Buonasera alla community.
Ho fatto una bella ricerca e raggruppato alcuni dei temi più interessanti a riguardo. Ho trovat interessante analizzare tutta la letteratura riguardo i risvolti positivi che un uso moderato del videogioco possono avere a diversi livelli personali e sociali. Li ho raggruppati in questo breve suntoche sto portando in vari forum per avere feed, per discuterne e per migliorarlo. Spero che a qualcuno piaccia =D
Il mondo dei videogiochi ha avuto una diffusione enorme negli ultimi anni: i dati parlano di 2.5 miliardi di videogiocatori regolarmente attivi. Il mercato che intorno a loro si genera ha un valore totale di poco più di 150miliardi(con crescita annua di quasi il 10%)source
Un fenomeno così importante non poteva non destare l’interesse della comunità scientifica, che lo ha analizzato da più punti di vista: da quello medico e terapeutico a quello antropologico e filosofico.
Da un punto di vista strettamente scientifico è stato possibile raccogliere una serie di studi sperimentali che hanno dimostrato risultati sorprendenti in vari ambiti. In via generale è stato sempre possibile osservare miglioramenti nelle abilità cognitive e percettive.
In particolare si può parlare di una migliorata operatività del cervello e della sua capacità di gestire due azioni anche difficilmente eseguibili contemporaneamente.
È stato anche dimostrato un incremento nella flessibilità, ovvero la possibilità di passare da un’azione all’altra con facilità e scioltezza, riuscendo a focalizzarsi sulla nuova task velocemente e senza errori, anche se si tratta di una task completamente diversa da quella precedente.
Sono stati dimostrati anche miglioramenti nella cosiddetta attenzione spaziale, che descrive la capacità di focalizzare la propria attenzione su un singolo elemento collocato all’interno di un ambiente pieno di distrazioni.
I casi in cui all’interno del videogioco devo gestire situazioni di forte stress hanno dimostrato di poter diminuire l’impulsività in situazioni analoghe nella realtà. Ovvero i videogiocatori sarebbero in grado di prendere decisioni in fretta, anche in situazioni difficili, pur avendo poco tempo a disposizione e fattori di distrazione esterni. diminuita l’impulsività.
I videogiocatori si trovano più a loro agio anche lavorando all’interno di un team. Lo dimostrano molti studi che hanno evidenziato i benefici che i giochi cooperativi possono apportare in tal senso.
In ambito strettamente terapeutico a cosa può essere utile la tecnologia sviluppata in seno al videoludico?
Gli esempi sono molteplici (si parla di videogiochi dedicati ed appositamente sviluppati):
Mi sembra importante specificare che qui si parla di un uso mirato, e che questo testo ha la finalità di descrivere esclusivamente gli aspetti positivi. Specifico comunque che i rischi e i danni derivanti da un abuso pure non dovrebbero essere trascurati. Non si potrebbe non citare la crescita esponenziale, soprattutto nelle nuove generazioni, di forme di dipendenza da videogioco. Questa è una vera patologia, alla stregua di altre forme di ludopatia già conosciute in altri tipi di giochi video, ovvero i casinò online, il videopoker, il blackjack e anche il gioco d’azzardo in generale.
Concludendo quindi ritengo che il videoludico ha dimostrato di poter dare tanto e in tantissimi diversi ambiti, in termini di arricchimento del patrimonio culturale e della conoscenza scientifica e terapeutica. Tuttavia non vanno trascurati i possibili rischi derivanti da un abuso del loro utilizzo.
Ho fatto una bella ricerca e raggruppato alcuni dei temi più interessanti a riguardo. Ho trovat interessante analizzare tutta la letteratura riguardo i risvolti positivi che un uso moderato del videogioco possono avere a diversi livelli personali e sociali. Li ho raggruppati in questo breve suntoche sto portando in vari forum per avere feed, per discuterne e per migliorarlo. Spero che a qualcuno piaccia =D
Il mondo dei videogiochi ha avuto una diffusione enorme negli ultimi anni: i dati parlano di 2.5 miliardi di videogiocatori regolarmente attivi. Il mercato che intorno a loro si genera ha un valore totale di poco più di 150miliardi(con crescita annua di quasi il 10%)source
Un fenomeno così importante non poteva non destare l’interesse della comunità scientifica, che lo ha analizzato da più punti di vista: da quello medico e terapeutico a quello antropologico e filosofico.
Da un punto di vista strettamente scientifico è stato possibile raccogliere una serie di studi sperimentali che hanno dimostrato risultati sorprendenti in vari ambiti. In via generale è stato sempre possibile osservare miglioramenti nelle abilità cognitive e percettive.
In particolare si può parlare di una migliorata operatività del cervello e della sua capacità di gestire due azioni anche difficilmente eseguibili contemporaneamente.
È stato anche dimostrato un incremento nella flessibilità, ovvero la possibilità di passare da un’azione all’altra con facilità e scioltezza, riuscendo a focalizzarsi sulla nuova task velocemente e senza errori, anche se si tratta di una task completamente diversa da quella precedente.
Sono stati dimostrati anche miglioramenti nella cosiddetta attenzione spaziale, che descrive la capacità di focalizzare la propria attenzione su un singolo elemento collocato all’interno di un ambiente pieno di distrazioni.
I casi in cui all’interno del videogioco devo gestire situazioni di forte stress hanno dimostrato di poter diminuire l’impulsività in situazioni analoghe nella realtà. Ovvero i videogiocatori sarebbero in grado di prendere decisioni in fretta, anche in situazioni difficili, pur avendo poco tempo a disposizione e fattori di distrazione esterni. diminuita l’impulsività.
I videogiocatori si trovano più a loro agio anche lavorando all’interno di un team. Lo dimostrano molti studi che hanno evidenziato i benefici che i giochi cooperativi possono apportare in tal senso.
In ambito strettamente terapeutico a cosa può essere utile la tecnologia sviluppata in seno al videoludico?
Gli esempi sono molteplici (si parla di videogiochi dedicati ed appositamente sviluppati):
- Nella terapia della dislessia: in alcuni casi la dislessia può essere dovuta a problemi di attenzione visiva: in questo studio alcuni videogames utilizzati per migiorare le capacità di lettura e quindi di ablazione. source
- Rallentamento dell’invecchiamento cognitivo negli anziani. source
- Trattamento dell’occhio pigro. source
Mi sembra importante specificare che qui si parla di un uso mirato, e che questo testo ha la finalità di descrivere esclusivamente gli aspetti positivi. Specifico comunque che i rischi e i danni derivanti da un abuso pure non dovrebbero essere trascurati. Non si potrebbe non citare la crescita esponenziale, soprattutto nelle nuove generazioni, di forme di dipendenza da videogioco. Questa è una vera patologia, alla stregua di altre forme di ludopatia già conosciute in altri tipi di giochi video, ovvero i casinò online, il videopoker, il blackjack e anche il gioco d’azzardo in generale.
Concludendo quindi ritengo che il videoludico ha dimostrato di poter dare tanto e in tantissimi diversi ambiti, in termini di arricchimento del patrimonio culturale e della conoscenza scientifica e terapeutica. Tuttavia non vanno trascurati i possibili rischi derivanti da un abuso del loro utilizzo.
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