Fatal Four Way: Dead Cells vs Hades vs Hollow Knight vs Cuphead

[True Erik]

Hades è un gran gioco senza dubbio, ma a differenza di HK si misura con una formula sicuramente più collaudata

Hollow Knight e' un metroidvania classico che piu' classico non si potrebbe trovare.
Riprende sostanzialmente ogni suo elemento distintivo da altri giochi.

 

[Lapp]

l'unico che non mi piace è Hades in quanto è troppo simile ai loro precedenti lavori. Gli altri 3, qualsiasi si voti, si farebbe un torto agli altri due.
Per i Media direi Cuphead, in quanto al contrario degli altri 3, ha ottenuto merchandise, 3 season animate...1 DLC, diverse colonne sonore e quant'altro. Ormai è iconino, e ci si riferisce a Cuphead, per qualsiasi gioco che abbia quello stile di disegno anni 30. Gli altri 3 titoli li nominati se le sognano queste cose.

 

[Mastro Bilbo]

Personalmente ho votato Hades, vuoi perché ho adorato il setting vuoi perché è riuscito nell'impresa di farmi apprezzare (c'ho passato qualcosa come 175 ore su!) un genere che generalmente non è di mio particolare gradimento.

Detto questo probabilmente come gioco in sé ho trovato migliore Hollow Knight. Sopraffino e con una mole di contenuti clamorosa.

Terzo metto Cuphead che mi è piaciuto un botto ma ha a mio avviso qualche pecca nei (pochi) livelli dove non ci sono i boss. Inoltre credo che l'elemento più distintivo sia lo spettacolare stile grafico mentre la struttura in se è un filo meno solida degli altri due sopracitati.

P.s. non è un caso se Silksong e Hades 2 sono due dei miei giochi più attesi. E spero di avere qualche aggiornamento, magari già nello show di Geoff o cmq in uno degli eventi estivi.

 

[FrabcoSpruzzo]

Hades è di sicuro il prodotto più rifinito dei 4 (e lo voto).

Sicuramente HK è stato quello più "prorompente", nel senso che è un gioco che per svariate ragioni viene osannato da più parti e considerato perfetto.

Qua dico la mia opinione impopolare: è sopravvalutato. Lo considero comunque un gioco che va giocato e lo metterei nella top 10 dei giochi che ho giocato negli ultimi anni, ma la sua narrativa implicita ed esplicita, il fascino dei luoghi e la varietà della mappa hanno nascosto agli occhi di molti un difetto che non considero trascurabile nel genere dei metroivania: la morfologia della mappa.

Rispetto ad altri capolavori del genere, la mappa è strutturata per assorbire inutilmente tempo, nel senso che ha una strutturata con movimenti ripetuti. Spesso esplori una sezione di mappa, raggiungi il punto "finale", che ha il suo apice in un boss, in una ricompensa, e sei costretto a rifare il percorso all'indietro. A volte una stazione di spostamento riesce ad ovviare al problema, altre volte perdi inutilmente tempo a ripercorrere sezioni già battute. Teoricamente nei metroidvania si usa questo espediente per costringere il giocatore, ottenuto un nuovo potere, ad accedere a sezioni prima inaccessibili o a sbloccare nuove sezioni di mappa chiuse nel primo attraversamento, ma HK non lo fa quasi mai.
Questo lo dimostra il fatto che nelle speedrun dopo aver raggiunto spesso il "punto finale" di solito si torna nella schermata iniziale per riprendere il gioco all'ultimo punto di salvataggio, così da saltare sezioni di percorso da ripetere inutilmente e assorbi-tempo.

Per prendere un esempio opposto, Metroid Dread (che ha invece il problema di un sistema di ricompense anacronistico), utilizza questo espediente bene quando serve e quando non serve ti lancia subito in una nuova sezione di mappa oppure in una vecchia sezione di mappa ma dove ora puoi attraversare un punto prima inaccessibile. Tant'è che il map design di Dread è migliore di quello standard di HK anche quando si fa ricorso al sequence breaking, rendendolo un prodotto estremamente più rifinito lato level design (e potete anche dirmi 'sti cazzi, è un prodotto con dietro un team con più risorse e molto più folto).

Tra i 4 rimane solidamente in seconda posizione a stretto giro di Hades, ma ha dei difetti che secondo me pesano sul giudizio del prodotto.