A Ferrari serve un Toto Wolff che quando sbagliano tira pugni, va in tv ad ammettere gli errori e poi torna nel box e fa il culo a tutti, non un clone di un defunto acchiappafantasmi sempre pronto a difendere tutti non per senso di squadra, ma perché totalmente incapace di riconoscere gli errori.
Minimizzare la GIGANTESCA cagata del pit stop anticipato e dell'uso delle bianche inventando al favola che la macchina non andava è da persone totalmente alienate, questo sta in un altro mondo e sta cosa lo mette sullo stesso piano degli strateghi che hanno cannato tutto ieri.
Ma poi dire in tv "eh ma credevamo che con le bianche ci avremmo messo 10 giri per andare in temperatura, ma poi avremmo avuto un buon passo" è allucinante due volte, la prima perché nella loro testa si buttavano volontariamente in una strategia in cui sapevano fin da subito che per 10 giri avrebbero girato sul ghiaccio, per cui per 10 giri avrebbero perso tempo e posizioni, e poi perché nonostante tutti i segnali dal venerdì fino alle alpine in gara, dal meteo (freddo e gocce) e dalla esperienza pluriennale che hanno sul campo, non sono stati in grado di capire che quelle gomme non si sarebbero mai riprese, non sarebbero mai andate nella finestra di temperatura e non avrebbero mai reso, mai nella vita, neanche dopo quei fantomatici 10 giri.
E' questo che mi fa salire sul carro di quelli che parlano di Binotto incompetente, in passato l'ho difeso perché ottimo ingegnere motorista, TM un po' meh, ma hey, questa sua analisi è fuori dal mondo, nessuno e dico cazzo nessuno nel paddock oltre a lui potrebbe mai partorire un analisi così surreale, perfino i piloti avversari si mettono a ridere vedendo la strategia e lui ci dice candidamente che credeva potesse funzionare, segnale che finché lui sta in carica niente cambierà perché lui è il primo a non capire cosa non va