la griglia, ma se la compatti solo dalla terza posizione in giù hai comunque fallito :sisi:
 
Il problema è che se il primo ha due decimi di vantaggio su tutti gli altri, questo vantaggio rimane fino alla fine dalla stagione, visto che tra standardizzazione e limitazioni allo sviluppo non è sostanzialmente possibile recuperarlo
 
Velvet90 ha detto:
Il problema è che se il primo ha due decimi di vantaggio su tutti gli altri, questo vantaggio rimane fino alla fine dalla stagione, visto che tra standardizzazione e limitazioni allo sviluppo non è sostanzialmente possibile recuperarlo
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E' un discorso complesso, perché prima che non c'erano standardizzazioni e budget cap non è che i team hanno avuto vita facile a recuperare il vantaggio che aveva Mercedes nell'era ibrida :asd:
 
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